PROTEZIONE CIVILE Rischio Dighe INTERSAFE Il Rischio relativo a Dighe e invasi e' definito come possibile fenomeno di inondazione, conseguente • al collasso di una diga o di uno sbarramento idraulico in genere, nonche’ • alla manovra degli organi di scarico, con conseguente onda di piena determinata dal violento deflusso delle acque verso valle che interessa le fragilita’ presenti INTERSAFE INFOSAFE DEFINIZIONE DI RISCHIO INTERSAFE INTERSAFE R=PxW dove: - R e’ il rischio - P e’ il pericolo e - W, fragilita’, e’ una funzione complessa che comprende - vulnerabilita’, - esposizione, - valore sociale ed economico INTERSAFE … ciascuno dei quali si manifesta cosi’ … INTERSAFE INTERSAFE LEGGI E NORME INTERSAFE PICCOLE DERIVAZIONI GRANDI DERIVAZIONI Derivazioni per produzione forza motrice con Derivazioni per produzione forza motrice con potenza nom. media annua <3.000kW potenza nom. media annua >3.000kW (art. 6 T.U. n. 1775/1933) (art. 6 T.U. n. 1775/1933) PICCOLE DIGHE sbarramento con altezza <15 m o con volume d’invaso < 1 milione di m3 (circ. Min. LLPP. N. 482/1995) REGIONI MINISTERO LAVORI PUBBLICI GRANDI DIGHE sbarramento con altezza >15 m o con volume d’invaso > 1 milione di m3 (circ. Min. LLPP. N. 482/1995) INTERSAFE SERVIZIO NAZIONALE DIGHE Circolare PCM 7 aprile 1999, n.2 Legge n.584/1994. Competenze del Servizio nazionale dighe. Circolare PCM 19 marzo 1996, n. DSTN/2/7019 Disposizioni inerenti l'attivita' di protezione civile nell'ambito di bacini in cui siano presenti dighe Circolare M. LL.PP. 19 aprile 1995, n. US/482 Dighe - Competenze in materia di vigilanza su progettazione, costruzione ed esercizio Nota P.C.M. - Dip. Prot. Civile 30 luglio 1991, n. prev. 2554 gen. 804 Metodo per la determinazione del rischio potenziale dei piccoli invasi. Decreto Ministero dei Lavori Pubblici 24 marzo 1982 Norme tecniche per progettazione e costruzione delle dighe di sbarramento INTERSAFE Nota 31 luglio 1991. N. Prev.2554 gen. 804 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, Servizio Previsione e Prevenzione, in merito alla Legge 18 maggio 1989, n. 183, art. 10, comma 4 "Metodo per la determinazione del rischio potenziale dei piccoli invasi esistenti". R=AxBxC ove Fattore A: rischio 'Ambientale' Fattore B: rischio 'Strutturale', Fattore C: rischio ’Umano ed Economico INTERSAFE SERVIZIO NAZIONALE DIGHE Dighe di competenza dell'Ufficio Periferico di Torino INTERSAFE INTERSAFE Comune Tronzano Lago Maggiore e Maccagno Maccagno Luino Somma Lombardo e Varallo Pombia (NO) Golasecca 1 2 3 4 5 Malnate (sito web ServNazDighe) Bardello INTERSAFE 6 denominazione Capac m3 H diga (m) Corso D’acqua Classificazione Lago Delio Nord 11.4 36 Molinera Casmera Gravita’ massiccia in calcestruzzo Lago Delio Sud 11.4 28.5 Casmera Gravita’ ordinaria in calcestruzzo Creva 0.99 33 Tresa Gravita’ ordinaria in calcestruzzo Porto della Torre Ticino Miorina Ticino Olona 2.75 16.3 Olona Traversa in calcestruzzo Bardello 9.87 3.24 Bardello emissario lago di Varese Traversa in calcestruzzo Pamperduto Ticino Ponte Tresa Tresa GLOSSARIO INTERSAFE Varie tipologie : • laghi naturali + innalzati artificialmente, • invasi artificiali con sbarramento in calcestruzzo o muratura • invasi artificiali con sbarramento in terra, • serbatoi o vasche di carico o di compensazione, • traverse fluviali, • invasi artificiali temporanei, per la laminazione delle piene o delle acque meteoriche INTERSAFE FATTORI SCATENANTI • precipitazioni o fenomeni di disgelo, che riversino nel bacino una massa di acqua superiore al volume che esso puo’ contenere o smaltire; • apertura degli scarichi determinata dalla necessita’ di alleggerire il bacino o regolarne comunque il volume; • eventi franosi che interessino i versanti del bacino, riversando al suo interno masse di materiale che provocano l’innalzamento o la tracimazione delle acque, • collasso della diga o dello sbarramento, per ragioni strutturali o perche’ provocato da fenomeni esterni, come frane o terremoti INTERSAFE INFOSAFE LA PREVENZIONE INTERSAFE - Vigilanza continua durante l'esercizio - Controllo durante l'esercizio attraverso: - installazione di sistemi di monitoraggio automatico; - indagini sperimentali; - "controllo certificato" (perizie asseverate); - gestione informatica dei dati meteo, di misurazione e di stabilità. - Installazione di dispositivi di segnalazione di allarme e pericolo preavviso dell'arrivo a valle dell'onda di piena. - Acquisizione degli studi, previsti dalla legislazione vigente - Redazione degli scenari degli incidenti probabili e zonazione del rischio. INTERSAFE INTERSAFE INTERSAFE INTERSAFE INTERSAFE INTERSAFE