L’Altro Un incontro possibile Foto Arturo Mentre tanti si mimetizzano, si camuffano, e non manifestano quello che pensano, per non aver grane o per trarne dei vantaggi... C’è anche chi esprime apertamente ciò che sente e diventa militante di ciò che crede un valore... E si arrabbia... Lottando con passione. E questo non è una colpa... ma un Merito! Però, se mi schiero e agisco con passione, per ciò che credo vero e giusto, spesso creo in Altri un arroccamento, l’innalzamento di un muro in difesa delle proprie idee e convinzioni che non permette uno scambio e la condivisione di valori universali, accolti anche da posizioni politiche o ideologie solitamente contrapposte. Si tratta di condividere i valori quotidiani, ovvi per tutti, puntando ad una realizzazione dei valori universali, indispensabili per vivere sereni, possibilmente felici. Per dirsi, sentirsi ed essere, Civili... Umani … Insieme! Ma: Ogni essere umano è il risultato della propria storia. Fatti, avvenimenti, incontri personali, ambiente, famiglia … L’hanno modellato, plasmato. Appunto per questo, ha dentro di sé un suo pezzo di verità … Che lo porta ad agire e pensare in un certo modo! Se voglio entrare in rapporto con l’Altro, il primo atteggiamento che posso avere è cercare di capire cosa pensa, cosa è importante per lui, e poi, rispettare i suoi sentimenti, il suo modo di ragionare e di agire. Solo dopo, posso trovare le modalità, gli argomenti, i gesti giusti e le parole adatte, Affinché sia in grado di comprendere e minimamente condividere quello che sono io e la piccola verità che è in me. Se riverso sull’Altro quello che sono io, come fosse La Verità, quindi, con la pretesa che lo faccia suo, negando la propria storia … Senza un cammino insieme, un lavoro per incontrarsi e capirsi, un rispetto della storia di ognuno, senza un ascolto … mi pongo fuori dal suo mondo! Tutto questo è evidentissimo quando incontriamo persone provenienti da ogni parte del pianeta, con mentalità abitudini, tradizioni e cultura, diverse. Un mondo diverso è possibile Senza bisogno di imporlo! Basta rispettare la piccola verità che è nell’Altro senza imporre la nostra!