LE FONDAZIONI BANCARIE : ATTIVITA’ EROGATIVA ED ASSETTI INTERNI Verona, 27 ottobre 2006 27 ottobre 2006 1 programma 27 ottobre 2006 Identità e quadro normativo La gestione patrimoniale e gli aspetti contabili e fiscali L’attività erogativa Gli assetti organizzativi: gli organi statutari Gli assetti organizzativi: il personale interno Prospettive future 2 PRESENZA GEOGRAFICA* Friuli Venezia Giulia - 3 Gorizia, Trieste, Udine e P. Trentino Alto Adige - 2 Bolzano, Trento e R. Lombardia - 2 Cariplo, B.M. Lombardia Piemonte - 12 Alessandria, Asti, Biella, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, S.Paolo, Savigliano, Torino, Tortona, Vercelli Umbria - 6 Città di C., Foligno, Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni Liguria - 3 Genova e I., La Spezia, Savona Toscana - 11 Carrara, Firenze, Livorno, Lucca, B.M.Lucca, Monte Paschi Siena, Pisa, Pistoia e Pescia, Prato, San Miniato, Volterra Veneto - 6 Cassamarca, M.P. Emilia Romagna - 19 Vicenza, Padova e R., Bologna, Bologna e R., Rovigo, Venezia, Verona Carpi, Cento, Cesena, V.B. A. Faenza, Ferrara, Forlì, Imola, Marche - 8 Ascoli Piceno, Fabriano e C., Fano, Fermo, Jesi, Loreto, Macerata, Pesaro Abruzzo - 4 Chieti, L'Aquila, Pescara e L.A., Teramo Lazio - 5 B.N.C., Civitavecchia, Rieti, Roma, Viterbo Puglia - 2 Foggia, Puglia Nord - Ovest Nord - Est Centro Sud e Isole Campania - 2 Banco Napoli, Salernitana Sardegna - 1 Banco Sardegna Sicilia - 1 Banco Sicilia * Per esigenze di spazio il nome delle Fondazioni è indicato in forma sintetica 27 ottobre 2006 Lugo, Mirandola, Modena, Parma, M.Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio E., Rimini, Vignola Calabria - 1 Calabria e Lucania 3 Chi sono….. …” Le Fondazioni bancarie sono persone giuridiche private senza fine di lucro, dotate di piena autonomia statutaria e gestionale. Perseguono esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, secondo quanto previsto dai rispettivi statuti.” (art. 2 comma 1, D.L. 17/05/99 n°153). 27 ottobre 2006 4 La programmazione dell’attività istituzionale Scelta dei settori rilevanti tra i settori ammessi Redazione ed approvazione del Documento Programmatico Previsionale (DPP) Pubblicità del DPP e condivisione da parte degli Stakeholders 27 ottobre 2006 5 I settori ammessi ex D.lgs 153/99 arte, attività e beni culturali volontariato, filantropia e beneficenza educazione, istruzione e formazione salute pubblica ricerca scientifica e tecnologica assistenza agli anziani sviluppo locale ed edilizia popolare locale realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità protezione e qualità ambientale crescita e formazione giovanile attività sportiva 27 ottobre 2006 famiglia e valori connessi patologie e disturbi psichici e mentali protezione civile prevenzione e recupero delle tossicodipendenze medicina preventiva e riabilitativa religione e sviluppo spirituale sicurezza alimentare e agricoltura di qualità prevenzione della criminalità e sicurezza pubblica diritti civili protezione dei consumatori 6 Distribuzione percentuale degli importi per i principali Settori Ammessi (ex D. Lgs 153/99) 35% 30% Arte, attività e beni culturali 32% volontariato, filantropia e beneficenza educazione, istruzione e formazione salute pubblica 25% ricerca scientifica e tecnologica 20% 18% assistenza agli anziani 15% 10% 5% 0% sviluppo locale ed edilizia popolare locale 11% 11% 10% protezione e qualità ambientale 4%4% 2%2%1%1%1% 2004 27 ottobre 2006 realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità crescita e formazione giovanile attività sportiva famiglia e valori connessi 7 Fondo per il Volontariato (l. 266-91) e la Fondazione per il Sud L’ attività istituzionale delle Fondazioni bancarie viene svolta anche attraverso: I Fondi per il Volontariato. La norma prevede che le Fondazioni accantonino 1/15 dei proventi al netto dell’accantonamento delle riserve obbligatorie per la costituzione di fondi speciali regionali a favore del volontariato. La Fondazione per il Sud destinata alla promozione e sostegno dello sviluppo economico e sociale del Sud d’Italia 27 ottobre 2006 8 Attività