LA PRESSIONE ARTERIOSA Vascolare_2 1 La pressione arteriosa media (PAM) è regolata dalla gettata cardiaca (Q) e dalla resistenza periferica (Rp) Dall’eq. di Poiseuille: Q = DP/Rp si può ricavare la formula che ci permette di ricavare la P arteriosa media (PAM ): PAM= Q x Rp PAM è regolata dalla gettata cardiaca (Q) e dalla resistenza periferica (Rp) Mentre il polso pressorio (Pmax – Pmin) è regolato dal volume sistolico (DV) e dalla compliance arteriosa (Ca). Vascolare_2 2 Calcolo della pressione arteriosa media (PAM) La Pa fluttua costantemente fra un valore massimo (Psist) e uno minimo (Pdiast). A volte è conveniente calcolare il suo valore medio (Ps - Pd) Calcolo pratico della Pa media (PMA) : Esempio: PMA = Pd + 1/3 (Ps-Pd) Ps = 125 mm Hg Pd = 75 mm Hg PMA = 75 + 1/3 (125-75) = 75 + 50/3 = 91 mm Hg Vascolare_2 3 Influenza della gettata cardiaca (Q) e della resistenza periferica (Rp) sulla pressione arteriosa media (PAM) risposta risposta Si noti che: Rp = (Pa – Pad) / Q se Pad = 0 Rp = Pa/Q Pa = Paorta Pad = Patrio destro = PCV (Pressione centrale venosa) Vascolare_2 4 Il polso pressorio (DPa) è determinato dal volume sistolico (DV) e dalla compliance arteriosa (Ca) DPa = DV /Ca DV2 = 100 ml Compliance arteriosa costante DV1 = 50 ml PAM = Q x Rp DV x f.c. PAM2 = 2 PAM1 Ca = 1.07 Ca = 0.55 Vascolare_2 Volume sistolico costante PAM = costante Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) • strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio • blocco parziale e temporale dell’arteria brachiale • rumori di Korotkoff nessun rumore deboli rumori rumori più intensi rumori smorzati max min nessun rumore Vascolare_2 6 LE ARTERIOLE Vascolare_2 7 Proprietà delle arteriole 1) Sono vasi di diametro tra 10 e 50 mm, lunghezza qualche mm. La tunica muscolare media è simile alle arterie. 2) Il loro diametro è modificato da segnali neuro-ormonali. Controllano la resistenza periferica vascolare (Rp) e conseguentemente la PAM (vasi di resistenza). 3) Possiedono un tono arteriolare di contrazione tonica che può aumentare ( ) o diminuire ( ) il diametro. Sono prevalentemente innervate dal s.n. simpatico (SNS). La frequenza dei PA del SNS varia da 1-3 impulsi/s a 20 impulsi/s. 4) La PAM media diminuisce di 50-60 mmHg lungo le arteriole (aumentata caduta di Pa, legge di Poiseuille) e sparisce il polso pressorio (onda sfigmica). 5) Esistono meccanismi di autoregolazione arteriolare che tendono a ottimizzare la portata circolatoria (regolazione distrettuale). Vascolare_2 8 Le arteriole come regolatori dei flussi di sangue In condizioni di DP = costante, il flusso ai vari organi è regolato dalle Rp variabili delle arteriole. Q = D P / Rp Le arteriole funzionano come dei veri e propri rubinetti idraulici che controllano il flusso di sangue ai vari organi in regime di Pa costante. Nei due esempi il flusso totale Q è costante (5 l/min) ma varia 9 Vascolare_2 nei vari organi in base alle esigenze locali. Controllo arteriolare del sangue nei diversi distretti periferici Distribuzione del flusso di sangue ai diversi organi a riposo (GC = 5 l/min) e durante un esercizio intenso (GC = 25 l/min). Si noti che alcuni organi ricevono quasi la stessa quantità di sangue (cervello, ossa), altri una quantità maggiore (muscoli, cuore, cute) e altri una quantità minore (rene, fegato e intestino) Vascolare_2 10 L’endotelio come regolatore della muscolatura liscia vasale L’ACh stimola la sintesi e il rilascio di NO (Endothelial-Derived Relaxing Factor = EDRF) L’NO aumenta i livelli di cGMP a livello del muscolo vasale (vasodilatazione) Se il vaso è privato dell’endotelio l’ACh causa vasocostrizione Il meccanismo d’azione dell’NO ACh Ca2+ calmodulina Ca-calmodulina NOS attiva citrullina + NO NO NOS inattiva L-arginina GC attiva GC basale cGMP cellula endoteliale cellula m. liscia GTP rilassamento GC = guanilato ciclasi NOS = NO-sintasi Vascolare_3 11 NO-donatori e PDE-inibitori come vasodilatatori: farmaci antianginosi e viagra I livelli di cGMP che inducono vasodilatazione possono essere aumentati con: 1 – farmaci NO-donatori che rilasciano NO reagendo con i gruppi tiolici (SH–) delle cisteine (es. nitroglicerina) 2 – farmaci che bloccano le fosfodiesterasi (PDE). Bloccando la PDE-5 i livelli di cGMP aumentano (viagra, sildenafil) Vascolare_3 12