Circolo Didattico di Pavone C.se
Anno scolastico 2009-2010
Principi educativi
Attività didattiche nella scuola primaria
Organizzazione del tempo scuola
Progetti
Programmazione e valutazione
Attività scuola dell’infanzia
Informazione e comunicazione
CIAO CIAO!!
QUALE SCUOLA PER IL BAMBINO
I PRINCIPI EDUCATIVI
• Dare di più a chi ha di meno: richiamandoci al principio
espresso quasi trent’anni addietro da Don Lorenzo Milani,
intendiamo ribadire la necessità che la scuola contribuisca con
ogni mezzo a colmare le differenze sociali e culturali che, di
fatto, limitano ancora oggi il pieno sviluppo della persona umana.
• La proposta formativa deve essere differenziata e
proporzionale alle difficoltà e alle esigenze di ciascuno: a tutti
gli alunni deve essere offerta la possibilità di sviluppare al
meglio le proprie potenzialità.
• Il riconoscimento della differenza e l’uguaglianza delle
opportunità risultano essere i principi fondanti dell’azione
educativa insieme al rispetto per ogni cultura e al rifiuto per
ogni forma di discriminazione.
CHE COSA FACCIAMO
PROGETTAZIONE DIDATTICA E ORGANIZZATIVA




Mira a:
garantire a tutti un adeguato tempo scuola
fornire opportunita’ formative qualificate
utilizzare al meglio le risorse umane e
strutturali
offrire un percorso formativo unitario
(continuita’)
Organizzazione del
tempo scuola
primaria
TEMPO
PIENO
8 : 25
16 : 30
Organizzazione del
tempo scuola dell’infanzia
• Entrata
8:00
9:00
• Attività
9 : 00
12 : 00
• Mensa e gioco
libero
12 : 00
14 : 00
• Riposo/Attività
(gruppo 5 anni)
14 : 00 16 : 00
• Merenda e
uscita
16 : 00 17 : 00
ATTIVITA’ DIDATTICHE
NELLA
SCUOLA PRIMARIA
Monoennio
Secondo
biennio
(classe I)
(classi IV e V)
Primo biennio
(classi II e III)
Attività di insegnamento:
articolazione monte ore settimanale
I classe
II classe
III classe
II biennio
Lingua italiana
8
8
7
7
Matematica
7
7
6
6
Lingua inglese
1
2
3
3
Storia
1
1
2
(1)
Geografia
1
1
1
(1)
Scienze
2
2
2
2
Tecnologia e informatica
1
1
1
1
Musica
1
1
1
1
Arte e immagine
2
1
1
(1)
Scienze motorie
1
1
1
1
Geostoria moderna e
contemporanea
(1)
Educazione alla cittadinanza
Religione/Attività alternative
Attività trasversale
2
2
2
2
27
27
27
27
(1) Discipline per le quali il monte ore è definito complessivamente per l’intero biennio
Storia
106
Geografia
53
Arte e immagine
53
Geostoria
52
Piano annuale 2009-2010
Specifica competenze e obiettivi formativi per ogni
disciplina
Lingua
italiana
Educazione
alla
cittadinanza
Scienze
motorie
Informatica
Matematica
Storia e
geografia
Scienze
Geostoria
moderna e
contemporanea
Musica
Religione
Inglese
Arte e
immagine
Lingua straniera
L’insegnamento della lingua inglese
si attua a partire dalla classe prima
in tutti i plessi.
TIC
Tecnologie
dell’Informazione e
della Comunicazione
L’insegnamento delle TIC
si attua in tutte le classi
Un esempio Le nostre scuole
Laboratorio Museo
Tecnologic@mente
“Tecnologic@mente
e le Scuole”
Molte classi del
Circolo visiteranno
il museo e
prenderanno parte
ai laboratori
durante l’anno
scolastico.
La attività previste sono:
educazione alla cittadinanza
educazione stradale
educazione ambientale
educazione alla salute
educazione alimentare
educazione all’affettività
Particolare attenzione viene assegnata alla conoscenza
della Costituzione della Repubblica italiana
La nostra istituzione scolastica
assegna all’educazione ambientale
un ruolo di assoluto rilievo.
Allo scopo di promuovere la
“cultura dell’ambiente” il nostro
circolo organizza iniziative
rivolte agli alunni e alle loro
famiglie e partecipa alle
iniziative che si realizzano nel
territorio.
Il circolo aderisce alle Rete
interistituzionale promossa dal
Laboratorio territoriale di
educazione ambientale che ha
sede ad Ivrea
22 maggio 2009
Polveriera giornata mondiale
dell’ambiente.
COMPRESENZA DEGLI
INSEGNANTI
In queste ore vengono svolte attività a piccoli gruppi:
• lavoro individualizzato (diverso per ciascun bambino o
per gruppi di bambini)
• recupero/rinforzo per gli alunni in situazione di
handicap o con particolari difficoltà di apprendimento
• attività manipolative o creative
• attività di laboratorio
• uscite didattiche
IL GRUPPO INSEGNANTI
• IL GRUPPO INSEGNANTI DEL
CIRCOLO LAVORA PER PROGETTI
COMUNI CONDIVISI.
