MAGREZZA, Quali sono le conseguenze Le condizioni di grave magrezza riguardano principalmente i paesi in via di sviluppo, in condizioni di estrema povertà. La magrezza può essere causata anche da alcune gravi malattie o da disturbi psicologici del comportamento alimentare (anoressia nervosa) tipici dell’ età adolescenziale. In alcune attività sportive, come la danza o la ginnastica, soprattutto le ragazze possono sentirsi erroneamente spinte a raggiungere un peso minimo, e ciò può essere dannoso per l’ organismo. Scarso sviluppo dei muscoli, astenia Cute fredda e pallida, anemia, ipotensione arteriosa Diminuzione del contenuto di calcio nelle ossa, maggiore rischio di fratture Scomparsa o mancata comparsa del ciclo mestruale Difficoltà di concentrazione a scuola, irritabilità, depressione Definizione di magrezza Adulto BMI < 17,5 Bambino e adolescente BMI < 5° percentile Forme costituzionali Ridotto apporto calorico Malassorbimento Aumentato dispendio energetico (Familiari) nessuna patologia Diminuito introito di cibo Celiachia, fibrosi cistica, malattie intestinali ipertiroidismo, attività fisica molto intensa IPERTIROIDISMO Sintomi Segni Iperattività Iperfagia Calo ponderale Intolleranza al caldo Labilità emotiva Disturbi del sonno Feci non formate, defecazioni frequenti Gozzo Esoftalmo Irrequietezza Tremori Debolezza muscolare Scarsa attenzione Riflessi osteotendinei accentuati Tachicardia, ipertensione sistolica Disturbi Comportamento Alimentare ATTEGGIAMENTI CARATTERISTICI • • • • • • Riduzione della quantità di cibo introdotto lunghi digiuni crisi ricorrenti di iperfagia Autoinduzione del vomito Assunzione di diuretici o lassativi Aumento dell’intensità, durata e frequenza dell’esercizio fisico DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE NEGLI ADOLESCENTI L’ adolescente… è vulnerabile dal punto di vista nutrizionale Aumentate richieste nutrizionali Modifiche nelle abitudini alimentari Modifiche nello stile di vita Aumentata indipendenza e autonomia Disturbi del comportamento alimentare Condotte nutrizionali incongrue Pattern alimentari caotici Adeguamento ai canoni estetici “alla moda” Tentativi di dieta negli adolescenti 44-50% ragazze 15-37% ragazzi 40% mangiando meno cibi e meno grassi 13% digiuno 8% sostanze per dimagrire 5% vomito o uso di lassativi Kann et al, MMWR CDC Surveill Summ 2000; Neumark-Sztainer D et al, Prev Med 2000) Anoressia nervosa 1. Esagerata paura di divenire obese, che non si attenua con la la progressiva riduzione del peso corporeo 2. Distorsione dell' immagine corporea 3. Perdita di peso o > 15% del peso corporeo ideale 4. Rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra dei livelli minimi compatibili per età ed altezza 5. Assenza di malattie organiche note che giustifichino la perdita di peso 6. Nega i rischi di essere sottopeso 7. Ritardo puberale, amenorrea. Inoltre è presente depressione, irritabilità, comportamenti compulsivi, bassa tolleranza ai cambiamenti; paura di diventare adulti. La dieta può rappresentare un modo per evitare o per adattarsi alle richieste di una nuova epoca della vita, come l’ adolescenza Bulimia nervosa 1. ricorrenti episodi di "abbuffate" 2. nel corso di abbuffate sensazione di mancanza di controllo sul proprio comportamento alimentare 3. vomito autoindotto, uso di lassativi o diuretici, diete restrittive o digiuno per evitare aumenti di peso 4. media minima di 2 episodi di abbuffata alla settimana per un periodo di almeno 3 mesi 5. persistente ed eccessiva preoccupazione per la forma ed il peso corporeo 6. peso normale, a meno che non sia presente anoressia Inoltre sono presenti • Comportamenti a rischio, promiscuità, abuso di alcol e droghe, impulsive. Non consapevoli delle conseguenze delle proprie azioni • Depressione, vergogna, solitudine, senso di vuoto. Anoressia nervosa Esagerata paura di divenire obese, che non si attenua con la riduzione del peso Distorsione dell’ immagine corporea Bulimia nervosa Erosioni dentarie da vomito Episodi ricorrenti di abbuffate, con perdita di controllo del comportamento alimentare Eccessiva preoccupazione per il peso Binge eating disorder • • • • • • • Consuma grandi quantità di cibo ripetutamente. Incapace di controllarsi Può mangiare rapidamente e di nascosto Prova vergogna e senso di colpa Storia di tentativi di dieta Tende ad essere depresso e obeso Non presenta vomito, abuso di lassativi o eccessiva attività fisica a differenza dei bulimici. La dieta lo rende nervoso e la compulsione a mangiare è una