QUADRIMESTRALE DI
INFORMAZIONE DELLA
SEZIONE CENTRO
N°17 Dic ’05 -Mar ‘06
•
Segr. c/o: ENI
Corp.Univ.
Viale B. Buozzi,14
00040-Castelgandolfo
(RM) Tel.0693598206
Fax 0693598246/8
Sito web: www.aidic.it
Email: laura.mordini@
Associazione Italiana Di Ingegneria Chimica
enicorporateuniversity.eni.it
SOCI SOSTENITORI DELL’AIDIC DEL CENTRO ITALIA: ECOS ENGINEERING,
TECHNIP-KTI, SAGIT, VISCOLUBE, QMS,
PROCTER&GAMBLE
Il 3 Novembre scorso si è tenuto il Consiglio Direttivo dell’AIDIC Centro presso il
Dipartimento di Ingegneria Chimica dell’Università “La Sapienza”, nel quale sono stati
discussi tra gli altri i seguenti argomenti:
- Bilancio preconsuntivo 2005 e budget 2006
- Rinnovo cariche coordinatore e consiglieri
- Proposte di Convegni per il 2006
- Segreteria della Sezione
- Progetto “Servizi AIDIC”
Per ulteriori informazioni si rimanda alle finestre specifiche.
All’inizio dell’anno si prevede di organizzare a Roma un forum per monitorare l’evoluzione
dei corsi di laurea in Ingegneria Chimica presso L’Università La Sapienza di Roma e
l’Università dell’Aquila, in seguito al notevole interesse suscitato dal precedente convegno
organizzato all’Aquila nel Novembre 2004 (riferirsi alla finestra dedicata).
.
Per l’anno 2005 si prevede inoltre di organizzare una serie di seminari di breve durata su vari
temi. Tutti gli iscritti e gli interessati sono invitati a proporre argomenti che possano essere di
interesse comune ed essere sviluppati nell’ambito di brevi seminari.
E’iniziata la campagna per le iscrizioni all’AIDIC per l’anno 2006. Sono allegati al presente
notiziario il modulo con le informazioni necessarie per l’iscrizione, nonché la descrizione dei
volumi disponibili nella collana AIDIC, tra i quali è possibile scegliere il testo in omaggio in
alternativa al Perry.
Si ringrazia l’ing. Alessandro Bettoni per la collaborazione nella redazione del Notiziario e l’ing. Marco Micheli per la
presentazione della Viscolube
AIDIC Sezione Centro – Resoconto Consiglio Direttivo
Sono illustrati di seguito gli argomenti trattati.
Bilancio preconsuntivo 2005 e budget 2006
Sono stati presentanti e illustrati i due documenti preparati da Gino Mazzara nella sua veste di Tesoriere della Sezione.
Si prevede che a fine anno il fondo cassa aumenti, per ritornare l’anno prossimo ai valori precedenti per l’assegnazione
dei premi alle tesi di laurea. In particolare, nel formulare il budget, si è tenuto conto della sospensione delle attività del
GdL "Idrogeno" e del proseguimento di quelle del GdL "Progetto Servizi AIDIC".
Rinnovo cariche Coordinatore e Consiglieri
Saranno rinnovate per il 2006 le attuali cariche del coordinatore e dei consiglieri. Su proposta del coordinatore, è stata
decisa la nomina a consigliere di Alessandro Bettoni. Tutte le cariche saranno ratificate dall’Assemblea della Sezione,
prevista in coincidenza col prossimo convegno. Continueranno a dare il loro contributo alla Sezione il Presidente della
Commissione SSAQ, Alberto Ricchiuti, e i membri del Consiglio Direttivo nazionale dell'AIDIC provenienti dalla
Sezione, tra cui Gaetano Iaquaniello.
A fine 2006 si esaurirà il mandato di Raffaele Avella e si procederà alla nomina del nuovo coordinatore per il periodo
2007-2009, con designazione formale da parte del Presidente dell'AIDIC.
