L'Ebraismo è la religione degli ebrei, detti anche giudei. E' stata la prima grande religione a sostenere l'esistenza di un solo Dio e rappresenta la base della cristianità e dell'Islam. Dio avrebbe scelto gli Ebrei come popolo eletto, dando loro un insieme di comandamenti da seguire. La storia degli antichi Ebrei è narrata nella Bibbia ebraica, corrispondente all'Antico Testamento della religione cristiana. Gli Ebrei sono distribuiti in più di cento paesi tra cui Israele dove l'ebraismo è la religione dominante. Le comunità ebraiche sono sparse specialmente negli USA, in Russia, in Asia, nell'America Latina, in Australia e in Europa. Il paese europeo con il maggior numero di ebrei (600.000) è la Francia. La storia del popolo ebraico La Bibbia narra che Abramo si stabilì nella terra di Canaan (l'attuale Palestina) nel 2.000 a.C.; i suoi figli ne continuarono la discendenza. Verso il 1290 a.C. Gli Ebrei, schiavi in Egitto, guidati da Mosè, giunsero nella Terra Promessa. La storia del popolo ebraico Giunti nella Terra Promessa (Palestina), gli Ebrei divennero potenti sotto la guida di tre re: Saul, David e Salomone. Nel corso dei secoli gli Ebrei vennero perseguitati da diversi popoli (antisemitismo) e costretti più volte ad abbandonare la loro terra. Erano accusati di: aver crocifisso Gesù essere considerati “diversi” dalle altre persone essere diventati ricchi con attività illecite (usura) Dopo essere stati perseguitati dai regimi nazista e fascista durante la seconda guerra mondiale, gli Ebrei fecero ritorno nella loro terra nel 1948, creando lo stato di Israele che esiste ancor oggi. Principi fondamentali Il principio fondamentale della religione ebraica è la credenza in un solo Dio, che si è proposto agli uomini attraverso la Rivelazione, tramandata attraverso i libri sacri. Gli Ebrei credono ad una Alleanza stipulata da Dio con loro (popolo eletto). Non si credono superiore agli altri, ma credono di essere chiamati a testimoniare agli altri, attraverso l'esempio delle loro azioni, la presenza di Dio sulla Terra. Gli Ebrei osservano nella vita pratica i Dieci Comandamenti, gli stessi dei Cristiani. Perché non pronunciate il nome del Signore? In segno di rispetto; come non chiamiamo per nome i nostri genitori, così noi ebrei non pronunciamo né scriviamo il nome santo del Signore. È un modo per ricordare che non nessuno può «appropriarsi» di lui. Nello scritto per indicare Dio usiamo i termini JHWH che si legge Jahvè. Qual è il vostro giorno di festa? È il sabato (Shabbat), il «settimo giorno», il giorno del riposo del Signore dopo i sei giorni (simbolici) della creazione. Così come ricorda la menorah, il candelabro che è diventato il nostro simbolo, anch’esso composto da sei bracci, con al centro il braccio principale. Il nostro giorno di festa inizia al tramonto del venerdì e termina con il tramonto successivo. Shabbat è giorno sacro, dedicato al riposo: non si possono fare determinati lavori manuali né accendere le luci, o rispondere al telefono. È un momento di festa per tutta la famiglia, riunita attorno alla tavola. Perché le candele accese sulla tavola? Avete notato che anche nelle chiese ci sono le candele accese? Sulla tavola preparata per il sabato vi sono anche due candele, accese un’ora prima del tramonto dalla madre di famiglia. Nella nostra tradizione sono simbolo della luce originale nascosta dal Signore al momento del peccato di Adamo e Eva. Questa luce indica la presenza divina che illumina la casa. Qual è la festa più importante? È Pesach, la festa di Pasqua, in cui facciamo memoria della liberazione dalla schiavitù dell’Egitto grazie all’opera e alla protezione del Signore. Prima della cena pasquale il più giovane dei partecipanti chiede al più anziano cosa si ricorda e questi narra l'antico racconto della liberazione dalla schiavitù egizia. Il matrimonio ebraico Il matrimonio ebraico è celebrato sotto un baldacchino, simbolo della casa; il rabbino (il sacerdote ebreo) legge delle benedizioni e alla fine i due sposi Il funerale ebraico In punto di morte l'ebreo osservante recita una preghiera particolare chiamata Shèma Israel con i familiari. La sua morte viene annunciata con una breve benedizione “Benedetto sia il giudice di verità”. Durante il funerale si fanno sette brevi soste e il corpo viene