In una piccola parte del bagnata dal nord d’Europa si trova il Circo polare artico ed è bagnato dal Mar glaciale artico. Viene anche chiamato Mar bianco e Mar di Kara. Il clima è definito nivale con inverni molto lunghi. In questi luoghi si verifica il sole di mezzanotte così detto perché anche di notte isole rimane all’orizzonte. LA TUNDRA Al nord dell’ Europa si trova una pianura detta tundra. In questa zona il gelo è permanente. Infatti in queste condizioni può crescere solo erba, durante la stagione estiva crescono solo licheni. Nella tundra il terreno è coperto da neve per molti mesi dell’anno. LA TAIGA A nord si estende la taiga una foresta tipica dell’emisfero boreale. In questa zona le temperature superano di poco lo 0 e nel mese più caldo si arriva a 10 c. La fauna è rappresentata dagli erbivori Le coste occidentali sono formate da molte isole e queste sono bagnate dall’Oceano Atlantico. Egli prende molti nomi: il MAR D’IRLANDA : che si trova fra la Gran Bretagna e l’Irlanda Il CANALE DELLA MANICA: che separa l’isola dalla Francia. Il MAR DEL NORD: che è compreso tra le coste orientali della Gran Bretagna e le coste dello Jylland. IL MAR BALTICO: che è racchiuso tra la Svezia e il litorale della Finlandia. IL MAR DI NORVEGIA: che è delimitato dall’Islanda a ovest e est dalla Norvegia. . Il grande spazio dell’oceano è costantemente percorso dai venti. Però questa azione sarebbe limitata se non ci fosse la Corrente del Golfo. Questo clima è detto temperato fresco perché ha inverni miti e estati non troppo calde L’uomo ha modificato i litorali e ha dato inizio alla costruzione di industrie Questo clima favorisce molto l’agricoltura. I Le cultore più pratiche riguardano cereali barbabietole, luppolo ecc. Grazie ai pascoli naturali c’è molto allevamento di bovini. Il mediterraneo occupa una vasta zona e comunica: -a ovest con l’oceano Atlantico attraverso lo Stretto di Gibilterra -a sud con il Mar Rosso e l’oceano Indiano attraverso il Canale di Suez -a est con il Mar Nero attraverso gli stretti dei Dardanelli e del Bosforo La catena montuosa protegge le fasce costiere dai venti del nord e limita le maree. Il Mediterraneo è diviso da dei bacini uno orientale e uno occidentale i suoi mari a ovest si chiamano: Mar delle Baleari, Mar di Sardegna, Mar Ligure e Mar Tirreno. Mentre quelli a est: mar Adriatico, Mar Egeo, Mar Ionio e Mar di Levante. Le coste europee sono molto articolate Gli inverni sono miti con un discreto numero di precipitazioni. Le estati sono calde e secche. Per la presenza dell’anticiclone delle Azorre fa durare i periodi di siccità per molto tempo. In questa zona si trova la macchia mediterranea. Si tratta di un bosco formato da arbusti sempre verdi piante aromatiche e alberi caratteristici. La fauna tipica di quest’area è costituita da: caprioli, daini,cinghiali..Gran parte della popolazione vive nelle pianure costiere dove il clima e il mare hanno favorito i traffici commerciali. In questa zona si è formata una attrattiva turistica L’uomo per coltivare meglio ha deciso di utilizzare anche i terreni in pendenza costruendo i terrazzamenti e nuovi sistemi di irrigazione. Il Mar Nero si protende sulla penisola di Crimea. Comunica con il Mar Egeo attraverso lo Stretto del Bosforo , lo Stretto dei Dardanelli e il Mar di Marmara Il Mar Caspio è un mare chiuso. Si estende tra l’Europa e l’Asia. Questo mare tende a diminuire il livello dell’acqua. Questo accade per il cattivo clima e l’inquinamento dovuto al fatto che il mare non può ricevere un riciclo dell’acqua. Le sue catene montuose sono poco elevate. Quelle dell’era geologica primaria che sono poco elevate a causa delle antiche erosioni e quelle più giovani che sono molto elevate. Alpi Scandinave, i Monti Urali che separano l’Europa dall’Asia.La Selva Boema, il Massiccio Renano, il Massiccio Centrale, le Cevenne e la Maseta. i Monti Grampiani, i Pennini e i Cambrici anch’essi con cime poco elevate. Fra quelle giovani troviamo le Alpi disposte ad arco tra la Francia e la Slovenia a Il confine tra la Francia e la Spagna lo segnano i Pirenei. I Carpazi. il Caucaso . Nell’Europa meridionale troviamo gli Appennini, le Alpi Dinariche, i Balcani e il Pindo. L’area mediterranea e quella islandese sono fenomeni vulcanici e sismici perché si trovano di confine con la zolla africana. In Islanda numerosi vulcani sono formati dal magma che esce dall’allontanamento dalla zolla euroasiatica da quella nordamericana. Alle basse latitudini il clima favorisce la crescita delle piante, l’allevamento e le attività umane mentre l’alta latitudine permette lo sviluppo a bassa quota. Nella parte orientale troviamo il bassopiano Germanico e bassopiano Sarmatico. Le pianure sono: il Bassopiano Francese, la Pianura Padana, la Pianura Ungherese, la pianura della Valacchia, la Depressione Caspica I Il clima delle distese pianeggianti è un clima continentale tipico delle zone interne. Nelle zone più interne troviamo le praterie Nella zona dove sono più abbondanti le piogge si trovano i boschi di latifoglie Il fiume più importante è il Volga. L’Europa è divisa in due regioni idrografiche: i fiumi occidentali e settentrionali che sfociano nell’ Oceano Atlantico, e la seconda dei fiumi orientali e meridionali che sfociano nel Mar mediterraneo. A ovest i fiumi hanno una foce a estuario I fiumi del Mediterraneo sono il Po,l’Embro e il Rodano, il Danubio,l’Ural,il Don, il Dnestr e il Dnepr. In Europa ci sono molti fiumi che nel loro percorso creano canali artificiali. I tre fiumi più importanti sono: il Reno, il Volga e il Danubio. Il Reno nasce dal San Gottardo in Svizzera. È emissario ed immissario del lago di Costanza. Segna il confino tra Francia e Germania per poi sfocia nel Mar Nero. Alla foce si trova il porto di Rotterdam ed è inquinato Il Volga nasce dal Rialto del Valdaj, in Russia attraversando il bassopiano Sarmatico. Si divide in tre rami e sfoca nel Mar Caspio. L’attività commerciale è ridotta poiché sfocia in un mar chiuso. Però è poco inquinato Il Danubio nasce dalle pendici della Selva Nera attraversando 9 stati. Attraversa boschi e valli. Si divide in tre rami passando per boscaglie, paludi, canneti. Il cianuro arrivato nelle acque del fiume ha causato la morte di molti pesci. I laghi maggiori d’Europa sono: Làdoga e l’Onega. Altri sono: il Vänern e il Vättern in Scozia. Questi laghi sono di origine glaciale tra questi il losch. Il più famoso è quello di Loch Ness. Ci sono anche dei laghi ti origine vulcanica e tettonica Con le valli sbarrate delle colline l’acqua dei ghiacciai si sciolse e si formarono i laghi prealpini e alpini. I laghi prealpini più importanti sono: di Garda, di Como, Maggiore, Costanza, Quattro Cantoni, Zurigo, Ginevra.