PROGETTO WHP
promuovere la salute in azienda
IL FUMO DI TABACCO
mandanti
Malattie coriniche:
•Infarto
•Ictus
•Diabete
•Tumori
•…
boss
Fattori di rischio:
•Tabacco
•Sedentarietà
•Alimentazione
•BMI
•Alcol
•Stress
•Fattori non comportamentali
•…
•Genetica
•Fattori socio-economici
istruzione, reddito, supporto sociale,
cultura e convinzioni, opportunità
favorenti scelte positive…)
i determinanti della salute
sicari
MANDANTI
SICARI
(FATTORI DI RISCHIO)
IPERTENSIONE
TABACCO
CARDIOPATIE
ISCHEMICHE
DIETA SCORRETTA
SEDENTARITA’
OBESITA’
ICTUS
ALCOL
TUMORI
ESPOSIZIONE A AGENTI INFETTIVI
ABITUDINI SESSUALI
GUIDA E LAVORO
IRRESPONSABILE
DIABETE
INCIDENTI
STRADALI
LAVORATIVI
I principali fattori di rischio
per la salute per i Paesi a elevato reddito
• Da “Global health
risks, Mortality and
burden of disease
attributable to
selected major
risks”, OMS 2009
• DALY = Disability
Adjusted Life Years
perdita di anni di
vita in buone
condizioni di salute
Resistenze (alibi)
Tutte le cose belle
o sono illegali,
o sono immorali
o fano male alla
salute…
Di qualcosa
bisogna pur
morire!
I medici vorrebbero
farci vivere da malati
per farci morire
sani…
Meglio un
giorno
da leone che
mille
da pecora!
Età media di cessazione
41.4 anni
37.8 con livello di istruzione superiore
49.8 con livello di istruzione inferiore
(OSSFAD – ISS)
Andamento temporale per livello di istruzione
Maschi
Italia 1980-1999
Ci sono più
fumatori tra i
soggetti con
livello
d’istruzione più
basso
Nel periodo 80-99
la differenza tra le classi sociali è aumentata
Si fuma di più al sud
e tra le classi sociali più povere
fumare è “glamour”?
“Noi non fumiamo questa robaccia,
la vendiamo soltanto.
Riserviamo il diritto di fumare ai
giovani, ai neri, ai poveri, e agli
stupidi”
Nadia Collot, documentario “La cospirazione del tabacco”: frase pronunciata da un manager di
una multinazionale americana del tabacco.
Un problema di…“mercato”
Ogni anno in
ITALIA muoiono
per fumo 85.000
persone
– per malattie cardiovascolari
– per malattie respiratorie
– per patologia tumori
Dove recuperare la quota di consumatori di sigarette
che si perde ogni anni a causa delle morti?
Variazione % dei fumatori
femmine per classi di età
1993 - 1999
Variazione % dei fumatori
maschi per classi di età
1993 - 1999
%
%
40
35
30
33,0
26,7
25
20
15
10
5
0,8
0
-5
-10
-15
14 - 16 17 - 19 20 - 22 23 - 25 26 - 28
-5,0
-8,2
75
70
65
60
55
50
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
69,7
40,5
20,5
-1,6
14 - 16 17 - 19 20 - 22 23 - 25 26 - 28
Elaborazione OSSFAD-ISS su dati ISTAT (2002)
-15,8
“Non più del 5% dei fumatori inizia dopo i 24
anni….se i giovani smettono di fumare,
l’industria andrà in declino, così come una
popolazione che non dà nascite decrescerà”.
“Young Adult Smokers: Strategies and Opportunities”,
R.J. Reynolds Tobacco Company, 1984.
Strategie sottili
Caro Bob, come
discusso, garantisco che
userò prodotti del
tabacco della Brown &
Williamson in almeno 5
prossimi film.
Mi sembra adeguato che
Brown & Williamson
pagherà un prezzo di 500
mila dollari.
Sperando di sentirti
presto.
