Ma un’invenzione più di tutte ha
radicalmente modificato il modo
di comunicare per iscritto
permettendo di moltiplicare il
sapere fino all’infinito …
LA STAMPA
LA STAMPA
E’ la tecnica che permette di riprodurre su
carta o su altro materiale, in un numero
illimitato di copie identiche, quanto è scritto
o inciso sulla forma originaria (matrice).
L’idea su cui si basa il funzionamento della macchina
da stampa è la stessa di un semplice timbro.
Timbro = matrice sulla quale è inciso ciò che
vogliamo riprodurre: possiamo riprodurre il testo o il
disegno inciso un numero illimitato di volte
(bagnandolo con l’inchiostro) ottenendo copie
identiche tra di loro.
LA STAMPA: le tappe fondamentali
Sono due i momenti fondamentali nella
storia del progresso della stampa:
1. XV secolo: invenzione della stampa a
caratteri mobili ad opera di
Gutenberg utilizzata solo per la
riproduzione dei libri
2. XVIII – XIX secolo: la stampa è
utilizzata non solo per i libri ma anche
per i giornali, i cosiddetti quotidiani
INVENZIONE DELLA STAMPA A CARATTERI
MOBILI (XV SECOLO)
Gutenberg
Giovanni Gutenberg è l’inventore della
stampa. Vissuto tra il 1403 e il 1468 in
Germania, egli era un grande maestro
artigiano, un orafo specializzato nella
fabbricazione di monete con lo stemma e le
figure in rilievo. Essendo un uomo di
grande ingegno pensò di applicare lo stesso
principio del rilievo che utilizzava per le
sue monete per creare dei veri e propri
timbri di piombo.
IN Italia Aldo Manuzio Porta la stampa
ai massimi splendori , FU UNA
GRANDE RIVOLUZIONE perché con
lui si porta una grande modifica alla
veste grafica del libro
Estetica e nitidezza delle pagine da stampare
•Carattere tipografico (corsivo)
•Formato
•Impaginazione
•Decorazioni
•Illustrazioni
•Fregi
•Lettere iniziali eleganti
Come hanno fatto Gutenberg e
Manuzio a creare le pagine dei
libri stampati?
1. Crearono innanzitutto
tanti CARATTERI DI
PIOMBO per ogni
lettera o simbolo
necessario per la
scrittura simili a
questo nella figura di
lato (da cui il nome
stampa a caratteri
mobili: i piombini si
potevano spostare a
piacimento)
2. Allinearono su una
cassettina di legno
lunga e sottile i
caratteri mobili,
ponendoli su diverse
righe (come sulla
pagina di un libro)
formando le parole e
le frasi.
3. Passarono tutti i
caratteri così composti
con l’inchiostro, vi
appoggiarono sopra un
foglio e lo pressarono
con una macchina
chiamata TORCHIO ...
(immagine qui a lato)
I QUOTIDIANI  Il primo passo della rivoluzione
nella rivoluzione
Ma, come già accennato, si può parlare di
rivoluzione all’interno della rivoluzione.
A cavallo tra Settecento ed Ottocento la stampa
fu utilizzata anche per la diffusione di notizie e di
idee: viene stampato il QUOTIDIANO!
La tecnica della stampa nel corso dei secoli ha
subito,infatti, notevoli miglioramenti che hanno
permesso il suo utilizzo capillare nella vita
quotidiana.
Per questo oggi siamo circondati da prodotti
stampati di ogni tipo e per ogni utilizzo.
Ecco qualche esempio.
Rivoluzione nella rivoluzione
LIBRI SCOLASTICI
RIVISTE
PUBBLICITA’:
volatini, cartelloni,
opuscoli informativi
etc.
QUOTIDIANI
Vantaggi della stampa
• PRODUZIONE DI MOLTE COPIE IN POCO TEMPO: a differenza
della produzione manoscritta le copie sono tutte uguali e una volta
prodotta la matrice si possono creare molte pagine alla volta
riducendo notevolmente i tempi.
• I TESTI SONO PIU’ CORRETTI: diminuiscono gli errori umani
tipici della tradizione manoscritta.
• CALO DEI PREZZI: IL LIBRO DIVENTA UNO STRUMENTO
ACCESSIBILE ANCHE AI MENO RICCHI.
• MAGGIORE CIRCOLAZIONE DELLA CULTURA dovuta a:
1. calo dei prezzi
2. invenzione del quotidiano che, a cavallo tra 700 e 800, ha
permesso anche un’ampia circolazione delle notizie di cronaca.
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