con il patrocinio della
Pietro Baratono
UNIVERSITÀ DI PISA
COORDINATORE GRUPPO DI LAVORO CAP.11 MATERIALI E PRODOTTI
INNOVATIVI
CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI
Seminario di Studio
“Valutazione della vulnerabilità
ed interventi per le costruzioni
esistenti ad uso produttivo in
zona sismica”
Pisa, 23 luglio 2012
Hotel Golden Tulip Galilei Pisa
Via Darsena, 1 - Pisa
“NTC - Qualifica di materiali e prodotti per l’edilizia
industriale”
INNOVAZIONE NEL SETTORE DELLE costruzioni
Deve essere possibile «burocraticamente»
L’innovazione
Deve rispettare i livelli di sicurezza NTC
dELEGIFICAZIONE
Abbassare il livello
Capitolati efficienti
di
cogenza
NTC,
sEMPLIFICAZIONE
Norme più semplici, uso di codici di pratica
e linee guida
sUSSIDIARIETà
Pubblico/Privato, Centro ed Enti locali nel
campo della certificazione e controlli
DIRETTIVA 89/106 e Regolamento CPR 305/2011
Regolamento 305/2011
2013
Direttiva 89/106
CE = Idoneità uso previsto
CE = Dichiarazione di prestazione
Utilizzo sostenibile risorse naturali
Obbligo CE con ETAG
Deroghe prodotti non di serie
Procedure semplificate non esimono
da qualificazione
Prestazioni coerenti con le
Regole Tecniche
Le NTC devono consentire
entrambi i regimi fino 2013
Cabina di regia: work in progress
A breve termine
A lungo termine
Errata Corrige
Coerenza con gli Annessi
Eurocodici
Riorganizzazione NTC in chiave
prestazionale
Riorganizzazione DPR 380
Focus materiali innovativi
Linee Guida
Coerenza Enh
Pubbicazione
DM
Circolare + Annessi EC
Ruolo dei Geni Civili regionali
+
Seria
interlocuzione
professionisti e PPAA
con
OGGETTO DELLE NORME
Si chiarisce l’ambito di applicazione, oltre alle costruzioni in genere (che possano costituire pericolo
per la pubblica incolumità):
-le opere geotecniche
-le opere di protezione ambientale,
-gli interventi di adeguamento e miglioramento delle costruzioni esistenti,
-tutti gli eventuali interventi sull’esistente nei quali ulteriori elementi strutturali vengano aggiunti ad
una costruzione e connessi in modo permanente a quelli esistenti, in modo da interagire con questi
influenzandone significativamente il comportamento
Conseguenza:
-Si chiarisce bene (!) che i prodotti/sistemi legati a tali opere devono essere qualificati
-Questo coinvolge tutti i materiali compositi, tutti i prodotti industriali del tipo giunzioni,
attacchi, manicotti, collegamenti ecc.
COSTRUZIONI IN ALTRI MATERIALI
NUOVO CAP. 4.6
Devono essere qualificati
(Cap. 11, casi A – D)
MATERIALI INNOVATIVI O
NON COMPRESI NELLE NTC
Le regole di progettazione
devono
garantire
livello
sicurezza compatibile con
NTC (rif. Cap. 12)
Diversamente:caso C
I
Geni
Civili
possono
avvalersi del CONSUP
Work In Progress a Breve Termine
Obbligo del DL di redigere la
“Relazione sulla
qualificazione e sui controlli
sui materiali strutturali”
Cap. 11.1
Introduzione del Deposito
“Ragionato” - caso D
Definizione del concetto di
Materiali e prodotti per uso
strutturale
Conseguenze: più prodotti da qualificare  il deposito ragionato potrebbe mitigare
l’impatto sul STC e favorire i produttori
(con alcuni distinguo sulla criticità del prodotto)
Work in progress - prodotti
Acciaio 11.3
Calcestruzzo 11.2
Cls in opera Rk situ vs. Rk progetto (85%)
Classe esposizione obbligatoria
Leganti: Qualificazione intermediari
Aggregati da riciclo - FRC
Modifiche in corso
Armonizzazione con EN10080 10138
Centri di Trasformazione Qualificati/Depositati
Depositati: FPC interno, prove in cantiere
Qualificati: FPC certificato, prove Lab.Aut.
Prove in cantiere ridotte
EN1090 e marcatura CE
CdT elementi tipologici (prelavorazione,
lamiere grecate, bulloni e chiodi)
Controlli di accettazione per TUTTI
Legno 11.7
Aggiornamento norme europee
Controlli di accettazione calibrati con introduzione prove
non distruttive
Qualificazione nazionale dei Centri di Lavorazione, con
possibilità di sospensione o revoca del STC
Work in progress - prodotti
Prefabbricati 11.8
Problema acciaio 450 di prodotti esteri quindi (cfr.GP “L”): Marcatura CE: Dichiarazione secondo
Metodo 3 (progetto) o Metodo 1 (dati geometrici e proprietà dei materiali)
Dispositivi meccanici di collegamento: devono essere idonei a garantire le prestazioni previste ed in
particolare, in presenza di azioni sismiche, al § 7.4.5.2. Se non marcati CE (casi A o C), si applica il
caso D.
Dispositivi antisismici 11.9
Modifiche in corso
Prove di accettazione coincidenti con le prove di FPC
della EN
Prove di FPC impiegabili (se campionate dal DL e
certificate dal Lab.59/380) come prove di accettazione.
