Capitolo 12 I canali di marketing Offerta di valore ai clienti Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 1 I canali di marketing Offerta di valore ai clienti Obiettivi di apprendimento • • • • • • Le catene di fornitura e la rete di valore dell’impresa. La natura e l’importanza dei canali di marketing. Funzionamento e organizzazione di un canale. Le decisioni sulla struttura dei canali. Le decisioni sulla gestione dei canali. L’intervento pubblico e le decisioni relative alla distribuzione. • La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 2 Le catene di fornitura e la rete di valore dell’impresa Le catene di fornitura I partner del canale di marketing verso l’alto tutte le imprese che forniscono materie prime, componenti, pezzi, informazioni, fondi ed esperienza necessari alla realizzazione del prodotto o servizio. I partner del canale di marketing verso il basso sono i grossisti e i dettaglianti, costituiscono un anello fondamentale fra l’impresa e i clienti. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 3 Le catene di fornitura e la rete di valore dell’impresa Le catene di fornitura Catena di fornitura prevede una visione legata esclusivamente alla produzione e alla vendita del prodotto e suggerisce che le materie prime, gli input produttivi e la capacità di fabbrica rappresentino il punto di partenza per la pianificazione del mercato. Catena della domanda propone una visione di percezione-risposta del mercato. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 4 Le catene di fornitura e la rete di valore dell’impresa La rete di valore dell’impresa La rete di valore è costituita dall’impresa, dai fornitori, dai distributori e dai clienti finali che “collaborano” fra loro al fine di migliorare le prestazioni dell’intero sistema. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 5 La natura e l’importanza dei canali di marketing Il contributo dei vari membri del canale alla formazione del valore Il ricorso agli intermediari genera una maggiore efficienza nel rendere disponibili i beni ai mercati obiettivo. Per i loro contatti, l’esperienza, la specializzazione e l’assortimento di cui dispongono, in genere gli intermediari riescono a offrire all’impresa un risultato migliore di quello che potrebbe raggiungere agendo autonomamente. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 6 La natura e l’importanza dei canali di marketing Il contributo dei vari membri del canale alla formazione del valore • Sotto il profilo economico il ruolo degli intermediari di marketing consiste nel trasformare l’assortimento dei prodotti realizzati dai produttori nell’assortimento voluto dai consumatori. • Gli intermediari dei canali di marketing acquistano beni in grandi quantità da molti produttori, suddividono i prodotti in quantità più piccole e creano il vasto assortimento richiesto dai consumatori. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 7 La natura e l’importanza dei canali di marketing Il contributo dei vari membri del canale alla formazione del valore Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 8 La natura e l’importanza dei canali di marketing Il contributo dei vari membri del canale alla formazione del valore L’informazione La promozione Il contatto L’adattamento La negoziazione La distribuzione fisica Il finanziamento La gestione del rischio Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 9 La natura e l’importanza dei canali di marketing I livelli costitutivi del canale Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 10 La natura e l’importanza dei canali di marketing I livelli costitutivi del canale I livelli del canale sono collegati da una serie di flussi: • Flusso fisico dei prodotti. • Flusso di proprietà. • Flusso dei pagamenti. • Flusso delle informazioni. • Flusso della promozione. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 11 Funzionamento e organizzazionedi un canale Come opera un canale Un canale di marketing consiste in imprese che collaborano in vista di un obiettivo comunE. Conflitto di canale disaccordo fra i membri del canale di marketing in merito ai rispettivi ruoli, poteri, obiettivi e ricompense. • Il conflitto orizzontale. • Il conflitto verticale. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 12 Funzionamento e organizzazionedi un canale Canali di distribuzione convenzionali I canali di distribuzione convenzionali non prevedevano una figura guida investita di tale autorità e spesso incorrevano in conflitti logoranti e prestazioni inadeguate. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 13 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di marketing verticali (SMV) Sistema di marketing verticale (SMV) struttura di canale distributivo nella quale produttori, grossisti e dettaglianti agiscono all’interno di un unico sistema. In questo caso un membro del canale controlla gli altri, stipula contratti con ciascun membro oppure detiene un potere tale da costringere gli altri a collaborare. • SMV aziendali. • SMV contrattuali. • SMV amministrati. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 14 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di marketing verticali (SMV) SMV aziendale sistema di marketing verticale che riconduce a un’unica impresa stadi successivi di produzione e distribuzione. In questa tipologia di canale la leadership è dettata dall’appartenenza dell’intero canale a un’unica impresa. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 15 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di marketing verticali (SMV) SMV contrattuale sistema di marketing verticale nel quale imprese indipendenti a diversi livelli della produzione e della distribuzione si uniscono mediante contratti finalizzati a consentire maggiori economie di scala o migliori risultati di vendita rispetto a quelli che ciascuna impresa potrebbe conseguire operando autonomamente. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 16 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di marketing verticali (SMV) Il franchising formula nella quale un membro di canale definito franchisor o affiliante collega diversi stadi del processo di produzione-distribuzione. – – – Franchising al dettaglio promosso dal produttore. Franchising all’ingrosso promosso da un produttore. Franchising al dettaglio promosso da un’impresa. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 17 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di marketing verticali (SMV) SMV amministrato sistema di marketing verticale che coordina i successivi stadi di produzione e distribuzione non tramite proprietà comune o legami contrattuali, bensì per via delle dimensioni e del potere di una delle parti. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 18 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di marketing orizzontali Il sistema di marketing orizzontale due o più imprese del medesimo livello si uniscono per sfruttare una nuova opportunità di marketing. Operando insieme le imprese possono combinare le rispettive risorse finanziarie, produttive o di marketing per conseguire risultati che, singolarmente, non potrebbero raggiungere. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 19 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di distribuzione multicanale Sistema di distribuzione multicanale sistema di distribuzione nel quale un’unica impresa istituisce due o più canali di marketing per raggiungere uno o più segmenti di consumatori. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 20 Funzionamento e organizzazionedi un canale I sistemi di distribuzione multicanale Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 21 Funzionamento e organizzazionedi un canale La modifica dell’organizzazione del canale La disintermediazione è un termine complicato il cui messaggio è invece molto chiaro e si riferisce a un fenomeno con notevoli conseguenze. La disintermediazione si verifica quando i produttori escludono gli intermediari per rivolgersi direttamente agli acquirenti finali, oppure quando canali di intermediazione radicalmente nuovi si sostituiscono a quelli tradizionali. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 22 Le decisioni sulla struttura dei canali La definizione dei bisogni dei consumatori La definizione degli obiettivi di canale L’identificazione delle alternative principali La valutazione delle alternative principali Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 23 Le decisioni sulla struttura dei canali La definizione degli obiettivi di canale • • • • Le imprese dovrebbero esprimere gli obiettivi del proprio canale di marketing in termini di livelli di servizio al cliente. L’impresa dovrebbe decidere quali segmenti servire e stabilire quali siano i canali più adeguati a ciascuno. Le dimensioni e le condizioni finanziarie dell’impresa, per esempio, stabiliscono quali funzioni di marketing possano essere gestite internamente e quali invece debbano essere affidate a intermediari esterni. In un periodo di crisi, per esempio, i produttori cercheranno di distribuire i propri beni nel modo più economico, affidandosi a canali più brevi ed eliminando servizi superflui che aumentano il prezzo finale del prodotto. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 24 Le decisioni sulla struttura dei canali L’identificazione delle alternative principali • Tipologie di intermediari. • Numero di intermediari. • Responsabilità dei membri di canale. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 25 Le decisioni sulla struttura dei canali L’identificazione delle alternative principali Distribuzione intensiva • Il dentifricio o le caramelle. Distribuzione esclusiva • Automobili di lusso o gli esclusivi orologi Distribuzione selettiva • Televisori, mobili ed elettrodomestici Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 26 Le decisioni sulla struttura dei canali La valutazione delle alternative principali • Per poter selezionare l’opzione che meglio soddisfa i propri obiettivi di lungo periodo deve valutare ogni alternativa in base a: – Criteri economici. – Criteri di controllo. – Criteri di adattamento. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 27 Le decisioni sulla struttura dei canali La definizione di un sistema di canali di distribuzione internazionale • I sistemi di canale possono variare enormemente da paese a paese. • Gli operatori globali devono adeguare le proprie strategie di canale alle strutture esistenti in ciascun paese. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 28 Le decisioni sulla gestione dei canali La scelta dei componenti del canale La gestione dei componenti del canale La motivazione dei componenti del canale Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. La valutazione dei componenti del canale Capitolo 12 - slide 29 L’intervento pubblico e le decisioni relative alla distribuzione Distribuzione esclusiva viene definita La scelta di consentire la vendita dei propri prodotti solo a una ristretta cerchia di punti vendita. Strategia di vendita esclusiva prevede che i propri rivenditori non trattino prodotti concorrenti. Accordi territoriali esclusivi il produttore può accettare di non vendere ad altri rivenditori in una determinata area, oppure il rivenditore può accettare di vendere solo entro il territorio di propria competenza. Accordi vincolanti i produttori di una marca forte talvolta vendono ai rivenditori solo se questi trattano anche alcuni o tutti gli altri articoli della stessa linea. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 30 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura Natura e importanza della logistica di marketing Logistica di marketing (o distribuzione fisica) pianificazione, realizzazione e controllo del flusso fisico di materiali, beni finiti e informazioni correlate dai punti di origine ai luoghi di consumo allo scopo di soddisfare le richieste del cliente assicurando un profitto. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 31 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 32 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura Gestione della catena di fornitura gestione di flussi di valore aggiunto verso l’alto e verso il basso relativi a materiali, beni finiti e rispettive informazioni che viaggiano fra i fornitori, l’impresa, i rivenditori e i consumatori finali. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 33 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura Le principali funzioni logistiche Magazzinaggio Gestione delle scorte Trasporti La gestione delle informazioni di logistica Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 34 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura Magazzinaggio • • • • Quanti. Tipologia. Dove. Centri di distribuzione. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 35 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura Gestione delle scorte • Sistemi logistici del just-in-time • RFID – Conoscere esatta localizzazione del prodotto. • Scaffali intelligenti – Immissione degli ordini automaticamente. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 36 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura Gestione delle scorte Trasporti la scelta delle modalità di trasporto si riflette sul prezzo dei prodotti, sull’efficacia della consegna e sulle condizioni dei beni al momento della ricezione, tutti fattori che incidono sulla soddisfazione del cliente. Camion Rotaia Acqua Conduttura Aria Internet Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 37 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura La gestione delle informazioni di logistica La gestione delle informazioni di logistica le imprese gestiscono le proprie catene di fornitura tramite un flusso di informazioni. • Interscambio elettronico dei dati EDI. • Rifornimento continuo delle scorte VMI. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 38 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura La gestione della logistica integrata Gestione della logistica integrata concetto di logistica che pone l’accento sul lavoro di squadra, sia all’interno dell’impresa sia fra tutte le organizzazioni del canale di marketing, allo scopo di massimizzare il rendimento dell’intero sistema di distribuzione. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 39 La logistica di marketing e la gestione della catena di fornitura La gestione della logistica integrata Fornitore di logistica esterno fornitore di logistica indipendente (3PL, thirdparty logistics) che svolge alcune o tutte le funzioni necessarie a recapitare i prodotti dei clienti sul mercato. Copyright © 2010 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 12 - slide 40