Silvester Stallone
Cosa c’è nel fumo di tabacco?
circa 4000 sostanze, tra cui:
ACETONE (solvente)
CLORURO DI VINILE (materie
plastiche)
NAFTILAMINA*
AC. CIANIDRICO (camere a gas)
METANOLO (combustibile per
razzi)
PIRENE*
NAFTALINA (antitarme)
NICOTINA (insetticida e erbicida)
TOLUENE (solvente)
MONOSSIDO DI CARBONIO (gas
letale)
ARSENICO (veleno letale)
POLONIO 210 *
CADMIO* (usato nelle batterie)
DDT (insetticida)
* = sostanze cancerogene conosciute
Sinteticamente:
CATRAME
(benzene, benzantracene, acrilonitrile, 4
aminobifenile, polonio 210, ecc.)
AGENTI OSSIDANTI
(fenoli, ac.organici, aldeidi, NO2, acetone,
ecc.)
MONOSSIDO DI CARBONIO
NICOTINA
Tumori
Bronchite cronica
ed enfisema
Malattie
cardiovascolari
Dipendenza
% malattie attribuibili al fumo
Ca. polmone
BPCO
Cardiopatia ischemica
Ictus/cerebropatia vascolare
Ca. esofago
Ca. vescica
Ca. laringe
Aneurisma aortico
89%
85%
47%
44%
71%
34%
68%
65%
Il 30% dei tumori è associato al fumo di tabacco
Rischio di tumore al polmone
per n. di sigarette
50 anni di follow-up
sui medici inglesi (Doll e Peto)
35 mila medici seguiti per 50 anni
Doll R, Int J Tuberc Lung Dis, 1999
Studi epidemiologici
sulla mortalità da fumo
• Chi non fuma ha il 78% di probabilità di arrivare a
73 anni; chi fuma solo il 42%.
• Chi fuma perde in media 8 anni di vita.
• I tassi di mortalità dei fumatori tra i 45 e i 60 anni
sono doppi rispetto ai non fumatori.
Smettere fa bene
a tutte le età
Altri problemi correlati al fumo
 Disfunzioni sessuali
 Inestetismi cutanei
 Alitosi
 Macchie dentarie
 Odore sgradevole nei capelli
 Odore sgradevole sui vestiti
altri vantaggi dello smettere
autostima
• Soddisfazione personale per aver vinto una prova
importante
• Sensazione di libertà per non essere più
condizionati da una dipendenza fisica e
psicologica.
• Aumento della fiducia nelle proprie capacità
buon esempio
• Buon esempio per i propri figli, nipoti e amici
• Modello di comportamento sano nei luoghi di
lavoro nei confronti di colleghi
altri vantaggi dello smettere
performance
Da quando ho smesso noto che:
•
•
•
•
•
•
Riesco a fare le scale
La mattina mi sveglio più riposato
Ho più energia
Sono più lucido
Non ho più mal di gola
Non ho più mal di testa
Fumo passivo:
Side Stream (500°C) / Main Stream (900°C)
CO
Acetaldeide
Acroleina
Nicotina
Benzene
Benzopirene
Cadmio
Ossidi di azoto
SS/MS
2.5-4.7
1.4
8-15
2.6-3.3
5-10
2-10
4-7
4-13
PM10 = “polveri sottili”
• 75 μg/m3
blocco del traffico
• 400 μg/m3
in una stanza dopo una
sigaretta
• 700-1200 μg/m3 in automobile dopo una
sigaretta
Invernizzi et al. Epidemiol Prev 2002
Fumo e bambini
Gli accessi ai PS
pediatrici per problemi
respiratori e per otiti
sono
significativamente
maggiori tra i figli dei
fumatori
Fumo di
tabacco e
ambienti di
lavoro
Il fumo nei luoghi di lavoro
• Potenzia altri fattori di rischio: dà soppressione delle
difese polmonari e aumenta la vulnerabilità nei confronti degli
altri rischi presenti (polveri, tossici inalabili, agenti biologici,
amianto, radon, ecc.)
• Veicola altri fattori di rischio (piombo, PTFE, sostanze
imbrattanti mani o guanti, i piani di lavoro su cui si appoggia
la sigaretta, ecc.)
• Funge da innesco per incendi o esplosioni
Il fumo nei luoghi di lavoro
• è un fattore di distrazione:
lavorazioni e gli infortuni
può
favorire
nelle
• è causa di conflittualità interna tra fumatori e non
fumatori.
