Pietro, un ragazzo di 24 anni aveva in progetto di sposare una delle più belle ragazze della cittadina, Clara, con la quale era già fidanzato. Allora un giorno scrisse una lettera ad un suo zio che viveva in America. Gli chiese: Trovami un lavoro! Dopo pochi giorni di attesa arrivò una lettera di risposta: Non ho faticato molto per trovarti un lavoro, è bastato solo dire che eri friulano. A presto. Ormai bastava soltanto partire. Dopo qualche settimana Pietro era già in America a lavorare come fornaciaio. Aveva anche un aiutante, Diego, che aveva 13 anni. Il suo contratto diceva chiaramente: “Ogni giorno devono essere sfornati dai 5.000 ai 7.000 mattoni, non c’è riposo né sabato né domenica e la paga mensile è di 100 patacconi.” Il suo aiutante invece ne prendeva soltanto 25. Suo zio aveva messo radici con la sua famiglia, e ripeteva sempre a Pietro: “Non pensare di essere sfortunato, questa casa è come un albergo di lusso!” Pietro mangiava moltissima polenta, formaggio, e, raramente brodo. Arrivò l’inverno. La temperatura andava anche sotto zero, e Pietro, con parte dei suoi risparmi, si comprò un giaccone, mentre gli altri soldi li tenne da parte. Un giorno s’incuriosì e cercò delle offerte che per una casa risultavano impossibili da reggere: 800 patacconi per l’affitto mensile. Visitò quell’alloggio, che pensò dovesse essere una reggia, per quei soldi. Invece no, era una baracca malandata, infestata dai topi, e dal tetto sembrava piovigginasse. Due mobili, un ammasso di paglia per letto. Erano compresi nella spesa attrezzi, bestiame e cibo, ma il prezzo era insostenibile. Tornò a casa pensando a che fortuna aveva, ed a che tipo di vita facessero quelli meno fortunati. STO MORENDO DI FAME! Passò l’ inverno, e Pietro aveva accumulato metà dei soldi necessari per una casa e per il viaggio di ritorno. Spedì una lettera a Clara: “Penso che fra 6-7 mesi potrò tornare e chiedere la tua mano ai tuoi genitori. A presto” La primavera e l’estate passarono velocemente, e arrivò l’autunno. Pietro ormai poteva partire tranquillo. Ritornato nel suo paese, sposò Clara ed ebbero 3 figli: Marco, Diego ( in ricordo dell’ America) ed Antonietta. THE END