TELERILEVAMENTO ATTIVO A MICROONDE: IL RADAR AD APERTURA SINTETICA (SAR) Richiami di teoria Elettromagnetica Geometria SAR (side looking) è l’ angolo di incidenza del fascio valutato nel punto centrale dello swath Geometria SAR (side looking) Risoluzione in range ed in azimuth Radarsat Esempio di risoluzione azimutale con altezza dello S/C di 792 km, frequenza operativa di 5.3 GHz e La=15 m Con apertura sintetica si ottiene una risoluzione di 9 m Effetto Doppler Se la sorgente emette una frequenza fs e recede da un osservatore a una velocità la frequenza osservata è pari a: Se la sorgente si avvicina all’ osservatore si ha: Effetto Doppler La frequenza osservata dal bersaglio a terra vale: Per <<c, 2/c2 è prossimo a zero e segue che: Questa frequenza è differente dalla frequenza emessa dalla antenna di una quantità pari a: L’ eco di ritorno sarà spostato della stessa quantità pertanto Il Doppler shift per il target vale: Per un segnale di ritorno rivelato dall’ antenna ad un tempo corrispondente allo slant range R(t=2R/c), e con uno shift Doppler pari a fd , la coordinata azimutale vale: Risoluzione azimutale (SAR focalizzato) Dall’ equazione che determina lo shift Doppler si può ricavare la risoluzione azimutale: In cui fd è la risoluzione dello shift della frequenza Doppler approssimativamente paria all’ inverso del tempo durante il quale un target puntiforme si trova nel fascio . f d 1 t span La risoluzione azimutale vale: Compressione azimutale Compressione azimutale Compressione azimutale Differenza di fase fra due segnali Per fasci stretti Rc R 0 Compressione azimutale Assumendo che lo shift della frequenza doppler è costante, fino a che il termine quadratico aggiunge un valore /4 a , allora la finestra di osservazione della forma d’ onda è confinata ad una distanza xwindow dove: Nell’ esempio del caso focalizzato si avevano 9 m Slant vs Ground range Ottica SAR Slant vs Ground range Immagine dei punti A e B nella presentazione slant range e ground range Posizionamento dei rilievi Lay over (posizione di un rilievo con immagine ottica e immagine SAR) Effetti prodotti dalle pendenze del terreno Immagine di ERS 1 SAR Surface SAR Nadir Looking Requirement Capability Vertical resolution 15 m (free space value; improves as 1/e) Horizontal resolution 300-1000 m along track (after processing) 1500-8000 m across track (depending on altitude, topography and vertical resolution) Depth of penetration 100’s of meter (depending on subsurface structure and composition), up to 1 km Calibration accuracy on 0 • • • • • • • Focused SAR Nadir looking DPL operating High dynamic range High pulse bandwidth High clutter rejection Dipole antenna ±2 dB (with reference to the models) c c 3 108 Bc 10 MHz 2 B 2 2 15 c SAR Nadir Looking flight direction Pulse limited • Non focalizzato RAZ R=255320 km R H R+c/(2Bc) DPL=55316196 - c/(2Bc) - DPL 2 • Focalizzato H R AZ 4 2 • Caso superficie speculare (Fresnel) RF H 2 Raz H 2 Ls H 2 H H 4 8 R 22 2 SAR Nadir Looking SAR non focalizzato/focalizzato Il fronte di onda sferico si può approssimare con uno piano solo se la massima variazione di percorso Rmax misurata in termini di lunghezza d’ onda da luogo a una variazione di fase trascurabile. Se si focalizza occorre compensare i contributi quadratici inclusi quelli dovuti a eventuali velocità radiali dello S/C o variazioni di pendenza della superficie osservata. <Ls> 2 2Rmax maximun phase dri ft is at the edge <minimum phase drift> 4 zero phase drift curve point scatterer SAR Nadir Looking La differenza di fase fra il segnale trasmesso e ricevuto vale: R R 0 2 x0 x 2 ( x0 