Università degli Studi di Cagliari
Facoltà di Economia
Corso di Laurea in Economia e Gest. dei Serv. Turistici
Economia del turismo
Prof.ssa Carla Massidda
Economia del Turismo – Prof..ssa Carla Massidda
Sezione 1
INTRODUZIONE ALL’ECONOMIA
DEL TURISMO
Argomenti
•
•
•
•
•
Introduzione all'Economia del Turismo
Definizione di turista
Il prodotto turistico
La quantificazione del fenomeno turistico
La spesa turistica
Economia del Turismo – Prof..ssa Carla Massidda
Introduzione all'Economia del Turismo
• L'analisi economica vuole costruire modelli
relativi a quella parte di fenomeni sociali che
riguardano il comportamento dell'uomo per
conseguire fini alternativi con mezzi scarsi.
• Un modello è una rappresentazione semplificata
dell'effettivo comportamento economico
umano.
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Introduzione all'Economia del Turismo
L’Economia del turismo è
quel particolare sistema di modelli che ha lo scopo di
rappresentare il comportamento dell'uomo quando
vuole conseguire il fine del turismo con mezzi scarsi.
Oggetto di studio
l'esperienza del turista, cioè del soggetto che a scopo di
vacanza abbandona il proprio soggiorno abituale per
recarsi in un luogo di soggiorno e svago
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Introduzione all'Economia del Turismo
Turismo come fenomeno complesso
Un approfondimento a livello multidisciplinare
– Economia
– Antropologia
– Economia aziendale
– Sociologia
– Geografia
– Altre discipline
Il territorio si trasforma in offerta turistica se
la domanda potenziale si trasforma in domanda pagante
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Introduzione all'Economia del Turismo
I modelli nell’economia del turismo
Turismo come sistema: Modello di LEIPER
Tre elementi fondamentali:
1. turisti: agenti principali
2. spazio: regione di origine, di destinazione e di
transito
3. industria turistica
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Introduzione all'Economia del Turismo
Di cosa si occupa l’economia del turismo?
L’economia del turismo è quel capitolo dell'economia
politica che studia gli effetti economici dell'attività del
turista:
– decisioni di spesa;
– decisioni di investimento;
– struttura e organizzazione economica del
mercato;
– intervento pubblico;
– problemi di economia internazionale.
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Introduzione all'Economia del Turismo
Radici storiche:
Economics of Outdoor Recreation:
Cinque fasi della vacanza
– Anticipazione
– Viaggio di andata
– Esperienza
– Viaggio di ritorno
– Ricordo
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Definizioni di turista
Definizioni di TURISTA:
ISTAT
Il turista viene individuato attraverso la vacanza:
viaggio di durata non inferiore a 5 giorni che
comprende almeno 4 notti di pernottamento
fuori casa, effettuato per motivi ricreativi
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Definizioni di turista
Altre definizioni
DIZIONARIO ENCICLOPEDICO ITALIANO
• Attività del viaggiare e del compiere gite, escursioni con
mezzi meccanici, in bicicletta, a piedi, per diletto e
istruzione, oltre che come esercizio fisico.
DEFINIZIONI STORICHE
• Pongono l'accento sulla tipologia di turista e sugli
elementi costitutivi dell'attività turistica.
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Definizioni di turista
1910 - Herman Von Schullard
• Insieme delle attività, principalmente di natura
economica, che hanno direttamente a che fare con
l'ingresso, il soggiorno ed il movimento di stranieri
verso l'interno e verso l'esterno di un paese, una città,
una regione.
NB:
definizione limitativa, necessario estendere il concetto di
turista
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Definizioni di turista
1937 - Lega delle nazioni
• E' considerato turista un soggetto che trascorre
un periodo di almeno 24 ore in un paese diverso
