I primi 108 trigger di CMS
Tommaso Boccali
Scuola Normale Superiore
Pisa
Per CMS
16/11/2004
Tommaso Boccali
Outline




Definizione della scala temporale
Cosa sarà fisicamente presente in UX5 il giorno del
primo fascio?
Stato di precalibrazione raggiunto
Trigger nel primo periodo


Che dati saranno?
Cosa fare di questi dati?

Dove metterli, come gestirli…?

Cosa impararci?

Fisica?
16/11/2004
Tommaso Boccali
2
Definizioni

Richiesta: L=1031 cm-2s-1, con 108 eventi su tape,
crossing a 75 ns


se 25 ns cambia poco, a parità di luminosità
Per CMS, questo vuole dire:

DAQ completa:





20XX: 100 kHz di uscita dal L1 (8 slice operative)
2007: solo 1 slice, quindi 12.5kHz
uscita degli HLT a 100 Hz, salvati per l’offline
108 eventi a 100 Hz: 1x106 secondi, 15 giorni effettivi di
presa dati
L=1031 cm-2s-1 per 106 secondi fa 10 pb-1 di luminosità da
LHC
16/11/2004
Tommaso Boccali
3
Schedule (ultima versione)
seguo la schedule ufficiale,
May 04, Oct 04eventuali
+ 1mo
considerando
Aug 05
modifiche
una traslazione di
Jul 05
questa
Dec
05 nel tempo
• US and UX area delivered to CMS
• Magnet test on surface
• “Ready for crates in USC”
• Start Lowering CMS
• ECAL barrel EB+ installation
Dec 05
• ECAL: last EB- installation & cabling
Nov 06
• Tracker installation + cabling start
Aug 06
• Beampipe Installation
Jan 07
• Det/Trig/DAQ Integration and Commissioning
Oct 06-May07*
Aug 06- ?
• CMS ‘Working Detector’ ready to close for beam
Apr 07
• CMS closed for beam : 1 Agosto 2007: primo
from mid May 07 *
After Shutdown
fascio
• Pixel Tracker
Nov 07 (rfi Jul 07)
• EE/SE installation
Nov 07 ( + end rfi May 07)
‘ready for installation’ milestones 3 mo ahead of installation start date (ex EB- and EE-)
* from pre-beam machine ‘shakedown’ (see talk of R.Bailey)
16/11/2004
Tommaso Boccali
4
Cosa sarà nel pozzo?

Implicazioni della schedule:

Se l’efficienza congiunta CMS+LHC è minore del 30%, l’acquisizione di
108 eventi non sarà conclusa fra agosto e novembre



Quindi alcuni di questi potrebbero essere presi anche con i pixel e l’ECAL
endcap in posizione
Assumo di no….
Cosa sarà comunque presente nel pozzo:
16/11/2004
Tommaso Boccali
5
Tracker



Tutte le strip (inner + outer)
barrel/endcap
Nessun pixel
Numero di detector “buoni”:


In principio tutti (15148)
Numero di strip morte
inferiore al 2% e già note e
salvate in un database






Fisiologico…
In pratica l’assemblaggio degli
endcap di Tracker è in ritardo,
per cui potrebbe esserci
un’ulteriore percentuale di
detector non ben debuggati
(10%?)
16/11/2004
Commissioning fatto durante
la costruzione
Tommaso Boccali
Inner Tracker + Outer Disks =
a -20ºC
Outer Barrel a temperatura
ambiente
Alcune parti (Outer/Inner
Barrel) controllate con i
cosmici in laboratorio



Cosmic rack
In generale, tutti i profili di
rumore salvati su database
Test di readout fatto su singoli
control loop, ma tutti detector
controllati
6
ECAL

Barrel ok

Endcap solamente dopo
novembre








2 EB half-barrels
Each of 18 SuperModules
1700 crystals per SM
Laser monitoring system
5kW of electronics per SM
HV stable at ~10-4
PbWO4  APD temp. coeff.  want temp. stability ~0.1C
Ultimate goal of <1% σ(E)/E
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Tommaso Boccali
7
HCAL

