Il socialismo CON LE MACCHINE SI PRODUCE MAGGIORE RICCHEZZA E MAGGIORE LIBERTA’, MA CHI EFFETTIVAMENTE NE PUO’ GODERE? E’ GIUSTO CHE IL BENESSERE PRODOTTO DA TANTI DEBBA ESSERE UN PRIVILEGIO DI POCHI? Il socialismo NON PUO’ ESSERCI LIBERTA’ SENZA GUSTIZIA. LA LIBERTA’ DEL SINGOLO VA LIMITATA E SUBORDINATA ALL’INTERESSE DELLA SOCIETA’. SOLO la scomparsa delle disuguaglianze economiche e sociali può garantire la libertà. Il socialismo RESPONSABILE DI DISUGUAGLIANZE E INGIUSTIZIE E’ LA PROPRIETA’ PRIVATA DEI MEZZI DI PRODUZIONE DELLA RICCHEZZA. Capitalismo = sistema economicosociale ingiusto. Il socialismo Da queste idee nasce il socialismo. Distinguiamo: Abolizione della proprietà privata tramite la rivoluzione Estendere al maggior numero di persone la proprietà dei mezzi di produzione. Il socialismo Da queste idee nasce il socialismo. Distinguiamo: SOCIALISMO UTOPISTICO SOCIALISMO SCIENTIFICO Il socialismo utopistico Termine introdotto da Marx per distinguerlo dal suo socialismo scientifico. Numerosi sono stati gli esponenti di questa forma di socialismo. Furono definiti “utopisti” perché intendevano superare il sistema capitalistico e instaurare una nuova società più equilibrata fondata sull'ideale cooperativo rimpiangendo quel mondo precapitalistico irrimediabilmente perduto. Henri de Saint-Simon Louis Auguste Blanqui Robert Owen Pierre Joseph Proudhon Charles Fourier Louis Blanc Carta d’identità Robert Nome: _____________________________ Owen Cognome: __________________________ Newtown, 1771 Luogo e data di nascita: _______________ Newtown, 1858 Luogo e data di morte: ________________ Borghesia Ceto d’appartenenza: _________________ Proprietario industriale Professione: ________________________ Il libro del nuovo mondo morale Opere: ____________________________ Autobiografia _____________________________ Robert Owen (1771-1858) “Non intendevo soltanto essere il dirigente di un cotonificio, ma cambiare le condizioni della gente, circondata da fattori aventi una dannosa influenza sull’intera popolazione (…) La comunità era una pessima società e il vizio e l’immoralità prevalevano con proporzioni mostruose.” (da “Autobiografia”) La tabella mostra come Owen tentò di migliorare le condizioni dei lavoratori, in particolare dei minorenni, attraverso importanti riforme. Il Parlamento inglese considerò la proposta di Owen troppo radicale e solo nel 1819 emanò il “Factory Act” per regolamentare lo sfruttamento minorile. XVIII sec. Proposta di Owen Legge del Parlamento Età minima 5 anni 10 anni 9 anni Ore lavorative illimitate 10 ore fino all’età di 18 anni 12 ore fino all’età di 16 anni Owen si occupò inoltre di migliorare la qualità della vita del proletariato attraverso la costruzione di case popolari e sistemi di pavimentazione e pulizia delle strade. Ma soprattutto si impegnò affinché i figli degli operai ricevessero una buona istruzione in scuole non a pagamento. Le “Villages Cooperations” Contrario alla teoria del libero mercato, Owen volle creare le cosiddette “Villages Cooperations”, delle comunità agricole autonome, capaci di produrre più delle aziende private. Non riuscendo ad ottenere il capitale sufficiente e trovando resistenze anche fra gli stessi operai, secondo cui egli rimaneva comunque un dirigente, dovette rinunciare a formare delle cooperazioni in Inghilterra . Tentò allora di fondarle in America, ma nessuna delle sedici cooperazioni formate durò più di qualche anno. Owen tornò quindi in Inghilterra, continuando ad occuparsi dei diritti del proletariato. Carta d’identità Claude Henri Nome: ____________________________ Ronvroy Cognome: _________________________ Parigi, 1760 Luogo e data di nascita: _______________ Parigi, 1825 Luogo e data di morte: ________________ Aristocrazia Ceto d’appartenenza: _________________ Conte di Saint-Simon Titolo : ____________________________ La Nuova Cristianità Opere: ____________________________ Il sistema industriale _____________________________ Clicca sullo schermo (nobiltà e clero) (proletariato e borghesia) E’ necessaria allora una: La massa guidata dall’autorità della (èlite di scienziati e operai tecnici) Carta d’identità Charles François Marie Nome: _______________________________ Fourier Cognome: ____________________________ Besançon 1772 Luogo e data di nascita: _________________ Parigi 1837 Luogo e data di morte: __________________ Borghesia Ceto d’appartenenza: ___________________ Economista Professione: __________________________ Teoria dei quattro movimenti e dei destini generali Opere: _______________________________ Trattato dell’associazione domestica agricola _______________________________ I falansteri Secondo Fourier la rigida divisione del lavoro del capitalismo comporta la mortificazione della personalità del lavoratore. Così egli progetta i “falansteri”, unità produttive che fungono anche da residenza per i lavoratori. I falansteri VS • specializzazione • varietà • mortificazione della personalità • spazio per le passioni • costrizione • vocazione Carta d’identità Louis Auguste Nome:___________________________ Blanqui Cognome: ________________________ Nizza, 1805 Data e luogo di nascita: _____________ Parigi 1881 Data e luogo di morte: ______________ Borghesia Ceto d’appartenenza: _______________ Giornalista Professione: ______________________ Le origini della Rivoluzione Opere: __________________________ del 1830 Ecco come