Proposte di Convegni per il 2006
Il 02/02/06 è programmato un Convegno a Roma sull'argomento "Laurea triennale: formazione e mercato del lavoro",
con interventi di aziende di università. Per l'organizzazione sono stati affiancati ad Angelo Chianese e Pierugo Foscolo
anche Alessandro Bettoni e un rappresentanti della Procter & Gamble. Per gli altri due convegni, da prevedere a giugno
e nell'autunno 2006, sono stati proposti i seguenti argomenti:
- biotecnologie, in particolare in relazione alle attività farmaceutiche che si svolgono nel basso Lazio: in proposito si
prenderà contatto con Enrico Bardone, presidente del GdL AIDIC "Biotecnologie"
- metodi di misura e sensori artificiali degli odori, sia in campo alimentare che in campo ecologico: in proposito si
prenderà contatto con Renato Del Rosso e con Marco Bravi.
E' stato poi suggerito, quando ci sarà il data base della aziende, di ricercare un tema di interesse comune su cui basare
un convegno, prevedendo anche l'intervento di società di consulenza.
E' stato deciso di sentire la sede dell'AIDIC nazionale circa la possibilità di tenere a Roma un convegno sulle tecnologie
pulite applicate all'energia (gas to liquid, coal to liquid) che, per aver successo, richiederebbe diversi interventi di
altissimo contenuto scientifico.
Infine è stato chiesto di valutare l'opportunità di organizzare una serie di seminari, casomai a pagamento, di
aggiornamento professionale su temi specifici di interesse settoriale come:
- classificazione dei rischi, ridondanza e sistemi di blocco
- criticability analysis per la selezione delle apparecchiature
- design "blast resistant" delle sale controllo
- life cycle cost analysis
- motivazioni di "security" per la modularizzazione degli impianti
- effetti dei sismi sugli impianti chimici
Segreteria della Sezione
Con fine anno la Segreteria dovrà lasciare la sede di Castelgandolfo. C'è stato l'accordo sulla proposta di trasferirla
presso uno dei Soci sostenitori, in particolar ECOS che ha già svolto questa funzione in passato.
Progetto "Servizi AIDIC"
E' stato dato un aggiornamento della situazione del progetto.
A luglio 2005 la FILAS (finanziaria laziale) ha concesso il finanziamento alla QMS per il progetto "PINOSH", che
prevedeva tra l'altro la creazione di un data base di aziende, con una finalità specifica al progetto finanziato.
QMS ha dato incarico alla CYBION (del gruppo INNOVA) di predisporre sotto forma di questionario la raccolta di
informazioni, ma in una forma più ampia, in accordo alle necessità di AIDIC, Università e Soci Sostenitori; le richieste
di dati verranno rivolte inizialmente a qualche decina di aziende (per testare il sistema) e successivamente estese alle
altre per arrivare a creare il data base.
Per la partecipazione dell' AIDIC all'iniziativa è stato deciso di continuare a far riferimento a Luca Turchetti, che aveva
già collaborato per la Newsletter sui finanziamenti.
AIDIC
Sezione Centro
Convegno sul tema:
“Il laureato triennale in Ingegneria Chimica: la formazione ed il mercato del lavoro”
Roma, Università “La Sapienza”, Facoltà di Ingegneria, 2 Febbraio 2006
Il ciclo triennale della laurea in Ingegneria Chimica ha trovato il suo compimento in tutte le sedi universitario che offrono questo tipo
di formazione. E' giunto quindi il momento di fare un bilancio sui pregi e difetti dell'impostazione data al corso di studio, sul
gradimento che esso ha avuto da parte degli studenti e sulla rispondenza alle attese che esso aveva suscitato nel mondo del lavoro.
Un motivo di preoccupazione è il fatto che il ciclo triennale concepito per consentire l'immissione di una percentuale significativa di
studenti nel mondo del lavoro non ha sinora raggiunto tale scopo, in quanto la stragrande percentuale dei laureati prosegue la carriera
universitaria.
L'AIDIC Centro, dopo aver già dibattuto queste tematiche in occasione del Convegno svolto presso l'Università de L'Aquila nel
novembre 2004, intende dare un ulteriore contributo al dibattito sull'argomento presentando i sistemi formativi giunti al loro
compimento presso l'Università La Sapienza e de L'Aquila e dando risalto alle richieste delle figure professionali di primo livello
nell'area di Ingegneria Chimica, che provengono dalle industrie del Centro Italia.
