GAMETI IMMATURI NELLE TECNICHE PMA: SPERMATIDI Contenuto in DNA durante la spermatogenesi Classificazione degli spermatidi (Vanderzwalmen et al, 1997) • spermatide maturo: spermatozoo con connessioni con le cellule del Sertoli • spermatidi “elongated”: coda ben evidente, di lunghezza variabile • spermatide “elongating”: coda visibile come protrusione laterale • spermatide rotondo: cellula rotonda, con diametro di 7-8 micron, abbozzo dell’acrosoma visibile come uno spot chiaro o scuro, o come protrusione Indicazioni Azoospermia secretiva dovuta a: • ipospermatogenesi • arresto maturativo “incompleto” allo stadio di spermatocita di I ordine • arresto maturativo allo stadio di spermatide rotondo • arresto maturativo “incompleto” allo stadio di spermatogone • forme miste (Sertoli cell only syndrome “incompleta” e arresto maturativo) ICSI con precursori degli spermatozoi • ELSI (Fishel et al, 1995): iniezione intracitoplasmatica di spermatidi allungati da cellule con un abbozzo di coda fino alle forme più mature con differenziazione completa ma unite alle cellule di Sertoli • ROSI (Tesarik et al, 1995): iniezione intracitoplasmatica di spermatidi rotondi con o senza abbozzo del cappuccio acrosomiale • ROSNI (Sofikitis et al, 1997): iniezione intracitoplasmatica del solo nucleo di spermatidi rotondi Iniezione di spermatidi rotondi (ROSI) e di nuclei di spermatidi rotondi (ROSNI): fase sperimentale Autore specie tecnica risultato Ogura et al, 1993 Ogura et al, 1994 Sofikitis et al, 1994 Kimura e Yanagimachi, 1995 hamster ROSNI+ES embrioni fattore maschile no topo ROSI+ES prole no coniglio ROSNI prole no topo ROSNI prole no Sofikitis et al, coniglio ROSNI+ES prole no 1996 Goto et al, 1996 bovino ROSI blastocisti no Sofikitis et al,1996 coniglio ROSNI+ES no gravidanze varicocele Sasagawa e Yanagimachi,1997 topo ROSI prole criptorchidismo Iniezione di spermatidi: applicazione clinica (1) Autore tecnica gravidanze cliniche aborti nati Hannay et al,1995 ROSNI 4 4 0 Tesarik et al, 1995 ROSI- eiaculato 2 0 2 Fishel et al, 1995 ELSI elongated 1 0 1 Mansour et al, 1996 ROSI 1 0 1 Tanaka et al, 1996 ROSI 1 1 0 Araki et al, 1997 ELSI elongated 3 0 4 Vanderzwalmen et al, 1997 ELSI elongated/ elongating 3 0 3 Vanderzwalmen et al, 1997 ROSI 1 0 1 Iniezione di spermatidi: applicazione clinica (2) Autore tecnica gravidanze cliniche 3 aborti nati Sofikitis et al, 1997 ROSNI 0 3 Amer et al, 1997 ELSI elongated/ elongating 2 0 ? Sofikitis et 1998 ELSI elongated 2 0 2 Sofikitis et al, 1998 nucleo di 1 spermatocita di II ordine 0 1 Kaharaman et al,1998 ELSI 2 1 2 Kaharaman et al,1998 ROSI 1 1 0 Barak et al, 1998 ROSI-eiaculato 1 0 1 Barros et al, 1998 ELSI 3 0 1 AL-Hasani et al,1999 ELSI 2 0 0 Aspetti di laboratorio ROSI ELSI cicli 108 60 oociti iniettati 648 475 2 PN (%) 274 (31) 277 (58) gravidanze cliniche 11 (11) 16 (18) nati 10 13 % impianto 6.5 6.1 Problematiche di laboratorio • identificazione della cellula • attivazione dell’oocita • timing dei 2 pronuclei • sviluppo embrionale Identificazione degli spermatidi rotondi • TEM • visualizzazione selettiva dell’acrosina o della proacrosina con anticorpi monoclonali • FISH per la valutazione dell’aneuploidia • Papanicolau • Testsimplet • microscopio cofocale • microscopio con ottica Hoffman • microscopio con contrasto di fase Spermatide rotondo: criteri per l’identificazione a fresco • cellula rotonda con diametro di 6.5-8 micron (cellule più piccole) • nucleo rotondo, centrale • contorno liscio • citoplasma uniformemente distribuito • protusione laterale o spot a diversa densità ottica addossato al nucleo • vitalità: resistenza all’aspirazione nella micropipetta Problematiche di laboratorio fertilizzazione dell’oocita • materiale genetico (DNA + nucleoproteine) • asincronia maturativa • fattore attivante l’oocita • centrosoma zigote e singamia • comparsa dei 2 PN a 8-9 ore dall’iniezione • singamia con presenza di 1 nucleo a 16-18 ore Metodiche per la preparazione • separazione meccanica con aghi o vetrini • digestione enzimatica: – collagenasi – collagenasi + elastasi – tripsina + DNAsi Rischi potenziali legati alla tecnica • aumentato rischio di mosaicismo per anomalie del centrosoma • aumentato rischio di iniettare materiale diploide • anomalie dell’imprinting legati alla patologia sottostante • mutazioni genetiche legate alla sterilità • anomalie numeriche e traslocazioni • AZF: AZFa (Sertoli cell-only), AZFb (arresto maturativo), AZFc (Sertoli cell-only “incompleta) Coltura in vitro di spermatidi (Fishel et al, 1998) sopravvivenza • 50% a 48 ore • 0% a 96 ore maturazione • 8 % con crescita completa del flagello a + 4 ore • 22 % con crescita completa del flagello da +8 ore