Istituzionale: modalità di azione ORIGINE Domande presentate da terzi 27 ottobre 2006 Bandi Progetti propri 9 Distribuzione percentuale in relazione all’origine dei progetti (% numero progetti- dati 2004) Origine Progetti e domande presentati da terzi; 76% Bandi; 18% Progetti di origine interna; 6% 27 ottobre 2006 10 Le fasi del processo di selezione dei progetti di terzi Ricezione domande di contributo degli stakeholders Monitoraggio del progetto e successiva valutazione 27 ottobre 2006 Analisi preliminare e registrazione Valutazione delle proposte: Ammissibilità,istruttoria, Comunicazione esito della pratica 11 Attività Istituzionale: modalità di gestione MODALITA’ DI GESTIONE Finanziamento di opere o servizi 27 ottobre 2006 Realizzazione Diretta della Fondazione Finanziamento di Imprese Strumentali 12 Distribuzione percentuale in relazione al ruolo della Fondazione nella realizzazione degli interventi (% numero progetti- dati 2004) Modalità di intervento Sovvenzioname nto di imprese strumentali 8% Realizzazione diretta della Fondazione 4% Sovvenzioname nto di opere e servizi 88% 27 ottobre 2006 13 ... imprese strumentali Il legislatore non ha imposto alle Fondazioni un modello operativo prefissato, avendo lasciato ad ognuna di esse la facoltà di adottare la modalità operativa ritenuta più idonea delle finalità statutarie, tra quella tipica delle granting foundations e quella delle operating foundations Il modello operativo largamente più utilizzato è quello grantig, l’attività operativa viene svolta tramite imprese strumentali, ovvero enti strumentali Gli enti strumentali hanno solitamente la forma giuridica della fondazione. 27 ottobre 2006 14 ... imprese strumentali L’IMPRESA STRUMENTALE è un’impresa - esercitata dalla Fondazione (esercizio diretto) o - da una società controllata dalla Fondazione (esercizio indiretto) operante in via esclusiva per la diretta realizzazione degli scopi statutari perseguiti nei settori rilevanti Dall’indagine svolta dall’ACRI nel 2004 è emerso che 24 Fondazioni hanno istituito società strumentali, mentre 3 sono quelle che esercitavano direttamente un’impresa 27 ottobre 2006 15 ESITI INDAGINE SVOLTA DALL’ACRI IMPRESA STRUMENTALE L’impresa direttamente esercitata è utilizzata esclusivamente nel settore dell’arte e cultura. In genere: ha proprie entrate, costituite prevalentemente da vendita biglietti e book shop; ha proprio personale e beni dedicati all’attività; è finanziata dalla Fondazione. 27 ottobre 2006 16 ESITI INDAGINE SVOLTA DALL’ACRI SOCIETA’ STRUMENTALI Le 24 Fondazioni che perseguono direttamente le finalità istituzionali lo fanno per il tramite di 35 società (di cui una a controllo congiunto), così distribuite: arte e beni culturali 13 società Istruzione e formazione, inclusa università 10 società Ricerca scientifica e agricoltura sostenibile 4 società Sviluppo locale 3 società Assistenza socio-sanitaria 2 società Filantropia e beneficenza 1 società Più settori rilevanti 2 società 27 ottobre 2006 17 Distribuzione percentuale in relazione ai soggetti beneficiari Soggetti beneficiari Enti locali Altri soggetti privati 25% 20% 15% 10% Enti pubblici non territoriali Associazioni private 23% 19% 16%15% 11%11% 5% 0% 27 ottobre 2006 Fondazioni Organizzazioni di volontariato Cooperative sociali 2% 2% 1% 2004 Amministrazioni centrali Associazioni di promozione sociale 18 Distribuzione percentuale importi erogati per geografica di destinazione 37% 40% 35% degli area 33% 30% 25% 25% Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole 20% 15% 10% 5% 5% 0% 27 ottobre 2006 2004 19 Distribuzione percentuale in relazione alla tipologia (% di importi) Tipologia 25% 20% Contributi generali per l'amministrazione Attrezzature 23% 23% Sostegno alla ricerca 17% Produzione di rappresentazioni artistiche Mostre ed esposizioni 15% 10% 5% 0% 27 ottobre 2006 Costruzione e ristrutturazione immobili Realizzazione di progetti specifici 9% 4% 4% 3% 2% 2% 2% 2% 2004 Conservazione e manutenzione di collezioni librarie e artistiche Sviluppo dell'organizzazione Sviluppo programmi di studio Borse di studio 20 Esempi