• è fattore di confondimento per l’attribuzione corretta del
nesso eziologico nelle malattie professionali (BPCO, K
polmonare, K vescicale, ecc), nelle azioni di monitoraggio
biologico (CO, IPA) e negli studi epidemiologici.
Fumare sul lavoro determina
•
•
•
•
Più infortuni/incendi/esplosioni
Più malattie professionali
Maggiori assenze per malattia
Errori nelle lavorazioni/minore
produttività
• Potenzia i rischi legati alle
esposizioni lavorative
SMETTERE
DI FUMARE
smettere di fumare
Decidere di smettere di fumare è un
processo decisionale, che si articola in
vari momenti (stadi motivazionali) in
ciascuno dei quali l’atteggiamento
psicologico del fumatore è orientato in
modo diverso.
Stadi motivazionali
Di Clemente CC, Prochaska JO
preparazione
precontemplazione
Azione
(tentativo)
contemplazione
mantenimento
ricaduta
non
fuma più
Le 7 fasi del processo
precontemplazione
“ non penso di smettere”
contemplazione
“forse sarebbe meglio se
smettessi”
preparazione
“domani provo”
decisione
“oggi smetto”
azione
“ non sto fumando”
mantenimento
“non fumo più”
ricaduta
“ho ripreso a fumare”
determinanti della cessazione
DIPENDENZA
MOTIVAZIONE
dipendenza
DIPENDENZA FISICA
• Causata dalla nicotina (agisce sul SNC, è una delle droghe che
dà maggior dipendenza)
DIPENDENZA COMPORTAMENTALE
• fumare diventa parte integrante del proprio modo di vivere,
accompagnando molte azioni e situazioni quotidiane che non
sembreranno più le stesse senza la sigaretta (caffè, televisione,
pasti, auto, relax, stress, ecc.).
Test di Fagerstrom
per la dipendenza da nicotina
Domande
Risposte
Punti
1. Quanto tempo dopo il risveglio accende la
prima sigaretta?
•
•
•
•
Entro 5 minuti
6-30 minuti
31-60 minuti
Dopo 60 minuti
3
2
1
0
2. Trova difficile astenersi dal fumare in luoghi
dove è vietato?
•
•
Si
No
1
0
3. Quale tra tutte le sigarette che fuma in un
giorno trova più gratificante?
•
•
La prima del mattino
Qualsiasi
1
0
4. Quante sigarette fuma in una giornata?
•
•
•
•
0-10
11-20
21-30
> 31
0
1
2
3
5. Fuma con maggiore frequenza nelle prime ore
dopo il risveglio che nel resto della giornata?
•
•
Si
No
1
0
6. Fuma anche se è tanto malato da dover
rimanere a letto?
•
•
Si
No
1
0
Test di Fagerstrom
per la dipendenza da nicotina
Interpretazione del test
•
•
•
•
0-2
3-4
5-6
7-10
lieve dipendenza
media dipendenza
forte dipendenza
dipendenza molto forte
questionario motivazionale di Mondor
per la motivazione a smettere
PUNTI
1
Ho deciso di presentarmi spontaneamente
2
2
Ho già smesso di fumare per più di una settimana
1
3
Attualmente non ho problemi sul lavoro
1
4
Attualmente non ho problemi in famiglia
1
5
Mi voglio liberare da questa schiavitù
2
6
Pratico sport/ho intenzione di praticarlo
1
7
Voglio raggiungere una forma fisica migliore
1
8
Voglio curare il mio aspetto fisico
1
9
Sono incinta/mia moglie è incinta
1
10
Ho dei bambini piccoli
2
11
Attualmente sono di buon umore
2
12
Di solito porto a termine ciò che intraprendo
1
13
Sono di temperamento calmo e disteso
1
14
Il mio peso è abitualmente stabile
1
15 Voglio migliorare la qualità della mia vita
2
questionario motivazionale di Mondor
per la motivazione a smettere
Possibilità di successo :
>16
ottime
12-16
buone
6-12
discrete
<6
non è il momento
Strategie per un tentativo efficace
• Prepararsi: ridurre il n° di sigarette al minimo,
fumare la marca che non piace, imparare a
conoscersi.
• Fissare una data per smettere vicina nel tempo
(meglio entro due settimane). Non accontentarsi
di un impegno in un vago futuro. Non scegliere
periodi di stress.
