LBT
(Large Binocular Telescope)
Il Grande telescopio Binoculare
Il più grande ed avanzato telescopio del mondo, in
collaborazione fra
Italia (INAF)
USA e Germania
http://lbtwww.arcetri.astro.it
Come è fatto LBT
Due grandi specchi primari da 8,4 m
Su una stessa montatura consentono
di eguagliare la sensibilita’ di un telescopio
a singolo specchio da 12 m e la capacita’
di risolvere dettagli di un telescopio da 23 m
(per esempio, potrebbe misurare il diametro di
un capello a cinque chilometri di distanza!)
LBT puo’ avere a bordo fino a 10 strumenti
di misura, sempre disponibili, operanti
nell’ ultravioletto, nel visibile e nell’infrarosso.
Il suo speciale sistema di ottica “adattiva” puo’
ottenere da terra una nitidezza di immagine
simile a quella ottenibile dallo spazio
Immagini della costruzione di LBT
1) In Italia
Nella primavera 2001 è finito il
pre-montaggio del telescopio
all’Ansaldo-Camozzi a Milano
E supera le prove tecniche di movimento.
Viene poi smontato e impacchettato
per la spedizione
Immagini della costruzione di LBT
2) il trasporto dall’Italia all’Arizona
Via terra fino a Cremona
Sul Po Fino a Mestre
Di nuovo via terra fino al
campo base a Safford
Via mare per
Huston
Immagini della costruzione di LBT
3) In Arizona
Dove intanto erano in costruzione gli specchi
E l’edificio rotante
E dove ora il telescopio è in fase di rimontaggio
I progressi si vedono di mese in mese
E si possono seguire via web in tempo reale:
http://abell.as.arizona.edu/~hill/latesto.cgi
LBT e l’alta tecnologia italiana
Ci sono diverse aree in cui LBT ha fatto progredire la tecnologia Italiana:
• Progettazione di sistemi avanzati per astronomia, telecomunicazioni ed altro
Varie compagnie di ingegneria (BCV Milano, ADS International Lecco, Tomelleri
SRL Verona e EIE Mestre) sono diventate leader internazionali ed hanno ottenuto
importanti contratti esteri dopo la partecipazione ad LBT
• Lavorazioni meccaniche di altissima precisione e grandi dimensioni
Le preeistenti capacità dell’industria meccanica sono state accresciute, raffinate e,
cosa che anche conta, reclamizzate.
• E’ stata sviluppata per l’Ottica Adattiva una tecnologia interamente nuova
Questa nuova tecnologia, tutta italiana, sviluppata in stretta collaborazione fra
enti di ricerca (INAF-Arcetri, Politecnico di milano) e PMI (ADS International
di Lecco e Microgate di Bolzano) è gia’ oggetto di vivo interesse internazionale
(astronomico e non) e potrebbe fornire ritorni industriali molto superiori
all’intero investimento italiano in LBT.
Ottica adattiva innovativa
Schema di principio dell’ottica adattiva
Le principali innovazioni apportate sono:
• integrazione del correttore nello specchio
secondario del telescopio
• maggior numero, accuratezza e corsa
degli attuatori
• realizzazione di un sistema di controllo
veloce (richiede lo sviluppo di un sistema
di calcolo da centinaia di miliardi di
operazioni al secondo!)
• lo sviluppo di un sensore di fronte d’onda
(a piramide) innovativo e piu’ efficiente
Il primo specchio secondario adattivo (MMT336)
Il primo specchio secondario adattivo mai costruito
In prova sul telescopio MMT da 6,5 m in Arizona
Ricercatori di Arcetri danno l’ultimo tocco
Prima dell’istallazione sul telescopio
E quello che fa alle immagini
Chi avrebbe detto, senza ottica adattiva, che le stelle erano due (o tre, in theta1b?)
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LBT_giovanardi