III. Organizzazione Grafici Casi: – Prefetture – UTG – Accesso Enel.it – Garante per la protezione dei dati personali In generale Organizzazione statale Organizzazione non statale Micro-organizzazione 1 III. Organizzazione Stato ed enti pubblici a.p. comune provincia e.p. provincia e.p. e.p. comune comune a.p. Stato a.p. provincia e.p. comune comune e.p. a.p. e.p. comune comune a.p. provincia Lo Stato è un soggetto come gli altri Amministrazione centrale, locale e periferica provincia a.p. comune a.p. e.p. comune 2 Amm. europea Livelli III. Organizzazione Amm. globali di governo provincia provincia Regione Regione e.p. e.p. comune comune e.p. comune Stato Regione Regione comune e.p. comune e.p. comune e.p. comune provincia comune comune comune comune Regione e.p. comune provincia e.p. comune comune Regione provincia 3 (III. Organizzazione) Caso Prefetture – UTG (doc. 31) Prefetti Amm. e prefetture statale: 2 modelli possibili: 4 (III. Organizzazione) Caso Prefetture - UTG 1) Prima della l. 59/1997 e del d.lgs.112/1998: – Ministero dell’interno e altri ministeri – Prefetti e altri uffici periferici 2) Nuovo modello: – L. 59/1997 – D.lgs. n. 112/1998 – Art. 11 d.lgs. 300/1999: a) unificazione (parziale) b) cambio di nome 5 (III. Organizzazione) Caso Prefetture - UTG 3) Sua attuazione – Riproduzione delle reti periferiche negli UTG – Varie ambiguità – Resistenze e fallimento del modello 4) Riforma del 2004 – Nuovo art. 11, l.lgs. 300/1999 – Dall’accorpamento al coordinamento (non più amministrazione attiva) – Rapporti con le autonomie territoriali – Ampliamento delle amm. periferiche dello Stato 6 (III. Organizzazione) Caso Accesso Enel.it Cons. Diritto Stato, IV, n. 4711/2002 (doc. 32) d’accesso: ambito di applicazione Nozioni di p.a.; organismo di diritto pubblico Riparto della giurisdizione Gestori di servizi pubblici, privatizzazioni 7 (III. Organizzazione) Caso Garante protez. dati personali Direttiva Potestà 95/46/CE (doc. 33) organizzativa Incidenza del diritto europeo sull’organizzazione amm.va nazionale Autorità indipendenti: caso Germania (doc. 33b) Organizzazione Reti mista di autorità di regolazione 8 III. Organizzazione (1) A) In generale A) In generale B) Organizzazione statale – Tendenza recente nel dir. amm.: atipicità, invenzione di nuove figure (dir. priv.: tipicità dei soggetti) C) Organizzazione non statale D) Micro- organizzazione Multiformità amministrativa Rilievo giuridico dell’organizzazione – Es. attribuzione, competenza, legittimazione: violazione > illegittimità – Limitato in diritto privato – Maggiore in dir.amm. 9 III. Organizzazione (2) A) In generale B) Org. statale C) Org. non – Fonti nazionali: leggi e atti aventi forza di legge (art. 97 cost.); regolamenti statali; regolamenti degli enti pubblici (art. 117 co. 6 cost.); atti generali e individuali; strumenti di natura convenzionale – Fonti comunitarie – Prassi statale Eterogeneità delle fonti dell’organizzazione: D) Micro-org. Pluralità di modelli: organizzazione composit 10 III. Organizzazione (3) A) In generale B) Organizzazione statale – Modello ottocentesco – Evoluzione nel 900 – Principi fondamentali – Assetto attuale C) Organizzazione non statale D) Microorganizzazione B) organizzazione statale – Personalità giuridica dello Stato – Modello ottocentesco (spiccata uniformità) Art. 1 legge Cavour 1483/1853: «L’amministrazione centrale dello Stato sarà concentrata nei Ministeri. I ministri provvederanno ai relativi servizi per mezzo di uffici posti sotto l’immediata loro direzione. Gli uffici relativi a un medesimo ramo di amministrazione potranno venire riuniti, e costituire direzioni