• Smettere completamente (smettere
gradualmente riduce le probabilità di successo).
Strategie per un tentativo efficace
• Buttare via tutte le sigarette, accendini,
posaceneri ecc. Il pacchetto superstite è una
causa frequente di ricaduta.
• Evitare i luoghi o le occasioni sociali dove è più
facile fumare
• Evitare la compagnia di fumatori;
Strategie per un tentativo efficace
• Informare e chiedere il sostegno e la
collaborazione di familiari, amici e colleghi
• Cercare un amico/collega con cui smettere
insieme;
• Preparare dei bigliettini : “ho deciso di
smettere di fumare” (macchina, portafogli,
bagno, cucina, ecc.)
Strategie per un tentativo efficace
• Consultare il medico per la terapia
farmacologica se più di 10-15 sigarette al
giorno o test di Fagerstrom > 5
• Prendere nota di tutti i cambiamenti positivi
derivanti dalla cessazione (e dei soldi risparmiati)
• Fare tre esercizi di respirazione profonda almeno tre volte al
giorno
Strategie per un tentativo efficace
• Scrivere tutti i motivi che ci hanno portato
a smettere e rileggerli ogni tanto.
• Mantenersi occupato e impegnarsi un
giorno alla volta.
• Gratificarsi regalandosi qualcosa con i
soldi risparmiati.
diario del fumo
Nome ……………………………………….…
Giorno della sett…………... Data………….. Pacchetto del giorno N°..…
Sig.n° 1 ora
“ 2 “
“ 3 “
“ 4 “
“ 5 “
“ 6 “
“ 7 “
….
luogo
“
“
“
“
“
“
Grado di bisogno :
1
importantissimo
2
più della media
3
nella media
4
poco importante
“con chi”
“
“
“
“
“
“
b.1 2 3 4
“
“
“
“
“
“
motivo
“
“
“
“
“
“
attività
“
“
“
“
“
“
rompere gli automatismi:
fare qualcosa di diverso
Se fumi appena sveglio
Se fumi a tavola dopo
pranzo
Se fumi quando sei
teso
Se senti la mancanza
della sigaretta in bocca
Se non sai cosa fare
con le mani
lavati i denti, bevi un succo di frutta,
ecc.
alzati subito e vai a lavarti i denti;
evita il caffè
fai profondi respiri, una breve
camminata, parla con un amico o un
familiare, conta mentalmente fino a 100.
mastica caramelle o gomme senza
zucchero
giocherella con una penna, un
tagliacarte, un mazzo di chiavi.
Accorgimenti dietetici
• Bere molta acqua (almeno due litri)
• Mangiare molta frutta e verdura cruda
(carote, finocchi, ecc.)
• Evitare pasti troppo abbondanti
• Evitare alcool, caffè, cibi
piccanti o particolarmente
saporiti
• Non soffermarsi a tavola
dopo i pasti
regola dei “tre tre”
• Il forte desiderio di fumare durerà
solamente per 3 minuti, perciò tieni duro.
• Il giorno peggiore sarà il giorno 3
• Le abitudini e i gesti del fumatore (tenere
la sigaretta tra le dita, accenderla,
spargere la cenere, ecc.) durano di solito
3 settimane.
in caso di craving
• Fare la respirazione profonda
• Bere lentamente un grosso bicchiere
d’acqua a piccoli sorsi tenendo l’acqua in
bocca per un attimo.
• Cercare di distrarsi con qualcosa di
alternativo, contare fino a 100 (la crisi dura
tre minuti)
• Telefonare a qualcuno
ricadute
• Non drammatizziamo le recidive (spesso
servono più tentativi): analizziamole
accentuando i successi parziali ottenuti
• Ogni tentativo porta un bagaglio di esperienza
che avvicina al successo
• Prepararsi ad un altro tentativo
merita menzione
per il successo editoriale
Allen Carr,
È facile smettere di fumare
se sai come farlo,
Ed. EWI
"The Easyway to Stop Smoking" è stato
tradotto in 39 lingue e ha venduto più di
10.000.000 di copie nel mondo. In Italia ha
venduto oltre 800.000 copie ed è nella
classifica dei libri più venduti dall’ottobre
del 2006.
GRAZIE!!
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