L’INTEGRAZIONE SINAPTICA Risposte sinaptiche spontanee nei motoneuroni spinali Contatti sinaptici da una singola fibra afferente a un motoneurone spinale NMJ vs. sinapsi centrali NMJ Sinapsi centrali • Risposta sinaptica sopra soglia • Risposta sinaptica sempre sotto soglia • Molte zone attive (300 o più) • Poche zone attive (1-4) • Nessuna integrazione sinaptica • Integrazione sinaptica sempre Meccanismi elementari identici Integrazione sinaptica – Sommazione dei potenziali sinaptici • Sommazione temporale • Sommazione spaziale Sommazione temporale e sommazione spaziale Integrazione sinaptica – Sommazione dei potenziali sinaptici • Sommazione temporale • Sommazione spaziale N.B. La sommazione è non-lineare. – Integrazione fra input eccitatori e input inibitori Sinapsi asso-dendritiche vs. sinapsi asso-somatiche Le sinapsi eccitatorie sono prevalentemente dendritiche, le sinapsi innibitorie sono spesso somatiche. Distribuzione di una corrente di origine dendritica Input sinaptici inibitori prossimali vs. distali IEPSP Ra-d IEPSP Rm-d Ra-s Rm-s Vs = Is · Rm-s = = IEPSP · (Ra-d + Rm-d) / [(Ra-d + Rm-d) + (Ra-s + Rm-s)] · Rms LA TRASMISSIONE SINAPTICA LENTA Trasmissione sinaptica rapida vs. lenta Rapida Lenta • Dipendente da recettori ionotropi • Dipendente da recettori metabotropi • Canali ionici aperti direttamente • Canali ionici modulati attraverso secondi messaggeri e/o prot. G • conduttanza di membrana • o conduttanza di membrana • Attiva per qualunque livello di attività sinaptica • Generalmente attiva per elevati livelli di attività sinaptica Meccanismi presinaptici identici Trasmissione sinaptica lenta: le sinapsi gangliari ortosimpatiche degli anfibi Potenziali sinaptici eccitatori lenti nelle sinapsi gangliari ortosimpatiche: inversione Potenziali sinaptici eccitatori lenti nelle sinapsi gangliari ortosimpatiche: conduttanza Effetti muscarinici sulle correnti di K+ e sull’eccitabilità dei neuroni gangliari simpatici Proprietà della corrente M (IM) 1. Bassa soglia di attivazione significativo grado di attivazione anche al potenziale di riposo 2. Lenta cinetica di attivazione e deattivazione 3. Completa assenza di inattivazione 4. Modulata negativamente muscarinici dall’ACh attraverso recettori Il glutammato induce una corrente eccitatoria lenta attivando recettori metabotropi Cellule del Purkinje del cervelletto di ratto [da Kim et al., 2003] La corrente eccitatoria lenta indotta dal glutammato dipende da canali di tipo TRP [Da Kim et al., 2003] I canali TRP