elettrologia Rocchetto di Ruhmkorff scarica nei tubi con gas rarefatti tubi di Crookes scala di Cross tubi luminescenti-fluorescenti tubo con mulinello Schermo completo – cliccare quando serve Interruttore elettrolitico Rocchetto di induzione Esso è costituito da un nucleo in ferro dolce attorno al quale sono avvolte due bobine in filo di rame: il circuito primario, con filo di diametro maggiore e alimentato 220 volt(dalla rete) il secondario, ben isolato e con un numero di spire molto maggiore. Il primario comprende un interruttore elettrolitico che interrompe periodicamente il circuito(soluzione di NaHCO3) In tal modo nel secondario circola corrente alternativamente in un verso e nell'altro. Nel secondario vengono create tensioni molto elevate (50.000-100.000 volt) • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Il rocchetto a induzione è stato per più di mezzo secolo, sino agli inizi del “900, l'unico dispositivo in grado di generare tensioni periodiche elevate, ed è stato determinante per lo sviluppo delle ricerche sulle onde hertziane e sulle scariche nei gas rarefatti. i rocchetti d'induzione, sviluppati a partire dagli anni 1830, erano basati sull'induzione elettromagnetica. Erano costituiti da due avvolgimenti cilindrici concentrici costituiti da filo di diametro e lunghezza diversa. Interrompendo la corrente nel circuito primario si poteva ottenere una corrente indotta ad alta tensione nel secondario. Notevolmente perfezionata negli anni 1850 dal costruttore di strumento scientifici Heinrich D. Ruhmkorff, la bobina d'induzione diventò uno dei principali strumenti dei laboratori ottocenteschi. Fu utilizzata per molteplici esperimenti tra cui l'alimentazione dei tubi di Geissler e svolse alla fine del XIX secolo un ruolo cruciale nella produzione di raggi X. Elettrodo fisso e mobile Secondario con molte spire Primario con poche spire Rete 220 V Interruttore elettrolitico:soluzione NaHCO3 Scarica nell’aria a pressione atmosferica normale Interruttore elettrolitico Pompa per estrarre aria da tubi vari Scarica nell’aria rarefatta Tubo con aria Rocchetto Interruttore elettrolitico Pompa per vuoto Scarica elettrica nell’aria rarefatta Tubo (Pohl) dal quale si può estrarre aria e ottenere la scarica elettrica Tubi a scarica di Pohl Tubo dal quale si può estrarre aria e ottenere la scarica elettrica Scarica nell’aria a pressione normale:distanza elettrodi 3 cm Scarica nel gas rarefatto:diventa luminoso:distanza 30 cm Gas rarefatto aria rocchetto Scarica nell’aria a pressione normale:distanza elettrodi 3 cm Gas rarefatto aria Pompa per vuoto rocchetto Scarica nel gas rarefatto:diventa luminoso:distanza 30 cm Scarica nell’aria a pressione normale:distanza elettrodi 3 cm Gas rarefatto aria rocchetto Scarica nel gas rarefatto:diventa luminoso:distanza 30 cm Tubi di Geissler a luminescenza Al rocchetto Scala di Cross Serie di tubi con aria rarefatta in grado crescente se collegati al rocchetto si ottengono scariche e colorazioni diverse in funzione anche della natura dei gas contenuti Al rocchetto Rarefazione crescente Scala di Cross serie di tubi con rarefazione crescente da sinistra verso destra collegati a rocchetto Rarefazione crescente anodo catodo Applicando lo stesso potenziale a tubi contenenti aria con vuoto crescente si osservano aspetti e colori vari alla fine appare vetro verdastro per effetto dell’urto dei raggi catodici Tubi sotto vuoto : Crookes: produzione di raggi catodici e X Scarica nell’aria a pressione normale:distanza elettrodi 3 cm aria rocchetto Scarica nel tubo a vuoto: Crookes Scarica nell’aria a pressione normale:distanza elettrodi 3 cm Raggi X catodo anodo aria Raggi X rocchetto Scarica nel tubo a vuoto:(Crookes) :i raggi catodici colpiscono il vetro che diventa verdastro ed emette raggi X Tubi a gas rarefatti con varia forma(Geissler) e distanza elevata tra gli elettrodi se collegati al rocchetto si osserva che la scarica elettrica avviene più facilmente al loro interno, anche se percorso molto grande, rispetto a quello nell’atmosfera esterna Tubo con aria rarefatta: se collegato al rocchetto il mulinello colpito dalle radiazioni entra in movimento rocchetto Scarica nel gas rarefatto:movimento del mulinello Rarefazione crescente Applicando lo stesso potenziale a tubi contenenti aria con vuoto crescente si osservano aspetti e colori vari alla fine appare vetro verdastro per effetto dell’urto dei raggi catodici Applicando la stessa tensione a tubi con gas diversi e stessa densità, si osservano colori diversi per ogni gas o vapore contenuto neon elio Ne-A-Hg argon Tubi luminescenti trasparenti, con gas di varia natura: colore in funzione di gas presente Neon:rosso neon-Ar-Hg:bleu elio:gialla argon:verde Tubi fluorescenti: contengono argon, mercurio vaporizzato:i gas colpiti dalla scarica emettono radiazione che viene assorbita da particolari pigmenti (fosfori) usati per opacizzare il vetro trasparente: tali sostanze a loro volta emettono luce con la frequenza desiderata: es.luce bianca Tubo trasparente-colore rosso Tubo con fosfori:colore bianco