La genetica studia: • Il funzionamento • La trasmissione da una generazione all’altra • La variazione dei geni I geni sono i fattori che determinano l’ereditarietà dei caratteri GENI-AMBIENTE-CARATTERI • GENOTIPO insieme dei geni di un organismo • FENOTIPO insieme dei caratteri di un organismo Perturbazioni Casuali A Genotipo B I Ambiente II Norma di reazione di A agli ambienti I e II Norma di reazione di B agli ambienti I e II Fenotipo 1 Fenotipo 2 Fenotipo 3 Fenotipo 4 Fenotipo 5 Fenotipo 6 Fenotipo 7 Fenotipo 8 Fenotipo 9 Fenotipo 10 yy x y Yy P Y Gameti (autofecondazione) Gameti Y 1/2 Y 1/2 YY 1/4 Yy 1/4 y 1/2 SEGREGAZIONE DI UN CARATTERE YY F1 y 1/2 Yy 1/4 yy 1/4 F2 REINCROCIO 1 : 2 Fenotipi F2 YY yy Genotipi F2 Yy yy tutti Y tutti y Gameti F2 ½Ye ½y tutti y Fenotipi F3 Yy Genotipi F3 ½ Yy ½ yy ALLELI: forme alternative dello stesso gene che determinano modalità alternative dello stesso carattere. APLOIDE: con tutti i geni presenti in una sola copia (gameti, alcune spore,.). DIPLOIDE: con tutti i geni presenti in due copie (cellule somatiche di animali e alcune piante,.). OMOZIGOTE: diploide con entrambe le copie dello stesso gene rappresentate dallo stesso allele (AA, aa). ETEROZIGOTE: diploide con le due copie dello stesso gene rappresentate da due alleli diversi (Aa). DOMINANTE: allele che si esprime in eterozigosi come se fosse in omozigosi. RECESSIVO: allele che non si esprime in eterozigosi. RR x R Rr SEGREGAZIONE DI UN CARATTERE DOMINANZA INCOMPLETA rr P r Gameti F1 Gameti R 1/2 r 1/2 R 1/2 r 1/2 RR 1/4 Rr 1/4 rR 1/4 rr 1/4 F2 GENI LETALI AAY x Gameti AAY A 1/2 A 1/2 AA 1/4 AY 1/2 AYA 1/4 AY 1/2 AAY 1/4 AY AY 1/4 Muore prima della nascita !! ALLELI MULTIPLI Sistema di gruppo sanguigno ABO nell’uomo Gruppo Sanguigno O Genotipi A IA IA oppure IA i B IB IB oppure IB i AB IA IB ii Relazioni di dominanza: IA dominante rispetto a i IB dominante rispetto a i IA e IB codominante fra loro I fattori ereditari prima e dopo Mendel I fattori ereditari sono indistinti, I fattori ereditari sono particelle distinte e separate tra di loro quindi quindi • ogni fattore determina un carattere • non hanno una relazione precisa rispetto ai caratteri • alla formazione dello zigote i due fattori che determinano lo stesso • sono soggetti a mescolanza alla carattere proveniente dai due gameti formazione dello zigote così che i formano una coppia che persiste in caratteri si presentano con modalità tutte le cellule dell’organismo e si intermedie rispetto ai genitori separeranno soltanto alla formazione • Sono suscettibili di modificazione in dei gameti seguito ad influenze dirette • i fattori ereditari passano invariati da dell’ambiente una generazione all’altra senza influenza diretta dell’ambiente RRyy x Ry RrYy rr YY rY Gameti (autofecondazione) gameti RY ¼ Ry ¼ ry ¼ rY ¼ RY ¼ SEGREGAZIONE DI DUE CARATTERI P F1 Ry ¼ ry ¼ rY ¼ RRYY 1/16 RRYy 1/16 RrYy 1/16 