Piano Lauree Scientifiche 2012/13 Orientamento e formazione degli insegnanti - Matematica e Statistica Mirella Manaresi [email protected] Bologna, 8 ottobre 2012 • Tutti ormai conoscono il PIANO LAUREE SCIENTIFICHE, • che nel 2009 ha sostituito il vecchio Progetto Lauree Scientifiche, con l'obiettivo di mettere a sistema le pratiche migliori del Progetto 2005/2008 e di sperimentare nuove azioni che rafforzino ulteriormente i rapporti tra Scuola e Università, da un lato, e tra Università e mondo del lavoro, dall' altro. Piano Lauree Scientifiche • Si parla di PIANO e non più di PROGETTO per sottolineare la necessità di passare dalla sperimentazione a una realizzazione di sistema. • Dal 2009 l’area “Matematica” è diventata area “Matematica e Statistica”. • Nonostante gli incrementi degli immatricolati nei corsi di laurea in Chimica, Fisica, Matematica e Scienza dei Materiali, rimane cruciale l’obiettivo di mantenere e aumentare il numero di studenti motivati e capaci che si iscrivono a questi e agli altri corsi di laurea scientifici e contemporaneamente di far diminuire il numero degli abbandoni che si verificano durante il primo anno di università. Idee portanti: • • • concepire l’orientamento non come una cosa che viene fatta agli studenti, ma come un’azione che è lo studente a fare, a partire da attività significative che gli consentono di confrontarsi con i temi, i problemi e le idee delle discipline scientifiche; concepire la formazione degli insegnanti in servizio non come una cosa che viene fatta agli insegnanti, ma come un’attività propria degli insegnanti stessi, che parte dai problemi concreti, si sviluppa attraverso la progettazione e la realizzazione di attività didattiche e attraverso il confronto con colleghi ed esperti, e si completa con specifici moduli di lezioni teoriche e con l’elaborazione critica individuale; conseguire allo stesso tempo l’orientamento degli studenti e la formazione degli insegnanti attraverso la progettazione e la realizzazione congiunta da parte di docenti della scuola e dell’università di laboratori per gli studenti, sviluppando in tal modo anche le relazioni fra il sistema scolastico e quello universitario. Finalità di orientamento: • offrire agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori la possibilità di conoscere temi, problemi e procedimenti caratteristici dei saperi scientifici, anche in relazione ai settori del lavoro e delle professioni, al fine di individuare interessi e disposizioni specifiche e fare scelte consapevoli in relazione a un proprio progetto personale; • mettere in grado gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori di autovalutarsi, verificare e consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di laurea scientifici. • E’ un obiettivo importante quello di far diminuire gli abbondoni nei corsi di laurea scientifici. Finalità di formazione degli insegnanti: • perfezionare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari degli insegnanti e la loro capacità di interessare e motivare gli allievi nell’apprendimento delle materie scientifiche, nonché di sostenerli nel processo di orientamento pre-universitario. Innovazione curriculare: • E’ necessario che le finalità sopra indicate siano inserite e si estendano nella direzione più generale dell’ innovazione curriculare. Idee portanti: • collegare consapevolmente le attività del Piano con l’innovazione dei curricula e delle metodologie didattiche adottati negli istituti scolastici, nonché dei contenuti e delle modalità della formazione degli insegnanti (iniziale e in servizio), per il primo e il secondo ciclo. • attenzione al coinvolgimento delle imprese nella progettazione e realizzazione dei laboratori e delle altre attività. Laboratorio PLS 2012/2013 • Il piano prevede le stesse norme del PLS degli anni passati. La scelta di Bologna è quella di • riproporre alcuni dei Laboratori realizzati con successo negli anni precedenti • realizzarne alcuni completamente nuovi, di cui vedremo le presentazioni, • offrire la possibilità alle Scuole, che intendono mandare i propri studenti in stage presso il