Informazione,
formazione e
addestramento
Unità didattica
4.2
CORSO DI FORMAZIONE
PER DIRIGENTI
ai sensi del D.Lgs. 81/08
e dell’accordo StatoRegioni del 21/12/2011
Misure generali di tutela (art. 15 D.Lgs. 81/08)
In - formazione
Eliminare i rischi
Ridurre i rischi alla fonte
Programmazione e prevenzione
Sostituire pericoloso con meno pericoloso
Rispetto ergonomia
Priorità misure di protezione collettiva
rispetto a quelle individuali
Limitare il numero dei lavoratori esposti
Limitare l’uso di agenti
Controllo sanitario
Allontanamento dei lavoratori
Misure igieniche
Misure di protezione
Misure di emergenza
Segnali di sicurezza e avvertimento
Manutenzione regolare
Informazione e formazione
Adeguate istruzioni
In - formazione
IN-FORMAZIONE perché
Diritto dei lavoratori
Riduzione degli infortuni e delle malattie
professionali addebitabili all’errore umano
v
Facilita la gestione della sicurezza
IN-FORMAZIONE come
Politica partecipativa che coinvolga
tutti i soggetti scolastici
In - formazione
Art. 4 D.P.R. 547/55
Il datore di lavoro
DISPONE ed ESIGE
l’osservanza delle norme
Art. 18 D.Lgs. 81/08
Il datore di lavoro
RICHIEDE
l’osservanza delle norme
Informazione,
processo di condivisione
e di partecipazione
In - formazione
INFORMAZIONE
≠
FORMAZIONE
In-formazione
D.Lgs. 81/08 (art. 2): DEFINIZIONI
INFORMAZIONE
complesso delle attività dirette a fornire
conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione
e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro
FORMAZIONE
processo educativo attraverso il quale trasferire
ai lavoratori e agli altri soggetti del sistema
di prevenzione e protezione aziendale conoscenze
e procedure utili all’acquisizione di competenze
utili allo svolgimento in sicurezza dei rispettivi
compiti in azienda e alla identificazione,
alla riduzione e alla gestione dei rischi
ADDESTRAMENTO
complesso delle attività dirette a far apprendere
ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature,
macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di
protezione individuale, e le procedure di lavoro
Informazione
INFORMAZIONE (sapere)
Trasmettere notizie e conoscenze
relative ai rischi lavorativi,
alle misure di prevenzione e protezione
idonee a ridurre il rischio,
agli obblighi derivanti dalle normative
e dalle disposizioni aziendali
inerenti la sicurezza
Informazione
INFORMAZIONE
Mittente
Messaggio
Ricevente
« Trasmissione di contenuti dall’emittente al ricettore.
Il contenuto della comunicazione (MESSAGGIO)
viene trasmesso attraverso SEGNI, che possono essere
di natura diversa (parole, immagini, suoni, colori, ecc.) »
Informazione
SEGNALETICA DI SICUREZZA
un cartello
un colore
un segnale luminoso o acustico
una comunicazione verbale
un segnale
gestuale
Informazione
REQUISITI MINIMI DI UNA CORRETTA
INFORMAZIONE
pertinente, collegata al rischio/problema
mirata rispetto al destinatario
semplicità e chiarezza linguaggio
corretta scientificamente
applicabile
=
rispondere ad un obiettivo
Informazione
INFORMAZIONE DEI LAVORATORI
(art. 36 D.Lgs. 81/08)
CIASCUN
LAVORATORE
DEVE ESSERE
INFORMATO SU :
Rischi per la sicurezza
e la salute connessi con l’attività
Misure e attività di protezione
e prevenzione
Rischi specifici, norme
e disposizioni aziendali
Responsabile SPP
e medico competente
Sostanze pericolose
Antincendio, evacuazione,
pronto soccorso
Lavoratori incaricati
delle procedure di emergenza
Formazione
SOGGETTI DESTINATARI
DELLA FORMAZIONE
DATORE DI LAVORO-RSPP
RESPONSABILE E ADDETTO SPP
