COMITATO PROVINCIALE DI
COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI
PREVENZIONE E VIGILANZA IN MATERIA DI
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
PROVINCIA DI VERONA
10 dicembre 2009
VERONA
ORDINE DEL GIORNO
Insediamento del Comitato di Coordinamento Provinciale. Apertura dei lavori a
cura del Presidente del Direttore Generale Azienda ULSS 20, Verona.
Componenti e supplenti del Comitato di Coordinamento Provinciale
Funzioni e compiti del Comitato di Coordinamento Provinciale
Approvazione del regolamento di funzionamento del Comitato di Coordinamento
Provinciale
Illustrazione andamento degli infortuni e malattie professionali nella provincia di
Verona
Illustrazione della “pianificazione delle attività di vigilanza in coordinamento tra
enti” regionale e provinciale:anno 2009
Interventi dei componenti del Comitato di Coordinamento Provinciale
Interventi delle componenti del mondo produttivo e sindacale
COMPOSIZIONE
-SPISAL delle Aziende ULSS della Provincia
-Direzione Provinciale del Lavoro
-INAIL
-Vigili del Fuoco
-Dipartimento provinciale dell'ISPESL
-Dipartimento provinciale dell'INPS
FUNZIONI DEL COMITATO PROVINCIALE DI COORDINAMENTO
(DGR 4182 del 30 dicembre 2008)
Gli Organismi provinciali di coordinamento hanno il compito di dare
attuazione ai piani operativi definiti dall’Ufficio Operativo del Comitato
Regionale di Coordinamento:
• predisponendo i programmi di intervento, tenendo conto delle priorità
individuate a livello provinciale;
•garantendo azioni di coordinamento delle attività di vigilanza e controllo,
formazione, informazione e assistenza da erogarsi da parte della Pubblica
Amministrazione alle unità locali presenti nel territorio;
•fornendo risposte alle istanze provenienti dal territorio per supportare le
aziende ad adempiere agli obblighi previsti dalle norme nel campo della
sicurezza e della tutela della salute nel luoghi di lavoro;
•costituendo, altresì, momento di proposizione e stimolo per tematiche da
affrontare a livello regionale.
REGOLAMENTO
- APRE E CHIUDE i lavori.
DIRETTORE GENERALE
- DIRIGE e MODERA la discussione.
- CONVOCA il Comitato Provinciale di Coordinamento.
Convocazione.
DIRETTORE SERVIZIO SPISAL
ASSICURA funzioni di SEGRETERIA del
Comitato Provinciale di
Coordinamento.
SI AVVALE del personale SPISAL.
L’avviso di convocazione, ai componenti va comunicato per iscritto,
anche tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).
TEMPI: minimo 15 giorni precedenti la riunione. In caso di seduta
straordinaria 7 giorni prima.
In seduta ordinaria va convocato almeno quattro volte l’anno:
- Febbraio, Maggio, Settembre, Dicembre.
In seduta straordinaria quando ne faccia richiesta scritta almeno 1/3 dei
suoi componenti.
Nella convocazione va indicata:
-Data.
-Ora.
-Luogo riunione.
L’ordine del giorno è formulato dal Presidente tramite il Direttore SPISAL
sentiti altri componenti il Comitato
PIANO DI VIGILANZA REGIONALE
IN COORDINAMENTO TRA ENTI
VIGILANZA COORDINATA SICUREZZA E
REGOLARITA’ DEL LAVORO
IN EDILIZIA: rischio di caduta dall’alto e di seppellimento
AGRICOLTURA: macchinari, trattori, DPI,
COMPARTI A MAGGIOR RISCHIO DI INFORTUNIO
FORMAZIONE CONDIVISA TRA ISPETTORI
PIANO DI VIGILANZA REGIONALE COORDINATA TRA ENTI
IN EDILIZIA ED AGRICOLTURA
DPL - SPISAL - INAIL
DIREZIONE
PROVINCIALE
LAVORO
EDILIZIA COORD
SPISAL
AGRIC. COORD
SPISAL
ALTRO COORD
SPISAL
INAIL
EDILIZIA COORD
SPISAL
BL
10
10
-
BL
8
PD
40
-
10
PD
40
RO
15
10
5
RO
10
TV
30
10
20
TV
36
VE
25
10
5
VE
32
VR
25
15
5
VR
38
VI
38
5
-
VI
36
177
60
45
TOT
200
TOT
PIANO DI VIGILANZA REGIONALE: aziende agricole e cantieri
da ispezionare a cura degli Spisal
ULSS n.
Obiettivi 2009 SPISAL
Aziende agricole da ispezionare
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
5
8
11
15
15
17
23
30
33
10
2
9
6
21
10
21
23
9
50
40
42
TOTALE
400
Piano Nazionale Edilizia
Cantieri da ispezionare
156
94
174
191
167
280
207
239
379
216
304
217
122
247
359
167
167
68
479
140
294
4669
ATTIVITA’ COORDINATA IN PROVINCIA DI VERONA
2000
Conferenza per le attività di prevenzione
e vigilanza in edilizia
2006
Operazione cantieri sicuri
2007
2009
Protocollo di Intesa con
Vigili del Fuoco
Operazione Agricoltura Sicura
PROVINCIA DI VERONA: OPERAZIONE CANTIERI SICURI
2006 - 2009
CPT
API
CGIL CISL UIL
COLLEGIO COSTRUTTORI EDILI
CASA ARTIGIANI
UPA
CNA
CCIAA
PROVINCIA DI VERONA: OPERAZIONE CANTIERI SICURI
CANTIERI CONTROLLATI
CONTROLLO
GENNAIO -----
SICUREZZA
AGOSTO 2009
AMMINISTRATIVO
Cantieri ispezionati
677
Imprese
897
352
Imprese contravvenzionate
376
77
116 IN ACCERT.
C.S.E. contravvenzionati
50
Sospensione lavori
61
PROVINCIA DI VERONA: CONDIVISIONE DI BANCHE DATI
INFORMATIZZATE
POLIZIA
MUNICIPAL
E CONTROLLO
SICUREZZA
INPS
CONTROLLO
AMMINISTRATIV
O
INAIL
SPISAL
CONTROLLO
AMMINISTRATIV
O
CONTROLLO
SICUREZZA
DPL
CONTROLLO
SICUREZZA
CONTROLLO
AMMINISTRATIV
O
GESTIONE
INFORMATIC
A
CANTIERI
NOTIFICHE
ARPAV
CONTROLLO
SICUREZZA
PROVINCIA DI VERONA COORDINAMENTO DELL’ATTIVITA’
DI FORMAZIONE, INFORMAZIONE ED ASSISTENZA
AGRICOLTURA: formazione per RSPP, RLS, lavoratori e datori di lavoro
EDILIZIA: formazione con edilscuola, per i PIMUS, per i CSE……
FORMAZIONE CON LE ISTITUZIONI E PARTI SOCIALI: piano di formazione
con OPP dell’industria per RLS e lavoratori (aprile 2009)
Per il 2010
FORMAZIONE ART. 11 DEL D. LEGS. 81/2009: piano straordinario
Di formazione della Direzione Regionale Formazione per progetti diretti
contro i rischi di infortunio mortale in collaborazione con enti formativi delle
associazioni di categoria.
Proposte di formazione per:
•lavoratori stagionali
•datori di lavoro e lavoratori autonomi
•lavoratori stranieri con l’uff. provinciale dell’istruzione
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intervento