VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS Genova, 23-24 Febbraio 2006 UN PROTOTIPO DI WEB GIS PER PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE A SUPPORTO DELLA RIDUZIONE DELLA VULNERABILITÀ AL RISCHIO DI INONDAZIONI * M.A. Brovelli * D. Magni ** L. Palazzotto * : Politecnico di Milano, Polo Regionale di Como - ** : Ingegneria Senza Frontiere 1/1 L’idea : il web GIS nella cooperazione internazionale M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 1 L‘idea madre di questa applicazione è di mostrare come il web GIS, grazie alle sue peculiarità, possa essere considerato uno strumento utile nel contesto della cooperazione internazionale Esempio di applicazione: progetto di riduzione della vulnerabilità dei Paesi “in via di sviluppo” di fronte alle catastrofi naturali 1/1 Chi usa i GIS nei paesi in via di sviluppo M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 2 L'implementazione di GIS viene normalmente promossa da organizzazioni e istituzioni internazionali Le ONG operanti sul territorio si fanno spesso promotrici di raccolte dati ed elaborazioni di mappe relative alle aree in cui operano Tali studi vengono normalmente donati ai partner locali (Amministrazioni pubbliche, Corpi di risposta alle emergenze, comunità di base, missioni presenti in loco, ecc…) 1/2 Da dove nasce il bisogno di un web GIS M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 3 Una delle più grandi necessità/difficoltà per le organizzazioni e le istituzioni che operano nei Paesi in via di sviluppo è quella di ottenere dati relativi alle aree marginali in cui si trovano a operare. Le attività di raccolta dati e mappatura del territorio sono spesso limitate a iniziative disorganiche. In molte aree si opera solo in situazioni di emergenza: la discontinuità dei finanziamenti da parte degli organismi internazionali crea perdita di dati e inefficienze. I finanziatori destinano i propri fondi ad aree sempre diverse, non garantendo la continuità d'azione e il perdurare dei risultati raggiunti. Si crea così dispersione o ridondanza dell'informazione, che costituisce un notevole spreco di risorse laddove le risorse sono di per sè scarse. 2/2 Da dove nasce il bisogno di un web GIS M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 3 Il web GIS può quindi essere pensato come strumento per la pubblicazione, la gestione e la conservazione di dati e carte derivanti da progetti sviluppati in tempi e aree differenti. Il web GIS, infatti, ha come peculiarità: la facilità di consultazione, che lo rende appropriato al contesto in cui si opera; la flessibilità, che permette di capitalizzare i risultati degli interventi, nonostante l‘intermittenza degli aiuti umanitari. 1/2 Obiettivi e prospettive M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 4 Obiettivi Ottimizzare l'utilizzo delle risorse destinate allo studio del territorio. Condividere le informazioni attraverso internet per rendere più efficaci gli interventi degli organismi (locali e internazionali) operanti sul territorio. Prospettive Mutuare i principi di condivisione e collaborazione ispiratori del software libero, affiancando alla condivisione del codice sorgente anche quella dei dati. Se si illustrano e trasmettono chiaramente i benefici che tale condivisione apporterebbe, diventerà interesse di tutti gli attori (Ong, finanziatori, Istituti di Ricerca, …) arricchire e migliorare uno strumento aperto di gestione del territorio, facendo confluire i propri contributi in un'unica rete di informazione. 