Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 6 (31 ottobre 2008) Introduzione a Java: primo programma, installazione dell’ambiente di sviluppo, compilazione ed esecuzione 1 Introduzione Java è un linguaggio di programmazione progettato da Sun MicroSystems alla fine del 1995 con lo scopo di permettere la programmazione in ambienti eterogenei, distribuiti e in rete. Java è object-oriented, semplice, interpretato (byte code), portabile, sicuro, robusto, garantisce alte prestazioni, etc. 2 Per programmare in Java… … occorre installare: un editor di testi (NotePad, WordPad, etc.), meglio se con funzionalità specifiche per Java l’ambiente di sviluppo completo a linea di comando Attenzione! Il file che contiene il programma Java (codice sorgente) DEVE essere in PURO TESTO, perciò NON DEVE essere prodotto con programmi tipo Word 3 Programmare in Java Per realizzare ed eseguire un programma Java si deve: 1. creare il codice sorgente Java (testo scritto in Java) del programma 2. compilare il codice sorgente (generazione del byte code Java) 3. eseguire (tramite l’interprete Java) il byte code 4 Il primo programma Java Creazione del codice sorgente: aprire un nuovo file nell’editor di testi e copiare il seguente codice public class MioProgramma { public static void main(String arg[]) { System.out.println(“Hello world!”); } } salvare il file con il nome MioProgramma.java 5 Il primo programma Java Il file sorgente deve: avere lo stesso nome dato alla classe definita con “public class” (“MioProgramma”) avere estensione “.java” Attenzione! Il nome “MioProgramma” è diverso da “mioprogramma”, “Mioprogramma” e “mioProgramma”. Infatti il compilatore e l’interprete Java sono case sensitive 6 Il primo programma Java Intestazione della classe “MioProgramma” public class MioProgramma { public static void main(String arg[]) { System.out.println(“Hello world!”); } } 7 Il primo programma Java Parentesi graffe che delimitano il corpo della classe public class MioProgramma { public static void main(String arg[]) { System.out.println(“Hello world!”); } } 8 Il primo programma Java Metodo “main” metodo invocato durante l’esecuzione del programma public class MioProgramma { public static void main(String arg[]) { System.out.println(“Hello world!”); } } 9 Il primo programma Java Parentesi graffe che delimitano il corpo del metodo “main” public class MioProgramma { public static void main(String arg[]) { System.out.println(“Hello world!”); } } 10 Il primo programma Java Corpo del metodo “main” insieme di istruzioni che definiscono il programma public class MioProgramma { public static void main(String arg[]) { System.out.println(“Hello world!”); } } 11 Il primo programma Java Tutte le istruzioni devono terminare con un ‘;’ public class MioProgramma { public static void main(String arg[]) { System.out.println(“Hello world!”); } } 12 Il primo programma Java Un secondo esempio che calcola l’area del rettangolo… public class AreaRettangolo { public static void main(String arg[]) { int base=3; int altezza=7; int area=base*altezza; System.out.println(“Area=“); System.out.println(area); } } Salvare il file con il nome AreaRettangolo.java 13 Ambiente di sviluppo JDK JDK Java Development Kit 1. scaricare “Java SE Development KIT (JDK) 6 update 10” alla pagina: http://java.sun.com/javase/downloads/index.jsp Il file ha nome jdk-6u10-windows-i586-p.exe 2. fare doppio click sull’icona del file scaricato e seguire le istruzioni Attenzione! Queste si istruzioni riferiscono a Windows! Il sistema operativo va selezionato nella fase descritta al punto 1 14 Ambiente di sviluppo JDK JDK Java Development Kit 3. annotare il percorso della cartella di installazione di JDK, in cui vengono installati tutti i file di JDK (as esempio: C:\Programmi\Java\jdk1.6.0_10) 4. rimuovere il file jdk-6u10-windowsi586-p.exe per riguadagnare spazio su disco Attenzione! Scrivere C:\Programmi\Java\jdk.6.0_10 significa fornire il percorso completo per arrivare alla cartella “jdk1.6.0_10 che è contenuta nella cartella “Java” che a sua volta è contenuta nella cartella “Programmi” che risiede sul disco etichettato con “C:” 15 Ambiente di sviluppo JDK JDK Java Development Kit 5’. eseguire il setup dell’ambiente (istruzioni per Windows 2000, XP e Vista) I. clickare, con il pulsante destro, su “My Computer” (o “Risorse del Computer”) del Menu di Avvio (o sull’icona del desktop) e scegliere “Properties” (o “Proprietà”) II. selezionare il tab “Advanced” (o “Avanzate”) III. clickare sul pulsante “Environment variables” o (“Variabili d’ambiente”) IV. selezionare PATH (o Path) tra le variabili di sistema e clickare sul pulsante “Edit” (o “Modifica”) 16 Ambiente di sviluppo JDK JDK Java Development Kit 5’. eseguire il setup dell’ambiente (istruzioni per Windows 2000, XP e Vista) V. aggiungere, a destra della linea che viene evidenziata, un punto e virgola seguito dal percorso della cartella in cui è stato installato JDK (di cui si è preso nota al punto 3) seguito da \bin (senza lasciare spazi). Ad esempio ;C:\Programmi\Java\jdk1.6.0_10\bin. Clickare poi sul pulsante “OK” Il setup dell’ambiente è necessario per poter invocare compilatore e interprete da qualsiasi cartella senza avere la necessaità di specificare ogni volta l’intero percorso della cartella di installazione di JDK 17 Ambiente di sviluppo JDK JDK Java Development Kit 5’’. eseguire il setup dell’ambiente (istruzioni per Windows 95, 98 e Me) I. aprire il file Autoexec.bat con NotePad II. cercare la riga che inizia con “set PATH” A. se esiste aggiungere, a destra della riga, un punto e virgola seguito dal percorso della cartella in cui è stato installato JDK (di cui si è preso nota al punto 3) seguito da \bin (senza lasciare spazi) B. se non esiste crearla scrivendo ad esempio: set PATH=%PATH%;C:\Programmi\Java\jdk1.6.0_10\bin18 Ambiente di sviluppo JDK JDK Java Development Kit 6. eseguire una verifica dell’ambiente I. aprire il Prompt dei comandi selezionando, dal Menu di Avvio, “Programmi”, poi “Accessori” e clickando infine “Prompt dei comandi” II. scrivere il comando “javac –version” e premere INVIO, se l’output è del tipo: javac 1.6.0_10 javac: no source files Usage: javac <options> <source files> where possible options include: -g Generate all debugging info -g:none Generate no debugging info … 19 Il prompt dei comandi Per compilare ed eseguire un programma Java occorre aprire il Prompt dei comandi selezionando, dal Menu di Avvio, “Programmi”, poi “Accessori” e clickando infine su “Prompt dei comandi”. Il prompt dei comandi è un terminale che permette all’utente di comunicare con il computer. Più precisamente l’utente scrive dei comandi e preme INVIO, il terminale esegue il comando e invia all’utente la risposta a video. Prima di Windows, questo era l’unico modo di comunicare con il computer 20 (sistema operativo MS-DOS). Il prompt dei comandi Il prompt indica sempre il percorso della cartella in cui ci si trova (working directory in inglese o cartella di lavoro in italiano). Sul disco etichettato con “C:” esiste dunque una cartella “Document and Settings” che contiene la cartella “rizzi”. Tutti i comandi che vengono scritti nel prompt agiscono sulla working directory (in questo caso su “rizzi“) 21 Il prompt dei comandi Comandi utili (…ricordarsi di premere INVIO!): “cd <complete_path>” posiziona il prompt nella cartella il cui percorso completo è indicato da <complete_path> Ad esempio il comando: cd C:\Programmi\Java\jdk1.6.0_10 posiziona il prompt nella cartella jdk1.6.0_10 che diventa quindi la nuova working directory “dir” elenca tutti i file e tutte le cartelle contenute nella working directory 22 Compilazione ed esecuzione Per compilare ed eseguire un programma Java... si supponga che il codice sorgente sia il file MioProgramma.java contenuto nella cartella C:\EserciziJava. Quindi: 1. aprire il Prompt dei comandi e fare in modo che la working directory sia la cartella “EserciziJava” (dove risiede il programma), con il comando: cd C:\EserciziJava (INVIO!!!) 23 Compilazione ed esecuzione 2. compilare il sorgente Java con il comando: javac MioProgramma.java (INVIO!!!) javac è il compilatore Java che produce il byte code file a partire dal sorgente MioProgramma.java MioProgramma.class è il byte code file prodotto 3. lanciare l’interprete Java per eseguire il byte code file: java MioProgramma (INVIO!!!) 24 Compilazione ed esecuzione ATTENZIONE! Se il setup dell’ambiente di sviluppo di Java (JDK) non è avvenuto oppure la sua verifica non ha dato esito positivo i due comandi precedenti devono essere riscritti nel seguente modo: C:\Programmi\Java\jdk1.6.0_10\bin\javac MioProgramma.java C:\Programmi\Java\jdk1.6.0_10\bin\java MioProgramma si deve cioè specificare il percorso completo per arrivare al compilatore (javac) e all’interprete (java) che si trovano nella cartella “bin” della cartella di installazione di JDK (di cui si è già preso nota…) 25