Oscar di Bilancio
A cura di:
Gherarda Guastalla Lucchini
Segretario Generale Oscar di Bilancio
1
Oscar di Bilancio
1954 nasce per stimolare:



Presentazione: stampa
Redazione: informazioni minime per capire i numeri
Diffusione: verso tutti i referenti della relazione annuale di
Bilancio
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Oscar di Bilancio
MOTIVAZIONE MOTTA:
PER AVERE FORNITO INFORMAZIONI ABBASTANZA
CHIARE ED ADEGUATE, E COMUNQUE
“ABBASTANZA” APPROSSIMATIVE CIRCA IL VALORE
DEL PATRIMONIO SOCIALE IN FUNZIONE DELLA
SUA CAPACITÀ DI REDDITO”
3
Oscar di Bilancio
1955 - 1975


Il Premio si consolida
Indifferenza del mondo politico, economico, dei media
1982



Nuovo regolamento
Nuovi criteri di valutazione
Creazione di una rete di referenti
4
Oscar di Bilancio
GENERALI
BANCA INTESA
ASSOGESTIONI
POSTE ITALIANE
ACCRI
FIVOL
CONSIGLIO NAZIONALE
DOTTORI COMMERCIALISTI
AIRE
ASSOCIAZIONE SVILUPPO E
STUDI BANCA E BORSA
Il SOLE 24 ORE
AIAF
ANCI
UNIVERSITÀ BOCCONI
FERPI
ANDAF
ANIA
ABI
UPI
SAP
SODALITAS
BORSA VALORI
MILANO
ASSIREVI
CONFERENZA
PRESIDENTI REGIONI
OMNITEL-VODAFONE
CORRIERE
DELLA SERA
FORUM P.A.
DIPARTIMENTO
FUNZIONE PUBBLICA
IL MONDO
ENEL
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Oscar di Bilancio
100 PERSONE
 per l’organizzazione e promozione
 per stabilire i criteri di selezione e
 per valutare, selezione e aggiudicazione degli
Oscar
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Oscar di Bilancio
OSSERVATORIO E LABORATORIO
PERMANENTE E PROPOSITIVO DEI
CAMBIAMENTI
SOCIO-ECONOMICI
La sua storia è la storia dell’evoluzione della
comunicazione finanziaria del nostro Paese
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Oscar di Bilancio
 Non vi è molta differenza fra le strutture di
un’impresa e l’organizzazione della
comunicazione pubblica.
 La comunicazione diventa parte dell’azione
amministrativa.
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Oscar di Bilancio
Premi Speciali
 1992
Ambiente
 1995
Sociale
9
Oscar di Bilancio
Premi Speciali
 1997
Enti Locali: Regioni, Province,
Comuni
 1999
Organizzazioni Nonprofit
 2000
Sostenibilità
Online
10
Evoluzione
La sensibilità sociale ed ambientale diventa
elemento sempre più rilevante
per la valutazione dell’impresa
La comunicazione online
non può essere trascurata
11
CSR nella Costituzione
Art. 41
L’iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in
modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla
dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni
perché l’attività economica pubblica e privata possa
essere indirizzata e coordinata ai fini sociali [43]
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 Cresce l’esigenza di avere un rendiconto dei
comportamenti reali dell’organizzazione da
parte di tutta la comunità in cui opera.
 Cresce la consapevolezza che ogni
organizzazione gestisce risorse umane ed
ambientali che in realtà non le appartengono,
perchè appartengono a tutti
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 l’impegno per l’ambiente, la sicurezza e
l’innovazione
 sempre più rilevante anche al fine del risultati
economici, perchè le provvidenze pubbliche e
gli sgravi fiscali saranno sempre più orientati a
favore delle imprese che si muovono in questa
direzione
14
2001-2002
L’Oscar si fa in tre
e si allarga alla Comunicazione
Oscar del Bilancio
e della Comunicazione
Enti Locali
Oscar di Bilancio
e della Comunicazione
Imprese
Oscar di Bilancio
e della Comunicazione
Organizzazioni Nonprofit
Il cittadino distante
e l’amministrazione vicina
Il sistema
delle relazioni di impresa
con stakeholders e
comunità finanziaria
Farlo Bene, Fa Bene
Premi Speciali
Bilancio Sociale
Bilancio Ambientale
Bilancio della
Sostenibilità
Bilancio Online
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2003
Cade il riferimento alla comunicazione
Il Bilancio torna
1+1
OSCAR di BILANCIO
OSCAR BILANCIO di SOSTENIBILITA’
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Oscar di Bilancio
2004
dal
Bilancio Economico
+
Bilancio della sostenibilità
al
Triple-Bottom-Line Reporting
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Il Bilancio economico-finanziario
“fornisce i conti” dell’impresa
ma non
“rende conto” del suo operato
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“L’edizione 2006 del Premio prevede l’assegnazione dei seguenti
riconoscimenti:
 Oscar di Bilancio Imprese di Assicurazioni (quotate e non quotate)
 Oscar di Bilancio Maggiori e Grandi Imprese Bancarie , Finanziarie