2/2 Obiettivi e prospettive M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 4 Con chi si può collaborare Molte università dei Paesi in via di sviluppo sono attualmente impegnate nella creazione di banche dati per l'analisi del territorio: risultano perciò in possesso di una base tecnica da cui partire. Istituti di ricerca internazionali (come il francese IRD: Institut de Recherche et Developpement) supportano le istituzioni dei Paesi beneficiari in attività di studio e ricerca attraverso la trasmissione di conoscenze e strumenti specifici, tra cui i GIS. 1/4 Il progetto M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 5 Il web GIS pubblica dati relativi ad un progetto di cooperazione internazionale realizzato tra l'aprile 2004 e il luglio 2005 dall'ONG COOPI (Cooperazione Internazionale) di Milano. Il progetto di raccolta dati è stato finanziato da ECHO (dipartimento di aiuti umanitari dell'Unione Europea) nel quadro dei finanziamenti destinati dall'UE per la preparazione alle catastrofi naturali nei Paesi in via di sviluppo (DIPECHO). La denominazione ufficiale del progetto è ECHO/TPS/219/2003/04009. Il Laboratorio di Geomatica del Politecnico di Milano (Polo Regionale di Como), in collaborazione con Ingegneria senza Frontiere (Gruppo di Milano), si sta occupando dell’implementazione del web GIS. 2/4 Il progetto M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 5 Area geografica del progetto ECHO/TPS/219/2003/04009 Il progetto è stato implementato nei cantoni di Baba e Vinces (Bacino del Rio Vinces, area rurale dell'Ecuador). La regione risulta essere una delle più esposte alle inondazioni durante il fenomeno de “El Niño”. Bacino del Rio Vinces Rio Vinces in secca Cantone di Vinces Vie di fuga Cantone di Baba Rio Vinces in piena Danni ad un’abitazione 3/4 Il progetto M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 5 Tra i vari output del progetto, sono state prodotte delle mappe di rischio delle zone soggette alle inondazioni: “Reduccion del la vulnerabilidad por las menazas naturales en los cantones de Baba y Vinces, Provincia Los Ríos, Ecuador” Base cartografica: IGM Ecuador 1978-1988 - Rilievo aerofotogrammetrico: 1994 Realizzazione: ing. Magno Rivera, ing. Mario Cruz - Divulgazione: Gabriela Chiriboga, Ivonna Vinocuna Data: Settembre 2004 Elenco delle carte realizzate Mapa de la cuenca hidrográfica del Río Vinces (scala 1:250·000) Mapa de peligro por inundaciones – Cantones Baba y Vinces (scala 1:50·000) - Versione completa - Versione didattica Mapas de peligro por inundaciones (scala 1:10·000) - del sector Baba (Canton Baba) de El Matecito, Clarisa y Versalles (Cantones Baba y Vinces) del sector de la Isla de Bejucal (Canton Baba) del sector de Antonio Sotomayor – San José de Bagatela (Canton Vinces) de los sectores de San Ramon y Vinces (Canton Vinces) Mapa del sistema de alerta temprana para la cuenca del Río Vinces (scala 1:250·000) 4/4 Il progetto M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 5 Terminato il progetto, dalla primavera del 2005 il Laboratorio di Geomatica del Politecnico di Milano (Polo Regionale di Como), in collaborazione con Ingegneria senza Frontiere (Gruppo di Milano), si sta occupando della implementazione del web GIS. Il web GIS ha il medesimo ambito territoriale del progetto DIPECHO, anche se presenta un livello di approfondimento maggiore in un’area di interesse specifica. I dati utilizzati sono un sottoinsieme di quelli prodotti durante il progetto DIPECHO. Bacino del Rio Vinces Cantone di Vinces Area di interesse Cantone di Baba 1/3 Il modello dati M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 6 Dal progetto ECHO al web GIS DB Progetto Selezione di un sottoinsieme di dati ECHO/TPS/219/ 2003/04009 (DWG, shapefile) Preprocessing DB Web GIS Dati relativi a: Rifugi temporanei, Centri di soccorso, Vie di fuga (tabelle XLS) Georeferenziazione 1/2 Architettura del web GIS M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 7 Map file (+ fontset file, symbolset file) Dati CGI MapServer 4.1.1 Shapefile, Immagini fotografiche Caricati dal file system Elementi grafici Funzioni JavaScript Template File principale, Query Template File, Legend HTML Template File, Altri file HTML Ambiente Windows Server web: Apache 2.0.54 M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 8 1/5 Funzionalità del web GIS Il web GIS dispone dei seguenti tipi di funzionalità: Funzionalità di