generali, che faranno tuttavia parte 11 integrante dei ministeri» III. Organizzazione (4) A) In generale Influenza B) Organizzazione Compattezza, statale – Modello ottocentesco – Evoluzione nel 900 – Principi fondamentali – Assetto attuale C) Organizzazione non statale D) Microorganizzazione del modello francese gerarchia Centralità dei ministeri, responsabilità ministeriale Ministero dell’interno, altri ministeri Direzioni generali, segretario generale, sottosegretari Organizzazione periferica – Livello essenzialmente comunale – Scarsa autonomia 12 III. Organizzazione (5) A) In generale B) Organizzazione – Sviluppo nel Novecento statale – Modello ottocentesco – Evoluzione nel 900 – Principi fondamentali – Assetto attuale C) Organizzazione non statale D) Microorganizzazione Decentramento Frammentazione Attenuazione Sviluppo della gerarchia della Presidenza del Consiglio – Ruolo di coordinamento – Attribuzioni varie – Organizzazione L’amministrazione multiorganizzativa: specializzazione e coordinamento 13 III. Organizzazione (6) A) In generale B) Organizzazione statale – Modello ottocentesco – Evoluzione nel 900 – Principi fondamentali – Assetto attuale C) Organizzazione non statale D) Microorganizzazione – Principi fondamentali a) Principi costituzionali: Potestà organizzativa: legge e regolamento (doc. 34) Decentramento Sussidiarietà (art. 5 Tr. Ue) Responsabilità ministeriale b) Principi generali: Artt. 2 e 5 d.lgs. n. 165/2001 (doc. 35) 14 III. Organizzazione (7) – Assetto attuale Ministeri: A) In generale – Il mito dell’uniformità e i tre B) Organizzazione “caratteri comuni” statale – Le differenziazioni: – Modello ottocentesco Numero – Evoluzione nel 900 – Principi fondamentali Partizioni interne – Assetto attuale Uffici di staff C) Organizzazione – il d. lgs. 300 del 1999 (doc. 36) non statale Gli obiettivi D) Micro La (dis)attuazione del disegno organizzazione Presidenza del Consiglio dei ministri: – il d.lgs. n. 303 del 1999 (doc. 37) 15 III. Organizzazione (8) A) In generale B) Organizzazione statale – Modello ottocentesco – Evoluzione nel 900 – Principi fondamentali – Assetto attuale C) Organizzazione non statale D) Microorganizzazione Agenzie : - funzioni - origine (atipicità regolamentazione) - disciplina: regime generale e regime speciale - rapporti con i ministeri: convenzioni e poteri di indirizzo - modello alternativo a quello ministeriale Aziende autonome : superamento Amministrazione periferica : - e amministrazione locale - uffici “generali” e di settore 16 III. Organizzazione (9) A) In generale C) B) Organizzazione - Autorità indipendenti statale C) Organizzazione non statale – – – – – Aut. indipendenti Enti pubblici Enti territoriali Amm. comunitaria Altre p.a. D) Microorganizzazione Organizzazione non statale – Corte dei conti, Consiglio di Stato e Banca d‘Italia – Sviluppo dagli anni ’70 – Eterogeneità 1) tutela di interessi diffusi 2) funzioni composite 3) garanzie procedurali 4) indipendenza (variabile) > modi di assicurarla – Elementi di divisione dell’org. pubblica 17 III. Organizzazione (10) - Enti pubblici A) In generale B) Organizzazione statale C) Organizzazione non statale – Autorità indipendenti – Enti pubblici – Enti territoriali – Amm. comunitaria – Altre p.a. D) Micro-organizzazione Complessità > mancanza di tratti comuni > genericità Assenza di definizione normativa, nozione imprecisa Problemi pratici > indici rivelatori Principali categorie – Enti territoriali – Enti economici – Enti non economici (particolarismo, residualità) Consorzi di enti pubblici Privatizzazioni 18 III. Organizzazione (11) A) In generale B) Organizzazione