Università degli Studi di Bologna FACOLTA’ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Informatica MONITORAGGIO della POSIZIONE di UNITA’ MOBILI in AREE CONFINATE Tesi di Laurea di: GIUSEPPE RAFFA Relatore: Chiar.mo Prof. Ing. TULLIO SALMON CINOTTI Docente di Calcolatori Elettronici I Correlatori: Prof. Ing. LUIGI DI STEFANO Dott.Ing. LUCA ROFFIA Dott.Ing. FABIO SFORZA Anno Accademico 2001-2002 Problema affrontato: localizzazione Supporto ai “Location Based Services” Ambiente di riferimento: Aree Confinate Indoor/Outdoor Utenti dotati di Terminali Mobili Multisensore Infrastruttura di rete:WLAN 802.11b , Access Point fissi Localizzazione: Utilizzo dell’infrastruttura WLAN esistente Misura della potenza che i terminali mobili ricevono dai punti di accesso alla rete (“Received Signal Strenght Indicator” o RSSI) Obiettivi & Requisiti Obiettivi: Sistema di Monitoraggio Primo Algoritmo di Localizzazione Requisiti: Indipendenza dai metodi di localizzazione Coesistenza di metodi di localizzazione diversi Tolleranza della latenza Scalabilità Adattabilità rispetto al carico DEMO Sistema di Monitoraggio - Schema MODULO 'ACCOUNTING SYSTEM' Sistema di Monitoraggio Iscrizione Terminali SERVIZIO SNMP DI WINDOWS Dispatch SUB AGENT WLAN CARD SUB AGENT GPS SUB AGENT BUSSOLA N Richieste SNMP N Response SNMP Request MODULO 'MANAGER SNMP' Data Response DataResponse MODULO 'GET DATA': Polling ciclico INTERNET / INTRANET (via SNMP) MODULO 'GUESS POSITION': N Algoritmi + Fusione Static Data MODULO 'GETPOSITION' DYNAMIC DATA MODULO 'POSITION CLIENT' Position Request INTERNET / INTRANET STATIC DATA & MODELS PROTOCOLLO CLIENT-SERVER proprietario (su TCP) MODULO 'POSITION SERVER' Terminale Mobile Applicativi MODULO 'POSITION MONITOR' Sistema di Monitoraggio – 1 MultiThreading Comunicazione via Code e semafori DataBase MySql via ODBC Richieste SNMP Asincrone “Burst” Interpretazione DatiInformazione a valle del sistema Adattabilità: frequenza_polling = f(delay_rete, delay_calcolo, length_code) Piattaforma Sw - SNMP ROOT Agente SNMP SUB1 SUB2 SUB4 Get GetNext Set Response Trap SUB3 MIB Internet / Intranet Manager SNMP “Contratto” fra Manager ed Agente Management Information Base (MIB); Ogni Entry del MIB è una coppia OID Valore Architettura Master/Ext. Agent Manager SNMP Centrale Internet / Intranet Forward Response Richiesta SNMP Master Agent (Servizio SNMP di Windows) Dispatch richiesta Extension Agent Terminale Mobile Response “Extension Agent” sviluppato Necessità di interrogare la scheda WLAN per ottenere informazioni di potenza (RSSI); Agente SNMP “QueryWLan Agent-Ext” Wrapper NIC/Driver/DLL “QueryWLan” User Mode DLL BreezeCom Kernel Mode Driver BreezeCom NIC WLan BreezeCom Modulo ‘Manager SNMP’ Request DataResponse Manager SNMP Funzione di Callback Su ogni Response Richiesta GetNext Asincrona API CastleRock Manager CastleRock “SNMPc” GetNext Response Internet / Intranet GetNext Response Modulo ‘Guess Position’ INDOOR Algo Data Response Forward GPS Algo LLA Thread ‘Guess Position’ Unico Thread che elabora in modo sequenziale i DataResponse Ogni DataResponse è elaborato dai vari algoritmi Choice può essere più o meno complesso (scelta del “migliore” combinazione) Choice / Sensor Fusion OTHER… STATIC DATA DYNAMIC DATA Algoritmo di Localizzazione Indoor Utilizzo delle informazioni di potenza APTerminale Difficoltà di modellazione del legame RSSIDistanza (Multipath fading e ostacoli) Metodo di “Analisi della scena” basato su Feature di Potenza (RSSI) Metodo RADAR Fase OFF-LINE(Calibrazione) N punti campione Potenze ricevute rispetto alle quattro direzioni cardinali Mappa delle Potenze: entry [x,y,dir,MAC_AP]RSSI Fase ON-LINE(Misura) AP1 AP2 P1 AP3 P2 P3 Potenze ricevute in un PUNTO INCOGNITO [MAC_AP]RSSI Algoritmo di localizzazione Pattern Matching Posizione del PUNTO INCOGNITO= =f(rssi, dir, mappa delle potenze) Prove Sperimentali Risultati: Punti 1 e 2 facilmente distinguibili Punti 3 e 4 problematici a causa della posizione rispetto ad AP1 e AP2 Problemi: Numero di AP Posizionamento degli AP Numero di punti campione Algoritmo prototipale CSITE (Facolta’ di Ingegneria) Soluzioni: Ridondanza di AP Calibrazione dell’ambiente Miglioramento dell’algoritmo Conclusioni e lavori futuri Il sistema risulta adatto al problema da affrontare Caratteristiche principali: Indipendenza dai metodi di localizzazione Espandibilità verso nuovi algoritmi Tolleranza della latenza dei terminali Scalabilità verso un alto numero di terminali Adattabilità rispetto al carico di lavoro Prossimi passi: Algoritmo INDOOR da migliorare Confronto con altre soluzioni, anche commerciali Sviluppo di ulteriori metodi di localizzazione mediante altri sensori: bussola,GPS,telecamera…(Sensor Fusion) Tracking dell’utente Università degli Studi di Bologna FACOLTA’ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Informatica MONITORAGGIO della POSIZIONE di UNITA’ MOBILI in AREE CONFINATE FINE Tesi di Laurea di: GIUSEPPE RAFFA Relatore: Chiar.mo Prof. Ing. TULLIO SALMON CINOTTI Docente di Calcolatori Elettronici I Correlatori: Prof. Ing. LUIGI DI STEFANO Dott.Ing. LUCA ROFFIA Dott.Ing. FABIO SFORZA Anno Accademico 2001-2002