HCAL


Endcap completamente
costruito e pretestato in
superficie (ongoing now)
Barrel costruito in superficie,
ma cablato nel pozzo (deve
essere nel magnete)




commissioning
Allineamento iniziale fatto
con fotogrammetria (1-2
mm)
16/11/2004
Calibrazione relativa in
tempo fatta con fibre
calibrate in lunghezza

Outer costruito in superficie,
ma cablato nel pozzo
DAQ in locale funzionerà
appena nel pozzo


Tommaso Boccali
Mancherà la calibrazione
globale rispetto al trigger, ma
per questa servono i dati
All’accensione test di
funzionamento globale, è
possibile anche senza fasci,
con cosmici o laser
8
Muoni - DT


In superficie: data taking in
self triggering mode per
avere la mappa dei canali
noisy e una prima
sincronizzazione in
tempo non fine
Nel pozzo: commissioning
appena arriva il cooling;
timing del trigger di L1

Nulla di più di quello che si
possa fare in superficie…
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9
Muoni – CSC/RPC


CSC
Elettronica presente solo
fino a eta 2.1 (invece di 2.4)


RPC
Camere presenti solo fino
eta < 1.6


Test di camere, elettronica,
cavi e servizi fatta

Superficie:

 a Dubna
 dopo la consegna al
CERN, in SX5 in DAQ locale

Tommaso Boccali
DAQ local con i FED per
misurare inefficienze
Nel pozzo:


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Limitazione su trigger L1
Ancora local DAQ
Sistema permanente con
cromatografo usato per
monitorare performance vs
condizioni del gas
11
DAQ

DAQ

Staged, 12.5 kHz dal livello 1, 100 Hz su tape


~150 MB/s su disco
Alcune calibrazioni possono essere fatte con una
DAQ locale (tipo test beam), ma per molte altre è
necessaria una DAQ globale:
Tipicamente: locale quello che richiede un singolo subdetector
 Globale: allineamento temporale tracker-muoni

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Tommaso Boccali
12
Magnete


Magnet test a partire dall’agosto
2005 in superficie
Current (A)
Ramp down a 4.2K ~ 1 mese,
20000
seguiti da 2 mesi di commissioning e
da 1.5 mesi di mappatura del campo 18000
16000

Richieste: 1% risoluzione Pt per 100
GeV

DB/B~0.1%-0.5% (tracker volume)



(circa 1% uniforme per costruzione)
DB/B~0.4% calorimetri
DB/B~1% muoni
Intervention
14000
Ramp Up
12000
Ramp Down with Power Converter
10000
Slow Discharge
8000
Fast Discharge
6000
4000

Come:


2000
Sonde di Hall + NMR
Numero punti da sondare è soggetto
di studi ora
16/11/2004
0
Tommaso Boccali
0
60
120
180
240
13
300
time (min)
Prima del fascio - Tracker

Allineamento dei moduli

Prima del primo fascio


Precisione di costruzione rispetto ai disegni ~ 1-2 mm, misurata da gantry
+ macchina di misura 3D
Allineamento tramite laser che puntano su alcuni punti fissi ~ 100 um

16/11/2004
Praticamente utilizzabile solo per allineare sub detectors, non detectors
all’interno di un sub detector
Tommaso Boccali
14
Tracker

Messa in tempo dei detector non
possibile senza fascio


Offset rispetto a (0,0,0) noto solo
dalla geometria/lunghezza cavi
Ma si può ricavare esperienza da
run di cosmici



timing completamente diverso
Piedistalli e Noise acquisiti
durante la costruzione – utili per
confronto ma probabilmente non
direttamente utilizzabili


