Il Ghiaccio Alimentare Confezionato ed i suoi utilizzi Dott.ssa Cristina De Cordova Termini Imerese 01/06/2013 Definizione di Ghiaccio Alimentare • Per “Ghiaccio Alimentare” si intende il ghiaccio preparato con acqua potabile, conforme al D.Lgs n.31/2001, che alla fusione si trasforma in acqua con le stesse caratteristiche microbiologiche e chimico-fisiche dell’acqua utilizzata per la sua produzione . • Il ghiaccio che non risponde a siffatte condizioni viene definito “ Ghiaccio Industriale “. Chi lo utilizza? I Grandi Utilizzatori: • Società organizzatrici di eventi e fiere • Catering • Ristoranti • Alberghi • Locali notturni • Porti ed Aeroporti • Campeggi • Laboratori • Ospedali Chi lo utilizza? Il Consumo Privato : • Feste private • Gite in barca • Pic-nic e barbecue • Consumo domestico Come si utilizza? Il Ghiaccio Alimentare Confezionato viene principalmente utilizzato per il raffreddamento di bevande ed alimenti • • • • Ghiaccio Tritato/ Crushed: Pesce fresco Frutta e verdura Gastronomia Succhi e bevande Ghiaccio a cubetti: •Succhi e Bevande •Vendita ghiaccio da asporto Quindi viene messo direttamente a contatto con la bevanda o l’alimento che si intende rinfrescare. Questo pone un particolare rischio, da un punto di vista igienico, perchè l’acqua di liquefazione, che si mescola con il prodotto alimentare, lo potrebbe contaminare. Il ghiaccio alimentare confezionato si realizza attraverso moderne tecnologie di processo come l’utilizzo di: • Filtri a Sabbia •Filtri a Carboni Attivi •Lampade a U.V. •Controlli Microbiologici ( acqua di processo e prodotto finito) •Controlli chimici e fisici ( acqua di processo e prodotto finito) •Limiti aziendali sull’acqua di liquefazione più restrittivi rispetto ai limiti di legge. Alcuni casi di controlli sul ghiaccio La Coca-cola prima di installare, in alcuni locali siciliani, i propri impianti di cola alla spina ha fatto dei controlli sul ghiaccio che doveva essere servito con la propria la bibita scoprendo che: ANDAMENTO MICROBIOLOGICO DELL'ACQUA NEGLI IMPIANTI POM: 2009/2010 1200 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 UFC 800 400 200 14 /0 14 1 /2 0 09 /0 08 3 /2 0 09 /0 28 5 /2 0 09 /0 13 7 /2 0 09 /1 02 0 /2 0 09 /1 10 2 /2 0 09 /1 02 2 /2 0 09 /0 08 2 /2 0 10 /0 08 2 /2 0 10 /0 09 2 /2 0 10 /0 10 3 /2 0 10 /0 26 3 /2 0 10 /0 20 3 /2 0 /04 10 /2 0 10 0 148 65 2222 20 7 100100100 34 176186 1001001300 139 1816 100 7 18 3 32 100 65 68 53 16 4 1310 4 5 2 1 6 5 1026 18 DATA LlIMITI: CBT 500 ufc /ml Colif. Tot. 0 ufc/100 ml LOCALITA 1 14/01/200 9 TREMESTIE RI 1000 4 2 04/03/200 9 SR 20 13 3 14/03/200 9 CT 7 10 4 16/04/200 9 CT 1000 100 5 08/05/200 9 CT 1000 100 6 08/05/200 9 CT 1000 100 7 28/07/200 9 TRAPANI 1000 65 8 24/08/200 9 POZZALLO 148 16 9 13/10/200 9 RG 34 176 10 13/10/200 9 SR 1000 186 N° 1000 600 DATA CBT serie2 Serie2 Serie1 Colif. Tot serie1 CUBETTI DI GHIACCIO PIENI DI BATTERI Articolo La Stampa.it Salute del 22/03/2013 Un ragazzino americano di soli 12 anni ha svolto un progetto scolastico per la materia di scienze in cui si evidenzia come l’acqua che compone i cubetti di ghiaccio serviti insieme alle bevande, nei fast-food, sia più sporca e piena di batteri che non l’acqua prelevata dai bagni degli stessi ristoranti. Il ragazzo ha prelevato sia i cubetti di ghiaccio che l’acqua delle toilette di diversi ristoranti della Florida del sud, per poi portarli alla University of South Florida affinché fossero analizzati. In molti casi il ghiaccio è risultato positivo nei confronti dei batteri E. coli, noti anche come batteri fecali. La contaminazione del ghiaccio è il risultato di: • Manipolazione con mani sporche da parte degli OSA; • Mancanza di pulizia e manutenzione delle macchine del ghiaccio. GRAZIE PER L’ATTENZIONE!