L’impatto sui processi aziendali: aspetti legali
Mercato di
riferimento
Monitoraggio
emissioni
Assegnazione
Reporting
Integrazione
cont. analitica
Verifica
Trasmissione
Integrazione
bilancio finanz
Produzione
Monitoraggio
MAC interno
Aspetti
Pianificazione
Investimenti
ed operativa
Gestione account
ET aziendale
Gestione
strategia ET
Resa annuale
delle quote
Partecipazione a
Progetti JI/CDM
Legali
Carbon market
forecasts
Veicoli d’investimento ed
intermediari
Acquisizioni
/vendite
Carbon Market
0
Hedging,
options, futures
Obiettivi
Tutela dello svolgimento dell’attività produttiva
aziendale
(monitoraggio
procedure
di
autorizzazione - assegnazione – rilascio –
restituzione quote)
Sviluppo di soluzioni contrattuali in vista delle
opportunità offerte dal mercato delle quote
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Natura del diritto sulla quota di emissione
• Quota di emissione (art. 3 Direttiva)
– Compliance Period Traded Allowances
• Rilevanza del problema
• Proprietà della quota? Concessione?
– Tempo determinato dell’esercizio del diritto
– Restituzione delle quote e successiva cancellazione
• Impatto sovranazionale del
giurisdizione di paesi diversi
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problema:
coinvolge
normativa
e
Caratteristiche generalmente riconosciute al diritto sulla quota
(ne consentono con sufficiente certezza il commercio).
• Il diritto è chiaramente definito
• Il diritto esiste all’interno di un quadro legislativo certo (UE ETS)
• Le quote sono rilasciate ad operatori individuati (registro)
• Le quote sono irrevocabili nell’unità di tempo (irreversibilità)
• Le quote possono essere detenute da qualsiasi soggetto giuridico
• Le quote possono essere liberamente trasferite, senza interferenza di
soggetti terzi
• Sussiste la possibilità per gli Stati di consentire di ascrivere sulla quota diritti
a parti terze
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Gestione degli adempimenti (1)
• Fasi
–
–
–
–
–
Identificazione dell’impianto ed autorizzazione
Assegnazione delle quote (Piano Nazionale/Decisione di assegnazione)
Rilascio delle quote (Registro Nazionale – 28 febbraio)
Comunicazione quote emesse (31 marzo)
Restituzione quote emesse (30 aprile)
• Criticità
– L’impianto non riceve un numero di quote congrue con il proprio
fabbisogno
– Il rilascio di quote penalizza l’impianto rispetto ad operatori concorrenti
– Rilascio di quote non conforme al piano di assegnazione (per valutazione
complessiva dell’andamento emissivo nazionale – contra Commissione
Europea)
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Gestione degli adempimenti (2)
• Attività da svolgere
– Verifica congruità quote assegnate e rilasciate, in termini assoluti e comparativi
– Comunicazione tempestiva incongruità (art. 11 Direttiva – osservazioni del
pubblico)
– Eventuale ricorso avverso il provvedimento di assegnazione/rilascio
• Restituzione delle quote – chiusura dell’impianto
– Il Piano Nazionale di Assegnazione prevede che, in fase di chiusura dell’impianto,
l’autorità nazionale competente:
• Richieda la restituzione delle quote rilasciate e non utilizzate
• Sospenda i rilasci di quote successivi alla data di chiusura dell’impianto
– Sostanziale “esproprio” di patrimonio aziendale (esperibilità ricorso)
– Posizione contraria della Commissione Europea (interferisce con natura legale
delle quote – irreversibilità – e del buon funzionamento del mercato)
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Aspetto sanzionatorio (1)
• art. 16 Direttiva 2003/87/CE
– Competenza degli Stati membri
– Sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive
– Pubblicazione dei nomi dei gestori inadempienti alla restituzione quote
– Mancata restituzione di quote di emissione in numero sufficiente a coprire
le emissioni rilasciate durante l’anno precedente
• Pagamento, per ciascuna emissione prodotta in eccesso, di € 40 (100
per il periodo 2008 – 12)
• Obbligo restituzione quote pari alle emissioni non autorizzate, entro la
data di resa successiva
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Aspetto sanzionatorio (2)
• art. 2 – bis Decreto Legge 12/11/2004, n. 273
– Omessa presentazione domanda di autorizzazione o comunicazione, in
tale istanza, di informazioni non veritiere
• arresto dell’impianto
• pagamento, per ogni tonnellata emessa senza autorizzazione, di 40 Euro (100 per
periodo 2008-12)
• obbligo restituzione quote pari alle emissioni non autorizzate, entro la data di resa
successiva
– Omessa comunicazione delle informazioni necessarie ai fini
dell’assegnazione quote, ovvero comunicazione di informazioni non
veritiere
• arresto dell’impianto
• pagamento, per ogni tonnellata emessa in difformità dalle prescrizioni del decreto, di 10
Euro
• obbligo restituzione quote pari alle emissioni non autorizzate, entro la data di resa
successiva
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Aspetto sanzionatorio (3)
• Competenza ad irrogare sanzioni: prefetto della provincia nel cui
territorio è commessa la violazione.
