Virtualizzazione e
Business Continuity
Andrea Candian
Milano, 21/04/2006
Agenda
09:30 Virtualizzazione con Virtual Server 2005 R2
11:00 Coffee break
11:20 Business Continuity
12:30 Pausa pranzo
13:30 Business Continuity
Introduzione alle tecnologie di alta disponibilità in Windows
Server
Presentazione delle funzionalità di Clustering di Virtual Server
2005 R2
Data Protection Manager 2006
Presentazione delle nuove funzionalità DFS di Windows Server
2003 R2 Distributed File System
15:30 Coffee break
15:50 Windows Storage Server R2
17:30 Termine della sessione
La virtualizzazione con
Microsoft Virtual Server 2005 R2
Agenda
Introduzione
Strategia e posizionamento
Architettura e funzionalità
Creazione e Gestione delle VM
Clustering con Virtual Server 2005 R2
Best Practices
Scenario
L’infrastruttura è complessa, rigida
“Un server, una applicazione”
Esplosione del numero di server
Sistemi sotto utilizzati
Applicazioni su server “legacy”
Applicazioni “di nicchia”
Esigenze
Ridurre i costi di gestione
Accelerare il rilascio di servizi
Consolidamento di servizi
Approcci diversi per diverse necessità
Server role
Consolidation
strategy
Consolidation scenario
Database
Windows Server 2003 e
SQL Server 2000/2005
Database di classe enterprise consolidati su Server
partizionabili (HP, Unisys, etc) per gli ambienti di
test e produzione
Posta
Windows Server 2003 e
Exchange 2003
Consolidamento dei server di posta su ambienti
Exchange in cluster
Web
Windows Server 2003 e IIS
6.0
Consolidamento di applicazioni web su II6
utilizzando farm di blade server
File/print
Windows Server 2003
Consolidamento dei servizi di File e Print su singoli
server/NAS basati su Windows Server 2003
Applicazioni
Enterprise
Windows Server 2003 e
WSRM
Consolidamento di interi ambienti ERP su sistemi
ad 8 vie in cluster con Windows Sserver 2003 e
WSRM
Applicazioni
dipartimentali/datate
Windows Server 2003 e
Virtual Server
Migrazione di applicazioni NT4 installate ognuna su
di un proprio server su server più potenti partizionati
usando Virtual Server
Consolidamento di servizi
Approcci diversi per diverse necessità
Virtual Server 2005: solo per consolidare
applicazioni legacy?
La risposta è NO!
Altri scenari di utilizzo sono:
Sviluppo e test di applicazioni
Sviluppo e test di architetture
Consolidamento di servizi di rete
Consolidamento di applicazioni
“Branch in a Box”
Architettura e funzionalità
Sistemi Operativi supportati…
Sistemi Operativi Host
Windows Server 2003 Standard Edition (x86 e x64)
Windows Server 2003 Enterprise Edition (x86 e x64)
Windows Server 2003 Datacenter Edition (x86 e x64)
Windows XP Professionale (x86 e x64) non in produzione
Windows Server 2003 Web Edition NON è supportato
Sistemi Operativi Guest
Microsoft Windows NT 4.0 Standard e Advanced
Microsoft Windows 2000 Server Standard, Advanced e
Datacenter
Microsoft Windows Server 2003 Standard, Enterprise e
Datacenter
…Sistemi Operativi Guest supportati
Enterprise distributions:
Red Hat Enterprise Linux 2.1 (update 6)
Red Hat Enterprise Linux 3 (update 6)
Red Hat Enterprise Linux 4
Novell’s SuSE Linux Enterprise Server 9
Standard distributions:
Red Hat Linux 7.3
Red Hat Linux 9.0
Novell’s SuSE Linux 9.2
Novell’s SuSE Linux 9.3
Novell’s SuSE Linux 10.0
http://www.microsoft.com/windowsserversystem/virt
ualserver/software/default.mspx
Novità in R2
Supporto a sistemi operativi host a 64 bit
Supporto per cluster di failover
Supporto PXE
Supporto all’hyperthreading
Virtual Disk Precompactor
MOM 2005 Management Pack
Virtual Server 2005 R2: Prestazioni
Aumento medio delle prestazioni almeno del 30%
Incrementi di Performance:
Process switching ed uso intenso della memoria
67% incremento SQL TPC-C memory tests