RrYY 1/16 RRYy 1/16 RRyy 1/16 Rryy 1/16 RryY 1/16 rRYy 1/16 rRyy 1/16 rryy 1/16 rryY 1/16 rRYy 1/16 rrYy 1/16 rrYY 1/16 rRYY 1/16 F2 COMBINAZIONI DI ALLELI NEI GAMETI DI ETEROZIGOTI MULTIPLI N° geni eterozigoti Genotipi diploidi 1 2 3 n Aa AaBb AaBbCc AaBb….Zz AB (1/4) ABC (1/8) ABc (1/8) Ab (1/4) AbC (1/8) Abc (1/8) - aB (1/4) aBC (1/8) aBc (1/8) - ab (1/4) abC (1/8) abc (1/8) - 4 = 22 8 = 23 2n 1/8= 2-3 2-n A (1/2) Combinazioni di alleli nei gameti a (1/2) N°combinazioni Probabilità di ogni combin. 2 = 21 ½= 2-1 ¼= 2-2 AB…..Z - - ab……z I RISULTATI DEGLI ESPERIMENTI DI MENDEL Fenotipi parentali F1 F2 Rapporto nella F2 1.Semi lisci x rugosi Tutti lisci 5974 lisci;1850 rugosi 2,96:1 2. Semi gialli x verdi Tutti gialli 6022 gialli; 2001 verdi 3,01:1 Tutti purpurei 705 purpurei; 224 bianchi 3,15:1 3. Petali purpurei x bianchi Fenotipi parentali 1.Semi lisci,verdi x rugosi,gialli F1 F2 Rapporto nella F2 Tutti lisci,gialli 315 lisci,gialli; 108 lisci, verdi 101 rugosi,gialli 32 rugosi,verdi 9,84 :3,37:3,16:1 Le leggi di Mendel • I due membri di una coppia di geni segregano durante la formazione dei gameti, in modo tale che la metà porterà uno dei membri, l’altra metà l’altro. • La segregazione di una coppia dei geni durante la formazione dei gameti è indipendente dalla segregazione di altre coppie di geni. Interazioni fra geni e alterazione dei rapporti mendeliani: geni duplicati 1 AaA’a’ x AaA’a’ A, A’ Precursore non colorato : 15:1 a, a’ 2 Pigmento verde gameti AA’ ¼ Aa’ ¼ aA’ ¼ aa’ ¼ AA’ ¼ Aa’ ¼ aA’ ¼ aa’ ¼ AAA’A’ 1/16 AAA’a’ 1/16 AaA’A’ 1/16 AaA’a’ 1/16 AAA’a’ 1/16 AAa’a’ 1/16 AaA’a’ 1/16 Aaa’a’ 1/16 AaA’A’ 1/16 AaA’a’ 1/16 aaA’A’ 1/16 aaA’a’ 1/16 AaA’a’ 1/16 Aaa’a’ 1/16 aaA’a’ 1/16 aaa’a’ 1/16 F2 Interazioni fra geni e alterazione dei rapporti mendeliani: complementazione 1 AaBb x AaBb A a B 2 : 9:7 AB ¼ Ab ¼ aB ¼ ab ¼ AB ¼ Ab ¼ 3 Pigmento verde Precursori non colorati gameti b aB ¼ ab ¼ AABB 1/16 AABb 1/16 AaBB 1/16 AaBb 1/16 AABb 1/16 AAbb 1/16 AaBb 1/16 Aabb 1/16 AaBB 1/16 AaBb 1/16 aaBB 1/16 aaBb 1/16 AaBb 1/16 Aabb 1/16 aaBb 1/16 aabb 1/16 F2 Interazioni fra geni e alterazione dei rapporti mendeliani: epistasi recessiva di a su B e b 1 AaBb x AaBb A a Precursore non colorato gameti 9:3:4 AB ¼ Ab ¼ aB ¼ ab ¼ AB ¼ Ab ¼ 2 B Pigmento rosso b 3 Pigmento verde aB ¼ ab ¼ AABB 1/16 AABb 1/16 AaBB 1/16 AaBb 1/16 AABb 1/16 AAbb 1/16 AaBb 1/16 Aabb 1/16 AaBB 1/16 AaBb 1/16 aaBB 1/16 aaBb 1/16 AaBb 1/16 Aabb 1/16 aaBb 1/16 aabb 1/16 F2 UN GENE – UN ENZIMA Gene a Gene b Gene c B A 2 1 Gene d D C 3 4 5 Le molecole sono sintetizzate attraverso una serie di passaggi, ciascuno dei quali è catalizzato da un enzima. Il gene a specifica l’enzima A , il gene b l’enzima B e così via. L’inattivazione del gene responsabile per un enzima determina l’eliminazione di un passaggio della via biosintetica. In questa situazione la reazione è bloccata a livello del