da quello abituale di residenza (il tempo è
l'elemento discriminante)
NB:
esclude ogni riferimento alle motivazioni del
viaggio
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Definizioni di turista
1968 - IUOTO (Intern. Union of Official
Travel Organ.)
ora WTO (Organizzazione Mondiale del
Turismo)
• Si definisce visitatore una persona che viaggia in
un paese diverso da quello in cui ha abituale
residenza, per qualunque ragione diversa da
quella di un lavoro pagato
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Definizioni di turista
•
1994
Punto fermo delle definizioni sono le indicazioni del
WTO e UNSTAT che definiscono turismo come
Le attività delle persone che viaggiano verso, e si trovano
in, luoghi diversi dal proprio ambiente abituale,
per un periodo complessivo non superiore ad un
anno consecutivo a scopo di svago, affari o per
motivi diversi dall'esercizio di un'attività
remunerata all'interno dell'ambiente visitato
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Definizioni di turista
Emergono tre elementi
1.
•
•
Spostamento dell'individuo sul territorio: solo quello
che porta l'individuo fuori dai luoghi abitualmente
frequentati.
Esistono due categorie:
passeggeri: si spostano per qualsivoglia motivo
all'interno delle aree abitualmente frequentate;
viaggiatori: si spostano fuori dagli ambienti
abitualmente frequentati. In questa categoria vanno
cercati i turisti;
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Definizioni di turista
2. Il Motivo che lo ha determinato: deve essere diverso
dal trasferimento di residenza e dallo svolgimento di
attività retribuita nel luogo in cui si recano.
Resta, quindi, l'ampia e generica categoria dei
VISITATORI che approssima l'aggregato dei
turisti.
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Definizioni di turista
Chi è il Visitatore?
Secondo l'Organizzazione Mondiale del Turismo
(OMT), il visitatore è una persona che:
– si trasferisce in un luogo fuori da quelli
solitamente frequentati;
– per un periodo inferiore all’anno (esclude casi
di emigrazione temporanea e definitiva);
– per l'esercizio di un'attività non remunerata nel
luogo visitato.
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Definizioni di turista
Le motivazioni possono essere:
– di piacere: uso di tempo libero, spese a
carico del visitatore e libera scelta delle
modalità di viaggio;
– professionali: uso del tempo di lavoro,
spese a carico di imprese e condizionamenti
sul luogo, tempo, alloggio...;
– altri motivi di carattere turistico: studi,
pellegrinaggio e salute;
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Definizioni di turista
3. Durata dello spostamento
VISITATORE
Escursionista
Turista
Colui che, per le
Colui che, per le
motivazioni sopra detta,
motivazioni sopra detta,
visita un paese per meno visita un paese per più di
di 24 ore
24 ore
L'elemento durata non è indispensabile dal punto di vista
teorico; nel concreto diventa una distinzione
importante
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Definizioni di turista
• In riferimento allo spostamento del turista si
possono distinguere quattro diverse tipologie di
turismo
• Tale distinzione, che dipende dall’origine e dalla
destinazione dello spostamento, si può
rappresentare attraverso la tavola delle
mobilità
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Definizioni di turista
Il movimento del turista e la tavola della mobilità
Provenienza dalla nazione
Provenienza dall’estero
Destinazione nella
nazione
1. Turismo Domestico
2. Turismo in entrata
(inbound)
Destinazione all’estero
3. Turismo in uscita
(outbound)
4. Turismo di transito
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Definizioni di turista
Direttamente dalla precedente tavola deriviamo le
seguenti definizioni
• Turismo nazionale la somma dei flussi 1 + 3
