Università degli Studi di Pavia Facoltà di Lettere e filosofia, Scienze politiche, Giurisprudenza, Ingegneria, Economia Corso di laurea interfacoltà in Comunicazione Interculturale e Multimediale I mondi narrati di “Panta”: letteratura e comunicazione Relatore Chiar.ma Prof.sa Anna Modena Tesi di laurea di Marta Tagliabue Anno accademico 2005/06 “Panta” Progetto iniziale: una rivista quadrimestrale, in forma di libro, a tema monografico, dove dare la possibiltà a dodici scrittori di tutto il mondo di esprimersi con un racconto su commissione. E’ Moravia a suggerire il nome "Panta", dal greco "tutte le cose", giocato sull'assonanza con "Granta", rivista letteraria inglese. I FONDATORI Pier Alain Elisabetta Elisabetta Vittorio Elkann Rasy Sgarbi Tondelli (Correggio 1955 – Reggio Emilia 1991) Pier Vittorio Tondelli “Uno scrittore è una persona che tenta di vivere scrivendo e che cerca di fare in modo che la scrittura contribuisca a farlo vivere Uno scrittore è sempre conteso tra questo buttarsi fuori e tornare nel silenzio…” PIER VITTORIO TONDELLI Le sue opere principali: Pier Vittorio Tondelli è stato uno scrittore che ha fatto del narrare il primo e più importante stimolo della propria opera. In Tondelli infatti la lezione della tradizione letteraria viene studiata e portata ad evolversi in "nuovi modelli" narrativi dove l'attenzione delle tecniche stilistiche, lo scegliere i linguaggi e il destrutturare il testo, sono passi fondamentali per ricondurre la letteratura alla possibilità di costruire storie. Progetti Editoriali Under 25 Laboratorio di scrittura per giovani autori sottostanti i venticinque anni, a cui l’autore si è dedicato a partire dal 1985, in collaborazione con la piccola casa editrice Il Lavoro Editoriale di Ancona. Ha coinvolto moltissimi ragazzi e ha portato alla pubblicazione di tre raccolte antologiche: Giovani Blues (1986), Belli & perversi (1987) e Papergang (1990). Mouse To Mouse Progetto che vede Pier Vittorio Tondelli collaborare con la casa editrice Mondadori nel 1987 nel ruolo di “lettore autorevole” per «una “serie“ editoriale, non tanto di una “collana“ con caratteristiche ben precise [...]». Si concretizza nella pubblicazione, nella primavera del 1988, di due volumi, “Fotomodella” di Elisabetta Valentini e “Hotel Oasis” di Gianni De Martino, con la dicitura “testi scelti da Pier Vittorio Tondelli”. I FONDATORI Alain Elkann (New York 1950) Autore di numerosi romanzi per la casa editrice Bompiani, collabora attualmente con “La Stampa”, “Specchio”, “Nuovi Argomenti”, “Capital”, “Amica”, e con altre riviste, e conduce sull'emittente La7 il programma quotidiano Due minuti, un libro. I FONDATORI Elisabetta Rasy (Roma 1947) Autrice di romanzi di grande successo quali: L'altra amante (1990), Ritratti di signora (ed. Rizzoli finalista al Premio Strega 1995), Posillipo (Premio Selezione Campiello 1997) e scrive abitualmente su importanti testate giornalistiche tra cui “La Stampa”, “Panorama” e “Sette” del “Corriere della Sera”. I FONDATORI Elisabetta Sgarbi E’ Direttore Editoriale della casa editrice Bompiani, regista e direttore artistico del festival La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema. Nel progetto “Panta” è la coordinatrice editoriale, fondamentale punto di contatto tra editoria e direttivo. Alessandro Tamburini I COLLABORATORI PRIMARI Valeria Viganò Vincenzo Pardini Claudio Piersanti Enrico Palandri Sandro Veronesi Andrea Canobbio Marco Lodoli Daniele Benati Edoardo Albinati Il primo numero Il primo numero di "Panta" esce nella primavera del 1990, e il primo tema su cui si innesta il volume monografico è la paura. Alla prefazione, scritta da Pier Vittorio Tondelli, è affidata l’enunciazione delle idee principali sottostanti al progetto. Fra queste i concetti chiave sono: • il concetto di “generazione” • la dichiarazione: “Panta” è una rivista di letteratura – non una rivista letteraria. • Il concetto di “generazione” la nascita della rivista come espressione di un gruppo di autori, i cosiddetti “nuovi narratori” il paradossale rifiuto di una “letteratura di generazione” e di un unico panorama ideologico, e l’intento di valorizzare le differenze e le esperienze di ogni collaboratore. • La dichiarazione «“Panta” è una rivista di letteratura, non una rivista letteraria» Volontà di indipendenza dalla critica Il primato della letteratura nel descrivere il mondo, la contemporaneità e la storia «"Panta" tradisce una propria ideologia forte: quella, in cui tutti ci sentiamo impegnati, per cui la letteratura, il narrare, possa esprimere il presente più appropriatamente di un saggio critico o di un reportage giornalistico; quella per cui le ragioni della letteratura sono, in questi anni, più forti di quelle dell'ideologia». 