– Esperibilità del giudizio di opposizione nelle forme previste dalla
legislazione vigente
• Legge comunitaria 2004, art. 14, co. 1, lett. c
– Il governo viene delegato a “prevedere sanzioni efficaci, proporzionate e
dissuasive per le violazioni della normativa in materia di emissioni e
scambio delle relative quote, assicurando anche la pubblicità delle
infrazioni stesse e delle relative sanzioni”
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Contratti di acquisto e vendita di quote (1)
• Acquisto e vendita come funzione di:
– Fabbisogno aziendale
– Convenienza economica derivante dal mercato del carbonio
• Registro nazionale per la “contabilizzazione” delle quote rilasciate,
possedute, cedute, cancellate (art. 19 Direttiva).
• Valore dell’annotazione (criticità)
• Trasferimento delle quote: perfezionamento
– Transazioni ad effetti immediati
– Efficacia differita tramite l’apposizione di termini contrattuali
– Efficacia condizionata al verificarsi di condizioni contrattuali specifiche
(strumenti finanziari, options, futures)
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Contratti di acquisto e vendita di quote (2)
• Sviluppo del documento contrattuale:
– Transazione per transazione
– Utilizzo di clausole contrattuali o contratti standard definiti a livello di
Gruppo o di singola società operativa
• accentrare presso capogruppo commercio quote
• vendita con diritto di riacquisto
• Intestazione fiduciaria
• mandato con rappresentanza
– Utilizzo di contratti standardizzati sviluppati a livello nazionale ed
internazionale dalla prassi
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Contratti di acquisto e vendita di quote (3)
Transazioni su quote tra operatori appartenenti a Stati membri diversi
– Esigenza di prevenire aspetti di conflittualità ed incertezza mediante
chiara individuazione:
• Legge applicabile al contratto (prevalenza della volontà delle parti nel
sistema di diritto internazionale privato)
• Lingua prevalente per l’interpretazione del contratto
• Giurisdizione
• Foro/clausola arbitrale
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Contratti di acquisto e vendita di quote (4)
• Clausola arbitrale
– Tempi certi e rapidi di decisione; contrattazione con partner di stati a
legislazione non avanzata; incertezza di giurisdizione e di legislazione
sostanziale applicabile al caso di specie
– Elementi chiave:
• Ricondurre tutte le potenziali liti al giudizio del collegio
• Identificare chiaramente le regole del giudizio arbitrale
• Identificare il luogo di lite
• Indicare il numero degli arbitri
• Stabilire le modalità di scelta degli arbitri
• Concordare il linguaggio dell’arbitrato
• Identificare chiaramente il diritto sostanziale da applicare alla lite
– Permanent Court of Arbitrations (Olanda)
• Optional Rules for Arbitration of Disputes Relating the Environment
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Conclusioni
• Attribuzione di competenze alle aree aziendali di riferimento
• definizione di adeguata strategia operativa
– Procedimentalizzare le attività richieste dalla normativa in termini di
autorizzazione, trasmissione dati storici e monitoraggio emissioni
– Per i gruppi societari, individuare il livello di accentramento e di
coordinamento, valutando l’opportunità di formare un Raggruppamento di
Imprese (art. 28 Direttiva)
– Vigilare sulle eventuali discrasie risultanti dalle assegnazione quote,
preparandosi ad attivare opportune forme di segnalazione/ricorso nei
confronti delle autorità competenti
– Predisporre contrattualistica di supporto al trading
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