Le organizzazioni economiche L’obiettivo dello sviluppo di una economia globale solida e flessibile nasce prima della fine della seconda guerra mondiale quando gli Alleati convocarono la Conferenza di Bretton Woods (USA 1944) L’atto finale di Bretton Woods diede vita a due nuove organizzazioni: Il fondo monetario Internazionale (ImF) e la Banca Mondiale Nel 1947 prende vita il Gatt (Accordo generale sulle tariffe e il commercio) Nel 1995 è stato istituito il WTO nel quadro dei negoziati commerciali conosciuti come Uruguay Round Il Fondo monetario internazionale: Oggi il Fondo Monetario Internazionale è un’organizzazione di 184 Stati membri con i quali mantiene stretti contatti. Esso si occupa di: favorire la cooperazione monetaria internazionale fornendo collaborazione sui problemi monetari internazionali; facilitare l’espansione e lo sviluppo equilibrato del commercio internazionale e contribuire, quindi, alla promozione e al mantenimento di elevati livelli di occupazione e reddito reale, nonché allo sviluppo delle risorse produttive di tutti i membri come obiettivi primari di politica economica; promuovere la stabilità dei cambi anche tramite accordi internazionali in materia; assistere gli Stati membri in materia finanziaria con misure provvisorie che riducano l'impatto di squilibri temporanei della bilancia dei pagamenti. Funzionamento La funzione finanziaria mira ad attenuare gli squilibri nelle posizioni esterne dei Paesi membri. I prestiti del FMI non sono intesi a soddisfare pienamente i fabbisogni finanziari dei Paesi membri ma a catalizzare altre fonti di finanziamento pubbliche e private. L’erogazione di un prestito è subordinata agli “arrangements” approvati dal Consiglio Esecutivo, che contengono un programma economico formulato dal paese destinatario, con la consulenza del FMI. L’impegno, esplicitato in una “Lettera di intenti”, eventualmente corredata da un “Memorandum di politiche economiche e finanziarie”, è parte integrante del prestito. La condizionalità dei programmi di prestito del FMI si motiva con la volontà che il Paese rimedi in maniera duratura ai problemi strutturali che sottostanno allo squilibrio L'adesione all'FMI comporta il versamento di una quota di sottoscrizione. Questa alimenta il fondo che l'FMI utilizza per aiutare i propri membri in difficoltà. Inoltre è la base per determinare quanto un Paese può chiedere in prestito o ricevere nella periodica allocazione di speciali beni chiamati SDR (special drawing rights). L’adesione determina il potere di voto: più quote versate più potere acquisito. Es: gli USA versano il 18% delle quote (circa 35 miliardi), Palau ha la quota più piccola: 3,8 milioni. Gli USA hanno 256.000 voti, Palau 272. Critiche 1) 2) 3) Stiglitiz (ex vice Presidente della Banca Mondiale) critica il funzionamento del FmI: Il meccanismo di voto è iniquo Il FmI ha imposto ai Paesi in crisi “ricette standardizzate” che hanno aggravato i problemi Eccessiva liberalizzazione rapida senza basi istituzionali (specie Paesi ex Comunisti) Quote voto La Banca Mondiale La Banca Mondiale (BM) è la principale organizzazione internazionale per il sostegno allo sviluppo e la riduzione della povertà Mentre il FMI ha ricevuto il compito di promuovere la stabilizzazione delle relazioni monetarie e finanziarie internazionali, la BM doveva inizialmente sostenere la ricostruzione dei Paesi usciti devastati dal conflitto mondiale Tra gli obiettivi anche la ricostruzione non solo economica ma anche infrastrutturale e dunque “fisica” dei paesi colpiti dalla guerra Completata la ricostruzione delle economie dei Paesi europei e del Giappone, la BM diresse la sua attenzione verso i Paesi in via di sviluppo (PVS). L’azione della BM si è pertanto gradualmente focalizzata intorno a tematiche quali lo sviluppo del capitale sociale e del capitale umano, la crescita del settore privato, il miglioramento della capacità di Governo e l’alleggerimento del Primi obiettivi Ricostruzione post-bellica dell’Europa e del Giappone Es: già nel 1946 accordò alla Francia un prestito di 250 milioni di dollari per la ricostruzione Inizialmente finalizzata al finanziamento di grandi progetti infrastrutturali (strade ecc.) Obiettivi attuali La banca mondiale ha abbandonato il solo obiettivo della ricostruzione economica ma ha abbracciato nuove finalità la cui articolazione si basa in