• Turismo interno la somma dei flussi 1 + 2
• Turismo internazionale la somma dei flussi 2 + 3
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Definizioni di turista
Dalle precedenti definizioni di turismo derivano le due figure
di:
1. visitatore internazionale
2. visitatore domestico
Nelle successive due diapositive ne riportiamo la
classificazione proposta dall’UNWTO
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Definizioni di turista
Classificazione visitatori internazionali
VIAGGIATORI
DIVERTIMENTO
Inclusi nelle
statistiche del
turismo
non inclusi nelle statistiche del
turismo
VISITATORI
ALTRI MOTIVI DEL
TURISTA
PROFESSIONALI
TURISTI
ESCURSIONISTI
scopo della visita
lavoratori
marginali
Stranieri
Nazionali
residenti
all'estero
Membri di
equipaggi
passeggeri di
una crociera
visitatori
giornalieri
gruppi
nomadi
passeggeri in
transito
profughi
membri delle
forze
dell'ordine
rappresentanti
dei consolati
diplomatici
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immigrati
temporanei
immigrati
permanenti
Definizioni di turista
Classificazione dei visitatori domestici
ripropone quella del visitatore internazionale
con alcune peculiarità (vedi libro di testo)
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Il prodotto turistico
• Il paniere turistico viene identificato come un
paniere di beni e servizi diversi.
• Questo insieme di beni e servizi viene
domandato dal visitatore durante l'esperienza
della sua vacanza.
• I beni e servizi vengono accomunati dallo scopo
per cui vengono domandati: la vacanza.
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IlIlprodotto
turistico
paniere turistico
Possiamo parlare di quattro classi
– trasporti;
– alloggio e ristorazione;
– attività;
– shopping.
TRASPORTI
Nave Bicicletta Aeroplano Ferrovia Berlina
Automobile Corriera Filobus-Autobus
ATTIVITA’
Ricreative – Parchi – Affari e scambi
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ALLOGGI
SHOPPING
Il prodotto turistico
Il prodotto turistico deve essere studiato rispetto
• alla eterogeneità:
– lista di merci diverse che compongono il
prodotto turistico. Molteplicità verticale del
prodotto turistico.
• alla pluralità:
– la diversità delle liste che connotano varie
forme di turismo. Molteplicità orizzontale del
prodotto turistico
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Il prodotto turistico
I TURISMI
concetto che riassume la complessità e
diversificazione del prodotto turistico
•Le due dimensioni di eterogeneità e pluralità
giustificano l'uso di una matrice per identificare il
prodotto turistico del seguente tipo:
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Il prodotto turistico
La matrice del paniere turistico
T1
T2
…
Tm
X1
X11
X21
…
Xm1
X2
X12
X22
…
Xm2
…
…
…
…
…
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Xn
X1n
X2n
…
Xmn
Il prodotto turistico
1. l'unità di misura della matrice è il giorno di vacanza o
presenza;
2. le colonne della matrice, indicate con la variabile X, si
riferiscono alle diverse merci che compongono il
prodotto ovvero alla sua eterogeneità; es.:
– X alloggio
– X svago
– ...
3. le righe della matrice si riferiscono al tipo di turismo
messo in opera ovvero alla pluralità del prodotto; es.:
– T turismo d'affari
– T turismo culturale
– ...
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Il prodotto turistico
La matrice viene indicata con la seguente simbologia
∏ = [xij] con
i = 1, 2, …, m (righe)
j = 1, 2, …, n (colonne)
• Il simbolo xij rappresenta un numero espresso con
l'unità di misura giorno di vacanza ovvero ogni tipo di
prodotto deve essere quantificato rispetto al totale dei
giorni previsti per la vacanza.
• Detto altrimenti, l'imputazione dei valori sulla matrice
va fatta su base giornaliera.
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Il prodotto turistico
Esempio: Visita ad una città d'arte
• 4 giorni di soggiorno