1991 “Panta” n.4 Sesso “Panta” n.5 Frontiere “Panta” n.6 Miracoli 1990 “Panta” n.2 Il denaro “Panta” n.3 Mesi 1992 “Panta” n.7 Crimini “Panta” n.8 Follia Il nono numero Alla fine del 1992, ad un anno circa dalla scomparsa del fondatore (avvenuta il 16 dicembre del 1991), esce, a cura di Fulvio Panzeri, Pier Vittorio Tondelli, un numero di “Panta” interamente dedicato alla figura e alle opere del grande autore “…si organizza intorno a un progetto, se vogliamo anche "filologico-critico", attraverso vari percorsi di lettura che intendono affrontare i libri, la loro elaborazione, le modalità di lavoro dello scrittore, i suoi rapporti con l'editoria, con il cinema, con il teatro, con la musica.” E' proprio questa decisione di affrontare la figura di Tondelli con questo percorso "filologico-critico" a determinare una "svolta" nell'organizzazione della rivista. 1993 “Panta” n.10 Politica “Panta” n.11 La notte 2004 “Panta” n.12 Americani Il tredicesimo numero Nel 1994 esce “Panta” Cinema. Nel volume, il curatore, Enrico Ghezzi, ci propone un'ampia raccolta (circa 600 pagine) di memorie, interviste, conversazioni, saggi, appunti e riflessioni di alcuni tra i personaggi più famosi e importanti del mondo del cinema. Questo numero rappresenta una svolta nell’orizzonte programmatico della rivista, con un’apertura a nuovi temi e nuovi mezzi espressivi. “…"Panta" è diventata una sorta di specola, da cui guardare, studiare e sezionare quella realtà che, "tra architetture e destini, tra regie e messe in scena", ci sfugge a ogni istante…” La narrazione rimane sempre l’elemento cardine della rivista ma oltre ad approfondire nuovi “mondi” si ha anche il coinvolgimento di altri narratori, non-scrittori. Ingrid Bergman Carmelo Bene Protagonisti Pier Paolo Pasolini Francis Ford Coppola Francois Truffaut Enrico Ghezzi (alcuni…) Il curatore dei due numeri Patty Smith Leonard Cohen Franco Battiato Leonard Bernstein Mick Jagger John Lennon Fritz Lang “Panta” n.14 Musica 1997 “Panta” n.15 Conversazioni 1998 “Panta” n.16 Calcio 1999 “Panta” n.18 Amore in versi 2001 “Panta” n.19 Editoria “I quaderni di Panta” n.17 Scrittura creativa Un numero on-line 2003 “Panta” n.20 Tondelli Tour “Panta” n.21 Filosofia 2004 “Panta” n.22 Italia fantastica GLI ITALIANI Chi ha scritto su “Panta”.. Baricco Busi Mari Del Giudice Pivano Tamaro Eco De Luca Corti Maraini Siciliano Pontiggia Benni Arbasino Camilleri Chi ha scritto su “Panta”.. Ian McEwan Javier Marias Amos Oz GLI STRANIERI René de Ceccatty Peter Bichsel Jay McInerney Alla morte di Tondelli, si affianca ad Elkann e alla Rasy nel direttivo della rivista. David Grossman Hanif Kureishi Martin Amis Ingeborg Bachmann Roddy Doyle L’ultimo numero L’ultimo numero pubblicato della rivista è Blob Guglielmi, uscito nel 2004. Come introdotto dal titolo il volume è dedicato ad Angelo Guglielmi, che riveste qui il doppio ruolo di protagonista e curatore, al fianco di Elisabetta Sgarbi. Il volume è significativamente diviso in tre parti: Letteratura Gruppo 63 Televisione RaiTre Cinema Istituto Luce Questo numero ben rappresenta l’apertura della rivista alla multimedialità, intesa come unione creativa di più linguaggi e codici espressivi. Conclusioni La narrazione quindi non è più trasmessa solo con racconti brevi ma anche con altri mezzi espressivi… L’evoluzione della rivista, mantenendo come cardine lo stile narrativo, lo apre a nuovi utilizzi: “Panta” nasce come una rivista-laboratorio di scrittura per gli scrittori della generazione tondelliana… • analisi critica, come ad esempio nel nono numero • racconto/descrizione di altri “mondi”, primi fra tutti quelli più prossimi alla letteratura: le arti espressive, come il cinema, la musica.. in questa “seconda stagione” di “Panta”, vengono coinvolti anche i protagonisti degli ambiti descritti: musicisti, cineasti, filosofi ecc.. … Nel tempo, la rivista, pensata come importante spazio di incontro tra scrittori, diviene mezzo per un confronto creativo tra letteratura e altre forme di comunicazione. Prospettive future Si sta lavorando ad un nuovo numero di prossima pubblicazione dedicato all’Emilia Romagna. Centrale sarà il tema del rapporto tra la terra, le radici, e l’animo dello scrittore, rapporto trasposto spesso nella scrittura… Un ritorno alle origini? Sicuramente un ritorno a Tondelli, per il quale il rapporto con Correggio e l’Emilia è sempre stato fondamentale.