xc )( xc x) R0 ( xc x) 3 Rc 2 Rc 2 R Rc d 4 dR 2 x0 xc xc x f d dt dt 2 2 R 2 2 4 ( xc x) xc x 4 2 R0 R x Rc R0 x window 2 xc x0 R AZ R0 8 x window 4R R0 2 R R 1 R0 f d 2 2vrel 2vrel t window R0 8 R0 t window R AZ x window 2 v rel v rel cR0 3 108 300 10 3 1500 m 2f 2 20 10 6 Come si vede la scelta di un sistema focalizzato è indispensabile per ottenere la richiesta prestazione di 300m di risoluzione SAR Nadir Looking Radar range resolution = r (15 m) RPL ( h r ) 2 h 2 2 h r ; R 2h h 255 320 km RPL 2.7 3.1km Pulse Limited Radious ( depth ) ir 1km R1km 22 25km Cross track range R is the displacement of the surface clutter region referred to subsurface depth: the permittivity constant of the first layer will be taken into account in . Cross-track angle/pulsed limited region (half angle) PL 2 rh 2r PL 0.009 0.01rad h h Cross-track angle/depth (half angle) 2r h LCl h r i 1 i h ; 2 r 2h i 2R p r r ; 2h R LC / 5km 0.9 1.4km h 2 h 2r i 1km 0.079 0.088rad h 1km (6 6.8) 104 rad Cross track size SAR Nadir Looking Ritorni di eco sottosuperficiale comparati a ritorni di superficie con SHARAD uguale ritardo H Surface Generic depth: Sub Surface not Latitud e +90 Mars Surface representation Longitud e +180 -180 -90 SAR Nadir Looking SAR intrinsic clutter cancellation Satellite Motion Direction Satellite Motion Direction Strip width 2 Hn Z 2 H (n 1) Z Sector of PL Circular Crown H Sector of Pulse Limited Circle Raz DPL 2 2 H Z Z z Im prove ment Factor: Chirp Bandw idth 10 MHz IF R AZ R AZ 2 H Z 2 Hn Z 2 H ( n 1) Z 19,0 1 n n 1 17,0 Z c 2B n z Z IF (dB) 15,0 13,0 11,0 9,0 dielectric constant 1.5 dielectric constant 5 dielectric constant 9 7,0 5,0 50 250 450 650 Depth (m) 850 1050 SAR Nadir Looking • Valutazione del rumore source (antenna) Text+Tant trans. line Tr receiver Text 1 2 Tn ( , ) Pn ( , ) d a 0 0 Pp G 2 2 0 ( )dA S An N 3 N (4 ) H 4 KTFL Pp G 2 2 2 R AZ H 2 H 0 ( )d 0 (4 ) 3 H 4 KTFL N 2 H S N Pp G 2 3 DC o ( )d 0 (4 ) 3 H 2 KTV 2 R AZN 2 R AZ LS H PRF DC V V DC PRF Pp G 2 2 s H 2 Pp G 2 2 s Ls Pp G 2 3 s S cN D.C. D.C. N (4 ) 3 H 4 KTFL 64 3 H 2 KTFLV0 128 3 HKTFLRazV0 SAR Nadir Looking Superficie rugosa Pp (10 W) 3 (15m) 643 H2 K(=1.38 10-23) Te= Cane Mod Superficie speculare SHARAD (20MHz) H=255 km H=320 km dB dB 10 10 35.3 35.3 -33 -33 108.13 109.54 228.6 228.6 -47 -47 2 H ( )d 0 -14.646.1 -15.155.74 -12.23 -35.3 22.7443.48 -12.23 -35.3 20.2641.15 0 DC (6%) V0 (3444 m/sec) Single Look S/N SHARAD (20MHz) H=255 km H=320 km dB dB Pp G / L (Radiated Power) 3 s 1283 H K(1.38 10-23) Te=TF V0 RAZ D.C.(3.25%) S/N 10 10 35.3 -12-6.5 -36 54.06 228.6 -47 -35.3 -28.4 -12.23 48.06 53.56 35.3 -12-6.5 -36 55.05 228.6 -47 -35.3 -28.9 -12.23 46.58 52.08 SAR Nadir Looking • • • • • TMIN=2H/c return echo delay time TU return echo duration time M ambiguity order pulse duration D.C .= ·PRF (Duty Cycle) TMIN M M DC PRF PRF TMAX TMIN TU • • PRF M DC TMIN M 1 M 1 DC PRF TMIN TU PRF E necessario evitare aliasing nello spettro doppler Si può determinare l’angolo di osservazione off nadir al di la del quale i clutter di superficie siano ad esempio 30 dB o più inferiori all’ eco di superficie al nadir : ()/ (0)<-30 dB per ottenere un range dinamico di almeno 4045 dB (filtro centrale) tenendo in conto la cancellazione intrinseca del SAR (clutter improvement factor di 1015 dB) PRF 2 2Vo sin SAR Nadir Looking La profondità di penetrazione impone la dinamica del sistema. Una profondità di penetrazione equivalente a un ritardo maggiore di 800 nsec impone al sistema una dinamica di 55 dB. La degradazione negli impulsi compressi e pesati è dovuta a modulazioni di ampiezza e