Progetto eTwinning “Digital Fairytales” a.s. 2011/2012 Jack and the Beanstalk fiaba inglese rielaborata dalle classi quinte della scuola primaria di Rignano sull’Arno new words the story New words angry axe beanstalk cow giant harp hen Jack mum to climb to cry to eat to go to play to run to say to see to sell to sleep wife window The story Once upon a time there was a boy called Jack, who lived with his mother in the forest. One day his mother said: “Go and sell the cow and bring the money to me.” C’era una volta un ragazzo che si chiamava Jack e viveva con sua madre nella foresta. Un giorno la mamma gli disse: ”Vai, vendi la mucca e portami le monete guadagnate.” So Jack took the cow and sold it to a man who gave him five magic beans. Jack’s mum was very cross with him and she threw the beans out of the window. Jack prese la mucca e la vendette a un uomo che gli diede in cambio cinque fagioli magici. La mamma di Jack era molto arrabbiata con lui e gettò i fagioli fuori dalla finestra. The next day Jack saw a beanstalk and he climbed and he climbed and he climbed to the top. There he saw a castle. Inside he met a little old woman. Suddenly she cried: “Look out! The giant is coming and he will eat you up!” “Fee Fi Fo Fum I smell the blood of an English man!” Il giorno dopo Jack vide che era cresciuta una pianta di fagiolo, così ci salì e si arrampicò, si arrampicò, si arrampicò fino alla cima. Lì vide un castello. Dentro, incontrò una piccola vecchia signora. Ad un tratto lei gridò: “Guarda fuori! Il gigante sta arrivando e ti mangerà!” “Fee Fi Fo Fum, sento l’odore del sangue di un uomo inglese!” esclamò il gigante. Jack hid in the cupboard. He saw the giant count his money. Soon the giant went to sleep. Jack took the money and climbed back down the beanstalk. Jack si nascose nell’armadietto e vide il gigante che contava del denaro. Presto il gigante andò a dormire, Jack prese le monete e scese giù dal fagiolo. Next Jack wanted to go back. So he climbed and he climbed and he climbed to the top. And he saw the little old woman again. “Quick hide!” she shouted. The giant is angry’ “Fee Fi Fo Fum I smell the blood of an English man!” roared the giant. Jack hid in the cupboard. He saw the giant had a magic harp that started to play. Il giorno dopo Jack voleva tornare indietro, così si arrampicò, si arrampicò e si arrampicò fino alla cima della pianta. Vide di nuovo la vecchia signora che urlò: “Presto, nasconditi, il gigante è arrabbiato!” “Fee Fi Fo Fum, sento l’odore del sangue di un uomo inglese!” ruggì il gigante. Jack si nascose nell’armadietto e vide che il gigante aveva un’arpa magica che cominciò a suonare da sola. Soon the giant went to sleep. Jack took the magic harp and started to climb back down the beanstalk. Presto il gigante andò a dormire, Jack prese l’arpa e scese giù dal fagiolo. Suddenly the little old woman shouted: “Run, the giant is behind you!” Jack climbed and he climbed and he climbed back down the beanstalk. Finally Jack shouted to his mum: “Quick, get the axe!” Improvvisamente la vecchia signora gli gridò: “Corri, il gigante è dietro di te!” Jack scese, scese, scese giù dal fagiolo. Alla fine gridò alla mamma: “Presto, prendi l’ascia!” They chopped and they chopped and they chopped. And that was the end of the giant. Jack and his mum lived happily ever after. Tagliarono, tagliarono e tagliarono e questa fu la fine del gigante. Da allora in poi Jack e la mamma vissero felici per sempre.