composto 2 e non è più in grado di procedere. sostanza somministrata ai diversi ceppi di Neurospora m u t a n t e abcd- 1 - 2 + - 3 + + - 4 + + + - + = crescita − = assenza di crescita 5 + + + + La somministrazione di un metabolita intermedio che si trova nella via metabolica dopo il blocco fa crescere le muffe; se invece si trova prima del blocco, non le fa crescere sostanza somministrata ai diversi ceppi di Neurospora m ornitina citrullina arginina u t arg 1 + + + a + + n arg 2 t arg 3 + e CROMOSOMI CROMATIDI FRATELLI CENTROMERI a a a a CROMOSOMA METACENTRICO TELOMERI 2 COPPIE DI CROMOSOMI OMOLOGHI CROMOSOMA TELOCENTRICO CARIOTIPO: assetto cromosomico di una cellula, di un individuo, di una specie 2n cromosomi duplicati MITOSI 2 n cromosomi DUPLICAZIONE a a b b (interfase) MITOSI b A a B b A a B METAFASE ANAFASE A A a a 2n cromosomi duplicati GAMETI MEIOSI b b a B n cromosomi n cromosomi duplicati APPAIAMENTO n bivalenti ANAFASE 1 a a A A aB a B b B b b ab ANAFASE 2 a a AA AB A CROSSING OVER B A CHIASMI Ab b I cicli biologici degli eucarioti Ciclo aplobionte: alcuni funghi Ciclo diplobionte: animali organismi aploidi gameti zigote organismi diploidi gameti zigote zigote spore organismi aploidi fecondazione gameti spore organismi diploidi meiosi fase diploide fase aploide Ciclo aplodiplobionte: piante, alcuni funghi SEGREGAZIONE INDIPENDENTE DEI CROMOSOMI IN MEIOSI GAMETI a ab b b ab n cromosomi duplicati n cromosomi duplicati a a a a A A AB B A b b B B B B a aB B ANAFASE 2 A A b b A b Ab AB B B n cromosomi ANAFASE 2 A a aB n cromosomi a GAMETI A Ab b SEGREGAZIONE INDIPENDENTE DI CROMOSOMI MARCATORI IN MEIOSI 50% 50% Determinazione cromosomica del sesso XY ½Ye ½X ½ XY XX ZW tutti X ½ We ½ Z ½ XX ½ WZ ZZ tutti Z ½ ZZ Eredità legata al sesso P XW XW Xw Y P Xw Xw XW Y F1 XW Xw XW Y F1 XW Xw Xw Y F2 Gameti XW 1/2 XW 1/2 XWXW 1/4 Xw 1/2 Y 1/2 Gameti Xw 1/2 XWY 1/4 XW 1/2 XWXw 1/4 XwXW Xw Y 1/4 1/4 Xw F2 1/2 Y 1/2 XWY 1/4 XwXw Xw Y 1/4 1/4 PRODOTTI DI NON DISGIUNZIONE (rari): progenie eccezionale primaria (1/2000) P F1 Xw Xw Xw Xw+ Xw+ Y Xw XwY Xw Y Xw+ Prole eccezionale Prole normale Gameti Xw+ Xw Xw XwXwXw+ LETALE 0 Xw+ sterile Y XwXwY Y LETALE Infezione di un batterio da parte di batteriofagi Analisi fine del gene: complementazione Infezione doppia con 2 ceppi mutanti rII del fago T4 Ceppi di E. coli C e p p i w T 4 rII rII+ B K Placche grandi Placche piccole Placche assenti Placche piccole Entro lo stesso cistrone complementano rII A rII B rII A rII B rII A rII B rII A rII B rII A rII B rII A rII B rII A rII B rII A rII B cis In 2 cistroni diversi complementano Entro lo stesso cistrone trans Non complementano Non Complementazione complementazione In 2 cistroni diversi complementano 2 mutanti rII del fago T4 complementano in trans solo se sono su 2 cistroni diversi: il cistrone corrisponde a una definizione moderna del gene come unità di funzione