- N. prove di accettazione (leggermente) superiore a
quelle di FPC, in modo da imporre comunque una
piccola percentuale di prelievo in cantiere.
Muratura portante 11.10
Conformità EN 771, concetto di resistenza k e media normalizzata
Controlli di accettazione funzione Categorie I II e quantità
Stima parametri meccanici murature: miglioramento ed allineamento EC
Qualificazione prodotti cap.11.1”
CE basato su norme europee EN
Qualificazione secondo ntc
Caso A
Caso B
ETA basata su ETAG + CE
Oppure
Caso C
CIT basato su ETAG o su altre
specifiche disponibili (es. LG)
Alternativa in assenza
di specifiche tecniche
Deposito sulla base di
L.G. per il deposito dei
materiali
e prodotti
strutturali
Eventuale parere
CONSUP
Nuovo caso D
LINEE GUIDA DEL SERVIZIO TECNICO CENTRALE
ELENCO LINEE GUIDA DEL SERVIZIO TECNICO CENTRALE (in rosso LG di prodotto)
2009 – LG per il rilevamento della vulnerabilità degli elementi non strutturali nelle scuole
2009 – LG per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Collaudo di Interventi di Rinforzo di strutture di c.a., c.a.p. e murarie mediante FRP
2010 – LG per l’utilizzo di travi tralicciate in acciaio conglobate nel getto di calcestruzzo collaborante e procedure per il
rilascio dell’autorizzazione all’impiego
2011- LG per la certificazione dell’idoneità tecnica dei sistemi di precompressione a cavi post-tesi
2011 – LG per sistemi costruttivi a pannelli portanti basati sull’impiego di blocchi cassero e calcestruzzo debolmente armato
gettato in opera
2011 – LG per la certificazione di idoneità tecnica dei tiranti di ancoraggio per uso geotecnico di tipo attivo
VIGENTI MA IN REVISIONE
2003 – LG sul calcestruzzo preconfezionato
2003 – LG sul calcestruzzo strutturale ad alta resistenza
2003 – LG sul calcestruzzo strutturale
2008 – LG per la messa in opera del calcestruzzo strutturale e per la valutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo
indurito mediante prove non distruttive
IN ELABORAZIONE
2008 – LG per le problematiche connesse alle attività di dragaggio nei porti e di possibilità e modalità di riutilizzo dei materiali dragati
2012 – LG per la Qualificazione ed il Controllo di accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da
utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti + estensione FRCM
2012 – LG per il rilascio del certificato di idoneità tecnica per l’impiego dei prodotti in rete metallica a doppia torsione
2012 – LG per il deposito di prodotti e materiali per uso strutturale
2012 - Istruzioni operative agli Organismi di certificazione del Controllo del processo di fabbrica FPC del calcestruzzo prodotto con
processo industrializzato, ai sensi del §11.2.8 delle Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14.01.2008
PROCEDURE PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA’ TECNICA
Barriere fermaneve in reti
Pannelli in funi impiegati nella difesa dei versanti
Ancoraggi a doppia fune impiegati per le fondazioni di opere di difesa dei versanti
Certificato di Idoneità Tecnica
Richiesta del Produttore al STC
Esame della documentazione preliminare, se non esiste
Linea Guida  Deposito (D) (se non critico)
Il STC valuta
Eventuale Deposito
Con Linea Guida
Deposito prodotti
strutturali
STC: Linee Guida esistente
-Uso previsto del prodotto/sistema
-Caratteristiche tecniche regolamentari
-Prove e metodi di prova
-Procedura di valutazione del CPF
(NB) Il Produttore deve fornire la eventuale collaborazione
richiesta
STC: Attività operativa
-Effettuazione prove/uso di eventuali prove già eseguite
-Effettuazione ispezioni
-Valutazione dell’idoneità all’uso del prodotto/sistema
Certificato di Idoneità Tecnica
Collaborazione
STC-UniversitàPrivati
Mutuo
riconoscimento
Reg764/08 ai fini UE
CIT : VANTAGGI E SVANTAGGI
• Vantaggi rispetto al Benestare Tecnico Europeo :
– Documento valido solo per gli aspetti strutturali e non necessita una valutazione
di altri requisiti
– Costi di prova limitati agli aspetti strutturali (rispetto al BTE)
– E’ una omologazione di un prodotto specifico, ‘su misura’ per il produttore
– Il CIT per i soli aspetti strutturali potrebbe essere una via più veloce del BTE
(necessita però di una P.A. efficiente)
• Svantaggi:
– Documento non utilizzabile nella UE a meno dell’utilizzo di complicate
procedure di mutuo riconoscimento
– Esiste un solo organismo (il STC) deputato al rilascio del CIT (tempi)
• Necessario:
– Utilizzo sinergie pubblico/privato per velocizzare le procedure
– Stretto collegamento con Università per redazione Linee Guida
Azioni future per
rafforzare la governance
Revione L.G. CONSUP
Nuove L.G. per FRP, FRCM,
Sito Internet efficiente con
FAQ e risposta ai quesiti
…etc
CABINA
DI REGIA
CONSUP
Pubblicazione pacchetto
DM+Circolare+Annessi EC
Meno incertezze
AZIONI per favorire sistema paese
Modifica
del
delegificazione,
semplificazione
DPR
380,
Credibile sistema Qualificazione
+ Sorveglianza sul mercato
+ REVISIONE CAPITOLATI
da parte Enti
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