• 4 pernottamenti (4 su 4)
• 8 pasti (8 su 4)
• 2 visite a musei (2 su 4)
• 5 escursioni guidate ai monumenti della città (5
su 4)
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Il prodotto turistico
• La tabella assume la seguente forma:
Alloggio
Pasti
Musei
Monumenti
T. d’affari
T. culturale
X11
X21
X12
X22
…
…
X1n
X2n
…
…
…
…
…
Tm
Xm1
Xm2
…
Xmn
• Dall'esempio si desume che i valori della matrice
non devono esprimere necessariamente numeri
interi.
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Il prodotto turistico
Come interpretare e leggere la matrice
a) La matrice va datata per cui assume sempre una
dimensione storica;
b) i coefficienti dentro la matrice possono esprimere
numeri interi o frazionari;
c) la matrice non ammette la somma nel senso delle
righe;
d) i coefficienti della matrice non comprendono gli
elementi soggettivi della vacanza (acquisti occasionali
ed estemporanei)
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Quantificazione del fenomeno turistico
• Per rilevare e misurare i flussi economici determinati dal
fenomeno turistico è necessario fare riferimento alle
diverse fasi di cui si compone il fenomeno stesso.
• Dall'analisi delle fasi è infatti possibile individuare i
luoghi attraverso i quali i turisti devono transitare.
• Ci chiediamo allora:
dove lascia le tracce più evidenti il turista tipo che noi
stiamo considerando?
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Quantificazione del fenomeno turistico
Per dare risposta al quesito occorre fare riferimento alle
diverse attività poste in essere dalle unità turistiche. Il
riferimento alle sole attività, però, non è sufficiente
perché le informazioni in esse contenute talvolta danno
segnali confusi.
• Esempio: sicuramente un turista internazionale passa
la frontiera, acquista valuta nazionale ed esprime una
domanda d'alloggio. Cosa dire, allora, degli alloggi
privati che soddisfano parte della domanda, ma che non
sono registrati?
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Quantificazione del fenomeno turistico
Le tecniche usate per la rilevazione statistica del
turismo sono:
1.
2.
3.
4.
Enterprise survey
Accomodation survey
Household survey
Frontier survey
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Quantificazione del fenomeno turistico
Le tracce più visibili sono lasciate al momento
della domanda di alloggio
Qualche problema dovuto al fatto che:
- gli escursionisti non domandano alloggio;
- non comprende alloggio presso parenti e parte
di quelli in affitto
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Quantificazione del fenomeno turistico
• Si può ricorrere anche agli indicatori indiretti
attraverso i quali stimare, e non rilevare, il
fenomeno:
- consumi elettrici
- rifiuti
• Anche qui confusione perché le tracce dei turisti
si mischiano a quelle dei non-turisti.
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Quantificazione del fenomeno turistico
• In ogni caso le grandezze principali attraverso cui si
cerca di quantificare il fenomeno turistico rimangono
quelle legate allo spostamento del turista e alla domanda
di alloggio
• Tali grandezze si riferiscono alla località di destinazione
e sono:
– arrivi;
– presenze;
– permanenza media.
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Quantificazione del fenomeno turistico
Più in dettaglio:
– arrivi: numero di visitatori che raggiungono una
destinazione; questa grandezza tiene conto del
numero di viaggi;
– presenze: numero di notti trascorse dal turista nel
luogo di destinazione; questa grandezza tiene conto
del tempo, ovvero la lunghezza del soggiorno;
– permanenza media: numero di notti trascorre in
media dal turista a destinazione
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Quantificazione del fenomeno turistico
Gli arrivi
• Il fenomeno degli arrivi può essere espresso dal
seguente vettore
 
