I Pianeti interni Mercurio Venere Terra Marte Mercurio Mercurio è il pianeta più vicino al Sole; a causa di questa sua vicinanza, è difficile osservarlo. Infatti il pianeta è visibile, molto vicino al Sole, soltanto poco prima dell'alba o subito dopo il tramonto, nelle notti molto serene. Mercurio si trova a soli 58 milioni di chilometri dal Sole, poco più di un terzo della distanza Terra-Sole. La sua orbita è molto ellittica, cioè schiacciata; il pianeta la percorre in soli 88 giorni, più velocemente di qualsiasi altro pianeta. Allo stesso tempo, Mercurio ruota lentamente su se stesso: il giorno, cioè la durata di una rotazione, su Mercurio dura 59 volte più che sulla Terra. Esso compie tre rotazioni ogni due rivoluzioni intorno al Sole. Il risultato è che un qualsiasi punto della sua superficie rimane esposto ai raggi solari per ben 176 giorni terrestri! Data la vicinanza del Sole, puoi immaginare l'effetto che ne deriva... Infatti la temperatura di Mercurio durante l'insolazione può arrivare a 420o C, mentre sul lato in ombra scende fino a 180 gradi sotto zero. Mercurio non ha né satelliti né anelli. Si tratta di un pianeta molto spoglio. Infatti non possiede nemmeno una vera e propria atmosfera, ma solo un tenue straterello di gas che non basta a ripararlo dagli intensi raggi solari. Per questo motivo non c'è nemmeno dell'acqua sul pianeta: i raggi solari la farebbero subito evaporare. Mercurio non possiede atmosfera perché, come la Luna, ha una massa troppo piccola e la sua gravità non è sufficiente a trattenere le leggerissime molecole che formano i composti gassosi La sua intensità dipende anche dalla massa del corpo che la esercita: se la massa è piccola, la forza di gravità è insufficiente a trattenere le particelle di gas ed esse "scappano via" dal pianeta. La densità di Mercurio è 5,43 volte quella dell'acqua, di poco inferiore a quella della Terra. Il pianeta è costituito per l'80% da un grosso nucleo di materiale ferroso. L'enorme pressione degli strati sovrastanti fa sì che probabilmente il nucleo si trovi allo stato liquido. Questo nucleo è circondato da un mantello di silicati, il quale a sua volta è ricoperto da una crosta, proprio come la Terra. Alla mancanza di atmosfera è dovuto anche l'aspetto della superficie di Mercurio. Il pianeta è ricoperto, come la Luna, di crateri grandi e piccoli e di enormi scarpate. Essi si sono formati (e continuano a formarsi ancora oggi) nell'impatto con le meteoriti cadute sul pianeta. Queste si disgregano in minuscoli frammenti e formano la polvere che ricopre il suolo. I crateri più grandi hanno diametri anche di 200 Km e vengono detti bacini. Il più famoso è il Bacino Caloris. Bacino caloris La maggior parte delle informazioni su Mercurio ci sono state fornite dalla sonda Mariner 10, lanciata nel 1973. Messanger Recentemente una nuova sonda ha raggiunto mercurio Si tratta della Messanger Le immagini hanno una risoluzione decisamente migliore delle precedenti e possiede strumenti per studiare la geologia del pianeta le code di Mercurio In un certo senso mercurio si comporta come una cometa L’intensa radiazione solare fa evaporare gli atomi di sodio che sono presenti sulla superficie del pianeta e questi vengono spinti in direzione opposta al sole Messanger ha scoperto che è più consistente di quanto previsto Altri elementi in via di identificazione producono code analoghe Venere Venere è il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole ed è anche il più vicino a noi. Spesso viene scambiato per una stella, o addirittura per un disco volante! Esso è visibile nelle vicinanze del Sole, per qualche tempo all'alba e per qualche tempo al tramonto, secondo il ciclo di cui abbiamo già parlato. l pianeta deve il proprio nome al suo aspetto