Fino a 50% riduzione di utilizzo CPU
Altri miglioramenti
Hyperthreading
MultiCore
Accesso al disco
-> con CPU Dual CORE su X64:
http://support.microsoft.com/kb/899656/en-us
Le differenze rispetto a Virtual PC 2004
Microsoft Virtual Server 2005
Microsoft Virtual PC
Servizio Multi-thread ottimizzato per le prestazioni
Console Web per la gestione remota
Include API COM per la gestione via script
Supporta dischi SCSI
Non supporta schede audio
Ottimizzato per le prestazione del PC desktop
Applicazione Desktop
Mono-Thread
Drag&Drop, condivisione file guest/host
Tecnologia delle VM compatibile
Versioni
Due Versioni:
Standard: fino a 4 CPU
Enterprise: fino a 32 CPU
Le rimanenti funzionalità sono uguali
dal 3 Aprile 2006 viene distribuita solo la
versione Enterprise
Architettura e configurazione
Architettura
Applicazioni Applicazioni
SO Guest
SO Guest
Hardware Virtuale
Server x86/x64
SO Guest:
Fino
Tutti
i maggiori
a 32
CPU su SO
Hostper x86
Fino
3.6
GB RAM
a 64GB
di RAM su Host
di Reteuna buona
I Schede
test mostrano
HW 4emulato
standard
scalabilità
Fino
a 56.5Intel
TB di440BX
HD (IDE e SCSI)
Cipset
Usa rete, dischi
e infrastruttura di
Applicazioni
Guest:
NIC
Intel
21141
sicurezza esistente
Nessuna
riscrittura,
e
S3 Trio64
Gfx modifica
Supporta
le
schede
di
rete
Teamed
Infrastruttura
VS
lavora
diWindows
Virtualizzazione
Server 2003:
nuovo con
training.
Nessun device driver custom nel SO
Heartbeat
VM monitor
dal kernel/scheduler
guest
dell’host
API COM
Idrivers
per accesso
Gestione
Risorse all’HW fisico
sono quelli dell’host
Integrazione di WMI/event log
L’accesso
ai vari
device di sistema
tra guest
e host
è intercettato ed emulato in
software da VS
Creazione e Gestione delle VM
Creazione e gestione delle VM
File usati dalle VM
Virtual machine configuration (.vmc)
Virtual hard disk (.vhd)
Virtual machine saved state (.vsv)
Creazione e gestione delle VM
Gestione Remota delle Virtual Machine
Il Protocollo VMRC consente
Accesso al BIOS della VM
È indipendente dal Sistemo Operativo
Servizio ospitato da Virtual Server
Si può criptare con SSL (configurato con WEB
Management Console)
Protocollo RDP
Non si ha accesso al BIOS
Possibile solo se il Sistema Operativo Guest supporta
Terminal Services
Allocazione delle Risorse CPU
Servizio Multithreaded
1 VM ≤ 1 CPU fisica
Ogni VM gira all’interno
di un proprio Thread
Criteri di gestione del
carico di CPU
Peso relativo (priorità)
Vincoli fissi (min/max)
Virtual Networking
Funzioni di Virtualizzazione della Rete
VM
VM
VM
Virtual Machine
Virtual Server
Migration App
Virtual NICS
Virtual NICs
Virtual DHCP Server
Private virtual network
Virtual Switch
Bridged virtual
network
Hardware server
Physical NICs
Public external network
Virtual Networking
PXE booting
La scheda di rete virtuale supporta PXE booting
Gestione dei dischi
Tipi di disco base
Dischi ad
espansione
dinamica
Dischi a
dimensione fissa
Tipo di default: dimensione
aumentata quando necessario
Guest
Host
Tipo a prestazioni maggiori
Guest
Host
Dischi collegati
Mappa un disco fisico della
macchina host su una VM
1GB
2TB
2TB
2TB
2TB
Host
Guest
Tipi di stato dei dischi
Dischi di undo
Dischi non persistenti, per-VM
Dischi differenziali
Relazione padre-figlio
persistente
Stati salvati
Scarica la memoria su disco
(come ibernazione)
Base Session
Base
SP1
SP2
VM
Host
Gestione dei dischi: dischi differenziali
Punto di vista della VM: DD = singolo disco
R-
R-
R+
GM
Le VM possono condividere dischi parent
VM1
VM2
GM + SP1
Undo
SP1
SP2
SP3
t0
t1
t2
t3
R-
R-
R-
R+
R+
Punto di vista dell’host: DD = due file separati
SP2
Scenario: test delle patch…
Parent
Child
Child
SP2
SP3
Se le patch funzionano, i dischi possono essere uniti.
