Una fotografia del Terzo settore in provincia di Firenze dai primi risultati del Censimento istituzioni non profit Firenze, 4 dicembre 2013 Economia toscana e no-profit fra crisi, disagio sociale e futuro incerto Riccardo Perugi | Unioncamere Toscana – Ufficio Studi Economia in affanno Andamento del Prodotto Interno Lordo ai prezzi di mercato - Toscana Variazioni % (valori concatenati al 2005) 5,0% PIL Variazioni % (medie annue) 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% -1,0% -2,0% +1,7% +1,7% +0,4% di cui: 2001-2007 2007-2011 +1,1% -0,6% PIL PRO-CAPITE Variazioni % (medie annue) -3,0% 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 -4,0% -5,0% 1981-1991 1991-2001 2001-2011 Fonte: Istat (stime Prometeia per il 2012 e il 2013) Nel 2013 il Pil pro-capite toscano è tornato sui livelli del 1998-1999 1981-1991 1991-2001 2001-2011 +1,9% +1,8% -0,1% di cui: 2001-2007 2007-2011 +0,6% -1,1% Mercato del lavoro “sotto stress” Andamento delle persone in cerca di occupazione - Toscana Valori assoluti (in migliaia) 146 160 140 117 120 100 80 60 67 40 63 70 20 Fonte: stime su dati Inps 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 0 CIG AUTORIZZATA Occupati equivalenti 2005 4.900 2006 5.100 2007 4.200 2008 4.900 2009 17.900 2010 28.500 2011 24.900 2012 28.300 Fonte: Istat (stime Prometeia per il 2013) ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO Quota % sul totale delle assunzioni 2003-2004 48,8% 2005-2007 37,3% 2008-2011 23,3% 2012-2013 18,9% Fonte: Unioncamere-Min. Lavoro, Sistema Informativo Excelsior … crescono i disoccupati, ma anche i fenomeni di frammentazione e precarizzazione del mercato del lavoro Si fermano redditi e consumi REDDITO DISPONIBILE PRO-CAPITE – TOSCANA Variazioni % medie annue (a valori correnti) 1981-1991 +11,3% 1991-2001 +4,0% 2001-2007 +2,6% 2007-2011 -0,1% 2012-2013 -1,1% Fonte: Istat (stime Prometeia per il 2012-2013) Andamento dei consumi delle famiglie - Toscana Variazioni % (medie annue, valori concatenati al 2005) VENDITE AL DETTAGLIO Variazioni % su anno prec. 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% 2009 (totale) prod. alimentari -3,9% -1,9% 2012 (totale) prod. alimentari -6,3% -6,4% 2013 sem. I (totale) -5,8% prod. alimentari -5,3% -1,0% Fonte: Unioncamere Toscana -2,0% -3,0% 1981-1991 1991-2001 2001-2007 Fonte: Istat (stime Prometeia per il 2012 e il 2013) 2007-2011 2012-2013 Crescono le situazioni di disagio sociale FAMIGLIE TOSCANE CHE GIUDICANO … (quota % sul totale) … la propria situazione economica peggiorata 2012 2003-2007 1993-2002 … le proprie risorse economiche scarse o insufficienti 2012 2003-2007 1993-2002 61,1% 45,8% 33,1% 46,4% 39,3% 33,4% Fonte: www.istat.it/toscana INCIDENZA DELLA POVERTA' RELATIVA Valori % 8,0 SPESA CONSUMI AA. PP. Variazioni % medie annue (a valori costanti) 1981-1991 +2,2% 1991-2001 +0,0% 2001-2007 +1,9% 2007-2011 +0,6% 2012-2013 -1,6% 7,5 7,0 6,5 CENTRO 6,0 NORD 5,5 5,0 4,5 4,0 3,5 Fonte: Istat (stime Prometeia per il 2012-2013) TOSCANA 3,0 2007 Fonte: Istat 2008 2009 2010 2011 2012 Non profit: dinamica intercensuaria ANDAMENTO 2001-2011 – Toscana Variazioni % Unità attive Addetti Imprese for profit +5,7% +1,5% Organizzazioni non profit +39,9% +37,0% Istituzioni pubbliche -3,9% -5,6% Popolazione +5,0% Cooperativa sociale Assoc. riconosciuta Fondazione Associazione non ric. Altra istit. non profit +80,2% -8,5% +89,7% -19,0% +17,2% Fonte: Istat, Censimenti 2011 LOM EMI SAR VEN PIE ITA TAO FVG LIG TOS BAS UMB MAR LAZ ABR CAM VAO SIC PUG CAL MOL Istituzioni non profit: andamento 2001-2011 degli addetti per regione Variazioni % 0% 10% Fonte: Istat, Censimento 2011 20% 30% 40% 50% 60% 70% Non profit: le dimensioni del fenomeno IL NON PROFIT IN TOSCANA valori assoluti Unità locali attive 