navigazione della carta Funzionalità di interrogazione della carta Funzionalità informative in versione trilingue inglese spagnolo italiano M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 8 2/5 Funzionalità del web GIS Funzionalità di navigazione della carta Ricentra Zoom in Zoom out Selezione del fattore di zoom Viste predefinite M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 8 3/5 Funzionalità del web GIS Funzionalità di interrogazione della carta Avvio della ricerca Scelta del layer da interrogare Composizione della stringa di ricerca Interrogazione di feature Interrogazione di attributi M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 8 4/5 Funzionalità del web GIS Funzionalità informative Link Info funzione Cambio lingua Carta Generale di Riferimento Barra e fattore di scala Nome vista predefinita MBR attuale Inquadramento territoriale Guida in linea Legenda Sistema diHTML Riferimento 5/5 Funzionalità del web GIS M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 8 Legenda HTML Funzionalità: Legenda (significato tradizionale) Gestione dei layer, con possibilità di: • Utilizzare gruppi di layer • Attivare / disattivare un layer (o un gruppo di layer) • Verificare l’attivazione e la visibilità di un layer: - Layer attivo e visibile alla scala attuale - Layer attivo, non visibile alla scala attuale - Layer non attivo Collegamenti ipertestuali e altre funzionalità HTML 1/1 Conclusioni M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) 9 Il web GIS è stato realizzato come prototipo di uno strumento per la pubblicazione di dati cartografici e non in materia di rischio ambientale e protezione civile Prossima pubblicazione del web GIS sul server cartografico del Laboratorio di Geomatica (http://geomap.como.polimi.it/) L’ipotesi è quella verificare la possibilità di partecipazione a progetti che prevedano il trasferimento ai paesi beneficiari delle conoscenze necessarie per implementare web GIS basati su tecnologie OpenSource e/o freeware RINGRAZIAMENTI Gabriela Chiriboga, Ivonne Vinocuna Ing. Riccardo Bianchi GRAZIE! 1/1 Funzionalità del web GIS M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) x Legenda HTML Aspetti implementativi La legenda viene inserita nel template file mediante la template reference [legend] ... <B>Legenda</B> </FONT> A [legend] viene sostituito l’ HTML Legend Template File, </TD> </TR> che corrisponde alla legenda (qui legend.html) </TABLE> [legend] Nel map file basta specificare il file HTML LEGEND <HR> STATUS ON all’interno dell’oggetto Legend, </TD> IMAGECOLOR 215 215 200 </TR> utilizzando la map file reference TEMPLATE. KEYSIZE 18 12 ... LABEL TYPE TRUETYPE FONT arial SIZE 8 COLOR 0 0 0 END TEMPLATE "../cmn/legend.html" END 1/1 Funzionalità del web GIS M.A.Brovelli, D.Magni, L.Palazzotto Un prototipo di web GIS per progetti di cooperazione internazionale a supporto della riduzione della vulnerabilità al rischio di inondazioni VII Meeting degli Utenti Italiani di GRASS (Genova, 23-24/02/2006) x Legenda HTMLDefinizione di un gruppo Aspetti implementativi: struttura dell’ HTML Legend Template File [leg_group_html] <TABLE><TR><TD BGCOLOR="#c0c0b1" WIDTH="230"> <INPUT TYPE="checkbox" NAME="layer" VALUE="[leg_group_name]"> <FONT SIZE="-2" COLOR="#006090"> <B>[leg_group_name]</B></FONT></TD></TR></TABLE> [/leg_group_html] É una porzione di codice HTML comprendente: - HTML propriamente detto - JavaScript [leg_layer_html opt_flag="15"] <INPUT TYPE="checkbox" NAME="layer" VALUE="[leg_layer_name]" [if name=layer_status value=1]CHECKED[/if] [if name=layer_status value=2]CHECKED[/if]> [/leg_layer_html] - tag [leg_*_html] [leg_class_html opt_flag="15"] <SCRIPT LANGUAGE="JavaScript">document.write(classRientro ('[metadata name=CLASSIFIED]','[leg_class_name]'));</SCRIPT> [if name=layer_status oper=eq value=0] <IMG SRC="/msmsym/nonvis.gif" ALT="Layer disattivato">[/if] [if name=layer_status oper=neq value=0]... 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