Logistica: globalizzazione e ambiente Le posizioni della geografia Cristina Capineri, università di Siena Contenuti • Geografia e trasporti L’elemento comune: la rete L’evoluzione della rete come categoria descrittiva • Le declinazioni attuali: integrazione tra reti Interconnessione,intermodalità • Il catalizzatore: la logistica • Nuovi nodi, collegamenti, regioni • Il contesto: i requisiti della sostenibilità Geografia e trasporti Una evoluzione del settore… 1) G. della circolazione 2) G. delle vie e dei mezzi di comunicazione 3) G. del traffico 4) G.delle comunicazioni Prime fasi: descrittive, poco teoriche…occorre aspettare anni 50 Cenni sull’evoluzione Anni 50: pianificazione urbana, gestione delle reti Teorie di E.L.Ullman, American Commodity flow (1957) complementarità, convenienze alternative e distanza; Bunge ,Theoretical Geography (1957); Garrison & Marble A prolegomena on trasportation geography Anni 70 Rimmer: “humanistic approach to trasport geography” , Es. studi sulle scelte modali Anni 80 la deregulation, gli studi rallentano (analisi di settore) Anni 90 studi riprendono in seguito a forti cambiamenti, tecnologici, economici e sociali e soprattutto ambientali Oggi mancanza di un paradigma leader, pluralità di approcci L’elemento comune: la rete • La rete ha carattere polisemico.. • Rete è forma di appropriazione dello spazio, espressione dell’opera modificatrice dell’uomo; Morfologia delle reti (scelta dei tracciati, ad esempio); indicatore di ricchezza. • Rete è il tramite della relazione (approccio funzionalista), dello scambio (merci e persone); utile per individuare regioni funzionali . • Reti ed processi dinamici: trasporto come servizio (dalla rete come infrastruttura alla rete come servizio) • Le nuove reti: reti di comunicazione (IT, ecc.) In conclusione una sorta di “smaterializzazione” delle reti Reti e articolazioni dello spazio • Un progressivo incremento di libertà localizzativa… • La frammentazione dei luoghi della produzione, del consumo, della residenza dello svago Integrazione tra reti (interconnessione, intermodalità) • Nuove tipologie di elementi: Nodo = freight village, interporti, aeroville Collegamento = corridoio Regioni logistiche (Golden triangle) Cambiamenti Fase Capitalismo industriale maturo (1919-1969) Capitalismo industriale mature (1960-1990) Post-fossile, tecnocapitalis mo 1990- ? Tipo di Reti di Logistica industria distribuzio ne Fordista Point-toSpedizioni point eri 3PL providers Caratteristi che modali Criterio costi Spedizione e Peso e magazzino ingombro (regolamentat o) Just in time Tempo e peso (deregolament ato) Postfordista Networkbased speriment ale e-network- e-3Pl e Fast in time based infomediar ies Valore e velocità Supply Chain -Transportation Supernetwork Representation Una rete logistica complessa Raw material sources Distribution centers Retail Markets Transaction cost information Plant Financial Network Raw material sources Retail Markets Demand or order information Plant Travel time information Logistical (Product Supply Chain) Network Unexpected issues information Information Network Physical Transportation Network Two-way information exchanges between specific decision-makers F.Anderson, 2002 Competitività territotriale Le strutture logistiche dipendono dalla organizzazione territoriale e a loro volta la influenzano SECTORAL DIMENSION STANDARD ? market global Europe STANDARD region lead time lead time weeks ? SP AT IA L ? DI M EN SI O N INDIVIDUALIZED days hours days Tavasszy, 2002 Il problema della sostenibilità… Incremento del traffico e del consumo di carburante Incremento del traffico e della congestione = aumento ritardi Incremento dell’inquinamento Incremento consumo di spazio Come è possibile gestire questo aumento del traffico? Il trasporto in genere non è sostenibile….. Foto C.Capineri, F.Anderson Laissez faire, laissez passer…. Requisiti della sostenibilità Il settore dei trasporti è poco sostenibile…. Ridurre i consumi, sostituire , rallentare : cambiamenti tecnologici e di stili di vita Rendere le reti fluide (seamless) ovvero eliminare le giunture (rotture di carico, ecc.) Esistono molte “seam” : tecniche, funzionali La complessità dell’integrazione: molte giunture (seams) local terminal access road local rail transfer spur line terminal transfer terminal rail line haul Railroad #2 Railroad #1 interline highway network link(s) origin notional local access link to highway network destination Route Impedance = modal line-haul travel costs + intra-terminal transfer costs + inter-carrier (interlining) costs + local network access and egress costs + network-to-terminal local access costs La Seamlessness nel sistema di trasporto • Necessità di maggiore efficienza rende urgente lo sviluppo di un sistema di trasporto “seamless” (Leinbach, Capineri, 2007). • La “Seamlessness” suggerisce un ambitente in cui nè i confini amministrativi nè quelli modali delle reti nè i ritardi \ le frizioni impediscono la scelta efficiente di combinazioni di itinerari e modalità • Logistica: un ruolo strategico • Nuove imprese (3PL, third party logistics) • Specializzazione (green logistics, reverse logistics, ecc.) • Logiche localizzative (tipo agglomerativo) • Regioni logistiche (profili a diverse scale) • Riduzione delle frizioni, ripartizione modale Regioni Tipologia Basilea Centro logistico della regione del Reno Berlino- Area in forte sviluppo (e-commerce, multimedia) Brandeburgo Ungheria Mercato emergente nell’Est europeo Lombardia Centro nazionale per le attività logistiche e di mercato a largo consumo Londra ed il Alta concentrazione di porti ed aeroporti Sud-Est Madrid Nodo aeroportuale. Concentrazione di attività di distribuzione Calais Concentrazione di attività logistiche. Sviluppo dell’e- commerce. Corridoio per la Gran Bretagna Oresund Corridoio tra Svezia e Danimarca Poznam Concentrazione di attività logistiche lungo il corridoio tra Berlino e Mosca Rotterdam Principale porto dell’area. Pan-europee attività logistiche La complessità della catena logistica National Supply Chain Simple Complex National Factory Distribution center Representative High-throughput DC Multinational Supply Chain Riferimenti Leinbach T., Capineri C., (2007) Globalized freight transport Edward Elgar