attraente; Venere era infatti la dea della bellezza e dell'amore nell'antica Roma. La luminosità di Venere non è dovuta solo alla sua vicinanza al Sole; il pianeta è ricoperto da una spessa coltre di nubi, che riflettono ben il 76 % della luce solare. Il pianeta ha dimensioni, massa e densità confrontabili con quelle terrestri Tuttavia, mentre la Terra è il luogo ideale per lo sviluppo della vita, Venere è decisamente inospitale .... Infatti la sua atmosfera è composta per lo più di anidride carbonica e di acido solforico, un gas altamente tossico per gli esseri viventi. L'anidride carbonica è la maggiore responsabile dell'effetto serra, che è presente anche qui sulla Terra: i raggi solari che giungono al suolo non riescono ad essere riflessi all'esterno. Parte di questa radiazione, quella infrarossa, resta intrappolata al di sotto delle nubi e riscalda il pianeta. Dato che l'atmosfera di Venere è molto più ricca di anidride carbonica rispetto a quella terrestre, il suo effetto serra è molto intenso. Inoltre il pianeta è vicino al Sole e quindi riceve una maggior quantità di radiazione. Per questi motivi su Venere la temperatura raggiunge i 475oC: una temperatura così alta da poter fondere un metallo! La Superficie Venere e' priva di acqua. Probabilmente il pianeta possedeva un tempo mari e oceani come la Terra, ma la sua altissima temperatura l'ha fatti evaporare e ora il suolo appare arido e roccioso. La maggior parte della sua estensione e' occupata da pianure desertiche. Sulla sua superficie sono presenti anche delle vaste depressioni, due grandissimi altopiani e alcune regioni montuose, alcune delle quali raggiungono i 10 km di altezza. Questi monti sono di natura vulcanica, e gran parte della superficie di Venere e' coperta di lava solidificata. Una piccola parte di questi vulcani sono tuttora in attivita'. Immagini della Regione Alpha; le strisce chiare sono faglie e creste, delle dimensioni di 10-50 Km, con altezze fino a 4 Km. Strutture dette aracnoidi, rivelate dalla sonda Magellan; sono circolari o ellittiche, con anelli concentrici del diametro di 50-230 Km; La forse hannoEistla origine Regione al vulcanica. radar della sonda Magellan. Si puo' vedere il vulcano Gula, alto 3 Km Marte Marte e' il quarto pianeta del Sistema Solare. E' detto anche "pianeta rosso"per il suo caratteristico colore, dovuto all'ossido di ferro che abbonda sulla sua superficie. Nel secolo scorso vennero osservate sulla superficie di Marte delle striature scure, dette canali, nonché delle macchie scure alla loro intersezione. Inoltre, si scoprì una variazione stagionali nell'aspetto delle macchie. Alcuni sostenevano che i canali fossero il letto di fiumi circondati da una fitta vegetazione, quindi che su Marte fosse presente la vita.Marte come disegnato da Schiaparelli In realtà le striature non sono altro che un effetto ottico e le variazioni stagionali nell'aspetto delle macchie sono dovute al deposito e allo spostamento di sabbia sotto l'azione dei forti venti marziani. Le sonde Viking si sono posate sul pianeta ma non hanno trovato traccia di attività biologica Recentemente un meteorite di origine marziana l’ ALH84001 ha richiamato l’attenzione sulla vita marziana Nel suo interno è stata trovata della magnetite purissima che potrebbe essere di origine biologica ma l’ipotesi è tutta da verificare Caratteristiche Il diametro di Marte e' di 6.794 Km, esso e' il settimo pianeta del Sistema Solare in ordine di grandezza. La massa e' pari a 6,4219 x 1023 Kg, cioe' 64 miliardi di miliardi di tonnellate. Marte ruota attorno al Sole ad una distanza media di 227 milioni e 940 mila Km, pari a 1,52 U.A.; la distanza all'afelio e' di 249,23 milioni di chilometri, al perielio di 206,65 milioni di chilometri. L'eccentricita' dell'orbita