UNIVERSITA’ ROMA TRE
Corso di Proprietà Industriale
MARCHIO e FORMA NEL DIRITTO
COMUNITARIO e NAZIONALE
introduzione
prof.avv.stefano sandri
[email protected]
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Stefano Sandri- ROMATRE
09 dicembre 2010
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Marchio: ogni segno di comunicazione che
sia in grado di trasferire dall’impresa al suo
ricettore di riferimento un messaggio che
sia riconoscibile nella sua identità, secondo
le regole della percezione e che sia tale da
ingenerare una reazione positiva che lo
induca a ripetere le sue scelte d’acquisto di
beni o servizi con quel segno
contraddistinti.
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il marchio si qualifica dunque per la:
- comunicazione
- medialità
- identità
plasticità dinamica
-percezione
-positività
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L’attenzione:
procede selettivamente alla
elaborazione progressiva delle
informazioni contenute nel marchio sin
dal primo incontro, attivando il
procedimento che per approssimazioni
successive porta al riconoscimento e
rievocazione nella memoria del marchio
stesso.
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KANISZA, 1980)
si vede un
triangolo
rovesciato
parzialmente
coperto, ma si
percepisce un
triangolo
bianco che non
esiste
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(PENROSE, 1958))
il triangolo è
concettualmente
impossibile: quello
che si vede non può
essere pensato
razionalmente
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Il principio base della
percezione
• il tutto è qualcosa più della
somma delle parti
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GIUSEPPE
ARCIMBOLDI
ritratto di
Rodolfo II
in veste di
Vertunno, 1591
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valore della
sintesi
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La funzione pro-concorrenziale
del marchio
“il diritto di marchio costituisce un elemento
essenziale del sistema di concorrenza non
falsato che il Trattato desidera stabilire e
conservare. I diritti e le facoltà che il marchio
conferisce al rispettivo titolare devono essere
esaminati in considerazione di tale obiettivo”
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V sistema internazionale
CPU
AM
TRIPs
IT
UE
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Sistema
giurisprudenziale
ENF
TN
CDG
SS
gerarchia
TPI
UAMI
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Il CPI in Italia
• D. Lgs 10 febbraio 2005, n.30
• Delega art.19, co.15 L.23 luglio 2009, n.99
• D.Lgs.13 agosto 2010,n. 131
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CAPO I
Disposizioni gen. e principi
fondamentali
Marchi
CAPO II
CAPO III
CAPO IV
Struttura del
Codice
Tutela giurisdizionale
Acquisto & mantenimento
Indicazioni geografiche
Disegni & modelli
Invenzioni
CAPO V
Procedure speciali
Modelli di utilità
CAPO VI
Ordinamento professionale
Topografie
CAPO VII
Gestione
Informazioni segrete
CAPOVIII
Disposizioni transitorie e finali
Nuove varietà vegetali
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Il sito OAMI
• www. OAMI, europa.eu
• CURIA.europa.eu
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quello che vediamo è la rivelazione
dell’invisibile
over moon
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Prof. Avv.Stefano Sandri,
Consigliere Speciale Uami
[email protected]
http://ice.ip.blogspot.com
Il materiale della presentazione è tratto
dal testo dell’Autore Stefano Sandri,
Percepire il marchio: dalla identità del
segno alla confondibilità, EXPERTA Ed.,
Forl’ì, 2007
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