statale Enti C) Organizzazione non Personale statale – – – – – - Enti autonomi territoriali Autorità indipendenti Enti pubblici Enti territoriali Amm. comunitaria Altre p.a. generali Regioni: Enti di vertice elettivo disciplina regionale locali D) Micro- – Vari tipi: Province, Comuni, Città metropolitane, Comunità montane organizzazione – Disciplina in parte statale > t.u.e.l. – In parte propria: statuti e regolamenti – Gestione servizi pubblici locali 19 III. Organizzazione (12) A) In generale B) Organizzazione – Amministrazione comunitaria statale C) Organizzazione non statale – – – – – Autorità indipendenti Enti pubblici Enti territoriali Amm. comunitaria Altre p.a. D) Micro-organizzazione Rilievo accresciuto Commissione Comitati: – Ragioni dello sviluppo; base normativa: art. 202 Tr. Ce; composizione; “comitologia” Agenzie Autorità indipendenti: Corte dei conti, Mediatore, Banca centrale europea Organizzazione italiana per il coordinamento delle politiche comunitarie 20 III. Organizzazione (13) - Strutture di coordinamento amm.: A) In generale B) Organizzazione statale C) Organizzazione non statale – Autorità indipendenti – Enti pubblici – Enti territoriali – Amm. comunitaria – Altre p.a. D) Microorganizzazione numerosità > amm. multiorganizzativa a livello nazionale e periferico: PCM, comitati interministeriali, comitati di ministri, Conferenza perm. Stato–Regioni, Conferenza Stato–Città, Conferenza unificata a livello periferico: prefetti, Commissari straordinari, comitati provinciali p.a. - Amministrazioni composte (> organizzazioni a rete) rapporti centro-periferia: diversa connotazione SSN, SISTAN, Sist. Protezione civile Sist. di prevenzione ambientale 21 III. Organizzazione (14) A) In generale B) Organizzazione statale C) Organizzazione non statale – Autorità indipendenti – Enti pubblici – Enti territoriali – Amm. comunitaria – Altre p.a. D) Microorganizzazione Soggetti privati titolari di funzioni amministrative Accentuazione negli ultimi anni 1)Amm. pubblica in forma privata: (Enti pubblici economici) Società di diritto speciale Amm. priv. per l’esercizio di funzioni pubbliche Amm. priv. in pubblico comando 2) Privati in funzione di amministrazione: Fonti: legge, concessione, contratto Accentuazione del profilo oggettivo rispetto a quello soggettivo 22 III. Organizzazione (15) A) In generale B) Organizzazione statale C) Organizzazione non statale D) Micro- organizzazione D) Micro-organizzazione – Teoria dell’organo Elementi: Principali titolare e ufficio distinzioni tra uffici – Uffici monocratici e collegiali > procedimento collegiale – Uffici entificati e meri uffici – Uffici ordinari e straordinari – Uffici interni e esterni – Funzionario di fatto Assenza o illegittimità dell’atto di investitura Atti emanati: illegittimità 23 III. Organizzazione (16) – Vicende del rapporto di ufficio: supplenza, reggenza, incarico cessazione e “prorogatio”: A) In generale – Permanenza per assenza di successore B) Organizzazione – Disciplina del d.l. n. 293 del 1994 statale C) Organizzazione non statale D) Microorganizzazione – Relazioni intersoggettive e interorganiche: 1) di subordinazione – a) gerarchia – b) direzione – c) controllo – d) delegazione 24 III. Organizzazione (17) A) In generale B) Organizzazione 2) di equiordinazione – a) parità – b) primazia statale C) Organizzazione non statale D) Micro- organizzazione 3) di autonomia – varie forme: politico-amministrativa normativa organizzativa o statutaria regolamentare finanziaria contabile o di bilancio tributaria – autonomia politico-amministrativa da distinguere da autogoverno, decentramento e deconcentrazione 25