La guerra dei 100 anni
1337-1453
“Espressione “Guerra dei cent’anni”
compare all’inizio dell’800 nei manuali in
Francia; in seguito si è imposta nella
storiografia ed è di uso corrente.
Limiti cronologici che la tradizione
assegna: 1337-1453
Il conflitto fu costellato di tregue molto brevi e interrotto da due veri e
propri periodi di pace della durata rispettivamente di 9 e 26 anni, che lo
dividono in tre fasi principali,
la guerra edoardiana (1337-1360),
la guerra carolina (1369-1389)
e la guerra dei Lancaster (1415-1429),
alle quali deve essere aggiunta la fase conclusiva della guerra (14291453).
Tale suddivisione è tipica della storiografia anglosassone, mentre altre
periodizzazioni vorrebbero un conflitto bipartito
in una prima (1337-1389)
ed in una seconda fase (1415-1453).
obiettivo del re di Francia di cancellare gli ordinamenti
feudali
 non più regno come mosaico di entità con propria
autonomia (ducati, contee, feudi, minori, città, signorie
eccl.che)
giuristi e scrittori politici svilupparono una dottrina che
sosteneva la sovranità dello stato e dei re.
1. segnò l'apice delle tensioni tra Francia e Inghilterra, iniziate
nell'undicesimo secolo e finite nel 1748, dopo il fallito tentativo
d'invasione dell'Inghilterra da parte dei francesi a sostegno degli
scozzesi rivoluzionari
2. causa prima della nascita delle nazioni inglese e francese, e delle
rivalità tra i due popoli
Inghilterra
5 milioni di persone
aristocrazia laica ed eccl.ca che adottava una gestione efficiente della
proprietà /
coltivazione di cereali e allevamento ovini / poco urbanizzata ad
eccezione di Londra con 70 mila ab. /
re governa un regno unificato da diversi secoli al quale si applicava un
unico diritto, la common law. Rete di amministratori locali, tra cui gli
sheriffs che trasmettevano i suoi ordini e decreti. /
Inghilterra
Ruolo del Parlamento = vitale;
alcune decine di nobili e prelati convocati in base al rango e prendevano
parte alle deliberazioni; ma anche cavalieri e borghesi quali
rappresentanti delle gentry e delle città / competenze: intervenivano sulle
giustizia, politica generale, finanze pubbliche, amministrazione //
esercito pagato dalla corona = redditi da proprietà reali molto estese; da
tasse sulle lane e altri prodotti esportati sul continente; tributi diretti e
prestiti.
Francia
Regno 3 o 4 volte più popoloso /
economia agricola meno sviluppata ma più diversificata / campagne francesi :
soffrivano di impoverimento dei terreni, mancanza di fertilizzanti, relativa
sovrappopolazione /
Parigi con i suoi 250 mila ab. È centro politico, intellettuale, artigianale e
commerciale / Fiandra e Artois ospitavano dei centri tessili più importanti
d’Europa /
attività mercantile e bancaria, come in Ingh., controllata da stranieri (italiani,
indicati col nome di “lombardi”) /
presenza del papato sulle rive del Rodano aveva rafforzato l’influenza francese
nel goveno della Xsa cattolica /
Francia
autorità del re si fermava ai confini dei feudi di alcuni grandi signori nel sud
(conti di Foix e d’Armagnac) e di 4 principati: contea di Fiandra e i ducati di
Bretagna, Borgogna e Guienna. //
richieste degli stati che riunivano clero, nobili e borghesi delle bonnes villes, che
la monarchia aveva l’abitudine di convocare specie per la riscossione di imposte
eccezionali /
nobiltà più sottomessa di quella inglese.
Francia
Redditi = demaniali, profitti da emissione di monete, tasse sulle transizioni, sul patrimonio
e sui redditi, decime sui profitti ecclesiastici, prestiti, donazioni obbligate, confische –
garantivano a Filippo VI risorse irregolari ma molto più grandi del rivale.
