L’orizzonte della Vita Musica E. Cortazar, foto Arturo Quando l’Umano vive secondo la legge del più forte, del più bravo, del migliore, del più furbo, senza solidarietà, compassione, perdono … senza condivisione … senza combattere il male … non è che un rapace predatore, un primitivo, con un cervello bestiale, cioè: disumano … Ma quando all’agire in modo Costruttivo, Benevolo, con Rispetto, verso tutto ciò che esiste, si unisce la conoscenza, il sapere … la superficialità banale, del vivere, si sgretola, e il nostro sguardo riesce a percepire approssimativamente, l’orizzonte della vita che vittoriosa e magnifica ovunque si manifesta. La visuale si amplia ed espande, giungendo a contemplare e comprendere dentro di sé, l’incredibile atomo e i suoi componenti, fino all’immenso universo di 100 miliardi di galassie con l’infinità di stelle e pianeti rotanti … Si coglie, allora, perfettamente, l’immensa piccolezza e fragilità del nostro pianeta, perso nell’infinito spazio, e l’inimmaginabile precarietà della nostra esistenza, che dura un attimo rispetto ai tempi dell’universo. Si comprende pienamente quanto ci è cara la vita nel suo meraviglioso, miracoloso, manifestarsi, e, l’esistere, può diventare un dono, una preghiera, invece di un possedere rovinando, sporcando, distruggendo, rapinando. Avviene allora, che l’Umano, oltre ad essere capace di distruzione, di orrore e di egoismo, può trasformare la sua vita in creazione … può trapassare gli eventi seminando musica, armonia, bellezza … può terminare la sua esistenza lasciando una scia di profumo inebriante … l’essenza della sua anima... Può regalare e disseminare il suo io in mille rivoli e vivere per sempre nell'anima e nella cultura delle generazioni successive. Artefice dell’evoluzione Umana. Artefice dell’evoluzione Umana.