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI
MEDICO COMPETENTE
ADDETTI ANTINCENDIO
ADDETTI PS
DIRIGENTI E PREPOSTI
LAVORATORI
ALLIEVI EQUIPARATI A LAVORATORI
Formazione
FORMAZIONE del
DATORE DI LAVORO - RSPP
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.Lgs. 81/08, art. 34, comma 2
Accordo Stato-Regioni del 21/12/11
(rischio medio)
Formazione
FORMAZIONE del
DATORE DI LAVORO - RSPP
MODULO 1 Normativo
MODULO 2 Gestionale
possibile
e-learning
32 ore
possibile
e-learning
10 ore
MODULO 3 Tecnico
MODULO 4 Relazionale
AGGIORNAMENTO
quinquennale
Formazione
FORMAZIONE del
DATORE DI LAVORO - RSPP
ENTI FORMATORI
• Regioni anche attraverso ASL, strutture per la
formazione professionale regionali o accreditate
• Università
• INAIL
anche attraverso
• VVF
organismi esterni con i
• OOSS - Associazioni imprenditoriali
requisiti previsti nei
• Enti bilaterali-Organismi paritetici
modelli di
• Ordini e Collegi professionali
accreditamento regionali
REQUISITI DOCENTI
esperienza almeno triennale di insegnamento o
professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro
(biennale se afferenti alla Regione o soggetti accreditati)
dal 18/3/14 il docente dovrà rispondere ai requisiti definiti
dal DI del 6/3/13
Formazione
FORMAZIONE di
RESPONSABILE E ADDETTI SPP
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.Lgs. 81/08, art. 32
Accordo Stato-Regioni del 26/1/06
Formazione
FORMAZIONE di
RESPONSABILE E ADDETTI SPP
Sviluppo di
CONOSCENZE E COMPETENZE
PROGETTUALI, DIAGNOSTICHE,
DECISIONALI E COMUNICATIVE
specifiche rispetto a:
analisi/valutazione dei rischi
scelta e mantenimento in essere delle misure
di prevenzione e protezione
informazione/formazione dei lavoratori
Formazione
FORMAZIONE di
RESPONSABILE E ADDETTI SPP
Acquisizione di
CONOSCENZE SPECIFICHE,
DI SAPERE APPLICATIVO,
che devono necessariamente riferirsi almeno a:
norme di legge e di buona tecnica
sulle materie di sicurezza ed igiene del lavoro
analisi dei rischi (di qualunque natura)
sistemi di prevenzione;
costruzioni di piani e di programmi (di analisi,
di intervento, di verifica di risultato)
progettazione di programmi di informazione
e di formazione
costruzione di strumenti propri di analisi
e di verifica (schede ed altro materiale)
Formazione
FORMAZIONE di
RESPONSABILE E ADDETTI SPP
Accordo Stato-Regioni del 26/1/2006
MODULO A
Conoscenze
su normativa
e rischi generali
MODULO C
Competenze
gestionali
relazionali
MODULO B
Conoscenze
su rischi specifici
AGGIORNAMENTO quinquennale
RSPP 40 ore, ASPP 28 ore (max 35 partecipanti)
Formazione
FORMAZIONE del
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER
LA SICUREZZA
Sviluppo di
CONOSCENZE E COMPETENZE
ANALITICHE, DECISIONALI
E RELAZIONALI
rispetto a:
analisi/valutazione dei rischi
verifica costante delle misure di prevenzione
e di sicurezza
tecnica della comunicazione
Formazione
FORMAZIONE del
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER
LA SICUREZZA
Acquisizione di
CONOSCENZE SPECIFICHE,
DI SAPERE APPLICATIVO,
che devono necessariamente riferirsi almeno a:
Normativa sulle materie di sicurezza ed igiene del lavoro
Rischi presenti sul posto di lavoro e riferiti
all'ambito di rappresentanza
Danni legati a quei rischi
Limiti di esposizione a fattori inquinanti
Analisi degli infortuni
Analisi delle situazioni critiche (anomalie di processo)
Modalità di prevenzione
Strumenti informativi presenti sul luogo di lavoro:
registro infortuni, schede di sicurezza, DVR, ecc.