Dipartimento, di far frequentare loro un Laboratorio intensivo realizzato secondo la progettazione fatta negli scorsi anni. Laboratori attivati per la prima volta nel 2012-2013 • Aspetti matematici del Sistema di Posizionamento Globale (GPS) (Responsabile Prof. Rüdiger ACHILLES) • L’infinito in Matematica: alcune suggestioni (Responsabile Prof. Andrea BONFIGLIOLI) Questi due Laboratori verranno attivati secondo la modalità tradizionale: - 8/10 ore di progettazione congiunta tra il docente responsabile, gli insegnanti e i tutor da svolgersi presso il Dipartimento di Matematica; - 8/10 ore in classe con gli studenti, il tutor e l’insegnante. Riproposizione a nuovi studenti di Laboratori già realizzati • - - Laboratorio di autovalutazione per il miglioramento della preparazione richiesta dai corsi di laurea scientifici II (Responsabile Prof. Paolo Negrini) Questo Laboratorio verrà attivato secondo la seguente modalità: 8/10 ore di progettazione congiunta tra il docente responsabile e gli insegnanti da svolgersi presso il Dipartimento di Matematica; 8/10 ore in classe con gli studenti e il loro insegnante. Nella discussione vorremmo sentire il parere degli insegnanti sull’opportunità di poter garantire la presenza di un tutor per qualche ora anche a questo laboratorio. Riproposizione a nuovi studenti di Laboratori già realizzati • • Statistica e felicità: il ragionamento statistico per misurare la qualità della vita II (Responsabili Prof.ssa Stefania Mignani e Prof.ssa Laura Guidotti) • Matematica per l’Economia e la finanza II (Responsabile Prof. Piero Plazzi) • Numeri primi e crittografia IV * (Responsabili Prof. Davide Aliffi, Dott. Franco Danielli, Prof.ssa Mirella Manaresi) • Questi due Laboratori verranno attivati secondo la modalità tradizionale: 8/10 ore di progettazione congiunta tra il docente responsabile, gli insegnanti e i tutor da svolgersi presso il Dipartimento di Matematica; 8/10 ore in classe con gli studenti, il tutor e l’insegnante. Gli insegnanti che hanno realizzato uno di questi Laboratori in uno degli anni precedenti e desiderano ripetere il Laboratorio con nuovi studenti (senza ripetere la progettazione) potranno avere l’aiuto di un tutor. Modalità di svolgimento dei Laboratori • Le 8/10 ore di progettazione da svolgersi presso le strutture dell' Università (Dipartimento di Matematica), a cui parteciperanno il docente responsabile del laboratorio, tutti gli insegnanti e i tutor si svolgeranno in 3 pomeriggi fra ottobre e dicembre e le date saranno sempre concordate in modo che vadano bene per tutti. • Le 8/10 ore di realizzazione con gli studenti, assistiti dall'insegnante e dal tutor si svolgeranno presso gli istituti scolastici o anche in parte presso il Dipartimento. Modalità di svolgimento dei Laboratori • La modalità standard prevede 4/5 ore di base in orario curriculare con tutta la classe e 4/5 ore (pomeridiane) in orario extra-curriculare con un gruppo selezionato di studenti più motivati. Il PLS auspica che si tenda a realizzare laboratori in gran parte curriculari. • E' possibile svolgere questa seconda fase anche in modalità diversa, ovvero 8/10 ore con l'intera classe in orario curricolare, o 8/10 ore tutte di pomeriggio in orario extracurricolare con gruppi selezionati di studenti (almeno 7-8). Ruolo del tutor • Il tutor ha il compito di intermediario tra componente scolastica e componente universitaria. • Partecipa obbligatoriamente a tutte le ore di progettazione con il responsabile del laboratorio e gli insegnanti e a tutte le ore di realizzazione con gli studenti e l’insegnante. • I suoi principali compiti sono: • assistere l’insegnante nello svolgimento del laboratorio con gli studenti, che spesso lavorano a gruppi. • aiutare affinchè il laboratorio si svolga secondo le modalità definite nella fase di progettazione; • esaminare gli elaborati svolti dagli studenti e, assieme all’insegnante, valutarne l’idoneità ai fini del riconoscimento dei crediti formativi universitari; • raccogliere le firme di frequenza degli studenti ad ogni incontro. Tutor • Il tutor potrebbe essere un’insegnante della scuola che ha già