Ar   A ; A ; A ;...; Amr   Air
 1r 2r 3r

dove r indica la località e l'indice numerico
crescente la tipologia di turismo.
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Quantificazione del fenomeno turistico
Le presenze
• Sempre da un vettore può essere rappresentato il
fenomeno delle presenze
 
Pr   P ; P ; P ;...; Pmr   Pir
 1r 2r 3r

• Gli arrivi e le presenze possono essere sommati,
naturalmente arrivi con arrivi e presenze con
presenze. Economia del Turismo – Prof..ssa Carla Massidda
Quantificazione del fenomeno turistico
• Altri concetti: permanenza media
dr  Pr / Ar
• dimostrazione:
dr  (P1r  P2r  Pmr ) : Ar 

P1 r
A1 r
    ...
A1 r
Ar
P2 r
A2 r
A2 r
Ar
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Quantificazione del fenomeno turistico
•
P 1r
A 1r
•
A 1r
Ar
dove
Permanenza media di un turismo
Quote
Si tratta di una media aritmetica ponderata delle
permanenze medie nelle diverse tipologie
turistiche.
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Quantificazione del fenomeno turistico
•
•
•
•
Il caso dell’escursionista
Per il calcolo di Ar e Pr , un discorso particolare va
fatto per l'escursionismo di cui per convenzione si è
tenuto conto nella matrice del prodotto.
Egli arriva, ma non alloggia per cui
Ae  0
Pe  0
e
Da cui deriva che
de  Pe : Ae  0
approssimazione per difetto
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Quantificazione del fenomeno turistico
• Sempre per convenzione quando si stimano le
presenze turistiche con gli indicatori indiretti per
l'escursionismo non si fa distinzione fra arrivi e
presenze per cui
approssimazione per eccesso
Pe  Ae
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Quantificazione del fenomeno turistico
Altri indici:
• Indice di saturazione in rapporto alle presenze
B° = P/L
con L = popolazione locale
• Indice di saturazione in rapporto alle presenze nell’unità di
tempo
B = P/L*365
• Indice di saturazione in rapporto agli arrivi
B’ = A/L
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Quantificazione del fenomeno turistico
• L'indice B° (così anche gli altri) può essere espresso
anche in funzione dell'indice B’. Sostituendo in B°
PdA
B° = d*A/L
ritroviamo il rapporto A/L che corrisponde all‘indice B’
B° = d * B’
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Quantificazione del fenomeno turistico
Inoltre:
X T / N
• Propensione netta al viaggio
con T = numero dei turisti ed N = popolazione
della regione di origine
• Propensione lorda al viaggio X  V / N
con V numero complessivo di viaggi nell'anno
• Frequenza di viaggio F  X / X V / T
N
L
L
N
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La spesa turistica
• La spesa turistica è la somma delle spese
effettuate dai visitatori, turisti ed escursionisti,
per l'acquisto di beni e servizi utilizzati per e
durante la vacanza, ovvero nel viaggio e nel
soggiorno turistico.
• Tracce molto difficili da interpretare.
• La commistione tra consumi dei visitatori ed
altri consumi è pressoché totale.
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La spesa turistica
•Introduciamo ora un'altra importante distinzione:
- spesa per il prodotto turistico
- consumo turistico.
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La spesa turistica
La spesa per il prodotto turistico riguarda gli
elementi che compongono la matrice del prodotto
turistico
Corrisponde al totale delle spese giornaliere
effettuate dai turisti per il consumo del prodotto
turistico da essi acquistato
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La spesa turistica
• Può essere calcolata moltiplicando il vettore delle
presenze turistiche
Pr  [ P1r ; P2 r ; P3r ;; Pmr ]  [ Pir ]
per la matrice del prodotto
X1
X2
…
Xn
T1
T2
…
X11
X21
…
X12
X22
…
…
…
…
X1n
X2n
…
Tm
Xm1
Xm2
…
Xmn
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La spesa turistica
• Questa operazione è resa possibile grazie alla
trasformazione del vettore delle presenze nella
corrispondente matrice diagonale. Si ottiene, così, una
nuova matrice
X1
X2
…
Xn
T1
T2
…
P1 X11
P2 X21
…
P1 X12
P2 X22
…
…
…
…
P1X1n
P2 X2n
…
Tm
Pm Xm1
Pm Xm2
…
Pm Xmn
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La spesa turistica
• La matrice: P1r x11
• indica la spesa turistica sostenuta in una data località r
per un certo tipo di turismo con riferimento a un solo
tipo di merce e si ottiene moltiplicando le presenze per
le unità della merce considerata riferita solo a quel tipo
di turismo.
• Es.: se si tratta di turismo congressuale e la merce
considerata è l'alloggio, ottengo la spesa complessiva
sostenuta per l'alloggio da tutti coloro che, per
partecipare ad un congresso, trascorrono nella località
più di 24 ore; la spesa è espressa in unità di beni e
servizi (non in valore perché ancora mancano i prezzi).
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La spesa turistica
Come leggere la matrice
• Se sommiamo i termini in colonna troviamo la
spesa complessiva sostenuta per la stessa
tipologia di merce con riferimento a tutti i
turismi considerati
(somma per colonna)
Q   Px j 1,..., n
• Se compio l'operazione per tutte le colonne
trovo:

 

j  1,...n
Q
,
Q
,...,
Q

Q
con

 


 

j
i
1
2
i
ij
n
j
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La spesa turistica
Il consumo turistico riguarda, invece, i consumi
accessori che hanno la stessa composizione
merceologica della matrice del prodotto
In forma matriciale:
C  C1, C2 ,...,Cn  C j 
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La spesa turistica
Sommando la spesa per il prodotto turistico con il
consumo turistico otteniamo la spesa totale dei
viaggiatori:
M Q C
j
j
j
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La spesa turistica
La spesa monetaria
Se introduco i prezzi
p   p ,..., p
1
n

e li moltiplico per le diverse componenti di M j
ottengo la spesa monetaria complessiva V 
j
con
V 
P
r
spesa pro-die
r
e
V 
A
r
spesa pro-capite
r
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pj M j
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