Campo magnetico
Noise diverso per il diverso
schema di grounding
16/11/2004
Mappa dei canali noisy, delle strip
non collegate e degli short
disponibile dalla costruzione, ma è
probabile che qualche canale
morto in più sia causato dal
trasporto / montaggio in CMS


Senza fascio…
S/N noto


Da lab: condizioni perfette
Da commissioning


Tommaso Boccali
Una volta capito bene il
grounding
Risoluzioni non direttamente
perché misurate senza campo
magnetico

Inoltre la messa in tempo con i
cosmici può non essere perfetta
15
ECAL

Tutti i cristalli sono precalibrati con
una sorgente di 60Co (fotoni da 1
MeV)



LY = light yield a 8 X0
LT = trasmissione longitudinale a 360
nm
Verifica al Test beam: questo unico
punto fisso permette una calibrazione
in yield misurata a Test Beam (20-180
GeV) interno al 5%

2005: ipotesi di precalibrazione a
energie più alte su cosmici per alcuni
supermoduli (1700 cristalli l’uno) al
2%

2006: se c’è fascio da SPS, allora
alcuni supermoduli calibrati al 0.5%

Test Beam LY – Labo LY corr
Precisione già ottimale…
16/11/2004
Tommaso Boccali
16
HCAL

Risultati dai test beam
1996 e 2002

Misurati shower profile,
risposta e/p, linearità

Alla fine, calibrazione da Test
Beam e da Geant 4


Simulazione già ok da molti punti
di vista; dopo la calibrazione
accordo MC/DT:


~120%/sqrt(E)
16/11/2004
Tunato su test beams adesso
Risoluzione in energia: 5%
Separazione e/p: 5%
linearità
Tommaso Boccali
17
Muoni

Allineamento: le risoluzioni
intrinseche sono dell’ordine di
200um



Allineamento precedente, senza
magnete, non ha molto senso:
Bon/Boff genera spostamenti
dell’ordine del cm
Metodo ottico: strutture rigide+
connessioni ottiche (laser, CCD)


Ma poi il multiple scattering nel
ferro fa si che l’estrapolazione
della traccia sia molto peggio per
muoni con Pt inferiore ai 200 GeV
Posizione relativa camere ~ 150
um
Allineamento temporale noto
camera per camera; manca quello
fra le camere per il quale serve il
fascio
16/11/2004
Tommaso Boccali
19
Accendiamo il fascio…

Tavole di trigger:

Calorimetri dovrebbero
potere già selezionare jet
ad alto Pt



Magari conosciuto male ma
alto
Muoni già preallineati a
150 um, più che
sufficiente per “vedere” i
primi muoni

Triggers casuali



Necessari per studiare la
fisica del minbias
Trigger calorimetrici
Trigger di Muoni
Una volta che siamo
allineati in tempo
16/11/2004
Tommaso Boccali
20
Trigger – Alto livello?

L1:


L2:


Ok praticamente solo nel barrel
(mancano ECAL e RPC)
Pixel usati per

Identificazione del corretto vertice
del segnale

vedi sopra

HLT



Prima approssimazione: non
presente se non sono disponibili i
pixel; nel tal caso è possibile solo
prendere l’output del L2 e scalare
a 100 Hz


Ma in realtà qualcosa si può fare
Raffinamento della misura di
impulso dei muoni


16/11/2004
Tommaso Boccali
fattore 10 in risoluzione sul Pt col
tracker complet , ma basta lo
strip tracker e più tempo
Isolamento


Irrilevante a così bassa luminosità
No pile-up: molto meno
combinatorio nel tracking lo rende
più veloce che negli studi a low
lumi
Comunque, vorremo misurare
dove sia l’asse del fascio
Si può provare a fare qualcosa
con il tracker, ma è lento
Particle Id: distinguere e+ da e- da
gamma da jet
21
Trigger ECAL

Livello 1 in pratica non
distingue fra e+e- e g


e+/e-/gamma

Necessario tracker
Distinzione jet-cluster
em



Reti neurali, anche senza
tracker da variabili di
shape
Cosa posso fare senza
pixel (tracker)?
16/11/2004
Tommaso Boccali