/ poteva contare su esercito più numeroso comprendente volontari e nobiltà impegnata a
difesa dei propri feudi e i contingenti dei communes reclutati con il meccanismo
dell’arrière-ban (leva indiretta). –
effettivi per dimensioni presentavano gravi problemi di finanziamento, inquadramento,
controllo, disciplina e approvvigionamento  impossibile approfittare della superiorità
numerica.
Crisi dinastica francese
I tre figli maschi di Filippo il Bello morirono tutti dopo un breve regno lasciando
solo delle figlie.
 assemblea di giuristi convocati per risolvere il caso (diritto feudale ammetteva
le figlie alla successione) = esclusa la discendenza per via femminile nella
famiglia reale e indicò il legittimo erede in Filippo VI di Valois (fg. di un fratello
di Filippo) – crea le premesse del conflitto con Edoardo III (anch’egli nipote del
vecchio re di Francia)
legge Salica = funzione regia in termini di sacerdozio; re di Francia veniva unto
come i Vescovi.
 quando nel 1337 Filippo VI dichiarò la requisizione del ducato di
Guienna, Edoardo risponde proclamando i suoi diritti alla corona di
Francia
avvio in periferia della guerra:
* guerra di successione della Bretagna = Giovanni III di Bretagna morì senza
eredi / i due re appoggiarono Giovanni di Montfort contro Carlo di Blois
(riconosciuto dal Valois)  23 anni di guerre caratterizzate da confuse vicende =
Edoardo III disponeva di una nuova testa di ponti sul continente.
Militarmente, la guerra vide la nascita di nuove armi (bombarde,
arco) e nuove tattiche, le quali segnarono l'abbandono degli eserciti
organizzati su base feudale e incentrati sulla forza d'urto della
cavalleria pesante.
Sui campi dell'Europa Occidentale videro la luce eserciti
professionali, per la prima volta dai tempi dell’Impero romano,
rivalutando il ruolo della massa popolare.
Le innovazioni
militari
Le innovazioni
militari
Le
innovazioni
militari
Antefatto:
Re Filippo II, mosso dal concetto di
nazione (persone collocate su uno stesso territorio aventi la stessa
lingua, professanti lo stesso credo religioso ed aventi gli stessi usi e
costumi), intraprese una politica unitarista cercando di
riconquistare i possedimenti feudali inglesi in terra di Francia.
Aquitania romana
Francia
del X
secolo
Questa reconquêt iniziò dall’unico feudo
che Ugo Capeto non aveva riunito alla
Francia: la Linguadoca, regione collocata
nella Francia meridionale, abitata da
francesi e provenzali, tra i quali erano
presenti anche numerosi eretici albigesi.
Con l’appoggio di papa Innocenzo III, la
Francia di Filippo III dichiarò guerra a
questa regione e nel 1271 le terre
meridionali furono incluse nel vasto
regno.
Francia nel 1330
Tentativi francesi
-questione delle Fiandre =
qui nel 1340 il re inglese si
proclama anche re di
Francia
Scontro diretto
1346 sbarco in Normandia
Guerra edoardiana
1337-1360
La guerra scoppiò nel 1337 per ragioni
politiche e dinastiche: alla morte senza
eredi dei figli maschi di Filippo IV il Bello,
la corona di re di Francia fu attribuita a
Filippo VI, escludendo dalla successione il
re d’Inghilterra Edoardo III, che aveva
sposato una figlia del defunto sovrano. A
ciò si aggiunsero l’appoggio dato
dall’Inghilterra alle città delle Fiandre in
rivolta contro la Francia . La prima fase
della guerra fu favorevole a Edoardo III e
al figlio, detto "il principe nero". Il sovrano
inglese riportò vittorie decisive a Crécy
(1346) e a Poitiers (1356). Nel 1358,
inoltre, nelle campagne vicino a Parigi
scoppiò una grande rivolta contadina, detta
jacquerie. Questa fase si chiuse con la pace
di Brétigny (1360).
