http://culture.deis.unical.it Lezione 22 – Sistemi Cellulari UMTS Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 1 http://culture.deis.unical.it Mega-Cell Macro-Cell Pico-Cell Micro-Cell Pico-celle d<100 m Micro-celle d<1 Km Macro-celle d~20/30 km Megacelle Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 2 http://culture.deis.unical.it Perché passare a UMTS? Interference voce Sms multimediali E-mail Immagini in movimento videoconferenza Corso di Telematica A.A. 2003-2004 WWW accesso a reti intranet Prof. Salvatore Marano 3 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 4 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 5 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 6 http://culture.deis.unical.it UMTS- caratteristiche f=2 GHz (International Telecommunications Union) Banda =5 MHz (up-link e down-link) Chip rate= 3.84 Mchip/s Tchip=0.26µs Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 7 http://culture.deis.unical.it 1850 1900 1950 2000 2050 2100 2150 2200 2250 2010 MHz ITU Allocations IMT 2000 IMT 2000 1885 MHz Europe 2025 MHz 1880 MHz 1850 MHz China MSS UMTS DECT GSM 1800 2170 MHz 2110 MHz 1980 MHz W LL 2170 MHz W LL MSS IMT 2000 GSM 1800 MSS UMTS 1885 MHz IMT 2000 MSS IMT 2000 MSS 1980 MHz 1885 MHz 1918 MHz Japan Korea (w/o PHS) PHS MSS IMT 2000 1895 MHz North America 2160 MHz PCS AA 1850 D B E F C 1900 Corso di Telematica A.A. 2003-2004 AA D B 1950 E F C MSS 2000 Reserve 2050 2100 M D S 2150 Prof. Salvatore Marano 2200 2250 8 http://culture.deis.unical.it FrequencyDivisionDuplex / TimeDivisionDuplex f1 Down-link Up-link f2 FDD TDD f1 Down-link f1 Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Up-link Tdown Prof. Salvatore Marano Tup 9 http://culture.deis.unical.it Tecnica d’accesso Canalizzazione Chip rate Data rate massimo Spreading factor Ricevitore Trama Handover Controllo di potenza Modulazione Corso di Telematica A.A. 2003-2004 UTRA / FDD UTRA / TDD W-CDMA TD-CDMA 5 [MHz] 5 [MHz] 3.84 [Mchip/s] 3.84 [Mchip/s] 384 kb/s 2 Mb/s 4-256 1,2,4,8,16 Rake Joint Detection 0.667/10/720 [ms] 0.667/10/720 [ms] soft hard Veloce: ogni 0.667 [ms] lento: ogni 10 [ms] Down-link: QPSK Up-link: Doppio codice BPSK QPSK Prof. Salvatore Marano 10 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 11 http://culture.deis.unical.it B node B node Iucs RNC PST/ ISDN 3G MSC/VLR B node Gs HLR B node B node RNC B node Iups UTRAN Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Gn 3G SGSN GGSN Packet data networks CORE NETWORK Prof. Salvatore Marano 12 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 13 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 14 http://culture.deis.unical.it Si utilizza in caso di soft handover Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 15 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 16 http://culture.deis.unical.it CDMA: concetti di base Tutti gli utenti hanno a disposizione simultaneamente l’intera banda In ricezione, la separabilità tra i singoli segnali è basata sull’impiego da parte di ciascun utente di un proprio “codice” per il quale viene moltiplicata in trasmissione l’informazione d’utente (operazione di espansione dello spettro o “spreading”) Se i codici impiegati sono ortogonali tra loro, il ricevitore è in grado di isolare e ricostruire nuovamente i flussi informativi dei diversi utenti, con operazioni semplici. A causa del rumore, delle distorsioni introdotte nel canale di propagazione e delle proprietà non ideali dei codici, il numero massimo di segnali che si possono sovrapporre è limitato. Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 17 http://culture.deis.unical.it Nell’operazione di espansione, la sequenza d’informazione con intervallo di ripetizione dei simboli Tb viene modulata sui livelli antipodali +1 e –1 e moltiplicata per una sequenza binaria con valori {-1,1}, con intervallo di ripetizione Tc tra i simboli elementari detti chip. Il rapporto Gs=Tb/Tc è definito come guadagno del processo, in assenza di codifica, o fattore d’espansione (spreading factor). Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 18 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 19 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 20 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 21 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 22 http://culture.deis.unical.it Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 23 http://culture.deis.unical.it OVSF Chip rate 3.84 Mchip/s Data rate SF 960 kb/s 4 1010 480 kb/s 8 1111 0000 1111 0000 240 kb/s 16 1111 1111 0000 0000 Multi-SF code 1010 ● ● 960 kb/s ● ● 480 kb/s Tempo di simbolo Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 240 kb/s 24 http://culture.deis.unical.it Scrambling code Non modifica il chip rate, serve per: •separare gli utenti in up-link • separare le celle in down-link Numero complessivo 218-1 = 262,143 (numerati da 0 a 262,142) Impiegabili 512 insiemi composti da 1 codice primario [n=16i (con i=0…511)]. 15 codici secondari [n=16 i+k, ( k=1…15)]. A ciascuna cella è allocato uno ed un solo codice primario. Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 25 http://culture.deis.unical.it UMTS: Down Link • I canali fisici trasmessi contemporaneamente trasportano sia i canali logici relativi alle informazioni d’utente (dati) sia i canali di per adattare il ricevitore alle caratteristiche del canale (Common Pilot Channel) Ch1 G1 Ch2 S G2 ChM GM S P-SCH GP S-SCH GS I canali di sincronizzazione vengono aggiunti al flusso dati in down link senza essere codificati perché essendo i primi canali letti dal terminale, quest’ultimo non può conoscere il codice di codifica prima di sincronizzarsi Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 26 http://culture.deis.unical.it Power control Tutti gli utenti sono sovrapposti in frequenza e nel tempo può accadere che per la diversa distanza dalla BS (near-far) o per effetto del fading un utente sia ricevuto con una potenza molto maggiore degli altri e disturbi tutti gli altri. POWER CONTROL La BS effettua quindi una misura della potenza ricevuta dal mobile e comanda l’incremento o la riduzione di potenza trasmessa per mantenere P1 e P2 uguali P1 P2 Corso di Telematica A.A. 2003-2004 Prof. Salvatore Marano 27