Valutazione di programmi di in-formazione
Costruzione di strumenti propri di analisi
e di verifica (schede ed altro materiale)
Formazione
FORMAZIONE del
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER
LA SICUREZZA
Contenuti minimi
indicati nell’art. 37 del
D.Lgs. 81/08
In orario di lavoro
Corso con verifica finale
A cura e spese
del datore di lavoro
Aggiornamento 4 – 8
ore/anno (15-50/
> 50 dipendenti)
a) principi costituzionali e civilistici
b) legislazione generale e speciale
c) principali soggetti coinvolti ed i
relativi obblighi
d) definizione e individuazione dei
fattori di rischio
e) valutazione dei rischi
f) individuazione delle misure
tecniche, organizzative,
procedurali di prevenzione e
protezione
g) aspetti normativi dell'attività di
rappresentanza dei lavoratori
h) nozioni di tecnica della
comunicazione
_________________
Totale 32 ore
Formazione
FORMAZIONE degli
ADDETTI ANTINCENDIO
BISOGNI FORMATIVI
conoscenze rispetto a:
-
principi di lotta antincendio
-
situazioni che possono dar luogo a stati di emergenza
-
specifici compiti assegnati nell’ambito del piano di emergenza
-
percorsi di evacuazione e siti strategici
dislocazione e funzionamento dei dispositivi di sicurezza e dei
presidi antincendio e dei sistemi di abbattimento e contenimento
-
siti critici dell’istituto in relazione a situazioni di emergenza
abilità utili a:
- individuare l’entità dell’evento e le sue possibili conseguenze, in
relazione alla necessità o meno di attivare interventi esterni (VVF,
ARPA, ecc.)
- prevenire/contenere le eventuali situazioni di panico tramite
opportuno supporto psicologico-rassicurativo.
“Educazione informale”
Formazione
FORMAZIONE degli
ADDETTI ANTINCENDIO
A Attività a rischio di incendio BASSO
(durata 4 ore)
B Attività a rischio di incendio MEDIO
(durata 8 ore)
C Attività a rischio di incendio ELEVATO
(durata 16 ore)
+ esame di idoneità tecnica obbligatoria (> 300
presenze contemporanee)
+ esercitazioni di spegnimento fuoco una volta
all’anno (DM 10/3/98)
Formazione
FORMAZIONE degli
INCARICATI di PRIMO SOCCORSO
BISOGNI FORMATIVI
abilità necessarie a:
·
allertare il sistema di soccorso
·
riconoscere un’emergenza sanitaria
·
attuare gli interventi di primo soccorso
“educazione informale”
competenze decisionali, diagnostiche e comunicative
Formazione
FORMAZIONE degli
INCARICATI di PRIMO SOCCORSO
DM 388/03 (ai sensi art. 45 D.Lgs. 81/08)
Aziende gruppo A
rischio rilevante
> 5 lavoratori con indice infortunistico > 4
> 5 lavoratori comparto agricoltura
Aziende gruppo B (SCUOLA)
> 3 lavoratori che non rientrano
nel gruppo A
Aziende gruppo C
< 3 lavoratori che non rientrano
nel gruppo A
Corso di almeno 16 ore
+ aggiornamento
triennale
Corso di almeno 12 ore
+ aggiornamento
triennale
Corso di almeno 12 ore
+ aggiornamento
triennale
formazione teorica e pratica
impartita da medico
con eventuale collaborazione di personale infermieristico
Formazione
FORMAZIONE dei
PREPOSTI e DIRIGENTI
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.Lgs. 81/08, art. 37
Accordo Stato-Regioni del 21/12/11
Formazione
FORMAZIONE dei
PREPOSTI
BISOGNI FORMATIVI
Sviluppo di competenze
· analitiche, riguardanti le situazioni critiche, i determinanti
di incidenti e infortuni
· organizzative, funzionali alla sorveglianza del rispetto
delle direttive e all’attuazione delle procedure di
sicurezza
comunicative nei confronti dei lavoratori e degli allievi
ad essi equiparati, riferite alle direttive del dirigente
scolastico e alle istruzioni predisposte dal SPP
Formazione
FORMAZIONE dei
PREPOSTI
FORMAZIONE LAVORATORI (generale + specifica)
FORMAZIONE PARTICOLARE (8 ore) credito formativo permanente
1. Soggetti del Sistema di prevenzione aziendale
possibile
2. Relazioni fra i soggetti e interni ed esterni del sistema
e-learning
di prevenzione
3. Definizione e individuazione dei fattori di rischio
4. Incidenti e infortuni mancati
5. Tecniche di comunicazioni
6. Valutazione dei rischi
7. Individuazione misure tecniche organizzative di prevenzione e
protezione
8. Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza
delle disposizioni di sicurezza in azienda
AGGIORNAMENTO (6 ore) quinquennale
possibile
e-learning
Formazione
FORMAZIONE dei
LAVORATORI
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.Lgs. 81/08, art. 37
Accordo Stato-Regioni del 21/12/11
(rischio medio)
Formazione
FORMAZIONE dei
LAVORATORI
Fornire gli strumenti in termini
di conoscenze e competenze (saper fare),
supportate da adeguati convincimento
e motivazioni (saper essere),
per adottare procedure e comportamenti
lavorativi conformi alla prevenzione e sicurezza
Deve essere finalizzata
al cambiamento
dei comportamenti “non sicuri”
e alla valorizzazione
dei comportamenti positivi
Non può colmare carenze
strutturali ed organizzative
Formazione
FORMAZIONE dei
LAVORATORI
FORMAZIONE GENERALE (4 ore = credito formativo
permanente)
–
–
–
–
possibile
Rischio, danno, prevenzione/protezione
e-learning
Organizzazione della prevenzione aziendale
Diritti/doveri, sanzioni per i soggetti aziendali
Organi di vigilanza, controllo, assistenza
Formazione
FORMAZIONE dei
LAVORATORI
FORMAZIONE SPECIFICA
possibile
e-learning
sperimentale
(rischio medio: 8 ore)
- rischi rilevati nel DVR e sulle procedure di prevenzione
e emergenza
• Da ripetere in caso di cambio mansione o modifiche
delle condizioni di lavoro per gli aspetti variati
•Credito formativo permanente per nuovo rapporto di
lavoro o di somministrazione in azienda dello stesso
settore
•Possibilità di ridurre a 4 ore la formazione specifica per i
lavoratori con mansioni riconducibili a rischio basso (es.