Senza pixel non si può
fare velocemente, ma
probabilmente i primi
layer delle strip possono
dare una mano
Oppure tracking inbound
a partire da ECAL
Non ancora studiato
22
Trigger HCAL

Molto più facile, visto
che a nessun livello
entra il tracker …

Nominale?
16/11/2004
Tommaso Boccali
23
Muoni

A parte la zona fiduciale ridotta
(RPC+CSC), livelli 1 e 2 sono ok
dopo un allineamento spaziale
(facile) e temporale (più difficile)



Se 75 ns è più facile
Fatta massimizzando l’efficienza di
trigger della camera sui dati, con
campioni a doppio tag
2 giorni?

Livello HLT:



L2 (10%)
Tracker essenziale per
discriminare muoni prompt da
decadimenti (b, K …)
Risoluzione molto migliorata
Senza Pixel:

Risoluzione ok con le strip, dato
un tempo sufficiente
L3 (1%)
Pt
16/11/2004
Tommaso Boccali
24
Cosa c’è di interessante in 20pb-1?


Tante tracce
Tante tracce ad alto Pt

Saturiamo i 12.5 kHz richiedendo jet singoli con Pt>70 GeV


Tanti muoni

Saturiamo con muoni con Pt qualunque



Nel senso, la soglia sarebbe 0, ma il muone devo poter raggiungere le
camere (~3.5 GeV Barrel / 1.5-3 GeV EndCap)
Allineamento dei muoni, messa in tempo delle camere a mu
Tanti (pseudo) elettroni/fotoni


Allineamento tracker
Saturiamo con elettroni ~ 10 GeV
Tanti minbias


Per calcolare/controllare le occupanze del Tracker
Per calibrare ECAL/HCAL
16/11/2004
Tommaso Boccali
25

“Fisica”



1 milione di W, in
particolare 100000 W in
mm e ee
0.5 milioni di Z; in
particolare ~15000 Z to
mm e ee
500000 J/Psi in due m



Ma problemi di
triggering, dovremmo
scendere a 3 GeV di Pt
Ma anche 10000 tt !
Canale tt  bW bW 
bl bjj channel (BR=2/9)


s(W) ~200 nb
s(Z)~50 nb ; BR(ee,mm)=3.4%
2000 eventi
Lo posso fare senza
btag?
s(tt)~1 nb
s(J/Psimm)~50 nb
16/11/2004
Tommaso Boccali
s(bb)=500 mb;
26 5x10-5
BR(BJ/psi)*BR(J/Psimm)=
Tavole di trigger a HLT

Non ancora studiate, ma qualche idea (1031)

Soglia single mu HLT ~10 GeV per avere 10 Hz




Soglia single jet ~150 GeV ~10 Hz



10 GeV ~ O(10) Hz
Oppure basso e prescalato per far entrare le eta e i
p0
Soglia ET miss


Studi di QCD, calibrazione HCAL+ECAL
Single E/g


Cambia poco per m da W, li prendo comunque tutti
Ma faccio entrare praticamente 10 Hz di bJet
Oppure soglia bassa, ma prescalato per fare entrare
muoni da J/Psi
Jet a 50 GeV + ET miss 50 GeV ~10 Hz
MinBias O(10) Hz
16/11/2004
Tommaso Boccali
27
Come/dove li studiamo?

Quanta roba è?



100 milioni di eventi, 1.5
MB a evento = 150 TB

Dove li salviamo?


Localmente nel pozzo
Online Output buffer (disco)
Input Buffer Offline Farm, dove si fa la
ricostruzione (aggiunta delle info di RECO)
CERN come Tier 1
Solo se il Tracker è in zero
qui, su nastro al CERN (backup)
Computing model staDa
per
essere
suppressed mode,
Su tutti gli altri Tier 1
altrimenti molto approvato,
di più
Su disco
CMS Week
di+ nastro



Come li prendiamo? Dicembre 2004



Stream separati


16/11/2004
Dove li analizziamo?