marziana e' dunque abbastanza alta: 0,093 Come tutti i pianeti interni Marte ha una densità elevata 3,96 g cm3 Questa densità e minore degli altri pianeti interni perciò deve contenere elementi più leggeri (> FeS) L’assenza di campo magnetico indica che il suo nucleo è solido Questo ha avuto forti conseguenze per la sua atmosfera che ridottissima (1% di quella terrestre Il pianeta ha due satelliti Phobos e Deimos Deimos Phobos La crosta è' più spessa di quella terrestre, può Frana nella Vallis Marineris raggiungere in alcuni punti i 150 Km di spessore. La sua composizione è simile a quella della crosta terrestre, ma contiene due volte meno silicio e tre volte più ferro; da ciò deriva il suo colore rosso. La superficie marziana ha una grande varietà morfologica: vi si trovano monti, vallate, crateri, bacini e vulcani. Gli emisferi di marte sono molto diversi; l’emisfero Nord è più giovane e con grandi vulcani; quello sud è più vecchio e fortemente craterizzato Marte non presenta catene montuose come quelle terrestri e le montagne sono di origine vulcanica L’attività tettonica non ha lo stesso sviluppo di quella terrestre tuttavia Marte ha una notevole fossa tettonica come la Vallis Marineris. Probabilmente Marte era troppo piccolo o la crosta troppo spessa per dare origine ad una vera tettonica a zolle I vulcani di Marte sono attualmente inattivi. Le loro dimensioni sono veramente notevoli. Olimpus Mons raggiunge un’altezza di 24 km Mars Pathfinder rocce su Marte Il suolo di Marte è ricoperto da rocce sparse e Immagine ripresa dal Phoenyx Lander Meteorite superficie diper marteuno la sabbia ricopre tuttosulla il pianeta visto da Opportunity spessore di qualce centimetro Altra caratteristica notevole di marte sono le sue calotte polari che ricoprono i poli del pianeta Strutture di sublimazione sulla superficie di marte Queste sono formate da strati di ghiaccio e sabbia; sono molto estese d’inverno e si riducono fortemente in estate I due tipi di calotte sono molto diverse. La superficie della calotta invernale è ricoperta da ghiaccio secco (CO2) che in estate evapora lasciando scoperta la calotta di ghiaccio d’acqua Calotta poloPolo sud nord Ci sono su Marte alcuni antichi letti ilfluviali Opportunity prelevando campioni di terreno ha masso luce questo strato bianco: potrebbe essere ghiaccio disseccati con evidenti segni di erosione oppure depositi salini di attività idrotermale In passato, quindi, l'acqua sembra essere esistita in quantità piuttosto abbondanti sul pianeta Attualmente non esiste invece acqua in forma liquida sulla sua superficie: alla pressione media di 6 millibar l'acqua evapora a 0 gradi centigradi, cioè sublima. su Marte c’è acqua, e' intrappolata nel sottosuolo gelato del pianeta sotto forma di permafrost, cioè di terreno gelato. Sistemi fluviali su Marte Isole fluviali su marte L'atmosfera marziana e' molto tenue: la pressione sul Campo di dune pianeta varia da Tracce un massimo di superficie 9 millibar sul fondo di tornado tornadosulla di Marte Tornado e la sua traccia delle depressioni, fino ad Striature un minimo di 1,5 sulla per azione del vento sommità dei monti, con una media di 6,1 millibar. Malgrado la scarsissima densità atmosferica, Marte è spazzato da fortissimi venti, che provocano delle vere e proprie tempeste di sabbia in grado di oscurarne anche per mesi la superficie. In questa atmosfera si muovono delle nubi di colore giallastro, che sono in realtà vortici di sabbia sollevati dai Traccia di venti. Esse possono arrivare fino ad altezze di 50 erosione Km e da acqua freatica nascondere l'intera superficie del pianeta. Inoltre si trovano nubi di colore blu, localizzate tra 10 e 20 Km di altezza dal suolo, composte di cristalli di ghiaccio. Nubi sopra Arsia Mons