Engels descrive Blanqui: “Blanqui,è per sua natura un rivoluzionario politico, simpatizzante con le sofferenze del popolo, ma non ha né una teoria socialista né proposte pratiche definite…” Blanqui fu infatti uno dei primi a trovare nella lotta di classe una possibile soluzione alle questioni del proletariato. Ispirandosi a Rousseau, mosse una violenta critica alla proprietà privata, responsabile della mancanza di eguaglianza e giustizia. Infine, come Babeuf, credeva che una società comunista fosse attuabile solo in seguito alla costituzione di una dittatura provvisoria del proletariato. Carta d’identità Pierre Joseph Nome: ______________________________ Proudhon Cognome: ___________________________ Besançon, 1809 Luogo e data di nascita: _________________ Parigi, 1865 Luogo e data di morte: __________________ Borghesia Ceto d’appartenenza: ___________________ Scrittore e Politico Professione: __________________________ Che cos’è la proprietà? Opere: ______________________________ Filosofia della miseria _______________________________ i mezzi di produzione e la casa da abitare devono appartenere a chi li adopera, finché li adopera. Proudhon non è in realtà così radicale come sembrerebbe da questa affermazione. Egli infatti distingue: Bene illegittimo Bene legittimo “Il possesso individuale è la condizione della vita sociale; cinquemila anni di storia lo dimostrano; la proprietà è il suicidio della società.” Da “Che cos’è la proprietà?” COSTITUZIONE DI UNA BANCA POPOLARE COSTITUZIONE DI UN GOVERNO FEDERALE Carta d’identità Louis Jean Joseph Charles Nome: _____________________________ Blanc Cognome: __________________________ Madrid, 1811 Luogo e data di nascita: _______________ Cannes, 1882 Luogo e data di morte: ________________ Borghesia Ceto d’appartenenza: _________________ Giornalista e Storico Professione: ________________________ Storia di dieci anni Opere: _____________________________ Storia della rivoluzione francese _____________________________ I tre principi della storia delle società (vinta nel 1789) (determinato dall’assenza di autorità) (realizzabile eliminando la concorrenza nell’economia e tra gli uomini e creando gli ATELIERS SOCIAUX ) Nel suo “Programma” Louis Blanc presentò l’organizzazione degli “ateliers sociaux”, basandosi sul principio di eguaglianza: “L’uguaglianza è un principio che esclude l’odio e l’invidia.” Risarcimento proprietari Assistenza malati, anziani e invalidi Fondo cassa Salario degli operai Il socialismo scientifico Questa è la fase più matura dell’ideologia socialista. Marx ed Engels, gli esponenti più rappresentativi del socialismo scientifico, vollero allontanarsi dalle dottrine utopistiche che sfuggivano la realtà senza analizzarla. Essi studiarono la società, partendo dallo studio delle sue evoluzioni nel corso dei secoli. Carta d’identità Karl Heinrich Nome: ______________________________ Marx Cognome: ___________________________ Treviri, 1818 Luogo e data di nascita: ________________ Londra, 1883 Luogo e data di morte: _________________ Borghesia Ceto d’appartenenza: __________________ Filosofo ed Economista Professione: _________________________ Manifesto del partito comunista Opere: ______________________________ Il Capitale ______________________________ Carta d’identità Friederich Nome: ______________________________ Engels Cognome: ___________________________ Barmen, 1820 Luogo e data di nascita: ________________ Londra, 1895 Luogo e data di morte: _________________ Borghesia Ceto d’appartenenza: __________________ Proprietario industriale Professione: _________________________ Manifesto del partito comunista Opere: ______________________________ L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato ______________________________ Le teorie di Marx ed Engels Alla base della loro concezione troviamo il MATERIALISMO STORICO: Clicca sullo schermo per continuare Struttura: ECONOMIA Sovrastruttura: Espressione intellettuale dell’uomo (religione, arte, letteratura…) Conseguenze Conseguenze Dal materialismo storico deriva quindi la centralità dell’economia nelle dottrine di Marx ed Engels e lo studio della storia e della società in funzione di essa. L’evoluzione della borghesia “La borghesia moderna è il prodotto d’un lungo processo di sviluppo…” Da “Manifesto del Partito comunista” SERVI DELLA GLEBA POPOLO MINUTO BORGHESIA Medioevo Età dei Comuni Quattrocento L’evoluzione dell’economia borghese “La scoperta dell’America, la circumnavigazione dell’Africa crearono alla sorgente borghesia un nuovo terreno.” Da “Manifesto del Partito comunista” Corporazioni locali Prima del 1492 Mercati internazionali Dopo la scoperta dell’America Industrie Attraverso l’invenzione di macchine che rivoluzionarono la produzione Un altro punto fondamentale nella dottrina di Marx ed Engels é la CONCEZIONE DIALETTICA DELLA STORIA: poiché nella storia ci sono sempre stati i ceti dominanti e i ceti dominati, e un sovvertimento di classe è sempre succeduto ad una rivoluzione, il proletariato si sostituirà alla borghesia attraverso la lotta di classe. “I proletari non hanno da perdervi che le loro catene. Hanno un mondo da guadagnare. Proletari di tutto i paesi, unitevi!” Da “Manifesto del Partito comunista” Giuseppe Pellizza da Volpedo,Il quarto stato. Dittatura proletaria Stato socialista ABOLIZIONE DELLA PROPRIETA’ PRIVATA DEI MEZZI DI PRODUZIONE Società senza classi