L’APPARATO ESCRETORE
STRUTTURA E FUNZIONI
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
1
L’apparato escretore
Si compone di:
22/12/2015

2 reni (vedere diapositiva successiva).

2 ureteri: canali che iniziano con le pelvi
renali e trasportano l’urina prodotta dai
reni alla vescica.

Vescica: più correttamente definita
vescica urinaria, è un organo muscolo
membranoso che accoglie l’urina; è molto
elastica e consta di un epitelio
specializzato capace di ridursi o ispessirsi
in maniera notevole.

Uretra: canale che permette l’espulsione
dell’urina; mentre nell’uomo è in comune
con l’apparato riproduttivo e permette il
passaggio di sperma, nella donna è più
corta
Prof.ssa Girardo Annamaria
2
Struttura del Rene
22/12/2015

Il rene è un organo a forma di fagiolo
della lunghezza di circa 12 cm che ha
funzione di drenaggio

Presenta una capsula esterna
costituita da due lamine ed in
sezione è possibile distinguere una
zona corticale e una zona midollare.

Al centro del rene è presente l’ilo
del rene, un’incisura; la cavità interna
del rene in cui immette l’ilo è
definita seno. Sempre dall’ilo esce la
pelvi, un canale che continua in basso
con l’uretere.
Prof.ssa Girardo Annamaria
3
Zona corticale e zona midollare

22/12/2015
Come possiamo vedere dall’immagine, mentre nella regione corticale
sono
presenti
i
corpuscoli
(glomerulo di Malpighi + capsula di
Bowman), la regione midollare è per
lo più costituita da tubuli.
Prof.ssa Girardo Annamaria
4
Il nefrone
22/12/2015

Il nefrone è l’unità funzionale del
rene.

È costituito da un tubulo renale (in
violetto nella figura) e da un
corpuscolo renale (riquadrato in
rosso nella figura).

Appartiene
ad
ogni
nefrone
un’arteriola che dopo aver svolto la
sua funzione diventa venula; essa si
divide
in
arteriola
afferente,
glomerulo di Malpighi, arteriola
efferente,
rete
capillare
(d’irrorazione renale) e venula.
Prof.ssa Girardo Annamaria
5
Altre immagini
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
6
La formazione dell’urina
Si divide in due fasi:
 Ultrafiltrazione del sangue
 Riassorbimento
delle
sostanze
all’organismo
È inoltre presente la funzione di:
 Secrezione
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
utili
7
Ultrafiltrazione del sangue
 Avviene nel corpuscolo renale; ricordiamo che esso si divide in
glomerulo di Malpighi e capsula glomerale di Bowman e che mentre il
glomerulo è formato da un folto intreccio di capillari, la capsula di
Bowman è il primo tratto del tubulo renale.
 Il sangue, arrivando dall’arteria renale, molto corta e vicina al cuore,
ha grande pressione idrostatica. Essendo maggiore di quella osmotica
delle cellule del plasma, questa pressione implica un’intensa filtrazione
del sangue. Le sostanze filtrate vanno a costituire un ultrafiltrato
denominato preurina.
 La preurina, prima di diventare urina, deve seguire un ulteriore
processo in cui molecole e atomi utili all’organismo vengono
riassorbite.
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
8
Riassorbimento
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
9
Secrezione
 I tubuli prossimali e distali, oltre ad assorbire le sostanze,
garantiscono una pressione osmotica ed un PH del sangue
costanti.
 Mediante tale processo il rene mantiene normale la
composizione del sangue e regola l’ambiente idrico e
salino dell’organismo
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
10
Gli ormoni che regolano
la funzione renale
 ADH, ormone antidiuretico secreto dall’ipofisi
posteriore: controlla il riassorbimento dell’acqua nel
dotto collettore e nei tubuli contorti distali. Permette
infatti di rendere permeabili all’acqua le cellule dei tubuli
che altrimenti non lo sarebbero.
 Aldosterone: è un mineral corticoide secreto dai
surreni che stimola i tubuli distali e dotti collettori a
riassorbire sodio in quantità maggiori.
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
11
Il sangue
 Finora abbiamo trattato la formazione dell’urina, ma cosa
avviene al sangue non filtrato?
 Il sangue, arrivato al glomerulo tramite un’arteriola
denominata “afferente", viene filtrato nel glomerulo. Privo
delle sostanze filtrate esce dal glomerulo nell’arteriola
“efferente”. Quest’ultima si divide in una rete di capillari
che ha come scopo quello di irrorare le cellule renali. I
capillari, divenuti venosi, si raggruppano in una venula che
unita a tutte le altre venule del rene andrà a costituire la
vena renale.
Prof.ssa Girardo Annamaria
22/12/2015
12
Scarica

L`apparato escretore 2008