personale amministrativo)
•Da integrare con formazione specifica e mirata per uso
attrezzature (vedi Accordo 22/2/12)
Formazione
FORMAZIONE dei
LAVORATORI
FORMAZIONE SPECIFICA
DVR
progettato anche in funzione dell’utilizzo didattico
Procedure
Metodi
Criteri valutazione
Standard
Rischi
Misure di protezione e prevenzione
percezione rischio
buone prassi
…………
Aggiornamento
DVR
Formazione
FORMAZIONE dei
LAVORATORI
AGGIORNAMENTO quinquennale (6 ore)
possibile
e-learning
– Approfondimenti giuridico-normativo
– Aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori
– Aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in
azienda
– Fonti di rischio e relative misure di prevenzione
Un terzo del percorso di aggiornamento può essere
effettuata anche tramite partecipazione a seminari o
convegni con verifica finale.
Non comprende la formazione riferita al cambiamento
di mansione o modifiche del contesto o introduzione di
attrezzature, sostanze
Formazione
FORMAZIONE dei
LAVORATORI
MODALITÀ DI REGISTRAZIONE E ATTESTAZIONE
1. registrazione di ogni evento formativo
Di ogni singolo intervento formativo
• registrare data e orario, contenuti trattati, nominativi del
docente e dei discenti, attività svolte
• firma del soggetto organizzatore del corso e del responsabile
del progetto formativo
• allegare foglio firme dei partecipanti e del docente
(menzionando anche eventuali soggetti della scuola che hanno
collaborato alla gestione della formazione coinvolti su iniziativa
del responsabile del progetto formativo)
2. attestazione individuale del percorso formativo del
- modulo formazione generale (credito formativo permanente)
- modulo formazione specifica, con argomenti trattati
a firma del soggetto organizzatore del corso e del responsabile
del progetto formativo.
Formazione
REQUISITI FORMATORI
Interni o esterni
Esperienza almeno triennale di insegnamento o
professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro
(anche nel ruolo RSPP)
dal 18/3/14 entra in vigore il DI Criteri di qualificazione della figura del
formatore per la salute e sicurezza del lavoro del 6/3/13
Formazione
REQUISITI FORMATORI
Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza
del lavoro (DI del 6/3/13)
Diploma scuola secondaria di secondo grado + 1 criterio
(tra i 6 indicati che si fondano su conoscenze, esperienze e
capacità didattica)
RSPP da 6 mesi (12 mesi se ASPP) con abilitazione all’insegnamento (di
ruolo) o docenza in salute e sicurezza sul lavoro per almeno 32 ore negli
ultimi 3 anni, oppure di almeno 40 ore negli ultimi 3 anni in qualunque
materia
Possibile qualificazione per “area tematica” (1. normativa/giuridica/
organizzativa – 2. rischi tecnici/igienico-sanitari – 3. relazioni/
comunicazione), riconosciuta all’insegnante con laurea coerente con le
materie oggetto della docenza
Per il personale ATA possibilità di docenza se in grado di dimostrare,
accanto a esperienza e formazione in materia di sicurezza sul lavoro (es.
R-ASPP), percorso formativo in didattica o precedente esperienza di
docenza
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4.2_InformazioneFormazioneAddestramento