L'ACQUA Beppe Ferrero Il punto sulla situazione: inventario dei danni del passato e ricognizione sui rischi. Bussoleno, 17 aprile 2009 La Torino – Lione Quali rischi per le falde? L’analisi del rischio sorgenti nel progetto LTF Previsioni Studio di Impatto Ambientale (LTF 003) a rischio numerose sorgenti, comprese quelle che alimentano gli acquedotti di Mompantero, Bussoleno e Chianocco. Possibile interferenza con il Lago di Malciaussia! Attesi da 750 a 3900 l/s di acqua al portale di Bruzolo. Il RAPPORTO COWI LTF ha stimato che i due tunnel principali (il tunnel di base e il tunnel di Bussoleno), le discenderie, ecc. riceveranno un flusso cumulativo di acque sotterranee compreso tra 1951 e 3973 L/s nel caso stabilizzato. Ciò equivale a una portata compresa fra i 60 e i 125 Milioni di m3/anno, comparabile alla fornitura d’acqua necessaria a una città di circa i milione di abitanti. Il drenaggio delle acque sotterranee è tutt’altro che trascurabile comparativamente al ricarico totale delle acque sotterranee nelle zone situate lungo il tunnel. In generale, i tunnel avranno l’effetto di drenare una quantità non trascurabile di acque sotterranee verso le estremità, dove saranno riversate nell’Arc o nella Dora Riparia, direttamente o dopo essere state utilizzate, per esempio per apporto di acqua potabile. Ciò influenzerà lo stoccaggio e i movimenti delle acque sotterranee e probabilmente altri elementi del ciclo idrologico. Al contrario, per le zone situate a monte delle estremità dei tunnel, la portata totale delle acque di superficie, e particolarmente il flusso minimo annuo, potrebbe essere modificata, la ripartizione fra acque di superficie e sotterranee potrebbe cambiare radicalmente. Simili variazioni possono incidere sull’ambiente in generale o su certi impieghi dell’acqua, ad esempio: • L’alimentazione delle proprietà private, paesi e città. • L’agricoltura e l’irrigazione. • Lo scorrimento delle acque usate (durante il periodo di flusso minimo, le acque usate potrebbero essere le uniche a scorrere in superficie). • La produzione idroelettrica. Gli effetti del drenaggio si faranno sentire relativamente presto dopo il passaggio dei lavori: entro l’anno se non nel giro di settimane. Nessuno studio! I danni del passato Le Centrali ENEL di Venaus e Mompantero Venaus Giaglione Susa Gravere Chiomonte Exilles Salbertrand Mattie Il raddoppio della Ferrovia Torino - Modane Venaus Giaglione Susa Gravere Chiomonte Exilles Salbertrand 13 11 Mattie L’Autostrada del Frejus – A32 Venaus Giaglione Susa Gravere 16 Exilles Salbertrand Chiomonte Mattie giu-02 dic-01 giu-01 dic-00 giu-00 dic-99 giu-99 dic-98 giu-98 dic-97 giu-97 dic-96 giu-96 dic-95 giu-95 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 CELS La Centrale AEM di Pont Ventoux Venaus Giaglione Susa Gravere Chiomonte Exilles Salbertrand Mattie L’impianto AEM di Pont Ventoux Centrale di Giaglione Serbatoio Val Clarea Serbatoio Gorge di Susa Opera di presa di Pont Ventoux PROGETTO AEM DI PONT VENTOUX L’impianto AEM di Pont Ventoux La realizzazione della Galleria di accesso alla Centrale in caverna di Giaglione e del Cunicolo di sicurezza Venute d’acqua media dal 31 luglio al 16 ottobre 1997 400 litri/secondo Venute d’acqua al 16 luglio 1997 506,15 litri/secondo Venute d’acqua al 13 ottobre 1997 380,28 litri/secondo Venute d’acqua al 17 marzo 1996 0 litri/secondo In 78 giorni sono stati drenati circa 2.700.000 metri cubi di acqua. Il Lago di Rochemolles ha una capacità massima di 3.850.000 metri cubi. L’impianto AEM di Pont Ventoux La realizzazione del canale sotterraneo tra la Val Clarea e Pont Ventoux Prog. 1950 m 11/6/97 151,4 l/s Prog. 2359 m 24/9/97 268,5 l/s Eclause l/sec. 300,00 250,00 200,00 150,00 l/sec. 100,00 50,00 2288 2104 2040 1950 1950 1743 1505 1006 613 0,00 Prog. 1743 m 3/5/97 45 l/s Prog. 1006 m 24/3/97 12 l/s La Frazione Eclause di Salbertrand 12,00 Sorgente Grange Soutoul 10,00 8,00 Rio Pontet 6,00 4,00 2,00 0,00 lug-96 lug-97 lug-98 20,00 