Il Convegno, che si terrà presso la Facoltà di Ingegneria de La Sapienza, vedrà interventi da parte di docenti, studenti e rappresentanti
del mondo industriale atti a favorire riflessioni sul sistema formativo posto in atto ed a raccogliere suggerimenti sui correttivi da
apportare per renderlo più usufruibile da parte degli studenti e più rispondente alle esigenze del mercato del lavoro. Ci si porrà, infine,
il quesito di come favorire la fuoriuscita del laureato di primo livello dal sistema della formazione.
A partire dall’1/1/2006 la Segreteria dell’AIDIC- Sezione Centro si trasferisce presso.
ECOS
V.le Castello della Magliana, 38
00148 ROMA
Tel 06-65191782 – Fax 06-65191728
E-Mail:[email protected]
sito web: www.aidic.it/italiano/sezionilocali/sezloc.htm
Si ricorda che l’ammissione al Concorso per il Conferimento di due premi di laurea di 750€
ciascuno a laureati nell’anno solare 2005 si chiude il 31/01/2006.
Per informazioni rivolgersi alla Segreteria.
Presentazione dei volumi della collana AIDIC tra i quali scegliere l’omaggio all’atto di iscrizione
(in alternativa al Perry)
A. Marsala, N. De Blasio, G. Vicini, A. Di Lullo, V. Di Giulio:
“Value of Innovation: Metrics for Economic Evaluation of Innovative Technologies in the Oil Industries”
L’innovazione tecnologica per le compagnie petrolifere è oggi più che mai un fattore critico di successo, con un impatto
diretto sul fatturato. Non è solamente uno strumento per il miglioramento dell’efficienza dei processi operativi di
business (riduzione dei costi, aumento della produzione, incremento delle riserve) ma è anche una leva fondamentale di
marketing relazionale. Le componente intangibili dell’innovazione tecnologica, se adeguatemente valorizzate e gestite,
sono fattori chiave per lo sviluppo del know-how e per il consolidamento di una immagine di leadership tecnologica tra
competitor. Elementi cruciali per il successo in un business in cui è essenziale dimostrare capacità di gestire
problematiche operative e di sostenibilità sempre più complesse (affrontare sfide esplorative in contesti geografici
estremi, nuovi scenari energetici, rigore nella gestione degli impatti sociali, ambientali e di sicurezza). Risulta quindi
indispensabile una valutazione rigorosa e quantitativa del ruolo dell’innovazione tecnologica all’interno dei propri piani
di investimento. In sintesi: si può gestire e migliorare ciò che si è in grado di misurare. Questo volume, sviluppato con
la collaborazione di SPE (Society of Petroleum Engineers) e della Scuola “Enrico Mattei” di Eni Corporate University,
presenta una possibile metodologia, illustrata da applicazioni su casi reali, per la valutazione economica delle ricadute
dell’innovazione tecnologica nel contesto dell’industria petrolifera.
M. Tellini, Hydrogen from waste and CO2 sequestration
Il libro, presentato al Convegno AIDIC H2: www@Sicily di Palermo, tratta argomenti di grande attualità: la produzione
di idrogeno e la possibilità di ridurre l’effetto serra, convertendo l’anidride carbonica emessa da combustori industriali.
Ne è un esempio quello in cui il materiale scelto per alimentare l’impianto è rifiuto organico, e tra questi il “car fluff”,
materiale eterogeneo derivato dalla frantumazione di autoveicoli, che non può essere incenerito e che rappresenta un
problema mondiale di oltre 6 milioni di tonnellate annue, quasi sempre e dovunque destinato a discarica.
La CO2 da smaltire viene catturata da fumi di combustione con un processo rigenerativo di assorbimento a bassa
pressione, soluzione promettente rispetto allo smaltimento per compressione a profondità marine o sotterranee.
La fattibilità di realizzare il processo in una filiera tecnologica viene analizzata per gli aspetti termochimici del “dry
reforming” ad alta temperatura, in un reattore autotermico al plasma. Al calcolo ed alla descrizione del campo di
indagine segue il rapporto e la discussione dei risultati ottenuti sperimentalmente.
Il libro termina con la proiezione verso ulteriori ricerche e realizzazione di un impianto di scala dimostrativa, nel quale
il conferimento di rifiuti organici, ancorché tossici, il possibile utilizzo delle scorie vetrificate ed il risparmio sulla
“carbon tax” quantificabile in alcuni Euro per tonnellate equivalenti di petrolio, sono da sommare alla vendita di
idrogeno e CO, mattoni importanti per la sintesi chimica.