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
PROGETTO UGUALI E DIVERSI
INSERIMENTO ALUNNI STRANIERI
DOCUMENTAZIONE, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
PROGETTO GENITORI
BIBLIOTECHE SCOLASTICHE
ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA ED AMBIENTALE
ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
LABORATORI E ATTIVITÀ MUSICALI E TEATRALI
LABORATORI DI EDUCAZIONE LINGUISTICA PER BAMBINI DI 5 ANNI
PROGRAMMAZ.
DI CLASSI
PARALLELE
PROGRAMMAZ.
DI PLESSO
monoennio/biennio
PROGRAMMAZ.
PER AMBITI
Piano
Offerta
Formativa
PROGRAMMAZ.
PER PROGETTI
PIANO DELLE
ATTIVITA’
LA PROGRAMMAZIONE ALL’INTERNO
DEL CIRCOLO E’ COSI’ ORGANIZZATA :
•ALL’INIZIO DELL’ ANNO SCOLASTICO :
TUTTI GLI INSEGNANTI DI CLASSE
PARALLELA SI RIUNISCONO PER STENDERE
IL PROGETTO NELLE SUE LINEE ESSENZIALI
•NEL CORSO DELL’ANNO :
GLI STESSI INSEGNANTI SI INCONTRANO
CON CADENZA SETTIMANALE PER
PREPARARE I MATERIALI NECESSARI PER
L’ATTUAZIONE DEL PROGETTO E PER
VALUTARE COLLEGIALMENTE L’EFFICACIA.
LA VALUTAZIONE
E’ parte integrante della programmazione, sia
come controllo degli apprendimenti, sia come
verifica dell’intervento didattico.
Essa permette di:
•personalizzare il percorso formativo di ciascun
alunno
•predisporre collegialmente percorsi individualizzati
per i soggetti in situazione di insuccesso.
Criteri e strumenti di valutazione
La valutazione dei processi formativi prevede la
valutazione degli apprendimenti oltre che dell’impegno,
della partecipazione e del comportamento
La valutazione degli apprendimenti è
congruente/corrispondente con gli obiettivi formativi
previsti dal POF
Le valutazioni intermedia e finale hanno carattere
collegiale
Una particolare attenzione viene posta alla
valutazione degli alunni con DSA
Istituto
Nazionale
VALutazione
Sistema dell’
Istruzione
La nostra istituzione scolastica partecipa alle
prove Invalsi che normalmente vengono
somministrate alle classi II e IV
INTEGRAZIONE
ALUNNI CON HANDICAP
Il gruppo di lavoro a livello di circolo è
composto da tutti gli insegnanti di sostegno e dai
docenti delle classi coinvolte
 Il gruppo si riunisce periodicamente per
valutare i risultati di integrazione
MEDIATECA PER
L'HANDICAP
Il nostro circolo didattico svolge funzione di
scuola -polo per interventi connessi con le attività
di integrazione degli alunni in situazione di
Handicap sviluppando iniziative relative alla
dotazione e all'utilizzo di sussidi didattici e
tecnologie per l'handicap.
ATTIVITA’ OPZIONALI
Per l’anno scolastico in corso le famiglie hanno
la possibilità di scegliere fra le seguenti attività:
attività sportive
corso di nuoto
laboratori e spettacoli teatrali
attività musicali
laboratorio di lettura
esplorazione ambientale
conoscenza dei beni scientifici, culturali, storici ed
archeologici del territorio
laboratorio di attività artistiche ed espressive
cinema
I SITI WEB
www.pavonerisorse.it
Ha la funzione di:
 informare i visitatori sulle attività del circolo
 didattico;animare il dibattito culturale sui problemi complessivi
della scuola;
 favorire lo scambio di esperienze didattiche
www.pavonerisorse.eu
Contiene….
 Notizie per insegnanti e genitori
 Diario di visite, gite, attività svolte dagli alunni e manifestazioni
promosse dalle singole scuole
DIREZIONE DIDATTICA
PAVONE CANAVESE
Via Vignale, 2 tel.: 0125/51015 0125/51467(con fax)
E-mail [email protected]
SERVIZI DIDATTICI
• biblioteca per insegnanti
• videoteca
• centro stampa
SERVIZI AMMINISTRATIVI
• rilascio certificati
• iscrizioni e trasferimento alunni
ATTIVITA’ DIDATTICHE
NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Le attività tipiche che si svolgono nelle scuole sono:
 laboratorio di psicomotricità e di espressività motoria;
 laboratorio di educazione all'immagine;
 laboratorio di educazione all’ambiente;
 ateliers per attività di manipolazione;
 laboratorio di logico-matematica;
 laboratorio linguistico e di avvio alla letto-scrittura per bambini
di 5 anni;
avvio di un programma di attività di lingua inglese;
attività di educazione alla cittadinanza;
spettacoli teatrali per gli alunni e le famiglie, da organizzarsi
anche con la collaborazione dei genitori, degli enti locali e delle
associazioni;
 uscite programmate per la scoperta e conoscenza dell'ambiente
in cui si vive
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