Stream = bit field del
trigger
Di sicuro importanti per
muoni e ECAL, per il
Tracker meno importante

Al Tier1 del CERN solo le cose con feed
back più rapido (allineamenti?)
Ai Tier1 di riferimento per il Detector



Tommaso Boccali
Ai Tier 2 di riferimento, solo gli stream
richiesti (disco)
Calibrazioni
Ai Tier 2 alcuni subsamples per debug
Valutazione:

25% delle calibrazioni fatte al CERN
29
Stream

Muoni, ECAL, HCAL


Bastano streams specifici+minbias
Muoni
Zmm facile da prendere, possibile riconoscerli subito dopo l’allineamento ottico e quello
temporale


ECAL
Servono minbias (random trigger) e Zee e We


HCAL
Pioni singoli, jet di QCD, minbias


Tracker

Streams generici,
possibilmente con alto Pt
(tracce dritte)


Jet con Et alta
minbias
16/11/2004
Tommaso Boccali
30
Validazione del trigger



Come essere sicuri delle
soglie dei trigger?
Prendere ad ogni livello
eventi in che
passerebbero più di un
trigger e studiare per
esempio muoni e jet
Applicare trigger
simulato offline e
controllare le efficienze
16/11/2004

Tommaso Boccali
Esempi:



Di-muoni (J/Psi, Z, …) in
cui entrambi dovrebbero
passare il trigger
Muoni e Jet
Di-jet
31
Tracker


Allineamento temporale:
cerco il massimo del
segnale per tracce da
jet ad alto Pt
Allineamento spaziale:

Già dimostrato che
partendo da errori con
sigma=1 mm (su tutti i
16540 detectors) e
aumentando gli errori
sugli hit, le tracce si
vedono …
16/11/2004
Tommaso Boccali
33
Tracker – simulazioni sui pixel

Prova di concetto

Prendere 348
pixel det


Fissarne uno
come reference
e considerare 6
gdl per ogni
altro


Facile, tutti
punti 3D
2298
parametri
(metà
traslazioni,
metà
rotazioni)
Iterare fino a
300 volte per
avere la
convergenza

Cosa serve?





Ordine di grandezza ~500 tracce per ogni detector
Ogni traccia carica ~10 punti
Da cui ~1 milione di tracce
Metto un fattore 10 perché le tracce non riempiono uniformemente i
detectors (outer ci passa poca roba…)
10M tracce ~ 1M di trigger, 10000 secondi, mezza giornata


16/11/2004
Stabilità termica su questo tempo scala?
Tanta CPU offline
Tommaso Boccali
35
ECAL

Goal finale è un termine
costante della
risoluzione allo 0.5%

Con ~10k Zee e ~100k
We non è pensabile
calibrare tutti i canali, ma

intercalibrare le diverse
regioni del calorimetro
(SuperModuli o Moduli)

TB2003

Elettronica
finale (MPGA+FE

Settare la scala assoluta di
ECAL usando MZ
Studi sulle eta e p0

Eta in 2 gamma Pt>3 GeV:


Tommaso Boccali
20 mb, 2e8 eventi …
p0 in 2 gamma Pt>3 GeV:

16/11/2004
Considerando calibrazione
media nel modulo
100 mb, 1e9 eventi
36
We …


Richiede la misura del tracker per
l’elettrone e la conoscenza precisa
del materiale del tracker.
Effetti sistematici dovute alla
bremsstrahlung


variazione di E/p con 
Minimum bias dovrebbero permettere
una intercalibrazione veloce se si
sfrutta la simmetria in f di ECAL e si
equalizza la risposta


Calibrazione dei cristalli nello stesso f
2% molto presto (fortunatamente I
mb non mancano)
Poche decine di eventi a cristallo
necessari