partecipato in anni precedenti ai Laboratori. • Questa possibilità si è già realizzata ed è auspicabile che si presenti anche quest’anno, in quanto da un lato testimonia che il lavoro svolto negli anni precedenti è stato proficuo, dall’altro può risolvere problemi di disponibilità dei tutor a raggiungere le sedi più lontane. Attività di stage presso il Dipartimento di Matematica (resp. Prof. Emanuela Caliceti) • Laboratorio intensivo “Modelli Matematici in Biologia” • Referente prof. Carla Vettori • Da svolgersi in tre mezze giornate della stessa settimana presso il Dipartimento di Matematica (che stipula una convenzione con la Scuola) • Qualora le richieste di attività di stage fossero troppo numerose per un solo Laboratorio anche il • Laboratorio Numeri primi e crittografia IV (Responsabili Prof. Davide Aliffi, Dott. Franco Danielli, Prof.ssa Mirella Manaresi) verrebbe realizzato come laboratorio intensivo. Attività trasversali nazionali previste dal PLS • sistema nazionale di valutazione e di certificazione • quadro di riferimento delle conoscenze all’ingresso dei corsi di laurea scientifici – verifiche e azioni congiunte tra università e scuola. Certificazione competenze acquisite • Ai progetti e ai laboratori che avranno le caratteristiche sopra descritte sarà data una certificazione nazionale PLS. Gli studenti e i docenti che avranno partecipato con una valutazione positiva ai laboratori PLS riceveranno una certificazione delle competenze acquisite. Studenti: Certificazione competenze acquisite • La certificazione delle attività e degli apprendimenti degli studenti, rispetto a opportuni standard nazionali, potrà essere riconosciuta dagli Istituti scolastici e dai corsi di laurea in termini di crediti formativi. • Finora a Bologna venivano riconosciuti 2 crediti dalle Facoltà di Scienze, Chimica Industriale e Scienze Statistiche. Verrà chiesto che cio’ continui ad essere fatto dalle Scuole in cui queste Facoltà confluiranno dopo il 15 ottobre. Insegnanti. Certificazione competenze acquisite • La certificazione delle attività e delle competenze degli insegnanti, rispetto a opportuni standard nazionali, potrà essere riconosciuta per l’attribuzione di funzioni di coordinamento e gestione di progetti, di gruppi di ricerca e di attività di formazione degli insegnanti. Inoltre potrà essere capitalizzata e utilizzata come credito formativo in corsi di perfezionamento o master universitari. Insegnanti: Certificazione competenze acquisite • Il sistema di certificazione delle competenze degli insegnanti in servizio sarà disegnato in modo da essere utilizzabile ai fini della creazione di un sistema nazionale di formazione continua per gli insegnanti delle discipline scientifiche, secondo quanto indicato ad esempio nel documento prodotto dal Gruppo di lavoro per la Cultura Scientifica e Tecnologica4. • Un tale sistema dovrebbe consentire agli insegnanti di progettare e compiere un percorso formativo pluriennale che si sviluppa attraverso attività di ricercaazione-formazione negli istituti scolastici e corsi di perfezionamento e può concludersi con un master universitario che riconosce e completa tali attività precedenti. Quadro di riferimento delle conoscenze all’ingresso dei corsi di laurea scientifici Verifiche e azioni congiunte tra università e scuola • È importante che gli studenti che entrano all’università abbiano la preparazione iniziale necessaria. A tal fine tutti i corsi di laurea sono tenuti a definire le conoscenze richieste per l’ingresso, a predisporre le relative verifiche e ad assegnare opportuni obblighi formativi aggiuntivi a chi non le supera. • La verifica delle conoscenze all’ingresso deve essere intesa come un momento di ricognizione e di reciproca consapevolezza da parte dello studente e dell’università. In questo modo gli atenei possono organizzare opportune attività didattiche e gli studenti possono, se necessario, mettere a punto appropriate strategie di recupero. Laboratori per l’autovalutazione • Il Laboratorio coordinato dal prof. Negrini va nella direzione prevista dal Piano di realizzare “laboratori per l’autovalutazione