27.375 Addetti 41.913 Lavoratori esterni 18.865 Volontari 437.856 quota su Italia 7,9% 6,2% 7,0% 9,2% Valori assoluti su popolazione residente Valori assoluti per unità locale Addetti e lav. esterni Volontari Addetti e lav. esterni Volontari Nord Ovest Nord Est Centro TOSCANA ITALIA Isole Sud TOSCANA Nord Est Centro Nord Ovest ITALIA Isole Sud Nord Ovest Centro ITALIA Nord Est Isole TOSCANA Sud TOSCANA Nord Est Nord Ovest Centro ITALIA Isole Sud 2,0 2,0 1,8 1,7 1,6 1,3 0,8 Fonte: Istat, Censimento 2011 11,9 11,6 9,1 8,8 8,0 5,7 4,4 3,3 2,8 2,7 2,6 2,5 2,2 2,0 16,0 15,2 14,4 14,3 13,7 11,3 10,8 Non profit, crescita e benessere 200 Indice di diffusione del non profit (ascisse) e indice di crescita economica (ordinate) coefficiente di correlazione 0,454 180 160 140 120 TOS 100 80 60 40 20 0 0 5 10 200 15 20 25 30 Indice di diffusione del non profit (ascisse) e indice di benessere economico (ordinate) coefficiente di correlazione 0,649 180 160 140 TOS Nota 120 Indice di diffusione del non profit: rapporto fra addetti, lavoratori esterni e volontari di organizzazioni non profit e popolazione residente 100 80 60 Indice di crescita economica e di benessere economico: per le relative definizioni ed aspetti metodologici, si rimanda al Rapporto 2007 sull'economia regionale dell'Emilia Romagna 40 20 0 0 5 10 15 20 25 30 Fonte: Istat (censimenti 2011), Unioncamere Emilia Romagna-Regione Emilia R. (2007) Non profit: i settori di attività DISTRIBUZIONE PER SETTORE DI ATTIVITA’ – TOSCANA unità addetti+ locali lav. est. Cultura, sport e ricreazione 17.300 16.448 Istruzione e ricerca 1.300 6.332 Sanità 1.471 8.872 Assistenza soc. e prot. civile 2.322 18.259 Ambiente 508 315 Sviluppo ec. e coesione sociale 616 5.828 Tutela diritti e attività politica 1.010 438 Filantropia e prom. volontariato 398 545 Cooperazione internazionale 317 357 Religione 379 104 Relazioni sindacali 1.667 3.146 Altre attività 87 134 Totale 27.375 60.778 volontari 262.895 11.799 54.541 45.944 11.644 3.617 18.172 9.311 5.817 6.404 7.390 352 437.856 Fonte: Istat, Censimento 2011 attività culturali, sportive e ricreative si confermano tradizionale terreno di elezione del non profit, seguite a distanza dall’assistenza sociale e protezione civile e dalla sanità rispetto al totale nazionale la Toscana presenta un maggior peso in termini di volontari nella sanità (16,2%) e nella tutela dei diritti e attività politica (11,5%), di addetti e lavoratori esterni nella filantropia e promozione del volontariato (10,8% ) Non profit: considerazioni conclusive Crescita e penetrazione del non profit superiore nelle aree più sviluppate del Paese: attività non profit come fondamentale elemento di innovazione sociale all’interno dei processi socio-economici in corso La crescita tumultuosa del non profit nel corso dell’ultimo decennio: non profit come opportunità «di contrasto» alla crisi, ma anche come possibile risposta ai nuovi bisogni/valori di una società che cambia La forza dell’associazionismo e del volontariato in Toscana: la partecipazione ed il ruolo della società civile quali tratti distintivi nello sviluppo della attività non profit presenti sul territorio regionale Oltre l’associazionismo ed il volontariato: la più accentuata crescita della cooperazione sociale, delle fondazioni e degli addetti quali sintomi di trasformazione del non profit regionale verso attività maggiormente «professionalizzate» e «strutturate» Non solo cultura-sport-ricreazione: maggiore diversificazione settoriale del non profit toscano rispetto al resto del territorio nazionale, e crescente articolazione delle attività anche rispetto al precedente censimento GRAZIE PER L’ATTENZIONE [email protected] www.tos.camcom.it www.starnet.unioncamere.it (area territoriale Toscana)