sepolto nella nuda terra. La festa di Pasqua Il piatto che viene posto sulla tavola per il seder di Pesach La festa di Pesach è una grande festa che si svolge in famiglia, intorno alla tavola addobbata in modo particolare. Al centro è posto il piatto del seder con i cibi simbolici pasquali: erbe amare, erbe verdi, un uovo sodo, un cosciotto di agnello arrostito, 3 pani azzimi, un impasto di frutta chiamato charoset. La Pasqua ebraica è diversa da quella cristiana? Sì, la Pasqua ebraica (Pesach) non corrisponde a quella cristiana perché ha un significato diverso. Gesù, infatti, prima di morire, ha celebrato il seder come ogni buon ebreo, ma ha dato a quell’antico rito un significato del tutto particolare, istituendo l’eucaristia, che i cristiani celebrano ogni domenica. Cosa significa «kasher» ? Kasher significa «conforme» o «purificato»; si riferisce al cibo che deve essere coerente con le regole della Torah, in particolare con il libro del Levitico. Oltre alla proibizione di mischiare il latte e la carne, sono vietati alcuni animali, tra cui: il maiale, il cavallo, il coniglio, i rapaci e i molluschi. La macellazione rituale consiste nell’eliminare dall’animale ucciso più sangue possibile perché – nella Bibbia – il sangue è considerato il principio della vita. Luoghi di preghiera Nei tempi più antichi il luogo di preghiera degli Ebrei era la Tenda del Convegno, che custodiva l'Arca dell'Alleanza, una cassa che conteneva le Tavole della Legge. Più tardi il luogo di culto degli Ebrei divenne il Tempio di Salomone. Dopo la distruzione del Tempio da parte dei Romani, il luogo di culto degli Ebrei divenne la Sinagoga. Com’è fatta una sinagoga? IL BAR MIZWAH Quando un ragazzo compie 13 anni, si organizza una cerimonia pubblica chiamata bar mizwah («figlio del comandamento»), che indica la sua maturità religiosa. Il ragazzo riceve il tallit e i tefillim e legge in pubblico un passo della Torah; in testa porta la kippah, il tipico copricapo ebraico. Cosa sono precisamente il tallit e i tefillim? Il tallit è lo scialle della preghiera, di tessuto bianco con strisce scure, munito di frange per ricordarsi i precetti (613 mitzwot). I tefìllim (filattèri) sono due piccole scatole di cuoio che contengono brani della Torah. Sono fissati a una cinghia di cuoio e vengono legati alla fronte e al braccio sinistro per indicare che sia l’intelletto che l’azione sono al servizio del Creatore. La mezuzah è una scatoletta contenente brani della Torah, posta sugli stipiti delle porte. La Bibbia ebraica è uguale alla nostra? La Bibbia è il libro sacro comune, in parte, a cristiani e ebrei. La Bibbia ebraica è divisa in tre parti: Torah (la Legge, i primi 5 libri), i Profeti, gli Scritti. Il testo della Torah viene suddiviso in 54 parti e ogni sabato ne viene letta una: in questo modo in un anno si legge tutta la Torah. La Bibbia cristiana si suddivide in Antico (o Primo) Testamento (che è la Bibbia ebraica) e il Nuovo (o Secondo) Testamento, che parla di Gesù e della prime comunità cristiane. Cosa differenzia gli ebrei dai cristiani? Il ceppo è comune, perché il cristianesimo nasce dall’ebraismo. Gesù stesso, sua madre, gli apostoli e tutti i suoi primi seguaci sono infatti ebrei. Il messaggio di Gesù, pur essendo innovativo, non si contrappone alle tradizioni ebraiche. Ma, con il passare Cosa differenzia gli ebrei dai cristiani? degli anni, le differenze si accentueranno fino a contrapporsi, purtroppo anche in modo pesante e violento. La differenza principale è quella che gli ebrei non riconoscono in Gesù il Messia atteso da Israele e il concetto trinitario (Dio in tre persone). FINE MINI TEST SULL’EBRAISMO Tutti gli ebrei credono in Dio V F I primi 5 libri della Bibbia formano la Torah V F Gerusalemme è la città santa per ebrei, cristiani e musulmani V F Il giorno sacro degli ebrei è il venerdì V F La pasqua ebraica deriva da quella cristiana La «diaspora» è un rito ebraico Gli ebrei mangiano ogni tipo di carne V F V F V F RISPOSTE AL MINI TEST Tutti gli ebrei credono in Dio F I primi 5 libri della Bibbia formano la Torah V Gerusalemme è la città santa per ebrei, cristiani e musulmani V Il giorno sacro degli ebrei è il venerdì F La pasqua ebraica deriva da quella cristiana La «diaspora» è un rito ebraico Gli ebrei mangiano ogni tipo di carne F F F