e per il miglioramento della preparazione richiesta dai corsi di laurea scientifici” Adesioni alle attività • Chiediamo a tutti gli interessati di iscriversi alle attività PLS entro il 25 ottobre 2012 indicando la preferenza ad almeno 2 laboratori scelti tramite il form sul sito http://www.laureescientifiche.dm.unibo.it/orientame nto/laboratori_form.php Per eventuali richieste e informazioni: [email protected] 051 2094852 Criteri per la formazione dei gruppi di lavoro: • • • • coprire il maggior numero di scuole disponibilità dei tutor disponibilità finanziaria accogliere il più possibile le preferenze dare la precedenza a insegnanti che ancora non hanno partecipato al PLS e supportare gli insegnanti che intendono riproporre un Laboratorio già realizzato Altre attività • Professione Matematico (Responsabile Prof.ssa Mirella Manaresi) Nei prossimi mesi sono in programma alcuni incontri di cui non sono ancora state fissate le date e definito il quadro completo dei relatori. Un tema sarà: - L’inserimento nel mondo del lavoro dei neolaureati in matematica nell’attuale situazione economica: criticità e punti di forza Proseguiranno gli incontri con - Matematici autori di libri di successo - Tra novembre e dicembre è previsto l’intervento del prof. Furio Honsell (attualmente sindaco di Udine) per presentare il suo libro MATE-MAGICA I giochi di prestigio di Luca Pacioli (Aboca Editore, 2012) Altre iniziative Proseguiranno gli incontri con - Matematici autori di libri di successo - Tra novembre e dicembre è previsto l’intervento del - prof. Furio Honsell (attualmente sindaco di Udine) - per presentare il suo libro MATE-MAGICA I giochi di prestigio di Luca Pacioli (Aboca Editore, 2012) Anno Archimedeo 2013 Nel 2013, in occasione del 2300-esimo anniversario della nascita di Archimede, l’UMI intende promuovere la conoscenza e l’attualizzazione del suo pensiero e della sua straordinaria figura di matematico, scienziato ed ingegnere, in grado di coniugare ricerca pura di altissima qualità e applicazioni di concretissima efficacia, nello spirito così sintetizzato da Attilio Frajese: Potremmo dire che Archimede sia non soltanto il più grande matematico ma anche il più grande ingegnere dell’antichità: ingegnere nel senso più ampio, cioè non soltanto nel senso di colui che applica la teoria alla pratica, ma anche di colui che quella teoria costruisce (in: Opere di Archimede, UTET, Torino 1974, p. 15). • Anno Archimedeo 2013 • In particolare, in collaborazione con il Piano Nazionale Lauree Scientifiche (PNLS) e con il suo sostanziale contributo, l'UMI bandisce un concorso a premi volto a stimolare l’educazione matematica dei giovani, a valorizzare i collegamenti della matematica con le altre discipline scientifiche (con particolare riguardo alla fisica), nonché con la storia e la cultura, e a contribuire alla diffusione della matematica nella società italiana, stimolando altresì la collaborazione dei giovani tra loro e con i loro insegnanti di diverse materie. Anno Archimedeo 2013 • Il concorso è rivolto alle scuole secondarie di secondo grado e intende premiare prodotti di attività che riguardino aspetti del pensiero matematico di Archimede anche in senso ampio. • Tali attività saranno svolte dagli studenti con modalità laboratoriale e saranno promosse e coordinate da insegnanti, di cui uno almeno di discipline matematiche. In particolare, le attività potranno rientrare fra i laboratori che si svolgono nell’ambito dei progetti locali del Piano Nazionale Lauree Scientifiche • (http://www.progettolaureescientifiche.eu/). Anno Archimedeo 2013 • La manifestazione di interesse, con l’elenco dei prodotti che verranno sottoposti alla Commissione giudicatrice, specificandone per ciascuno la tipologia, dovrà essere fatta compilando on line la scheda di iscrizione che si trova all'indirizzo • http://olimpiadi.dm.unibo.it/eventi/premio-archimede-2013/ • e confermata tramite un messaggio di posta elettronica certificata inviata dal Dirigente Scolastico all'indirizzo • [email protected] dal 10/10/2012 al 31/01/2013. Entro e non oltre il 15/04/2013 invio degli elaborati.