Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori Il Razionale Delle terapie Barcellona settembre 2013 Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori •Epidemiologia •Si stima che tale patologia colpisca •1,5% della popolazione • 5% della popolazione over 65 anni Barcellona settembre 2013 Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori •Problema per il paziente •Il malato di tali lesioni , che per definizioni sono croniche, è spesso inabile, sofferente, maleodorante, depresso Barcellona settembre 2013 Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori •Problema per la Società. I costi •Costi diretti •Cure, Materiale, reparti •Servizi pubblici e convenzionati •assicurazioni Barcellona settembre 2013 Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori •Problema per la Società. I costi •Costi Indiretti •giornate lavorative perse sia dal paziente che dai familiari coinvolti e eventuali costi per assicurazioni Barcellona settembre 2013 Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori •Conseguenze sociosanitarie di trattamenti inadeguati •Per il Paziente •infezioni, gangrena, amputazioni e in ogni caso complicanze sanitarie e relazionali . Barcellona settembre 2013 Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori •Conseguenze sociosanitarie di trattamenti inadeguati •Per i familiari •infezioni, gangrena, amputazioni e in ogni caso complicanze sanitarie e relazionali . Barcellona settembre 2013 Ossigenoterapia in normobarismo Le Lesioni Trofiche degli arti inferiori •Conseguenze sociosanitarie di trattamenti inadeguati •Per la sistema sanitario nazionale • maggiori costi per le complicanze Barcellona settembre 2013 Camera Normobarica di Madeyski Definizione di ulcera Perdita di sostanza legata a modificazioni emodinamiche, emoreologiche e coagulative: nella sua genesi è fondamentale l’impegno del microcircolo e conseguente compromussione del trofismo tissutale. Rappresenta l’epifenomeno di varie patologie che hanno alla base un insufficiente apporto ematico con conseguente ipossia ed infezione (Bimonte). Barcellona settembre 2013 Camera Normobarica di Madeyski Classificazione 1) Ulcere da stasi venosa 2) Ulcere arteriose 3) Ulcere traumatiche 4) Ulcere da collagenopatie 5) Ulcere diabetiche (Piede Diabetico) Barcellona settembre 2013 Camera Normobarica di Madeyski Fisiopatologia dell’ ulcera La ossimetria transcutanea ha evidenziato a livello delle lesioni vasculopatiche una pO2 di 5-10 mm di Hg. Tale valore è incompatibile con la vita delle cellule e impedisce la proliferazione e l’azione dei leucociti che richiedono valori di pO2 di 30-40 mm di Hg: da ciò deriva il pericolo di infezione. Barcellona settembre 2013 Camera Normobarica di Madeyski Fisiopatologia dell’ ulcera Anche la sintesi del collagene a partenza dai fibroblasti non può prescindere dall’ossigeno. Nelle condizioni di relativa ipossia si formerà un collagene immaturo e poco stabile con inevitabili problemi di cicatrizzazione. Barcellona settembre 2013 Camera Normobarica di Madeyski Per la riepitelizzazione dell’ ulcera a) Un apporto ottimale di ossigeno b) Una completa detersione della lesione c) Una buona perfusione ematica Barcellona settembre 2013 POSSIBILI TERAPIE La terapia delle ulcere interessa fattori locali e sistemici. 1) Terapie mediche 2) Terapie chirurgiche 3) Terapia con camera iperbarica 4) Terapia con ossigeno normobarico 5) Terapia con ossigeno-ozono Barcellona settembre 2013 Razionale della ossigenoterapia iperbarica Ripristina la diffusione dell’O2 dai capillari alle cellule ove questa è impedita o per diminuzione della perfusione ematica o per ispessimento dei mezzi di transito (edema, membrane piogeniche, tessuti necrotici) Barcellona settembre 2013 DIFFERENZE TRA LA CAMERA IPERBARICA E QUELLA DISTRETTUALE. Camera Iperbarica Camera distrettuale La concentrazione di ossige- La concentrazione di ossigeno raggiunge il 22% no raggiunge il 95% Ossigeno disciolto nel sangue pari a 6 cc % Barcellona settembre 2013 Ossigeno disciolto nel sangue pari a 2 cc % Camera Normobarica di Madeyski DIFFERENZE TRA CAMERA IPERBARICA E CAMERA DISTRETTUALE. Sostanzialmente la camera iperbarica agisce grazie all’aumento dell’ossigeno disciolto mentre la camera distrettuale agisce grazie alla elevata concentrazione di ossigeno a livello delle lesioni trofiche Barcellona settembre 2013 Camera Iperbarica Vantaggi Aumento dell’O2 disciolto Azione battericida Azione antiedema Azione cicatrizzante Svantaggi -Non sopportata da molti paz. -Problemi cardiaci,vestibolari psicologici,ecc. -Numero limitato di centri. -Problemi di trasporto. -Elevati costi Barcellona settembre 2013 Camera Normobarica di Madeyski Così chiamata per la “somiglianza” con la camera iperbarica . Barcellona settembre 2013 Camera Normobarica di Madeyski VERSIONE PORTATILE (DOMICILIARE) Barcellona settembre 2013 La camera normobarica di Madeyski Vantaggi Elevata conentrazione di ossigeno a livello della lesione Svantaggi Minor o nessun aumento di ossigeno disciolto nel plasma NESSUNA CONTROINDICAZIONE LOCALE O SISTEMICA Barcellona settembre 2013 CASISTICA 2012 Casa di Cura Rizzola Pazienti trattati : 156 Ulcere Flebostatiche: 86 Ulcere Diabetiche: 42 Ulcere arteriose: 11 Ulcere miste: 07 Ulcere con trapianti 10 Barcellona settembre 2013 Metodica I pazienti sono sottoposti a sedute giornaliere di una o due ore. Il numero di sedute è stato variabile con guarigioni tra i 2-4 mesi di media. L’automedicazione avviene solo con soluzione fisiologica Barcellona settembre 2013 Risultati Soggettivi 1) Riduzione delle secrezioni e detersioni delle lesioni. 2) Miglioramento della sintomatologia soggettiva (dolori, bruciori, prurito,). Barcellona settembre 2013 Risultati Oggettivi 1) Comparsa precoce di un buon tessuto di granulazione. 2) Riduzione dei diametri della lesione fino alla chiusura completa nel 70% dei casi. 2) Effetto favorente l’attecchimento di successivi trapianti nel 85% dei malati. 4) Risultato nullo nel 15% dei casi Barcellona settembre 2013 Casa di Cura Rizzola 2010 Panoramica di Ulcere trattate Barcellona settembre 2013 Casa di Cura rizzola 2010 Panoramica di Ulcere trattate •Prima di terapia •Dopo 2 mesi di terapia •Dopo 1 mese di terapia •Dopo 3 mesi di terapia Barcellona settembre 2013 Conclusione Elevata compliance Efficacia documentata Basso costo d’acquisto e di esercizio Costo sociale Facile reperibilità Assenza di controindicazioni Rapido training del personale Barcellona settembre 2013