Il Principe nero
primogenito del re Edoardo III d'Inghilterra e di Filippa di
Hainault, e padre di Re Riccardo II d'Inghilterra.
prodigioso talento militare, come testimoniato dal
coraggio personale e dalle abili tattiche poste in essere alla
battaglia di Crécy, quando era ancora un sedicenne. A ciò
fece seguito dieci anni dopo con un'altra vittoria alla
Battaglia di Poitiers, durante la Guerra dei cent'anni, che
permise in seguito di firmare il Trattato di Bretigny. Fu
definito "il più grande soldato della sua epoca". La sua
tattica preferita era seminare il terrore tra la popolazione
francese facendo strage di civili mediante devastazioni,
saccheggi, massacri e stupri. Rimane ignota la malattia
checaratterizzò gli ultimi otto anni della sua vita. Morì
all'età di 45 anni a Westminster, l'8 giugno 1376, lasciando
il giovane figlio Riccardo come erede al trono.
La morte nera
1346
1348
1353
1347
La morte nera
Le rivolte popolari
"Quando Adamo
zappava ed Eva
filava - dov'era il
gentiluomo?"
Francia nel 1360 all’epoca
del trattato di Bretigny
La pace di Bretigny concesse
all’Inghilterra la regione attorno
a Calais, riconobbe i
possedimenti inglesi in
Guyenne e Armagnac e impose
al sovrano francese Giovanni II,
che venne trasferito a Londra
come prigioniero, il pagamento
di un enorme riscatto. Sotto la
guida del suo successore Carlo
V, però, iniziò il riscatto della
Francia,attraverso una serie di
campagne militari vincenti.
Francia all’epoca del trattato
di Bretigny
1365: La Francia dopo il
trattato di Brétigny.
Rosso: Territori controllati
da Edoardo III
Rosa: Territori ceduti dalla
Francia all'Inghilterra per il
trattato di Brétigny
Bianco: Territori del duca di
Bretagna, alleato degli
Inglesi
Francia nel 1380
La guerra carolina
La carta mostra la
situazione alla morte
di Carlo V (1380): il
sovrano aveva
recuperato quasi tutti
i territori della
corona francese
(escluse le città di
Bordeaux e di
Calais).
Crisi dinastica in Francia…
La Borgogna
Sotto il suo successore, Carlo VI, si
scatenarono lotte dinastiche a causa degli
attacchi di follia che lo colpivano
periodicamente. In questa situazione di
instabilità politica, si scontrarono le
opposte fazioni dei borgognoni, seguaci
del duca di Borgogna Giovanni
Senzapaura, e degli armagnacchi, che
sostenevano il duca Luigi d’Orleans,
fratello del re. L’assassinio di quest’ultimo
scatenò la guerra civile (1407)
Crisi dinastica in Inghilterra
Nel 1376-77 muoiono Edoardo III
e Principe nero. Riccardo II un
ragazzo di 10 anni fu deposto e
imprigionato.
Verso la fine della guerra...
I borgognoni offrirono aiuto al re
inglese Enrico V di Lancaster, che
sconfisse i francesi ad Azincourt
(1415) e conquistò la Normandia.
Enrico impose a Carlo VI il trattato
di Troyes, col quale si assicurava la
successione al trono francese
Verso la fine della guerra...
Allora Carlo detto "il delfino"
(figlio di Carlo VI e duca del
delfinato), che controllava ormai
solo le regioni a sud della Loira, si
mise a capo della riscossa francese,
facendosi incoronare nel 1429 col
nome di Carlo VII.
Verso la fine della guerra...
La Francia di
Carlo VII nel 1429
incoronato a Reims
Giovanna d’Arco...
1430
Goivanna d’Arco tenta di
espugnare Parigi ma viene
catturata dai borgognoni e
consegnata agli inglesi che la
condannarono al rogo a Rouen
nel 1431 con l’accusa di
eresia.Gli storici del XIX secolo
la trasformeranno in eroina dello
spirito nazionale
Verso la fine della guerra...
Nel 1453 gli
inglesi, dopo la
sconfitta di
Bordeaux, furono
espulsi dal territorio
francese, con la sola
eccezione della città
di Calais. La pace fu
firmata nel 1475.
Le date della guerra...
Europa nel 1450
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