P. Centola, S. Sironi, L. Capelli, R. Del Rosso, Valutazione di un Impatto Odorigeno di una realtà industriale
Il libro sviluppa la tematica della valutazione delle molestie olfattive generate da insediamenti industriali, ponendosi
l’obiettivo di darne una veste organica corredata da una vasta bibliografia. Il titolo, che in un certo senso parafrasa la
Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), vuole sottolineare la volontà degli autori di mettere a disposizione uno
strumento utile a chi inizi ad affrontare il problema della Valutazione di Impatto Odorigeno (VIO).
Tra i vari capitoli sono da sottolineare quelli sul quadro normativo e quelli sulle tecniche di campionamento ed analisi,
utili per valutare lo stato di fatto di insediamenti esistenti. I capitoli che riguardano la formazione ed aggiornamento di
una banca data di Fattori di Emissione e la valutazione e predizione delle emissioni di impianto si pongono come
strumenti di previsione progettuale e di gestione.
G.Mulè, Guida alla scelta e dimensionamento delle valvole di sicurezza e dei dischi di rottura
Fino a pochi anni fa la protezione contro i pericoli di sovrappressione entro contenitori segregati era affidata alle
aperture di sfogo, note come “Valvole di Sicurezza”.
Con lo sviluppo dell’industria di processo i problemi della prevenzione di incidenti determinati da sovrappressioni sono
diventati più difficili e complessi. Per diversi motivi, il riferimento alla sola “Valvola di Sicurezza” come elemento di
protezione si è dimostrato riduttivo, insufficiente, in certi casi fuorviante. Oggi i pericoli che possono derivare da
possibili sovrappressioni devono essere studiati con approcci diversi dal passato e gli incidenti possibili devono essere
affrontati con provvedimenti di diversa natura, non escluse la valvole di sicurezza, che concorrono a formare il
“Sistema Integrato di Sicurezza”.
Su questo punto l’ISPESL ha posto la propria attenzione promuovendo studi e ricerche che dovranno portare alla
formulazione di una guida alla scelta. Prima e pregiudizialmente l’ISPESL ha ritenuto fosse corretto e doveroso
riportare alcune considerazioni fondamentali sul corretto dimensionamento delle valvole di sicurezza, chiarendo alcuni
punti della vigente normativa tecnica, valutandone altri ed integrando laddove si è ritenuto utile.
VISCOLUBE - Stabilimento di Ceccano (FR)
Nata nel 1963, Viscolube SpA, società partecipata al 33% da ENI, è una delle poche aziende
europee specializzate nella rigenerazione degli oli usati per la produzione di nuove basi
lubrificanti destinate all'industria e all'autotrazione.
Principale azienda italiana attiva nel settore, con 135.000 tonnellate di olio usato passato ogni
anno in lavorazione nei suoi due siti produttivi di Pieve Fissiraga (LO) e di Ceccano (FR),
rigenera oltre l'80% dei quantitativi raccolti sul territorio nazionale dal Consorzio Obbligatorio
degli Oli Usati.
La sua produzione complessiva annua, pari a circa 90.000 tonnellate di olio lubrificante
riraffinato, rappresenta oggi il 16% circa dell'intero mercato italiano dei lubrificanti.
L'attività di rigenerazione degli oli usati presenta finalità ecologiche oltre che economiche,
sottraendo all'ecosistema un rifiuto potenzialmente pericoloso per trasformarlo in un prodotto
di alta qualità e contribuendo alla riduzione delle importazioni di greggio, materia prima
proveniente da fonte non rinnovabile.
Il sito di Ceccano, avviato nei primi anni '60, è stato oggetto negli anni di vari passaggi di
proprietà, finché nel 2001 Viscolube Italiana SpA, oggi Viscolube SpA, l'ha acquisita da
AgipPetroli SpA, precedente gestore del Sito.
Lo Stabilimento, ubicato nell'agglomerato industriale di Frosinone, con una capacità
produttiva di 84.000 tonnellate annue, passa in lavorazione attualmente 55.000 tonnellate ca.
di olio esausto ogni anno. Dal processo di lavorazione si ottengono vari tagli di basi
lubrificanti, un gasolio semilavorato ed una miscela per applicazioni nel settore dei bitumi.