frequenza nel segnale trasmesso/ricevuto. Il Rx e il Tx che possono contribuire a questa degradazione devono avere gli echi appaiati inferiori al valore della maschera SAR Nadir Looking E S E S 4R02 4k 2 (0) a[1 ( r )] J ( 2 kr sin ) e rdr 0 0 2 2 2 ( 2 L) 2 cos 0 Ei h2 (1 (r )) H=1 tag 2 8 2 ( 0 ) (0) 8 2 s 2 cos 2 0 x 2 2m2 J ( 4 xsin ) e xdx e 0 0 2 2 4 cos 0 2 m cos s( ) 2 z H 1 H L 2z m L H=0.5 8 2 (0) C 8 2 s2 cos2 0 x J ( 4 x sin ) e xdx 0 cos 4 C sin 2 0 0 2 2 cos 0 3 2 C 1/ 2 4 z2 2 s 2 L 1 2 r s 2 2H 2 SAR Nadir Looking Valutazione del rapporto segnale clutter (=risoluzione, z=profondità K) R 2H i depth f ss (0) 0 ( )dA 2 K 2 H An 0 f s 0 ( )dA 2 K 0 ( Aon f ss z 2 K 0 ( f ss ( ) f s ( ) 0 0 ( )dA 2 H 0 0 ( )d 0 0 ( )d 0 0( ( )d 0 0( 2 H H 2 ) ( 2 H ( ) 2 H ) H ( )dA Aon f ss ( ) H f s ( ) y )dy 2 KH H 2 H ) H 2 An 0( 2 H 2 ) H 2 ) ( 2 H ( ) 2 H ) H 2 H SAR Nadir Looking Valutazione perdite per effetto del campo magnetico B B cos B cos ne ( z )dz 2.36 104 TEC 2.36 104 n2 TEC 2 2 f f f 0 h 2.36 104 A 20 log 10 cos h TEC ne z dz 0 SAR Nadir Looking Comparazione fra le prestazioni di Marsis e di SHARAD Vertical Resolution (e/e0 = 5) MARSIS 1.3-2.3 MHz, 2.5-3.5 MHz, 3.5-4.5 MHz, 4.5-5.5 MHz ~70 m Penetration Depth ~0.5 km to ~5 km Horizontal Resolution (along-track x cross-track) 5-9 km x 15-30 km Frequency Bands SHARAD 15--25 MHz ~15 m ~0.1 km to ~1 km 0.3-1 km x 3-7 km Speckle Quando si osserva una superficie diffondente illuminata da una radiazione dotata di grande lunghezza di coerenza, la superficie appare coperta da molti puntini luminosi, intervallati da zone nere: è il fenomeno degli speckles. Se la zona illuminata della superficie non è liscia, ma è costituita da rilievi irregolari grandi rispetto alla lunghezza d’onda della radiazione che la illumina, da ciascun punto delle irregolarità si diffonde parte della radiazione, con una fase diversa da un punto all’altro. Se un sistema ottico o elettromagnetico raccoglie la radiazione per formare un’immagine della zona illuminata, nel caso ideale, di un sistema ottico con risoluzione infinita, di ciascun punto fa un’immagine indipendente. Nella realtà, però, un sistema ottico di risoluzione infinita non esiste, sia per effetto della diffrazione, che delle aberrazioni, dei difetti di costruzione e degli errori di messa a fuoco. Se la zona della superficie che contribuisce alla minima dimensione risolta nell’immagine, è costituita da almeno due punti da cui parte la radiazione diffusa, con una differenza di distanza dall’ottica superiore alla lunghezza d’onda, quando i due contributi della radiazione diffusa vengono fatti convergere nel punto-immagine risolto, interferiscono, dando luogo ad una intensità che dipende dalla fase e dall’ampiezza relativa: se sono in fase, le ampiezze si sommano (se le ampiezze sono uguali, l’intensità del punto luminoso diviene quattro volte l’intensità che avrebbe ciascuno dei punti separatamente); se sono in opposizione di fase, si sottraggono reciprocamente; in tutte le condizioni di fase o di ampiezze intermedie, danno luogo ad immagini di intensità intermedia. Quindi, all’interno di una zona risolta dell’immagine fatta dal sistema ottico, esiste una parte della radiazione che si somma in fase, una parte in opposizione di fase ed il resto in condizioni intermedie. Le dimensioni di ciascuno “speckle” dipendono dalla risoluzione del sistema ottico. Come già detto gli speckle sono causati da una costruttiva e distruttiva interferenza dai ritorni degli elementi scatteranti all’interno di una cella di risoluzione. Speckle E GR V4,4 V5,5 V6,6 V2,2 V3,3 V1,1