Corso di laurea in Comunicazione Interculturale e Multimediale Televisione, società e politica: il dibattito sui quotidiani (settembre-dicembre 2004) Paola Branzoni A.A. 2004- 2005 Obiettivo • Analizzare il modo in cui i giornali parlano della televisione. • L’analisi ha coperto un periodo di tempo di quattro mesi (settembre 2004- dicembre 2004). Scelta dei quotidiani • Le testate prese in considerazione sono due: la Repubblica e il Giornale. • La scelta è stata dettata dal fatto che sono schierate su posizioni politiche differenti. Reality show • Il reality che ha avuto maggior successo è stato l’“Isola dei famosi” (Raidue). • Il “Grande Fratello” invece ha accusato un calo d’ascolti. • “Campioni”, su cui Mediaset contava molto, non ha ottenuto il successo sperato. Reality show • “I fantastici 5” ha suscitato alcune polemiche. – È stato accusato di essere dannoso per i bambini e gli adolescenti. • Gli “Invisibili” e “Quarto piano scala a destra” si discostano dal genere del reality. – Nel primo manca la parte ludica; il secondo è più simile a una sit-com. Reality show • Il Giornale dedica più spazio rispetto a Repubblica. • Criticano entrambi “Campioni” ed elogiano gli “Invisibili”. • La Repubblica e il Giornale criticano la continua presenza dei personaggi che escono dai reality come ospiti in ogni tipo di programma. – Per esempio: “Porta a porta”, “Domenica in”, l’“Italia sul due”. Fiction • Sono molto costose da realizzare, ma garantiscono un buon successo di pubblico. – Rai e Mediaset hanno puntato molto su questo prodotto. • I due quotidiani ne parlano in modo simile. Crisi Mediaset • Alcuni programmi hanno avuto un successo inferiore alle aspettative. – Per esempio: lo show di Teocoli. • “Striscia la notizia” ha perso il confronto con “Affari tuoi”. • La Rai ha proposto nuove fiction, mentre Mediaset ha riproposto vecchi programmi e film al secondo o al terzo passaggio televisivo. Privatizzazione Rai • Trova più spazio su Repubblica. • I gruppi politici sono divisi sui metodi da adottare. • Il centrosinistra boccia la proposta di Gasparri: – ritiene la Rai troppo simile a Mediaset; – dovrebbe prendere spunto dalla Bbc. Programmi d’approfondimento Repubblica • Critiche a: “Porta a porta” e “Punto e a capo”. • Commenti positivi per: “Ballarò”. Programmi d’approfondimento Il Giornale • Critiche a “Ballarò”. – È considerato “di sinistra”. • Commenti positivi per “Otto e mezzo” e “L’antipatico”, condotto da Maurizio Belpietro (direttore de Il Giornale). Inchieste Repubblica Promossi: “Report”, “Tg2 dossier”, “Terra!”, “Martelli racconta” e “Blu notte”. Bocciati: “Lucignolo”. Il Giornale Promossi: “Terra!”, “Martelli racconta”. Bocciati (solo parzialmente): “Blu notte” e “Giallo 1”. Telegiornali • Caso Mentana: Repubblica: “Mediaset silura Mentana, al Tg5 arriva Rossella” Il Giornale: “Mentana lascia il Tg5, arriva Rossella” • Tg3: per il Giornale è “di sinistra”. • Repubblica analizza la distribuzione degli spazi concessi ai politici nei Tg. • Repubblica: paragone Tg1- Tg5 di Rossella. Satira Dibattito scatenato dalla censura operata da Raiuno ai danni di Paolo Hendel. Repubblica dedica molto spazio. Critica molto dura. Il Giornale ridimensiona la vicenda. Talk show • “Che tempo che fa”: giudizi positivi da entrambi i giornali. • “Parla con me”: il Giornale teme che possa essere “di sinistra”. • “Markette”: giudizio globalmente positivo. I flop e il peggio • Mediaset: lo show di Teocoli. • Rai: lo show di Panariello, anche se non è stato un vero e proprio flop. • Il Giornale boccia “Ultima razzia”, “Gente di notte” e “Cronache marziane”. • Repubblica boccia “Cronache marziane” definito il trionfo del trash. La buona critica • Giudizi positivi per “Passepartout” e “Ricchi d’Italia”. • Repubblica: “Mai dire iene” e “Rebibbia G8”. • Il Giornale: “La Squadra” per la vicinanza dei temi trattati all’attualità. Conclusioni e considerazioni politiche Il pubblico preferisce fiction e reality. La Repubblica considera di “centrodestra”: “Porta a Porta”, “Punto e a capo”, “Confronti”, “Claudio Martelli racconta”, il “Tg5” e il “Tg1”. Il Giornale, invece, considera di “centrosinistra”: “Ballarò”, il “Tg3”, “Che tempo che fa” e “Parla con me”. Su 44 programmi citati: 6 sono considerati di “centrodestra”, 4 di “centrosinistra”, 17 “neutri” e i “restanti non politici”.