Requisiti acustici passivi degli edifici - Elaborazione e presentazione dei dati Enrico Armelloni Dip. di Ingegneria Industriale – Università di Parma Parco Area delle Scienze 181/A, 43100 Parma – Italy [email protected] 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 1 Isolamento dal rumore di calpestio di solai 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 2 Isolamento dal rumore di calpestio di solai (1): D.P.C.M. 5/12/1997 – Allegato A Il livello di rumore di calpestio di solai normalizzato (L’n), definito dalla norma EN ISO 140-6:1996; Gli indici di valutazione che caratterizzano i requisiti acustici passivi degli edifici sono: a. omissis b. omissis c. indice livello di rumore di calpestio di solai normalizzato (L’n,W), da calcolare secondo la procedura descritta dalla norma UNI 8270: 1987, Parte 7^, para. 5.2. 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 3 Isolamento dal rumore di calpestio di solai (2): D.P.C.M. 5/12/1997 – Allegato A OSSERVAZIONI: a. Il livello di rumore di calpestio di solai normalizzato (misurazione in opera), viene definito dalla norma EN ISO 140-7:2000 anziché EN ISO 140-6:1996. Quella erroneamente citata nel decreto definisce sì il livello di rumore di calpestio di solai normalizzato, ma si riferisce alle misurazioni in laboratorio. b. Le citate norme UNI 8270 utilizzate per il calcolo degli indici sono state sostituite dalle UNI EN ISO 717. 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 4 Isolamento dal rumore di calpestio di solai (3): Norma EN ISO 140-7:2000 Livello di pressione sonora di calpestio, Li: Livello medio di pressione sonora misurato in terzi di ottava nell'ambiente ricevente quando il solaio sottoposto a prova è eccitato dal generatore di calpestio normalizzato; è espresso in decibel. Livello di pressione sonora di calpestio normalizzato rispetto all’assorbimento acustico, L’n: Livello di pressione sonora di calpestio, Li, aumentato di un termine correttivo espresso in decibel, dato da dieci volte il logaritmo in base dieci del rapporto tra l’area di assorbimento equivalente misurata, A, dell’ambiente ricevente e l’area di assorbimento equivalente di riferimento, A0; è espresso in decibel da: A L' n Li 10 log A0 dove: A0 = 10 m2. 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 5 Isolamento dal rumore di calpestio di solai (4): Norma EN ISO 140-7:2000 L’area equivalente di assorbimento acustico nella camera ricevente, A: è calcolata come: V A 0.16 T dove: V è il volume dell’ambiente ricevente, in metri cubi; T è il tempo di riverbero misurato nell’ambiente ricevente. 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 6 Isolamento dal rumore di calpestio di solai (5): 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 7 Rumore degli impianti • La misura va effettuata in un locale diverso da quello in cui e’ presente la sorgente sonora • Una circolare ministeriale chiarisce che i limiti di rumore per impianti a funzionamento continuo e discontinuo sono quelli, differenziati per tipologia di edificio, visibili in tabella B. • I valori “fissi” di 35 e 25 dB(A) riportati in precedenza sono un mero “lapsus calami” e non vanno presi in esame. • Al rumore degli impianti ad uso condominiale non si applicano i limiti differenziali di cui al DPCM 14/11/1997 “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore” 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 8 Osservazioni: Effetto delle mappe (guarnizione tagliata): Isolamento di facciata Vetro “SANCOPHON 6/12/4+4 Acustico” (D2m,nT,W = 37dB) 45 interne 40 D2m,nT (dB) 35 30 Isolamento di facciata 25 Curva di riferimento 20 15 3150 2500 2000 1600 1250 800 1000 630 500 400 315 250 200 160 125 100 10 Frequenza (Hz) Isolamento di facciata Vetro “SANCOPHON 6/12/4+4 Acustico” + bordo di cartongesso (D2m,nT,W = 36 dB) 45 40 30 Isolamento di facciata 25 Curva di riferimento 20 15 3150 2500 2000 1600 1250 1000 800 630 500 400 315 250 200 160 125 10 100 D2m,nT (dB) 35 Frequenza (Hz) 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 9 Osservazioni: Effetto delle mappe esterne (guarnizione non tagliata): solamento di facciata Vetro “SANCOPHON 6/12/4+4 Acustico” (D2m,nT,W = 42dB) 55 50 45 35 30 25 20 15 3150 2500 2000 1600 1250 1000 800 630 500 400 315 250 200 160 125 10 100 D2m,nT (dB) 40 Frequenza (Hz) Isolamento acustico normalizzato rispetto al tempo di riverberazione 18 novembre 2010 Curva di riferimento Requisiti acustici passivi degli edifici 10 Osservazioni: Serramento con montaggio errato: D2m,nT,w = 37 dB "Isolamento Facciata" Indice di valutazione dell'isolamento acustico standardizzato di facciata (D2m,nT,w = 37 dB) 55 50 D2m,nT (dB) 45 37 40 35 30 25 20 15 50 63 80 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000 5000 Frequenza (Hz) Curva di riferimento norma ISO 717-1 Curva dell'isolamento acustico standardizzato di facciata normalizzato rispetto al tempo di riverbero 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 11 Osservazioni: Serramento con montaggio corretto: D2m,nT,w = 41dB "Isolamento Facciata" Indice di valutazione dell'isolamento acustico standardizzato di facciata (D2m,nT,w = 41 dB) 55 50 41 D2m,nT (dB) 45 40 35 30 25 20 15 50 63 80 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000 5000 Frequenza (Hz) Curva di riferimento norma ISO 717-1 Curva dell'isolamento acustico standardizzato di facciata normalizzato rispetto al tempo di riverbero 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici 12 Osservazioni: Effetto psicoacustico - Parete A: R’w = 53 dB, ma gli occupanti si lamentano ancora... Indice del potere fonoisolante apparente di partizioni tra ambienti (R'w = 53 dB) 70 65 60 53 55 R' (dB) 50 45 40 35 30 25 20 15 50 63 80 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000 5000 Frequenza (Hz) Curva di riferimento 18 novembre 2010 Requisiti acustici passivi degli edifici Curva del potere fonoisolante apparente 13