Lo Stabilimento Viscolube di Ceccano da sempre persegue, nella gestione della propria attività
produttiva, il miglioramento delle prestazioni ambientali attraverso l'adozione delle migliori
tecnologie disponibili, l'incremento dei livelli di sicurezza insieme alla massima tutela della
salute dei lavoratori, il raggiungimento di standard qualitativi più elevati.
Proprio a testimonianza dell'impegno, ormai da tempo assunto dal Sito di Ceccano in tal senso,
sono stati sottoposti a certificazione da parte di Certiquality i tre Sistemi di Gestione vigenti in
Stabilimento: il Sistema di Gestione della Sicurezza, il Sistema di Gestione della Qualità, il
Sistema di Gestione Ambientale, attualmente riuniti in un unico Sistema di Gestione Integrato
che include anche il Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale, implementato e
certificato a livello societario. Dopo aver ricevuto dallo stesso Istituto accreditato il Certificato
di Eccellenza come sito pluricertificato, l'ultimo, ambizioso obiettivo che lo Stabilimento si è
posto è la registrazione EMAS del Sito che, superata già la fase preliminare, sarà completata
entro il primo trimestre del 2006.
Associazione Italiana Di Ingegneria Chimica
DOMANDA PER L’ANNO 2006
via Giuseppe Colombo, 81/A
20133 Milano
tel. 02 70608276
fax 02 59610042
e-mail [email protected]
http://www.aidic.it
 DI RINNOVO
 DI ISCRIZIONE
Il sottoscritto:
TITOLO
 AZIENDA:
 ALIMENTARE
 DI R&D
 CONSULENTE
 UNIVERSITA’:
 ALTRO:
NOME
COGNOME
settore di attività:
ANNO DI NASCITA
 CHIMICA
 PETROLCHIMICA  RAFFINAZIONE
 DI BIOTECNOLOGIA  DI INGEGNERIA
 DI SERVIZI
 FARMACEUTICA
 ENTE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
 LIBERO PROFESSIONISTA
 STUDENTE
 RICERCATORE
 DOCENTE
 SPECIFICARE
ha versato la quota annuale per il 2006 di € 70,00 mediante:
C/C POSTALE N.53228201 intestato ad AIDIC (ASSOCIAZIONE ITALIANA DI INGEGNERIA CHIMICA) - Via Giuseppe
Colombo, 81/A - 20133 Milano
BONIFICO BANCARIO presso BANCA INTESA – BCI Ag.59 Via Celoria 2-20133 Milano
CIN x ABI 03069 CAB 01749 c/c 000011183186 intestato ad AIDIC
ASSEGNO BANCARIO intestato ad AIDIC e fatto pervenire alla Segreteria AIDIC, via Giuseppe Colombo, 81/A - 20133 Milano
IN CONTANTI direttamente presso la Segreteria AIDIC
Una delle seguenti CARTE DI CREDITO
 EUROCARD
 MASTERCARD
 CARTASÌ
 VISA
SCADENZA
CHIEDE
di ricevere le comunicazioni dell’Associazione al seguente indirizzo:
ENTE / AZIENDA / ABITAZIONE________________________________________________________________________
INDIRIZZO____________________________________________________________________N°___________________
C.A.P._________________________CITTA’_______________________________________PROV___________________
TEL______________________________________________FAX______________________________________________
E-MAIL_____________________________________________________________________________________________
di essere informato sull’attività delle seguenti Divisioni Scientifiche AIDIC: (massimo 3)
 1 Enviroment, Safety, Energy And Quality
 5 Food
 2 General Method And Education
 6 Industrial Flow
 3 Particle Technology 
7 Process System Engineering
 4 Reaction Engineering
 8 Separation Technology And Transfer
DEPOSITA la presente Domanda
 presso la Segreteria AIDIC
 presso la Sezione Regionale:  Triveneto
 presso il Consolato di …….………….
x Centro
 Sardegna
 Sud
ove richiede di ritirare il volume omaggio a scelta tra
 PERRY –Ed. McGraw-Hill
 Hydrogen form Waste and CO2 Sequestration  Value of Innovation
 Valutazione di Impatto Odorigeno  Guida al dimensionamento valvole di sicurezza
Firma
___________________________________________________
Data
_____________________________
GARANZIE In ottemperanza al D. Lgs. 196/2003 –Codice Privacy, le informazioni ottenute saranno trattate unicamente ai fini organizzativi
dell’Associazione
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