particolare su due pilastri: creare un clima favorevole agli investimenti (con un ruolo importante svolto dal settore privato); migliorare il livello partecipativo delle popolazioni nei processi decisionali Tra gli obiettivi più specifici che tale istituzione si propone di perseguire attualmente si possono individuare i seguenti: ruolo di finanziatore esterno dei programmi di formazione e lotta contro l’HIV/AIDS; guida nello sforzo di anticorruzione; aiuti consistenti nel fornire beni di necessaria importanza quali acqua pulita ed elettricità ad oggi, la BM ha individuato la propria priorità d’azione nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals – MDGs) enunciati nella “Dichiarazione del Millennio” durante la Conferenza delle Nazioni Unite del settembre 2000. Modalità di azione A differenza di altri donatori internazionali, la BM concede solo in minima parte assistenza sotto forma di dono. Per lo più, la BM elargisce crediti ai Governi dei Paesi membri o a favore di progetti sui quali vi sia una garanzia del Governo di uno Stato membro ma finanzia anche a enti e imprese pubbliche per sostenere specifici progetti La BM incentiva comunque i Governi a collaborare attivamente con la società civile ed il settore privato, al fine di favorire la diretta partecipazione delle popolazioni ai progetti sostenuti. Funzionamento La BM è formalmente un’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite. A differenza del sistema ONU, il sistema di voto in seno alla BM è ponderato sulla base della quote di capitale versate dai suoi membri/azionisti. Ogni Paese azionista ha un diritto di voto uguale per tutti ma ulteriori diritti vengono attribuiti in base ai contributi versati Il principale organo decisionale della BM è il Consiglio dei Governatori (Board of Governors), composto da un Governatore e da un sostituto, nominati da ogni Paese membro, per un periodo di 5 anni (l’Italia è rappresentata dal Governatore della Banca d’Italia). L’organo che gestisce l’amministrazione dell’ente è Consiglio Esecutivo (Board of Directors) Critiche e considerazioni Secondo alcuni i costi sociali imposti ai creditori sono iniqui Malgrado la crescita economica, la fame e la povertà non sono state debellate e i miglioramenti sono parziali Molte ONG chiedono alla Banca Mondiale soluzioni diversificate per Paese e una maggiore consapevolezza su alcuni temi (es: risorse idriche e ambiente) Il WTO – (OMC) Istituita il 1 gennaio 1995 Obiettivo generale dell'OMC è quello dell'abolizione o della riduzione delle barriere tariffarie al commercio internazionale Tra i mezzi utilizzati per il perseguimento di questo obiettivo vi è l’utilizzo di accordi multilaterali tra gli Stati. Si tratta dunque principalmente di un forum negoziale Nel WTO vige il principio di reciprocità nell’abbassamento delle tariffe commerciali ed esso implica spesso uno svantaggio per i paesi in via di sviluppo Il WTO ha recepito in massima parte le prerogative del GATT Le banche di sviluppo Le Banche regionali di sviluppo (Banca di Sviluppo Africana, Banca di Sviluppo Asiatica, Banca di Sviluppo Interamericana, Banca Centroamericana di Integrazione Economica, Corporacion Andina de Fomento) sono state fondate sul modello della Banca Mondiale Si differenziano tuttavia da quest'ultima perchè gli Stati membri regionali detengono la maggioranza delle quote di capitale e hanno pertanto un'influenza maggiore. Funzionamento Le banche regionali di sviluppo finanziano esclusivamente progetti e programmi per i loro Paesi membri regionali. Analogamente alla Banca mondiale perseguono essenzialmente la lotta alla povertà, promuovendo uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico e sociale. Caratteristiche Queste IFI sono normalmente più “vicine” agli utenti finali rispetto ad istituzioni globali quali la Banca Mondiale e pertanto hanno riscontrato un grande interesse da parte dei Paesi del Nord L’azione di questi attori internazionali che agiscono su scala minore ha un impatto positivo considerevole sul territorio Ricapitolando.. ImF: economia monetaria – concedere prestiti finanziari agli stati membri e tentare di ristrutturare il debito dei Paesi del Terzo Mondo Banca Mondiale (World Bank): ricostruzione e sviluppo WTO: equilibri nelle barriere tariffarie e loro parziale abolizione Banche di Sviluppo : compiti della BM ma in ambito regionale