risposta alla rabbia • La fame può essere una risposta emotiva, per consolarsi o evitare situazioni minacciose. Le diete non sono la soluzione adatta, ma possono peggiorare la situazione. ED-NOS: Eating disorders not otherwise specified • Situazione in cui una persona presenta dei caratteri intermedi alle varie diagnosi Anorexia athletica (esercizio compulsivo) Non è una diagnosi ufficiale. Spesso questi comportamenti fanno parte del quadro dell’ anoressia, bulimia o è un disordine ossessivo-compulsivo Pratica esercizio fisico oltre quanto richiesto per un buon stato di salute. Fanatico rispetto al peso e alla dieta Sottrae tempo per l’ esercizio fisico alla scuola, lavoro e rapporti sociali Si focalizza sulla sfida, dimenticando che l’ attività fisica è divertimento Si definisce valido in termini di performance Mai soddisfatto dei risultati Non assapora la vittoria, pensa già alla gara successiva Si giustifica definendosi un atleta d’elite speciale Body dysmorphic disorder • È un disordine ossessivo-compulsivo • La persona con un DCA dice: Sono così grasso. La persona con BDD dice sono così brutto • Presenza di timidezza e isolamento in situazioni nuove • Interessa sia maschi che femmine. 2% in USA, 70% casi < 18 anni • Preoccupazione eccessiva dell’ aspetto fisico (difetto cute, viso, capelli) • Rischio di depressione e suicidio. Si sottopongono a frequenti e inutili interventi di chirurgia plastica Muscle dysmorphic disorder (bigorexia) • Sottotipo BDD • È il contrario dell’ AN. Ossessione per essere troppo piccoli, deboli e poco sviluppati. Pur avendo una buona massa muscolare, pensano di avere muscoli inadeguati: colpiti prevalentemente i maschi • Si dedicano ad esercizi in palestra (solevamento pesi) in modo smisurato, anche in presenza di traumi • Può condurre all’ abuso di steroidi, nonostante i rischi per la salute • Rifiutano i trattamenti DCA E SPORT Gli sport predisponenti sono: • • • • • Ginnastica artistica Danza Pattinaggio artistico Tuffi dal trampolino Nuoto ENFATIZZANO LA MAGREZZA! SPORT CHE PREVEDONO LA SELEZIONE DEGLI ATLETI IN BASE AL PESO . • Canottaggio • Arti marziali • wrestling FATTORI PREDISPONENTI DEI DCA • Personalità (perfezionismo) • Humus psicologico (scarsa autostima) • Pressione psicologica da parte di familiari, allenatori, ecc. LA TRIADE DELL’ATLETA Caratterizzata da: 1) Disturbi della condotta alimentare 2) Amenorrea 3) Osteoporosi Fattori di rischio della triade dell’atleta* Caratteristiche dell’atleta Età scuola dell’obbligo Personalità Perfezionismo determinazione a vincere a tutti i costi dipendenza dall’ approvazione esterna Tipo di sport Privilegia l’aspetto esteriore Ginnastica artistica Danza Pattinaggio artistico Tuffi dal trampolino Privilegia il peso Arti marziali Canottaggio Di resistenza Nuoto Canottaggio Corsa su lunga distanza Ambiente socioculturale Famiglia eccessiva rigidità incapacità a risolvere conflitti interni i Allenatori inadeguata formazione su problematiche psicologiche Giudici sportivi eccessivo rigore Modelli culturali slim = bello = buono Sintomi e segni premonitori della triade dell’atleta Senso di affaticamento Ridotta concentrazione Depressione Anemia Fratture da stress Intolleranza al freddo Pallore e ipotermia alle estremità Erosione dello smalto dentale da vomito frequente Dolori addominali Stipsi Secchezza cutanea Lanugo (sottile) Dolore toracico Interruzione dei cicli mestruali I SINTOMI SONO DIFFICILI DA RILEVARE PERCHE’ SPESSO LE RAGAZZE NASCONDONO LA REALE SITUAZIONE CLINICA. Alterazioni del comportamento suggestive di DCA nell’atleta Preoccupazione eccessiva per il proprio peso Preoccupazione eccessiva per il cibo Frequente consumo di pasti in solitudine Giudizio negativo sul proprio aspetto fisico Abuso di acqua e di lassativi Frequente uso della toilette durante o dopo i pasti Esercizio compulsivo, eccessivo Sensazione continua di freddo Raccomandazioni sulla triade dell’atleta La triade può colpire non solo le atlete di elite ma anche le ragazze e le donne “fisicamente attive” che partecipano ad un ampia varietà di attività sportive. La triade può colpire anche gli uomini. La triade è spesso negata o non riconosciuta Le donne con 1 componente della triade dovrebbero essere sottoposte ad indagini volte a dimostrare l’eventuale presenza delle altre 2 componenti; Ai fini della prevenzione, le atlete dovrebbero essere adeguatamente istruite e messe in grado di seguire una corretta alimentazione ed un allenamento sicuro e privo di rischi per la salute.