GM
SP1
SP2
SP3
Gestione
Event Log
Integrato con Event Log
del sistema Host
Ne deriva integrazione
diretta con sistemi di
management basati su
collect/analisi dei log
Performance Monitor
Integrato con il perfmon
del sistema Host
Diversi contatori
disponibili: CPU, RAM,
heartbeat
Integrazione con sistemi
di management come per
i dati di log
MOM 2005 Management Pack per VS
Mostra tutti gli host
e la presenza di VS
Genera script che
usano COM API per
automatizzare i task
MOM 2005 –
Unica interfaccia
per la gestione di
macchine virtuali e
fisiche
Mappa Guest e
Host e mostra lo
stato di salute
Controllo a
grana fine
sulle
macchine
virtuali
Gestione uno a molti di host e guest (VM)
Controllo dello “stato di salute” e delle modifiche della configurazione
Automazione dei task via scripting e COM API
Disponibile dopo RTM di Virtual Server 2005 R2
VS e SMS 2003 SP1
Client SMS supportato nelle macchine virtuali
Gestione della configurazione supportata per le
macchine virtuali
Virtual Server 2005 mostrato nelle informazioni di
inventario dell’hardware
Un nuovo nodo chiamato Virtual Machine nel
Resource Explorer della SMS Admin Console
Scoperta delle relazioni host/guest
Scripting
Esteso modello ad oggetti (API COM)
Tool di automazione:
VMclient.exe
VM.EXE
ESEMPIO: Script in Visual Basic Scripting Edition
StartVM.vbs
VSServerName = WScript.Arguments.Item(0)
set vso = CreateObject ("VirtualServer.Application", VSServerName)
set vm = vso.FindVirtualMachine (WScript.Arguments.Item(1))
vm.StartUp
SaveStateVM.vbs
VSServerName = WScript.Arguments.Item(0)
set vso = CreateObject ("VirtualServer.Application", VSServerName)
set vm = vso.FindVirtualMachine (WScript.Arguments.Item(1))
vm.Save
SaveStateVM.vbs
ShutdownVM.vbs
VSServerName = WScript.Arguments.Item(0)
set vso = CreateObject ("VirtualServer.Application", VSServerName)
set vm = vso.FindVirtualMachine (WScript.Arguments.Item(1))
vm.GuestOS.Shutdown
Best Practices
Dischi
Dischi Fisici (Server Host)
RAID1 per dischi con sistema operativo OS
Sui dischi in mirror mettere solo: sistema operativo host, Virtual Server e
i tool di gestione
Dischi virtuali su macchina host
Usare sotto sistemi SCSI o Fiber Channel
RAID
Dischi Virtuali (Server Guest)
Usare dischi virtuali SCSI
Per migliori prestazioni:
Non usare dischi UNDO
Usare dischi virtuali Fixed di tipo SCSI
Serve pianificazione dello spazio disco necessario
Spazio usato noto a priori
Memoria
Macchine virtuali
Per ogni macchina virtuale si devono calcolare 32MB di RAM in
più rispetto a quella assegnata
Massima quantità di RAM per ogni VM: 3,6GB
Raccomandazioni
512 MB per Host + Virtual Server + Agenti
Dedicare alle VM RAM come se fossero macchine fisiche
Dare più RAM del normale per minimizzare lo swap su disco
Rete
Le VM possono condividere le NIC dell’host
Troppe macchine virtuali che condividono la stessa NIC
possono causare problemi di prestazioni
Attacchi DoS ad una VM possono rendere l’host non
raggiungibile
Fortemente raccomandate almeno due NIC
Indirizzo MAC separato
Stack TCP/IP separato
NIC 1 – dedicata all’host
NIC 2 – dedicata alle VM per traffico pubblico
Aggiungere ulteriori VM se il traffico da/verso
VM aumenta
Sicurezza
Server membro del dominio
Utilizzare Windows Server 2003 Security Guide
Disabilitare anche i seguenti servizi
Enterprise Client – Domain
Enterprise Client – Member Server Baseline
Enterprise Client – IIS Baseline