di “Realizzazione progetti specifici” di Fondazione Housing Sociale: La Fondazione Cariplo sostiene iniziative volte a garantire, in modo economico ed efficiente, la disponibilità integrata di alloggi, di assistenza e di programmi di reinserimento sociale per le fasce più deboli e svantaggiate Firenze Hydrolab : L’Ente CR Firenze sostiene un programma di ricerca avanzata per la produzione, immagazzinamento ed utilizzazione dell'idrogeno come vettore energetico. Hospice per malati terminali: La Fondazione CR Roma si è concentrata nel settore oncologico con l' obiettivo di migliorare la qualità della vita residua e di fornire assistenza ai malati con prognosi di vita molto breve, che versano in stato di bisogno 27 ottobre 2006 21 La Fondazione per il Sud Le 88 Fondazioni bancarie sono soggetti diversi con riferimento alle loro origini storiche, alla loro dimensione, alla loro attività e presenza geografica. Nel Sud Italia il loro numero è piuttosto contenuto (11 Fondazioni, se si considerano anche le 4 abruzzesi); inoltre la loro dimensione media è inferiore alla media nazionale. Nell’ottobre 2005, le Fondazioni bancarie e le organizzazioni di volontariato hanno deciso di portare avanti un grande piano di solidarietà per il Sud Italia, costituendo una nuova fondazione chiamata “Fondazione per il Sud”, al fine di concorrere a risolvere le necessità del Sud Italia. Il governo della nuova Fondazione sarà condiviso dalle Fondazioni bancarie e dalle organizzazioni di volontariato. 27 ottobre 2006 22 Distribuzione geografica erogazioni Quota percentuale Popolazione (2005) 58.5 milioni di abitanti Nord Italia (47 fondazioni) Erogazioni 100%=1,3 miliardi € 45,3% 70,8% Centro Italia (30 fondazioni) Sud Italia (11 fondazioni ) 19,2% 35,5% 25,3% 3,9% 27 ottobre 2006 23 Lo scopo della Fondazione per il Sud Italia è di concorrere allo sviluppo delle infrastrutture sociali e del capitale umano della regione. Avrà una dotazione patrimoniale di 300 mln di euro, 2/3 dalle Fondazioni ed 1/3 dal Volontariato, e finanziamenti annuali di 20 mln di euro. L’attività della nuova Fondazione si muoverà lungo due principali linee: Creazione di fondazioni di comunità collaborando con le comunità locali, onde promuovere iniziative filantropiche; Chiamate di progetti su prestabiliti assi tematici, quali: sviluppo capitale umano; istruzione dei giovani; assistenza sociale; patrimonio culturale. 27 ottobre 2006 24 programma 27 ottobre 2006 Identità e quadro normativo La gestione patrimoniale e gli aspetti contabili e fiscali L’attività erogativa Gli assetti organizzativi: gli organi statutari Gli assetti organizzativi: il personale interno Prospettive future 25 ASSETTI INTERNI …..alcune premesse LE FONDAZIONI: ORGANIZZAZIONI GIOVANI PROCESSO DI STRUTTURAZIONE IN CORSO: DAL PERSONALE “PRESO IN PRESTITO DALLA BANCA” AD UN “ORGANICO PROPRIO DELLA FONDAZIONE” CRESCITA QUALITATIVA E QUANTITAVA LENTA MA COSTANTE 27 ottobre 2006 26 fasi … Fase di Nascita 1991 27 ottobre 2006 Fase di Distacco 2001 Fase di Sviluppo 2006 27 Le diverse tipologie di personale Le opzioni organizzative tradizionalmente utilizzate sono: il distacco di personale della Banca conferitaria il service, cioè il ricorso a convenzioni stipulate con soggetti terzi (per lo più con la Banca conferitaria) per lo svolgimento, da parte di questi ultimi, di funzioni operative proprie della Fondazione l'utilizzo di personale proprio della Fondazione il ricorso a forme di consulenza esterna 27 ottobre 2006 28 Distribuzione del personale: natura del rapporto Natura del rapporto di lavoro Organico distaccato dalla Banca conferitaria 15% 7% 12% Organico proprio dell'Ente 66% Organico in service Collaborazioni Esterne 27 ottobre 2006 29 Distribuzione del personale : ruolo organizzativo Direzione Ruolo organizzativo 13% 16% 44% Responsabilità di coordinamento intermedio Specialistico 27% Operativo/esecutivo 27 ottobre 2006 30 Distribuzione del personale : tipologia contrattuale Tipologia contrattuale CCNL - Credito CCNL Commercio 2% 27% 43% 1% 27% Altri CCNL Contratto individuale Non classificato 27 ottobre 2006 31