Ma ~75000 cristalli
Possibile strategia: calibrare prima
regioni in piccoli intervalli di 
(stesso materiale) con loose cuts
e poi intercalibrare le regioni tra
di loro con tagli più stringenti.
16/11/2004
Tommaso Boccali
37
HCAL

Una volta pre-calibrato con
sorgenti + test beam

Dati!
 Minimum bias


Jet corrections (dovuti alla
non linearità della risposta)


Risposta media per torre da
confrontare col MC e con torri
a stessa 


Random trigger: 100Hz, 20M
eventi sono meno di una
settimana; ma in realtà vanno bene
anche altri eventi; può essere
guardata prima di HLT
16/11/2004
Tommaso Boccali
Single particles
Eventi bilanciati (gamma-jet,
Z-jet, jet-jet)
Uso uno dei due come
reference, e impongo che la
risposta dell’altro sia
congruente
Goal finale

120%/sqrt(E) per single pions
38
Muoni

Allineamento:



Risoluzione intrinseca delle
camere ~200 mm
Più o meno la stessa precisione si
dovrebbe raggiungere con il
sistema ottico
Allineamento con tracce


Solo con muoni con Pt>200 GeV
Problematiche:





Campo magnetico
Materiale (multiple scattering)
Stabilità
Anche a bassa lumi nominale,
circa un anno per raggiungere la
stessa precisione
Endcap: beam halo, muoni
paralleli al fascio
L2
16/11/2004
Tommaso Boccali
40
Databases
Calibrazione / allineamento
 Il più vicino possibile a CMS (accanto alla HLT
farm possibilmente)



Poi copiati sul Tier 0 e replicati ai Tier1


Dati da usare nell’HLT
Necessari anche durante l’analisi
Stima = 90 TB /anno
16/11/2004
Tommaso Boccali
41
Data flow
Online Master Data Storage
Offline Reconstruction
Conditions DB
ONline subset
Bat 513
Conditions
Configuration
Master
copy
Tommaso Boccali
Conditions
16/11/2004
Calibration
Equipment
Configuration
Conditions
Offline Reconstruction
Conditions DB
OFfline subset
42
Fisica

Abbiamo detto 10 pb-1,
ma





La maggior parte dei
quali con detector molto
scalibrato
Praticamente nessuno
con detector ben
calibrato
Tavole di trigger a dir
poco singolari

Difficile fare della fisica
In ogni caso, una volta
raggiunta una
luminosità ~1033, si
raccolgono 1 nb-1/s, cioè
~100 pb-1/giorno

Stiamo parlando di 2 ore
a bassa luminosità
nominale!
Random trigger per
esempio
16/11/2004
Tommaso Boccali
43
Fisica?

Probabile:

Sezioni d’urto W e Z



10000 coppie tt, ci si può
fare qualcosa senza b
tagging? Se non abbiamo
altro si farà certamente...
16/11/2004


Da LHC ~20%??
(Difficilmente) possibile:
Improbabile:

Verificare MC ...
Fare una prima misura
della luminosità partonica
indipendente da tutto il
resto (misura di PDF*Lumi)





Tommaso Boccali
Neutralino 2 ? (2 leptoni)
Gluino (Et miss)
Purtroppo CMS non ha nulla
sotto il fb-1 come risultati
pubblicati, io direi di non dire
nulla di queste cose
Meno che meno l’Higgs
Impossibile:

Higgs ...
44
Per esempio …



Higgs nella
condizione più
favorevole (~200
GeV)
Anche se CMS fosse
completo &
perfettamente
calibrato: 5 sigma
(LL) scala a 10 fb-1 a
5/sqrt(1000) = 0.15
Sarebbe necessario
un segnale che
desse ~150 sigma
con 10 fb-1
16/11/2004
Tommaso Boccali
45
Conclusioni?