Computer Browser
DHCP Client (si assume indirizzo statico)
Remote Registry
TCP/IP NetBIOS helper
Restringere il numero di amministratori locali
Prossime release
Windows Server Virtualization
Virtualization Roadmap: Innovazione continua
Con il supporto a Intel VT e AMD Pacifica
Windows Virtualization con il
Windows hypervisor
Virtual Server 2005 R2 SP1
Supporto per Intel VT and AMD Pacifica
Performance
Accelerazione per virtualizzazione in hardware
Installazione dei sistemi operativi Windows più veloce
Sistemi Non-Windows molto più veloci
Supporto per la Shadow Copies per backup live
Windows Virtualization
Windows hypervisor
Virtualization stack
Virtualizzazione ed emulazione delle periferiche
Interfaccia WMI per la gestione e configurazione
Necessarie hardware virtualization extensions
Sottile strato software al di sotto di tutti gli altri OS
Funzionalità di base di creazione delle partizioni
Non conterrà device drivers
Intel Virtualization Technology
AMD “Pacifica”
Necessarie estensioni x64
Windows Server Virtualization
Formato VHD:
Royalty-free license
Abilita la migrazione di Virtual
Server a Windows hypervisor
Windows Hypervisor:
Richiede le estensioni Intel VT e
AMD Pacifica
Costruito su piattaforma
Windows
Management tools
Licensing
Licenze e supporto
Licenze
Una VM è l’equivalente di un computer
Stesse richieste di un server fisico
Una licenza di sistema operativo per VM
Per Virtual PC licensing differente:
(inclusa nella licenza client OS HOST)
Supporto
Il supporto garantito per OS e applicazioni Microsoft
Da oggi supporto garantito su alcune distribuzioni Linux
Per altri scenari: riproduzione del problema in ambiente
non virtuale
Licensing: Windows Server R2 Enterprise Edition
Windows Server R2 Enterprise Edition
INCLUDE 4 Istanze
Windows
Windows
Windows
Windows
Virtualization Layer
Una licenza per il sistema operativo
dell’host più 4 licenze per le macchine
guests
Licensing per processore virtuale per
singola Virtual machine
Windows Server 2003 R2 EE
Hardware
Modello di licensing corrente
Total: 5 Windows Licenses
Nuovo licensing con Windows
Server R2 EE:
Total: 1 License
- SQL Server 2005
- Microsoft BizTalk® Server 2004
- ISA Server 2004
- Etc.
3 Aprile 2006: “Microsoft Announces New
Price, and Availability of Linux Support,
for Virtual Server 2005 R2”
“Virtual Server 2005 R2 is now available as a
free download”
With Windows Server 2003 R2 Enterprise
Edition, customers can run up to four virtual
operating systems on one physical server at no
additional cost
http://www.microsoft.com/windowsserversystem/
virtualserver/evaluation/news/bulletins/vs05pricin
g.mspx
Valore della soluzione
Focus su Ottimizzazione dell’infrastruttura
Virtual Server 2005 parte di uno stack di soluzioni
Virtualizzazione
Monitoring & Management di server fisici e virtuali (MOM2005)
Deployment (ADS, SMS) del sistema operativo e di applicazioni
High Availability
Supporto End-to-End
Per approfondimenti
Server Virtualization
www.microsoft.com/windowsserver2003/
techinfo/overview/virtualization.mspx
Virtual Server 2005 Administrator's Guide
http://www.microsoft.com/technet/prodtechnol/virtualserv
er/2005/proddocs/vs_tr_a_virtualhd.mspx
Virtual Server 2005 performance tips
http://support.microsoft.com/default.aspx?scid=kb;en-us;903748
Virtual Server Scripting
http://www.microsoft.com/technet/scriptcenter/scripts/vs/
admin/default.mspx
Domande?