David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu C - Il corpo umano 1 L’apparato cardiovascolare e il sangue 2 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 L’apparato cardiovascolare L’apparato cardiovascolare permette lo scambio tra sangue e liquido interstiziale. Nei mammiferi è un sistema chiuso con due circuiti distinti: • la circolazione polmonare; • la circolazione sistemica. 3 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Il cuore Il cuore umano è un organo muscolare cavo, diviso in quattro camere: due atri e due ventricoli. La parete del cuore ha tre strati: • endocardio; • miocardio; • epicardio. 4 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Il ciclo cardiaco Il cuore si contrae ritmicamente e spontaneamente; la contrazione è detta sistole e il rilassamento diastole. 5 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Il battito cardiaco - 1 Un ciclo cardiaco inizia con la contrazione degli atri all’unisono in seguito all’impulso elettrico generato nel nodo seno-atriale. 6 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Il battito cardiaco - 2 Il segnale poi si propaga grazie a un sistema di conduzione che comprende il nodo atrio-ventricolare, il fascio di His e le fibre di Purkinje. 7 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 I vasi sanguigni L’apparato cardiovascolare presenta tre categorie di vasi sanguigni: arterie, vene e capillari che differiscono tra loro per funzione e pressione sanguigna che devono sopportare. 8 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Le arterie e le vene Portano il sangue dal cuore ai tessuti Riportano il sangue al cuore 9 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 La pressione nei vasi sanguigni La pressione esercitata dal battito cardiaco sulle pareti dei vasi diminuisce man mano che ci si allontana dal cuore. 10 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 I capillari I capillari hanno pareti sottili e al loro interno il sangue passa lentamente permettendo lo scambio di sostanze con il liquido interstiziale. Gli scambi sono condizionati da: • pressione sanguigna; • pressione osmotica. 11 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Il flusso a senso unico del sangue Le vene hanno delle valvole a nido di rondine che impediscono al sangue di scorrere a ritroso. Il sangue è spinto nelle vene dalla contrazione dei muscoli scheletrici. 12 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Gli scambi nei capillari La distribuzione del sangue nei capillari è regolata dalle arteriole che limitano o aumentano il flusso di sangue attraverso gli sfinteri precapillari. 13 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Regolare la pressione sanguigna Il sistema nervoso autonomo controlla la frequenza cardiaca in risposta alle informazioni sulla pressione e sulla composizione del sangue provenienti dal midollo allungato. Le informazioni sono recepite da: • barorecettori; • chemiorecettori. 14 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 La composizione del sangue 15 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 L’emopoiesi 16 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Eritrociti, leucociti, piastrine • Gli eritrociti (globuli rossi) contengono emoglobina e trasportano ossigeno, inoltre sono privi di nucleo. • I leucociti (globuli bianchi) combattono le infezioni e la crescita di cellule cancerose. • Le piastrine servono per la coagulazione del sangue. 17 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 La coagulazione del sangue 18 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Misurare la pressione sanguigna La pressione del sangue, misurata con lo sfigmomanometro, si indica come valore sistolico sul valore diastolico: i valori normali per un giovane adulto sono 120/70 (mmHg). 19 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 L’attività elettrica del cuore L’elettrocardiogramma (ECG) registra gli eventi elettrici che si verificano nel muscolo cardiaco ed è un importante strumento diagnostico. 20 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Sistemi circolatori degli invertebrati - 1 Negli artropodi e nei molluschi troviamo esempi di sistemi circolatori aperti in cui i vasi riversano il proprio contenuto nei tessuti. 21 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Sistemi circolatori degli invertebrati - 2 I vantaggi dei sistemi circolatori chiusi: • il sangue scorre più velocemente; • la distribuzione del sangue è selettiva; • i vasi trasportano anche ormoni e nutrienti rilasciandoli dove servono. 22 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Sistemi circolatori dei vertebrati - 1 23 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 Sistemi circolatori dei vertebrati - 2 24 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012