lug-99 Sorgente Eclause 18,00 Eclause 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 nov-95 nov-96 nov-97 nov-98 nov-99 nov-00 1700 - Sorgente Soutoul 1650 1600 Rio Pontet 1550 1500 1450 - 1250 1200 1150 - 230 metri 1300 - 350 metri 1350 - 700 metri 1400 - Eclause galleria AEM Pont Ventoux – Val Clarea 1100 1050 - 1000 - 335 metri 560 metri 1040 metri 1700 - Sorgente Soutoul 1650 1600 1550 - Rio Pontet 1500 1450 1400 1350 1300 1250 1200 1150 1100 1050 - 1000 - Eclause 1700 - Sorgente Soutoul 1650 1600 1550 - Rio Pontet 1500 1450 1400 1350 1300 1250 1200 1150 1100 1050 - 1000 - Eclause 1700 - Sorgente Soutoul 1650 1600 1550 - Rio Pontet 1500 1450 1400 1350 1300 1250 1200 1150 1100 1050 - 1000 - Eclause Eclause Moncellier Frenee Salbertrand La Centrale di Pont Ventoux funziona? Le venute d’acqua nella centrale sotterranea continuano, a distanza di undici anni, con circa 220 litri al secondo. La produzione annua è stata di 180 gigawatt contro i 400 previsti (le vecchie centrali di Chiomonte e Susa producevano 200 gigawatt) A fronte di una previsione di spesa di 181 milioni, a inizio 2008 pare fossero stati spesi 353 milioni di euro. I lavori dovevano durare 5 anni, la fine era prevista per il 2000; ne sono passati 13 e ancora non funziona a pieno. Ing. Roberto Garbati, Amministratore Delegato di IRIDE alla I° Commissione del Comune di Torino “Io prima ho fatto il caso dell’alloggio, un privato, una società commissionano la realizzazione di un alloggio, poi ci vanno ad abitare e poi magari ci sono le finiture da sistemare… io lo rappresenterei un po’ con questo parallelo qua, noi siamo all’interno dell’alloggio, lo abita, ne beneficia, ha dei quattrini in mano, aspetta che l’impresario lo metta a posto e mentre però ci abita. Quindi non so se questo aiuta a capire…” NON SOLO PONT VENTOUX … … MA ANCHE ACQUEDOTTI E L’ACQUEDOTTO DI VALLE Presa torrente Clarea Presa torrente Galambra … MA ANCHE ACQUEDOTTI E L’ACQUEDOTTO DI VALLE Chiomonte Serbatoio 10.000 mc Bardonecchia Presa scarico ENEL e torrente Rochemolles Casellette Serbatoio 30.000 mc • Committente: Smat Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. Regione Piemonte (Direzione Risorse Idriche) Autorità di Ambito ATO/3 Torinese Agenzia Torino 2006 • Intervento complessivo: 123.00 Milioni di euro (132 ?) • Tratto funzionale1: 61.00 Milioni di euro • Tratto di completamento2: 62.00 Milioni di euro Portata minima costante 500 litri al secondo “E’ un intervento che verrà pagato quasi del tutto (per oltre il 90%) con la tariffa versata dai cittadini per l’acqua potabile, a dimostrazione che una gestione coordinata delle tariffe si traduce realmente in benefici concreti per la popolazione. Non posso non sottolineare che l’accordo è stato possibile grazie a un ottimo lavoro di concertazione con l’Enel, ma anche grazie all’ampia collaborazione delle Comunità montane e dei Comuni valsusini”. Antonio Saitta, Presidente Provincia di Torino Chi è SMA Torino? Una società che “produce” acqua e depurazione Acqua prodotta 268.329.795 m3 Acque prodotte tramite pozzi 196.121.326 m3 pari al 73,1% Acque prodotte da prelievi superficiali 42.644.170 m3 pari al 15,9% Acque prodotte tramite sorgenti 29.564.299 m3 pari al 11,0% Acqua acquistata da altri enti 4.838.367 m3 Dati SMAT 2007 IRIDE ACQUA GAS è la società del Gruppo IRIDE nata nell' ottobre 2006 dallo scorporo delle linee gas e acqua di AMGA, l' ex S.p.A. Genovese a sua volta confluita in IRIDE La Società Acque Potabili Siciliane S.p.A., società controllata congiuntamente da SMAT e IRIDE ACQUAGAS sia attraverso partecipazioni paritetiche dirette che per il tramite delle rispettive partecipazioni di controllo paritetico nella Società Acque Potabili S.p.A., nel 2007 ha firmato l’accordo definitivo per l’affidamento trentennale per la gestione del servizio idrico integrato nella provincia di Palermo. Dati SMAT 2007 “Non sentirai la mancanza dell’acqua finché il tuo pozzo non sarà prosciugato” Bob Marley FINE