(quotate e non quotate)
Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese (non quotate)
Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Bancarie, Finanziarie (non
quotate)
Oscar di Bilancio Organizzazioni Centrali e Territoriali delle
Amministrazioni Pubbliche
Oscar di Bilancio Organizzazioni No Profit
Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese (quotate e non quotate)
19
2006
VIENE ISTITUITO
L’OSCAR PER LA GOVERNANCE SOCIETARIA
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Così il Regolamento per questa edizione prevede:
CRITERI DI VALUTAZIONE
 Trasparenza sotto l’aspetto contabile
 Leggibilità e completezza
- dei dati
- della documentazione statistica (serie storica)
- della grafica
 Qualità della informazione complessiva sull’attività
 Informativa riguardante i valori intangibili
 Informativa ambientale e informativa sociale, fornite anche
attraverso un
 documento allegato purché contestuale (bilancio sociale,
bilancio di missione, bilancio ambientale, bilancio di
sostenibilità)
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 Efficacia, tempestività e modalità della presentazione del
bilancio
- sistema e logica di presentazione
- categorie dei destinatari
- strumenti di comunicazione utilizzati
- tempi di diffusione del bilancio
 Qualità, chiarezza e intensità delle informazioni rivolte
- ai pubblici di riferimento
- ai mezzi di comunicazione


Disponibilità del bilancio on line
Certificazione
- Obbligatoria
- Volontaria
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In particolare per l’assegnazione dell’Oscar per le
Organizzazioni Centrali e Territoriali delle
Amministrazioni Pubbliche, ai fini della
valutazione verrà dato valore a:
 Allo scostamento fra RPP, PEG e Bilancio
 Al valore “consolidato” ovvero le partecipazioni
societarie dell’Ente (aziende speciali, consorzi, altri
enti pubblici economici, ecc.) e la capacità di questi
nello generare “profitti” sia economici finanziari, sia di
carattere sociale (ambiente più sano, migliore
mobilità, qualità di vita, ecc.)
 All’entità della spesa complessiva in attività di
comunicazione in rapporto alla spesa totale degli
investimenti.
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Oscar di Bilancio
PROTAGONISTI
Le Istituzioni partner e sponsor
dell’iniziativa
e
le organizzazioni che ogni anno
partecipano al Premio
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Il Bilancio è un documento storico.
La comunicazione finanziaria è un
processo continuo che si sviluppa
lungo l’arco di tutto l’anno.
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Rendicontazione Permanente
Sistemi di Relazione
interattivi
simmetrici
informazione
valutazione
ascolto aspettative
sui comportamenti dinamiche e qualità
influenti
reali
delle relazioni26
Evoluzione
Una piena e trasparente rendicontazione
economica, sociale, ambientale
si trasforma
in politiche e comportamenti
socialmente responsabili
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Redazione: COME
Bilancio
 Redatto in buon italiano
 stile narrativo
 tono diretto e colloquiale
 rapporto meno filtrato dai dati e più
umano
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Redazione: COSA
Informativa su
Cio’ che si e’, quello che si fa, come lo si fa:



la Mission o l’oggetto sociale
i Valori cui si ispira
gli Obiettivi strategici che si e’ posta e si pone
29
Redazione: COSA
Informativa su
Ciò che si e’ fatto, l’attività svolta:

le attività svolte, i progetti realizzati, le risorse
allocate

i progetti in fase di realizzazione,
gli investimenti fatti

attività e progetti futuri avviati
30
Redazione: COSA
Informativa su
Il valore creato per l’impresa, la società,
il territorio:




i risultati raggiunti
gli intangible asset
ricadute prodotte con riferimento ai diversi
portatori di interesse
quanto valore si è creato per la società e il
territorio
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Documento e Diffusione
 bilancio fruibile da un pubblico vasto e variegato
 scegliere un formato grafico e editoriale
immediatamente recepibile; facilitare la lettura con
iconografia adeguata
si deve potere leggere in tre minuti
 privilegiare la stampa. Al documento cartaceo si
possono affiancare, ma non sostituire, edizioni
elettroniche cd-rom/web.
 documenti agili e “leggeri” in tutti i sensi.
DIFFUSIONE
TEMPESTIVA E AMPIA
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Comunicazione
Comunicare il Bilancio
significa
attivare un rapporto bidirezionale di
comunicazione: un ente che comunica è un ente che
ascolta
alla base di questo rapporto deve essere impostato
un piano di comunicazione completo
e relativi strumenti adeguati
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Comunicazione
Azioni
 scelte
 focalizzate a raggiungere un rapporto di
informazione permanente con tutti i
pubblici di riferimento, fondato su
trasparenza e responsabilità.
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Comunicazione: momenti significativi
 eventuale serie di incontri per presentare il Bilancio a
pubblici mirati con i quali si vuole avviare o proseguire
una relazione di fiducia consenso finalizzata anche a
migliorare lo strumento bilancio
 utilizzo del Bilancio per fare attività di formazione anche
in ambito accademico
 organizzazione o partecipazione a convegni e
manifestazioni di vario livello, pubblici e privati, di settore
o economici
 attività di relazione con i media che accompagna tutto il
processo della comunicazione finanziaria e sostiene la
fase della divulgazione verso l’esterno e la valorizzazione
dei risultati raggiunti
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Comunicazione: strumenti adeguati
 non ricorrere ad un unico strumento, o momento,
di comunicazione, ma attivare un mix di strumenti
e canali (incontri, annunci stampa, internet, ufficio
stampa)
 garantire una regolarità periodica di
aggiornamento
 inserire i dipendenti nel processo di
comunicazione del Bilancio
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Comunicazione: strumenti adeguati
Inserire i dipendenti nel processo di comunicazione







Aiuta la loro crescita e valorizzazione professionale
Cambiano la prospettiva con cui guardano al loro lavoro
Acquisiscono una visione complessiva e una maggiore
consapevolezza dell’attività in cui operano
Si sentono protagonisti del processo di creazione di valore
Capiscono ruolo e funzioni delle diverse divisioni operative
Hanno una migliore percezione della gestione rispetto alla
politica dell’impresa/ente
Diventano protagonisti della comunicazione verso l’esterno
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La redazione di un bilancio triple bottom line,
o di bilanci economici corredati da documenti
separati e contemporanei che forniscano
l’informativa di sostenibilità, sociale,
ambientale, e rappresentino la realtà e le
potenzialità dell’impresa pubblica, deve
essere il risultato di un team di lavoro che
rappresenti tutte le funzioni strategiche e le
divisioni dell’impresa pubblica o ente
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Un formidabile strumento
di comunicazione interna
perchè crea all’interno dell’ente un clima di
competitività, di analisi, di benchmarking che
stimola il miglioramento non solo della
rendicontazione, ma anche delle performance
dell’organizzazione.
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Nelle riunioni si è costretti a fare una riflessione
sulla realtà dell’impresa/ente che spesso riserva
gradite sorprese. Si fanno tante cose belle e
spesso non ci si ricorda o non si e’ capaci di
valorizzarle all’interno come all’esterno.
“Raccontarsi” significa conoscersi e attivare un
processo virtuoso di crescita culturale interna
basata anche su un sano spirito competitivo
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 Per concludere un’esortazione, meglio due:
 Impariamo a considerare il bilancio come
un’opportunità e non come un obbligo!
 Aiutateci a diffondere la conoscenza e la
partecipazione a questo Premio.
41
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