Il lavoro di comprensione di come “partire” sta
cominciando adesso


CMS sta organizzando dei “First Run Meeting” a
cadenza per il momento mensile, poi settimanale
108 eventi: messaggio è


Dobbiamo capire il detector
La fisica da fare è poca e meno importante

Certo, se poi non arrivassero altri dati per molto tempo,
è comunque pensabile di dare un secondo sguardo a
questi
16/11/2004
Tommaso Boccali
46
16/11/2004
Tommaso Boccali
47
Tracker

Allineamento ~ 16500 detector x 6 gdl =
120000 numeri


Eventuale sagitta…
Calbrazione

Silicon Strip

9M strip


per ciascuna piedistalli, noise, una eventuale maschera; gain se
vogliamo provare dE/dx
Pixel

66M di pixel

16/11/2004

gain, pedestal : analog calibration
noise, threshold : per la zero suppression
Tommaso Boccali
48
ECAL
quantity
of data
start-up
calibrations
calibrations from
cosmic runs
calibrations from
physics runs
16/11/2004
1 value
/crystal
1 value
/crystal
1 value
/crystal
data
from
Construct.
DB
Test-beam
analysis
PRS
Data
recording
frequency
analysed
by
needed by
Construction
DB
ORCA,
online farm,
configuration DB
once
Test-beam
analysis
ORCA,
online farm,
configuration DB
once
ORCA,
online farm,
configuration DB
every time a
new
calibration
is
available
PRS
NumeroTommaso
moltoBoccali
minore del tracker
49
Tools
HCAL TDR (1996) & SK (26-Sep-2000)
A) Collimated Co60 gamma source
E) Test beam
- every tile: light yield
- during construction
all tiles (100k tiles)
- normalization between
GeV vs. ADC vs. A,B,C,D
- ratios: elec/pion, muon/pion
B) Moving Co60 gamma source:
- full chain: gain
- during CMS-open (manual)
all tiles
- during off beam time (remote)
tiles in layer 0 & 9
- before assembly
a few wedges
F) Monte Carlo
- from testbeam to CMS
G) Physics events
C) UV Laser:
- full chain: timing, gain-change
- during off beam time
tiles in layer 0 & 9
all RBX (readout box)
D) Blue LED:
- timing, gain change
- during the off beam time
all RBX (readout box)
+ H) QIE Card Linearity Test (2004)
16/11/2004
(YeonSie Chung)
Tommaso Boccali
-inter channel calibration
min. bias events
Isolated muons
Isolated charged hadrons
- jet energy scale
g+jet, Z+jet balancing
di-jets balancing
di-jet mass
W->jj in top decay
-MET energy scale (2004)
Z+multi jets (Zmm, tt)
50
Calibration Scenario (HB/HE)
HCAL TDR (1996) & SK (26-Sep-2000)
1) During manufacturing: (done)
- collimated g source
- moving source:
(same to HF)
all tiles
all tiles
.
2.1) After HB/HE assembled: 2002-2007
- moving g source:
- UV laser:
all tiles / 2 layer
2 layers/wedge
.
2.2) With sample modules: 2002-2006
- test beam:
a few wedges.
Absolute calib.
Accuracy of 2%
for single particle
.
3) Before closing the CMS: 2005-2007
- moving g source:
- UV laser & blue LED:
all tiles
all RBX
.
4) Beam off times: 2007- moving g source:
- UV laser:
- UV laser & blue LED:
2layer/wedge
2layer/wedge
all RBX
.
16/11/2004
Monitor for change
with time
Accuracy < 1%
once/month (?)
5) Beam on (in situ): 2007- physics events
Slice Test in SX5
- all channels -
ECAL+HCAL
Tommaso Boccali
a few times/day (?)
51
ECAL
16/11/2004
Tommaso Boccali
56
ECAL calib with eta
16/11/2004
Tommaso Boccali
57
Muon
16/11/2004
Tommaso Boccali
58
Muon L1
16/11/2004
Tommaso Boccali
59
HCAL
16/11/2004
Tommaso Boccali
60
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boccali_cms